gianmy86
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Ho notato che la stessa cosa accade sui tasti della plancetta centrale della Mito prima serie. Sono piuttosto sensibili ai detergenti e diventano appicciaticci. In un caso sembravano addirittura bruciati con un accendino, tanto erano corrosi. Per fortuna non è il caso della mia.
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Secondo me andava cambiata la grafica del tachimetro, e dare un po' di colore e vivacità alla plancia. Ripeto, è una percezione personale. E' la classica auto che mi piacerebbe avere per sfizio, ma per non più di qualche mese.
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La prossima volta chiamami, però, eh! E dopo niente Autopareri. Battute a parte, ma credi davvero a quanto hai scritto? Voglio sperare sia una trollata...
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Bell'avvistamento, gran macchina, di sicura rivalutazione storica, grazie anche al 4Control. Altro che Alpine!
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Forse quello più affidabile in assoluto è proprio il 200 cv...
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Quindi i buffet li hanno fatti bene Si, ma dupalle, però. Che i 120 cv T-Jet, è vero che non avranno consumi oggi da primato, ma restano motori affidabilissimi, in linea generale godibili, e che si prestano ad essere gasati. Non dimenticando che: 1) se restano in commercio, è proprio principalmente per la possibilità di installazione del GPL, della Casa o aftermarket. 2) il tuo confrontino propedeutico alla critica, fallo con i Multiair, evoluzione cronologicamente successiva. Con un 135 cv che va di più e consuma decisamente meno, ad esempio, poi ulteriormente perfezionato e portato a 140 cv. Se poi il problema è che, pur valido e prestazionale, è di vecchia generazione quindi non fa figo, "ahò, m'arendo" CIT. -
E' un'auto che conosco bene. Uno dei miei amici più cari ha avuto per tre anni un Maggiolino 200 cv Sport. Che dire...è un'auto che si compra per l'estetica, o la ami o la odi. Lo spazio interno è buono per due persone, dietro riesce ad essere più stretta e scomoda della Mito. Gli interni sono di buona fattura, sulla citata c'era qualche leggero scricchiolio ma era fisiologico, e sicuramente amplificato dai cerchi da 19" con spalla molto bassa (35 se non erro). Alla guida restava molto apprezzabile la spinta del motore, quasi esagerata per il traffico delle strade campane, mentre sul misto è gradevole, ma resta un sempre un po' la sensazione di "asettico", non ti fa capire bene dove metti le ruote, nè tantomeno quando ti avvicini al limite di tenuta (comunque alto). I consumi accettabili per il tipo di auto, intorno agli 11 km/l di media, se ben ricordo, aiutati che dal valido DSG a 6 marce. Unica perplessità personale su quell'auto è il design degli interni, che richiama troppo la Golf da cui deriva, ed è un peccato, essendo la Golf l'esatto opposto di un'auto emozionale e irrazionale come vuol essere il Maggiolino. Ah, condicio sine qua non. Se la prenderai, questi cerchi sono OBBLIGATORI!
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Poco da dire. Molto bella. Ah si, @Pawel72 non pensavo ti piacesse. ?
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Ma anche no. Se così fosse non servirebbero a nulla in autostrada, ad esempio. I fendinebbia, invece, quando c'è poca visibilità frontale servono e non poco. Perchè in presenza di mancanza di visibilità, nelle scuole guida, dovrebbero insegnare a cercare di mettere a fuoco, sul lato destro del parabrezza, il ciglio della strada. E, guarda caso, i fendinebbia il fascio di luce lo puntano proprio lì. Stessa cosa, ad esempio, di quando trovi un'auto di notte, magari su strada non illuminata, che guida con gli abbaglianti accesi, che finiscono per accecarti: in quei casi, la tecnica è quella di spostare la messa a fuoco del proprio campo visivo sul ciglio della strada, quindi evitando di guardare direttamente la fonte di luce.
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Credo che quest'affermazione sia molto più vicina alla realtà di quanto tu stesso credessi. Alla fine è innegabile che nelle auto VAG l'80% della personalità alle auto non è data dal design, quanto dallo stemma. Per volontaria scelta commerciale. Per cui anche il giroporta diverso, ma che tutto sommato sembra uguale, fa parte del gioco. E non resta un caso che l'unico concept Audi un po' diverso che ricordi, la Quattro Concept, sia stata cassata.
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Mai vista in questa configurazione, in effetti diventa più gradevole. Credevo che una tonalità del genere fosse appannaggio solo della DS3 (in pelle) nel segmento.
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Anch'io resto perplesso su chi immagina che la qualità degli interni possa essere peggiore, o meno appagante, del modello che sta per sostituire. Se non altro, perchè son salito di recente su un'A1 e tutto questo spettacolo non m'è parsa. Ben fatta, si, ma monotona e troppo scura, sebbene fosse una versione ben allestita.
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Decisamente interessante, sono amante del baccalà, ma non conoscevo questa ricetta. Proverò a farla, magari in autunno. Ecco, poi arriva il carico a coppe!!!
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Ma perchè, nel 2020 Tesla esisterà ancora? E , se si, quante Model 3 avranno consegnato?
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Fidati, ce l'abbiamo...
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Ma solo io ringrazierei e mi accontenterei anche di una Dacia Logan, se fosse a carico dell'azienda? ?
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Il sabotatore pare sia l'Ing. Francesco Tiratore, Franco per i suoi datori di lavoro, noto in ambienti massonici e testa di serie Bildeberg.
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Vero, anche se il parallelo è forse meglio farlo sulle versioni base o al massimo intermedie. Se non altro, perchè le uniche 3 Polo e la sola Ibiza viste finora dal vivo eran tutte allestimenti ultra base.
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Anch'io son salito su svariate Grande Punto, alcune tenute anche maluccio e sfruttatissime, ma non ho mai visto roba del genere. Era piuttosto frequente su auto del gruppo della generazione precedente, ad esempio Alfa 166 e Lancia Lybra, ma le ho viste ridursi così sempre dopo una decina d'anni di vita.
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Così, mi verrebbe da pensare a resina o roba simile. Le spazzole tergicristallo in che condizioni sono? E questa patina è visibile (o avvertibile al tatto) solo sui vetri o anche su cofano e tetto?
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Quasi quasi ne ordino una. A patto che qualcuno di voi se la compri da me a 122.270. Che mi interessano (e mi posso permettere) solo le Car Shoe del welcome kit
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Benissimo. Quindi, in una "putechella" in quel di Nola, hanno trovato l'uovo di Colombo.
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Ma che, sei matto? Per i confronti con Giulia Q van più che bene le coupè tedesche, ancor meglio se allestite pronto pista
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Certo, e fai bene. Purchè resti nei limiti della legalità. E già elaborando la 147 non lo hai fatto. In ogni caso, ho dato uno sguardo ad Autoscout e ribadisco di valutare seriamente il Maggiolino. Mediamente si trova a prezzi inferiori rispetto a Golf, ed è una Golf VI in tutto e per tutto, e più carina.
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Aggiungo un'altra ricetta semplice e gustosa. Potremmo chiamarla, visto il risultato finale, "Puttanesca di mare". Ingredienti per due persone: - 150 gr di spaghetti di Gragnano - un calamaro da circa 250 gr - un paio di cucchiai di passata di pomodoro - due spicchi d'aglio - un peperoncino - un bicchiere di vino bianco - 3 o 4 cucchiai d'olio EVO - 4 rametti di prezzomolo tritato grossolanamente Preparazione semplicissima: Il calamaro l'ho tagliato in due modi diversi: la parte più sottile e quella dei tentacoli, l'ho sminuzzata quasi a ricreare il macinato di un ragù: il "corpo" l'ho tagliato a listine sottili, tipo julienne. in una padella di medie dimensioni, fondino d'olio, peperoncino e spicchio d'aglio ad imbiondire. Quindi ho riversato i calamari e dopo un paio di minuti il vino bianco a sfumare. Una volta evaporato il vino, i calamari avran già iniziato a restringersi e il colore a virare, è il momento di versare la passata di pomodoro, salare un po', e lasciar cuore altri 5-6 minuti, il tempo che la passata si cuocia e si restringa il giusto. A metà cottura del sugo aggiungo il prezzemolo. Nel frattempo, ho calato gli spaghetti. Li tolgo dall'acqua un minuto prima del tempo di cottura indicato e li verso grondanti d'acqua nella padella. (resta divertente l'operazione di pesca degli ultimi spaghetti nella pentola, che con l'acqua opacizzata dall'amido si nascondono nel fondo e cercano di non farsi acchiappare ) Per un ulteriore minuto, con fiamma bassa, girare e far amalgamare gli spaghetti nel sugo e.....non resta che impiattare e mangiarli.