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Occhio a non farti abbindolare, c'è l'altissimo rischio che siano tenute su, letteralmente, con nastro isolante, fascette e viti Parker. Qualche settimana fa, un amico ha fatto l'affare: Mito 1.3 jtd Progression, del 2009, pagata 3800 € + pp, da privato "amico". Peccato che, oltre ai 4 proprietari precedenti e agli 88k km a cui credo poco, ha dovuto spendere subito subito 700 € di manutenzione, per poi avere comunque un'auto con il paraurti fissato con i chiodi e che inoltre alla luce del sole sembra verniciata con la scopa. Quindi, pare, la farà riverniciare. Quindi, ricapitolando, sono 3800, più 500 di pp, più 700, più mettiamo altri 500 € di riveniciatura low cost. Siamo già a 5000 €, prima della prossima eventuale magagna. Inoltre temo sia pure defappata, quindi non in regola. Ripeto, con 4000 € trovi poco di decente e con carta d'identità vecchietta. E capisco la tua idea di tenerla pochi anni, ma in quei pochi anni devi spenderci il meno possibile, altrimenti tanto vale alzare il budget in partenza, secondo me.
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Ulteriori riprove che non sarà una gran perdita... https://www.corriere.it/sport/motomondiale/notizie/fenati-fossi-super-buono-non-avrei-corso-ma-sarei-clero-f262f2e6-b590-11e8-827a-b1abf87e7dca.shtml http://www.sportfair.it/2018/09/moto2-fenati-futuro-parole/810338/
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Aggiungo la mia breve esperienza con l'i.Cockpit. L'unica auto guidata, e non solo provata staticamente è stata una 2008 hdi, guidata per 50 km tra autostrada e strada costiera. L'esperienza non è stata delle più felici, ho trovato difficile regolare opportunamente il sedile e per mantenere una posizione più o meno comoda, il tachimetro finiva coperto dalla corona del volante. Il volante piccolo è forse un pelo più maneggevole, ma non ho alla fine percepito alcun valore aggiunto, anche tornando subito dopo alla guida di un'auto "normale" mi aspettavo un effetto timone che non c'è stato. Sulle prove statiche di 208 e 3008, invece, ho notato che inevitabilmente, l'i-Cockpit risente non poco dello spazio disponibile. La 208 l'ho trovata davvero scomodissima (ripeto, parlo di primissime impressioni), mentre il posto di guida della 3008 è l'unico che almeno non mi abbia dato quella sensazione iniziale di spaesamento. Detto questo, preferirei di gran lunga un'auto con comandi e impostazione di tipo più tradizionale.
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- icockpit peugeot
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mmm...credo ti convenga cercate info su un forum monomarca o monomodello. Anche se, fai attenzione che di solito pullulano di fanboy con gli occhi foderati di prosciutto (vale per tutte le marche, eh). Non credo su AP ci sia un possessore, anche nel mio piccolo, delle poche Polo viste in giro son tutte con motorizzazione e allestimento entry level.
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- volkswagen polo 2017
- sondaggio
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Allora: evita come la peste la serie 1. Sia perchè sei neopatentato, e motori adatti non ce ne sono, sia perchè è vero che le paghi poco, ma sono auto ormai sfruttatissime e molto costose circa la manutenzione. Venendo a noi, ovviamente il grosso limite è causato dal tuo essere neopatentato. In queste condizioni, parlare di piacere di guida diventa molto molto difficile. Mito e Polo, va da sè, sono auto diversissime e non paragonabili, quindi mi limiterò ad alcune considerazioni generiche. 1. Per i tuoi percorsi andrei di benzina, diesel e traffico urbano vanno pochissimo d'accordo. 2. Il budget mi sembra tutto sommato risicato, sia per Polo che per Mito. Rischi di trovare esemplari molto sfruttati e allestimenti solo base. 3. Alla luce del punto 2, il consiglio migliore che mi sento di dare in questi casi è quello di non fossilizzarsi su un solo modello di auto, ma fare una ricerca di categoria in quel dato prezzo e, in fin dei conti, scegliere l'auto messa meglio come cura, allestimento, chilometraggio reale. Ad esempio, se trovi una Yaris, piuttosto che una Clio tenuta benissimo, ti direi, prendi quella. 4. La tenuta di strada: al netto dei limiti del segmento, ricorda che su un'auto vecchia e sfruttata la tenuta di strada reale è data dalle condizioni di gomme, ammortizzatori, braccetti, sospensioni...quindi, anche qui, ha poco senso scegliere un'auto per la tenuta di strada. Almeno che non sia disposto a mettere mano al portafogli (però anche lì, poi, ne varrebbe la pena? Sarebbe meglio aumentare il budget in partenza puntando a roba più nuova, o magari km0)
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Ho sentito solo poco fa le prime dichiarazioni di Fenati dopo il misfatto. Allucinante. Umanamente mi dispiace per il ragazzo, alla fine ha appena 22 anni e orbita in un mondo dove si pretende una maturità e crescita forzata a tutti i costi e non da tutti, ma è altrettanto vero che una persona così non può correre in ambito professionistico. Ma a raccapricciarmi ulteriormente, sono le parole della madre, e del nonno. E a maggior ragione, se ha avuto questi educatori e questi esempi davanti, nell'età dell'infanzia e dell'adolescenza, mi dispiace ancor più per lui. Spero che umanamente, dopo queste batoste, trovi un equilibrio personale.
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Dato il segmento e il chilometraggio annuale, benzina, senza dubbio.
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Allora. Posto che le tue priorità puoi conoscerle solo tu, mi limito a qualche indicazione generale, da occasionale diportista. Non conosco il tuo budget, ma entro i 10-15 mila € se stai sull'usato , e preferibilmente sulle open, puoi già trovare assolutamente di valido. Sotto i 7 m non escluderei anche l'ipotesi gommone. Valuta ovviamente al meglio le spese fisse annue, l'ideale sarebbe poter ricoverare il natante in tuo posto privato, in modo da non essere legato a terzi per i costi di manutenzione e rimessaggio. (sui quali gli addetti ai lavori marginano oltre modo e spesso lavorando in modo scadente, ben peggio che con le automobili; il diportista viene ancora visto nell'immaginario collettivo come danaroso pollo da spennare) https://www.subito.it/nautica/gommone-solemar-napoli-258019340.htm O questa qui, identica o quasi a quella di mio zio, che talvolta uso. https://www.subito.it/nautica/romar-mirage-5-70-napoli-264206580.htm
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Più che altro, oltre ad essere assai, è l'allestimento meno completo a lasciarmi dubbioso. Se questa che hai provato t'è piaciuta ed è ben messa, e soprattutto l'uso che ne farete è adatto al diesel, la prenderei.
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Bell'acquisto. E', con Stelvio, l'unico suv che credo valga la pena di acquistare oggi. Infatti qualche settimana fa son riuscito a farne acquistare una al mio amico più caro. Solo i cerchi da 19", per quanto belli, mi lasciano un po' perplesso. Immagino tu percorra strade ben curate ed asfaltate.
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Sul giornalismo, sportivo e non, c'è da dire che mai ho notato un decadimento verso il basso come in questi ultimi mesi. Faccio un paio di esempi calcistici, dopo 2 giornate, in cui ho letto dell'Inter in crisi nera con Spalletti pronto all'esonero, salvo poi parlare di massima armonia e sguardo pieno di speranze e obiettivi dopo la 3° giornata: stessa cosa con il Napoli, con le meravigliose vittorie di Ancelotti in recupero, che dopo la sconfitta con la Samp diventano: spogliatoio spaccato, Ancelotti in crisi, squadra nè di Ancelotti nè di Sarri. Insomma è uno schifo. Com'è uno schifo che tanti giornali, qui non sportivi, abbiano riportato per circa 15 o 16 ore la notizia di un ponte caduto perchè colpito da un fulmine. Nessun giornalista ha avuto le palle di dire, o scrivere, la verità, e cioè che era una palese cazzata. Ormai conta quanti leggono quell'articolo e quanti lo commentano, non conta più dare la notizia, fare corretta informazione. E di questo dovremmo vergognarcene.
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A onor del vero, alcuni di cui ricordo la verve aggressiva e critica, per altri motivi furono bannati. Quindi magari stanno rosicando in silenzio.
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- ginevra
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Beh...Voyager, al netto del calo del segmento, avrebbe comunque avuto una sua nicchia se solo ci fosse stata una variante di dimensioni italiche o europee. La Lancia Voyager era lunga circa 5.20 m, se non erro, ed era la riconversione della Chrysler Grand Voyager. Se invece avessimo avuto Lancia Voyager lunga circa 4.80 m, come quella che stravendeva nei primi anni 2000, forse avrebbe avuto un po' più di mercato. Così come la Thema, dopo l'inondazione dei 6 cilindri 3.0 diesel della concorrenza nella prima decade del 2000, si presentò con la Thema fuori tempo massimo, in pieno momento Monti e con l'inizio del downsizing (infatti la concorrenza iniziò a stravendere i 2.0)
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Piccolo OT, anche perchè non ho visto nessuna puntata nè della prima, nè della seconda stagione. Ma visto che lo nominate spesso, vi chiedo: ma Chef Rubio (o la parte che di solito interpreta...) non vi fa un po' schifo? Il modo di parlare, i close up sulla masticazione a bocca aperta, e altre maialate del genere, spesso m'hanno fatto venir voglia di cambiare canale. Al netto di alcuni format interessanti, essendo appassionato di cucina regionale (con massima predilezione per quella di origine povera)
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Lo spero di cuore. Sarebbe ora di darle giusto lustro e visibilità.
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Scusate, ma da un 1.0 E6d cosa pretendete? Oggi bisogna entrare, purtroppo, nell'ottica dell'idea che un motore brioso viene montato solo su un'auto quasi speciality. E questo, capisco, che per un appassionato di guida, dinamica e sensazioni possa essere duro da accettare. Ma tant'è. Altrimenti non si spiega come io trovi i 135 cv appena sufficienti sulla mia Mito 1.4 Multiair, e qualcun altro l'ha comprata con il 1.3 diesel o con il 1.4 78 cv (quasi la metà, eh!) Magari guidando la 500X troverei anch'io appena "giusto" il 1.4 170 cv, come poc'anzi scritto. Ma la massa oggi questo vuole, e viene ben accontentata...
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- iniezione diretta
- multiair
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Estic****, scusa eh. Ma che ti danno la percentuale se piazzi un'auto FCA? Tornando a noi, la Fiesta 1.5 è un bell'andare, se pari allestimento ti costa poco di più, a quel punto ordinala nuova. Circa la Focus, rispetto alla Fiesta la sceglierei solo se superassi di slancio i 25 o 30mila km annui di percorrenza, e se parimenti accessoriata.
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A questo punto, io cercherei un'auto a benzina poco sfruttata (con pochi km percorsi) e molto svalutata. Così allargheresti la ricerca non di poco (le varie francesi, italiane, Ford e Opel, in pratica, sia seg. B, ma anche le seg. C entry level le troveresti allo stesso prezzo) Individuata l'auto e appurato lo stato, ci fai installare tu un impianto gpl nuovo da uno bravo (spesa max 7-800 €). Se vuoi gasare, tendenzialmente evita le giapponesi.
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Vettel finirebbe come Jackie Icks nel 1970. Dopo il GP di Monza.
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Raikkonen, nei primi due giri, ha fatto l'unica cosa sensata che andava fatta: la sua gara. Se Vettel è un coglione che, pur di tentare l'attacco impossibile, lascia la porta aperta al Nero, e non contento prova pure ad infilarsi dove lo spazio non c'è più, bisogna essere onesti: cioè dire che Vettel ha agito da cretino (anche dopo ai microfoni, eh, mica solo in pista...), mentre Raikkonen non ha colpe. Così come non ha colpe per la parte finale della gara. Un pit stop risibile e vergognoso, nato dalla finta di Toto Wolff (fossi in lui avrei mimato pure il marameo...) che ha fatto si che gli ultimi 10 giri avesse le gomme finite (ultimi giri andava come e quanto il doppiato). E, a scanso di equivoci, non si dica "dopo è facile", che al momento del pit stop di Kimi lo dissi in diretta "Qui perdiamo la gara" . (e qualcuno quassù può confermare)
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Purtroppo qualche vibrazione agli sportelli e il rumore al sedile guidatore sono difetti piuttosto comuni su quest'auto. Ed è un peccato, perchè di base è un'auto riuscita e ben fatta. Il problema è tutto nel montaggio, infatti spesso noto anche orrori negli accostamenti, evidenziati ulteriormente dalle cromature. Inoltre l'amico che la possiede (ormai arrivato già a circa 50k km) ha notato che dopo un'aggiornamento in Renault effettuato a fine luglio, il motore 1.5 è diventato meno fluido nell'erogazione e gli sono aumentati i consumi medi di poco meno di un litro/100 km. Infatti, è abbastanza arrabbiato. In effetti, sulle sospensioni, non controllai, mi fidai di quanto detto dal proprietario.
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- prova megane
- megane
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