Frequento questo forum da tanto tempo. Replico pochissimo perchè c'è,quasi sempre,qualcuno che ne sa più di me. Apprezzo Alfisti competenti e,davvero,appassionati della marca,quali Bialbero e Il Fusi. Eppure non è la prima volta che leggo commenti come questo. Devo dire che un pò ci resto male. Ebbene si,anch'io ho commesso il "sacrilegio" di acquistare una 147 a gasolio. Davvero credete che,solo per questo,quelli come me siano Alfisti di serie B? Ma cosa significa essere Alfisti? Avere dentro il cofano un V6,forse?
E io che pensavo che bastasse amare la marca,la sua storia,il piacere di guida,la sportività... Pensavo che un alfista doc fosse diverso dagli altri perchè competente,appassionato delle auto in generale,della competizione,maniaco della cura del suo "gioiello". Volete dirmi che mi sbagliavo? Io penso di no.
Non fraintendetemi,tutti quelli che ne capiscono un pò sanno che il benzina plurifrazionato sia il top,più appagante,a partire dal rumore. Ma mi sembra ingiusto avere dei preconcetti su una certa categoria di persone. Ce ne son tanti come me che non possono aprire un mutuo dal benzinaio. Io volevo un'Alfa,non una Punto. Faccio tanti sacrifici per permettermela ma col sorriso sulle labbra. (Mi viene in mente la faccia della mia metà quando,immancabilmente,vedendo passare una BMW serie 5 o altro,si ripete la stessa conversazione : lei "bellissima,che macchina è?" ed io "fa schifo,molto meglio la mia" 8) )
Posso far parte del club anche io?