gianmy86

60 km al giorno non sono pochissimi, meglio una seg. C usata fresca che un'auto low cost nuova. Come prima scelta, direi che il cavallo vincente non si cambia. Questa verrebbe 12mila €,ma è praticamente nuova e per almeno una dozzina d'anno, blocchi permettendo, staresti bene. http://www.gruppopiccirillo.it/WS/jsp/single.jsp?m_zSite=GRPIC&m_zCode=FP242GK In caso voglia spendere meno, valuterei la Tipo. 1.3 per il massimo risparmio, 1.6 per godere anche di un po' di brio. Questa viene 10k €. http://www.gruppopiccirillo.it/WS/jsp/single.jsp?m_zSite=GRPIC&m_zCode=6J29898

Non nego di averci pensato. Ma, fatta una prima analisi, avrei dovuto spendere circa 300€ di estive per salvaguardare delle 4S di sottomarca pagate 260 €. Il tutto con una non chiara stima del chilometraggio che avrei percorso in estate/autunno, finora mantenutosi decisamente basso. Purtroppo il mio settore è stato messo in ginocchio dal Covid, e c'è grossa incertezza per ottobre e novembre, di solito due dei mesi più forti dell'anno. Alla fine ho preferito tenermeli in tasca, mettendo in conto di anticipare il prossimo cambio gomme.

Fai come dice, di sicuro non si spegne. E tieni presente che l'istruttore della scuola guida ti insegna il necessario per la promozione alla prova pratica e al conseguimento della patente. Come si guida, poi, lo dovrai imparare con al fianco genitore/zio/amico di famiglia. Io mi son trovato pochi giorni fa nella stessa situazione, ma con un bestione di 12 metri. Ho infatti preso la patente D per gli autobus e la prova con l'istruttore e relativo esame è stata divertente ma surreale. Ora la patente ce l'ho, dovrò imparare a guidarli quei bestioni

Complimenti per l'acquisto. Curioso di sapere come va...

Non so se hai letto i miei scritti precedenti, ma mi trovo in una situazione simile, anzi ancora più estrema. Vivo in Campania in una città di mare, quindi clima mite e pochi giorni sotto i 10°, ma spesso lavoro fuori provincia e fuori regione, trovandomi talvolta in zone ghiacciate o innevate. Chilometraggio medio, 40k annui. Temendo di rovinare le gomme invernali, causa giornate di sole non infrequenti anche in pieno inverno (15-18°) alla fine ho deciso per le 4S. Montai le Pirelli Cinturato 4S e ho percorso 44k km in 13 mesi. Buone su asciutto, molto bene su pioggia e neve (almeno da nuove, ho passato indenne 3 nevicate copiose, ed era la mia prima esperienza di guida su neve) Verso i 33k è iniziato il degrado, inizialmente leggero e gestibile, dopo i 42k di colpo degrado intenso, mi sono trovato in una strada costiera con asfalto umido e il retrotreno partiva una bellezza pur guidando piano. Recatomi dal gommista di fiducia, purtroppo non aveva a terra altro che un paio di Nankang Cross Seasons della mia misura, e data l'urgenza (il giorno dopo dovevo spararmi 400 km) ho montato quelle. Economiche, si, ma valgono quel che costano e, peggio per le mie esigenze, sono orientate all'inverno. Inoltre fatalità ha voluto che dopo 15 giorni ci fosse il lockdown, quindi queste gomme nuove ad oggi non hanno ancora visto una giornata invernale manco di striscio. Finora ci ho percorso 8mila km, vedremo quest'inverno come andranno (almeno lo spero...) Nel tuo caso direi di provare le Pirelli, nel caso in cui le Michelin Cross Climate fossero "troppo" estive. Io al prossimo cambio credo proverò le francesi.

Come detto da Popy, la misura standard 2 DIN è 7 pollici. Nel caso di 8 o 9 pollici lo schermo resta in posizione avanzata, a mio avviso esteticamente discutibile. Io mi sto orientando sulla Atoto A6, che sembra la migliore delle cinesi. Costa 170 € su Amazon, più circa 20-30 € di mascherina (per la Mito) Qui una recensione completa con Focus anche sul montaggio. A proposito di montaggio, per risparmiare anche e soprattutto in caso di reso per malfunzionamenti, conviene imparare a far da sé. E, circa il connettore da 80€, credo che eviterò, anche perchè già ora i comandi al volante non li uso quasi mai.

Se si spegne il motore in marcia il servosterzo resta funzionante nelle auto moderne, salvo ovviamente un contestuale guasto allo stesso. E sul servofreno, resta morbido per una frenata d'emergenza. Si indurisce solo se Pompei 3 o 4 volte sul pedale.

Sono proprio le auto che ti avrei consigliato. Fiesta Ecoboost se sotto i 15k km annui, Tipo diesel se sopra i 15k.

Puma è sfiziosa, se cala il prezzo è un'ottima soluzione. Fiesta come seconda chance. Renegade mi piace molto, ma non la comprerei. Al massimo per la mia compagna.

Sembra promettere molto molto bene!

Occhio che ti legge

Dico la mia, dato che a breve cambierò anch'io l'autoradio sulla Mito e mi sto documentando un po'. La misura standard 2 DIN è 7 pollici, quindi devi attenerti a quella misura se la vuoi incassare al meglio nella mascherina. Altrimenti esistono autoradio con schermi sporgenti, ma le trovo decisamente antiestetiche. Le autoradio si dividono in due fasce, quelle di medio alta gamma, di marche conosciute, che possono costare dai 300-350 € in su, e quelle di bassa gamma, cinesi. Quella che a me sembra un ottimo compromesso, a leggere dalle recensioni, è quella considerata il top della fascia di gamma bassa, cioè la Atoto A6 https://www.amazon.it/Autoradio-ATOTO-Double-Digital-Media/dopo/B07XC1BMZ6/ref=asc_df_B07XC1BMZ6/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=389052883384&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=14064340359648623479&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=20574&hvtargid=pla-869964277878&psc=1&tag=&ref=&adgrpid=77824371085&hvpone=&hvptwo=&hvadid=389052883384&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=14064340359648623479&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=20574&hvtargid=pla-869964277878 A questa devi aggiungere il costo della mascherina, che difficilmente supera i 30 €. Per risparmiare il più possibile l'ideale sarebbe provvedere personalmente al montaggio/smontaggio, e ovviamente lasciar perdere i comandi al volante (nel mio caso, li ho ma non li uso quasi mai, con uno schermo touch ne farei benissimo a meno). Se riesci a installarla da solo (su Youtube ci sono moltissimi tutorial) è preferibile anche perchè in caso di guasto, smonti e restutuisci tramite Amazon senza ulteriori spese di montaggio/smontaggio dall'elettrauto. In questo modo con 200 € circa te la caveresti. Qui una recensione con info anche sul montaggio.

Fiesta 1.4 97 cv con GPL di serie. Mito 1.4 Multiair 135 cv con impianto aftermarket Romano Autogas. La Mito mi consuma meno della Fiesta. Circa i difetti ai moduli Multiair, riguardano una partita di moduli fallati di inizio produzione (dal 2010 a inizio 2012, più o meno...), che hanno causato problemi (peraltro risolvibili e mediamente risolti in garanzia/correntezza). Già dal 2013 in poi il problema era di fatto risolto, tant'è che i motori Multiar sono stati ancora commercializzati fino a pochissimo tempo fa anche su Compass, Renegade/500X e 124 Spider senza alcun problema di sorta. E, in ogni caso, andando su un usato del 2010-2012, il modulo, se difettoso, già sarà stato sostituito, se difettoso.... Quindi non mi farei troppe pippe sulla scelta del Multiair, considerando anche che rispetto al 1.4 120 cv va decisamente meglio e consuma decisamente meno.

Come ti ho già detto le ho entrambe in casa, la Fiesta comprata nuova all'epoca (2012) da mio suocero. Oggi ha 160 k km ed ha resistito fin troppo bene a 5 neopatentati (di cui 3 che per come guidano sono neopatentati da 5-6 anni...) La Mito è del 2011 e ha pari chilometraggio , comprata a 91 km a fine 2017 e finora oltre ai tagliandi ho solo fatto rettificare i dischi dei freni. Frizione originale va ancora molto bene, molle ed ammortizzatori ancora reggono, ma credo sia la prima manutenzione non ordinaria che effettuerò (a 180k km cambierò anche la cinghia di distribuzione, messa nuova al momento dell'acquisto) Unici difetti la rottura della vaschetta dell'acqua del raffreddamento (per fortuna me ne accorsi in tempo...) e un piccolo trafilaggio d'olio a causa di un anello di guarnizione lasco, ma che ha solo sporcato il fondo, senza far danni. Altra noia, ma su cui ho soprasseduto: qualche volta, e solo con temperatura esterna oltre i 35°, il compressore dell'aria condizionata va sotto sforzo e in scalata da terza a seconda marcia per una frazione di secondo fa spegnere il motore. Ma si riaccende istantaneamente rilasciando la frizione. Note sull'utilizzo quotidiano: Mito più rigida, soprattutto dietro, ma con sedile molto molto più comodo. Bestemmierai solo ogni volta per prendere la cintura, molto indietro rispetto alle spalle. Fiesta garantisce un miglior assorbimento delle buche, ma ha il sedile meno confortevole, tendo a stancarmi se viaggio per più di un'ora e mezza o due ore.

Il punto è che il seg. B in Europa va dritto dritto verso le dimensioni delle seg. C degli anni 2000. Mentre la Ypsilon resta una seg. B più tradizionale. Quindi farla diventare una seg. A resterebbe comunque un errore, vista la differenza che resta molto marcata tra la Ypsilon e le A vere.

Ricordiamoci che stiamo avendo questi numeri con ancora temperature miti, che consentono la maggior parte delle interazioni nel tempo libero all'aperto. Ora che arriverà l'inverno e ci si trasferirà in locali al chiuso e climatizzati...andremo dritti dritti verso un nuovo picco di malati con sintomi gravi.

Un frontale in barca a vela...non lo ritenevo possibile.

Occhio che arriva questo...

Dopo 14 anni di onorata carriera è arrivato il momento di sostituire la Samsung 43" al plasma HD Ready nel soggiorno di casa dei miei. Per lo spazio disponibile, 120 cm, l'ideale è una 50". L'uso che se ne farà principalmente sono partite su Sky, mio padre vede anche le repliche, documentari e qualche film. Con le attuali connessioni poi diventerà appannaggio (spero il meno possibile, ma è speranza vana...) dei nipoti per video da Youtube e cazzate varie. Non c'è un budget indicativo, nè tantomeno grosse velleità dal punto di vista della resa, quindi direi di puntare al miglior compromesso qualità/prezzo/longevità. Non ultimo, non guasterebbe (e qui temo sia il difficile) un telecomando abbastanza facile e intuitivo da usare. Marche preferite, per puro preconcetto, Philips e Samsung. Io ho visto questi 3 modelli da Expert. Indicazioni in merito? Ne so poco delle eventuali differenze di tecnologia, chiaramente se vale la differenza di prezzo sceglierei quella da 700 €. E se ci sono alternative migliori pari prezzo, sempre restando in ambito di marche non facciano storcere il naso ai miei, ben venga. Grazie a tutti

Questi qui (mai a chiamarli ravioli ma il nome in lingua non lo ricordo...) li ho mangiati recentemente a casa di un'amica ucraina. Sia in bianco sia con varie salse tipiche. Deliziosi.

Spesso non lo sono. La concessionaria ti fa un'offerta su un impianto montato da un'officina terza a prezzo stracciato (che devono marginarci in due) E magari in caso di guasti in garanzia si rimpallerebbero la responsabilità l'un l'altra facendoti perdere tempo e pazienza. Ma il problema è che un impianto fatto male o in economia, vuoi o non vuoi, rovina il motore e spesso i danni non sono riparabili, o non lo sono facilmente. Per cui, se vuoi una monovolume a GPL forse è meglio scandagliare il mercato degli usati a benzina, trovare l'esemplare adatto e poi fare una ricerca sui migliori impiantisti della tua zona, al fine di avere un lavoro certosino e a regola d'arte. Io, così facendo, sono alla 3° auto a GPL comprata usata, due a benzina (Mazda 3 e l'attuale Mito in firma) e una con impianto direttamente omologato dalla fabbrica (Focus 2.0 145 cv) e mai un guasto dovuto all'alimentazione in 240mila km complessivamente percorsi.

Meglio correggere quello 0 con 3. Il Multiair aspirato 105 cv finito su Mito credo sia il peggior motore mai montato su quell'auto. Non va niente, non consuma meno del turbo, ed ha avuto anche problemi di inaffidabilità maggiori. Anch'io direi Mito o Fiesta. (quest'ultima, non Ecoboost purtroppo, è l'auto della mia compagna, quindi la conosco molto bene) Fiesta 1.0 Ecoboost per la praticità maggiore delle 5 porte e per consumare un po' in meno. (17 km/l ampiamente alla portata) Mito se vuoi una linea più simil coupè e maggiori prestazioni con consumi in ogni caso ridotti (una media di 14 km/l su percorsi misti la si mantiene senza alcuno sforzo)

Hai solleticato la mia curiosità. Come mai conviene maggiormente negli USA? Il rapporto di spesa affitto/acquisto cambia molto rispetto all'Italia? Possibiltà in più, di che tipo? PS: io quest'anno avrei dovuto seguire la mia compagna a New York e reinventarmi lì, lei avrebbe fatto un tirocinio e poi avrebbe avuto un contratto da ricercatrice alla Columbia University. Poi è arrivato il Covid ed è andato tutto a puttane...

Sali in prima e fai un'unica tirata, tenendoti tra i 3000 e i 3500 giri. Per la partenza in salita da fermo, se la pendenza è quella, con un po' di attenzione puoi farla, magari se non sei praticissimo della manovra, meglio farla scarico e far salire moglie e figlio al termine della stessa, se non lunghissima. Molto importante è partire con ruote dritte, e soprattutto avere gomme con un buon grip per evitare pattinamenti e perdite di aderenza (quindi gonfiate alla giusta pressione e con il battistrada non usurato)

Secondo me non te ne accorgi o quasi nella guida quotidiana. Diventano importanti solo se hai un garage o il suo relativo accesso molto stretto.