gianmy86

Di' la verità, hai ospitato Pawel73 a casa e lasciato il PC incustodito!

Purchè te la sistemino...che te ne frega!

Come al solito, vincono facile. Facile quando il costo del lavoro e le condizioni dei lavoratori sono totalmente diverse rispetto al mondo occidentale.

Sono d'accordo con te, se la vedi "lato proprietario" venditore o locatore che sia, pagando loro hai una serie notevole di vantaggi in termini di tempo e sbattimento. La mia attuale proprietaria, ad esempio, gestisce le locazioni di 10 immobili di sia proprietà, ma può farlo proprio perché non fa altro nella vita. Quindi, banalmente, se un lavoratore è proprietario di uno o due immobili che affitta, fa benissimo a rivolgersi ad un'agenzia che ne curi la gestione (mio caso attuale, il proprietario della mia prossima casa, si fida totalmente dell'agenzia, tant'è che pur avendo firmati ancora non ci conosciamo, neanche telefonicamente. Eppure sarò il primo estraneo ad entrare nella casa che fu della madre...) Ma, dicevo, lato acquirente o conduttore, giustificare quelle cifre, come giustamente dice anche @parish, diventa un attimo più difficile. E la rabbia sale, perché diventa impossibile o quasi non rivolgersi a loro, essendo gli annunci da privati, per i motivi su citati, inevitabilmente rarissimi.

Apro questo topic per raccontare la mia esperienza con alcune agenzie immobiliari di Parma, ovviamente senza fare nomi. Come alcuni di voi sanno, a inizio novembre ho iniziato un nuovo percorso lavorativo, e dopo 5 mesi di Purgatorio in una casa in condivisione beccata su una pagina FB (nulla da dire sui coinquilini, è un'esperienza che mi ha fatto piacere fare, ma ora basta), ho deciso di cambiare, consentendo alla mia compagna di raggiungermi e riprendere la convivenza, complice anche il fatto che a giorni si dottorerà e le termina pertanto la borsa di studio. In sostanza, quindi, un'altra emigrata in cerca di fortuna al nord. Contestualmente, "forte" dell'assicurazione di un contratto a tempo indeterminato alla scadenza dell'attuale, a fine aprile, due mesi fa mando la lettera per recedere il contratto di fitto attuale e mi metto alla ricerca. Banalmente, da poco a Parma, e conoscendo a grandi linee le zone, ma non i nomi delle strade, decido di andare direttamente per agenzie immobiliari, una volta definito budget indicativo e desiderata, del resto molto semplici e più o meno in linea con i costi di mercato medi: bilocale o trilocale arredato, in una zona raggiungibile in max 10 minuti in auto dal posto di lavoro, preferibilmente non al centro, in zona dove sia facile parcheggiare anche un minibus sotto casa, ovviamente non a pagamento (Parma è piena di zone così), budget indicativo 650-700€ mensili, massimo 750 € se proprio fosse una casa che mi facesse innamorare. Con queste idee chiare e precise, inizio dal franchising più famoso a livello nazionale, un giovane credo apprendista segna tutti i dati miei personali, mi fa firmare una liberatoria e mi dice che manderà la richiesta a tutte le filiali di Parma, e che mi chiameranno quanto prima. DOPO DUE MESI, TUTTO TACE. Lo stesso identico riscontro in altre 5 agenzie che ho visitato entro fine febbraio-inizio marzo. Ad un tratto mi sono chiesto se fossi davvero così poco credibile come potenziale cliente, poi ho capito, banalmente, che il lavoro che volevo facessero loro, toccava, banalmente, che lo facessi io. in 4-5 ore di ricerca spalmate in 4 giorni, Google Maps alla mano, seleziono 3 soluzioni che mi piacciono, in budget e comode, chiamo e mi fissano app per visionarle il giorno dopo. Alla fine della fiera, con un colpo di fortuna ho trovato e bloccato un appartamento di 105 mq con annesso giardinetto, al piano terra di una palazzina di 3 piani ad appena un chilometro dal posto di lavoro, il tutto al costo di un bilocale che, oggettivamente, in due ci sarebbe stato molto stretto. Ma il dubbio che mi resta è: possibile che un'agenzia guadagni una mensilità più IVA solo da me (non so quanto guadagneranno dai proprietari degli immobili...) per un lavoro che, nei miei confronti, consiste solo nel farmi vedere una casa, combinare un incontro con un proprietario e preparare i documenti del contratto? MI aspettavo onestamente un approccio molto molto più consulenziale e professionale. Almeno che il loro mercato non sia così florido da non potersi permettere di perdere tempo a cercare casa ad un cliente... Voi che esperienze avete in merito in caso di affitto o acquisto?

È una fiera ridicola. Non è più Formula 1.

Tutto dipende da quanto tempo conti di tenerla e da dove vivi e che zone frequenti.

Confermo che quel colore non era di importazione. Un mio amico ne ha guidata una identica fino al 2012 o 2013. 1.8 con impianto a metano, superati di slancio i 500mila km. Poi l'ha sostituita con una 147 1.6 con impianto GPL.

Io invece questo spazio non lo vedo più, onestamente. Giusto per una delle due, forse. Non dobbiamo dimenticare che la Grande Punto per anni si è (stra)venduta ad uno street price tra i 16 e i 21mila €. Solo dopo è diventata la low cost che conosciamo. E oggi quelle cifre si spendono a malapena su Tipo.

Palesemente, fin da subito, il più indaffarato di tutti!

Io sarò esagerato dall'altro verso, ma per me dovrebbe essere sanzionata l'uscita di pista in ogni caso, se ne si trae vantaggio. Per dire, a me danno noia anche i tanto idolatrati sorpassi di Rossi e Zanardi ai Cavatappi, con tanto di parte finale tagliata.

Ora se ne parla meno, che i colori da difendere sono altri. Ma, sempre con estrema amarezza, mi sono appena ricordato di quanto già la vedevo lunga due anni fa. Un onesto ritiro, sarebbe più dignitoso. Che ormai rischi di fare male agli altri.

Se solo ci fosse la sabbia come sarebbe logico e giusto...

In parte hai ragione. Ma è un discorso di calcolo statistico della probabilità. Negli ultimi 10 anni ho comprato 4 auto usate ed era ogni volta più difficile trovare qualcosa di valido e sano al giusto prezzo, indipendentemente dai tagliandi. Ci ho dovuto perdere tempo (ogni volta fino a 15 auto visionate in diversi luoghi) ed energie, cosa che non tutti sono disposti a fare. Poi, sul discorso tagliandi, per me va bene farli anche da un generico, come del resto faccio io, ma quando vendo un'auto allego qualche dato a tutela del compratore. Dalla cronologia dei pieni su spritmonitor, alla cronologia di ogni intervento ordinario e non su un foglio Excel, cambi e inversioni gomme compresi con data e chilometraggio, alle fatture. Indovina quante auto ho trovato con sì tanta cura? E quante invece palesemente incidentate, schilometrate, e/o in generale tenute malissimo? Pertanto, mi sento di mettere in guardia. Poi, certo, l'affare può sempre capitare.

Se non c'è sui vari social, prendi un elenco telefonico e cerca il cognome nella stessa città. Se ti va bene troverai un parente domiciliato allo stesso indirizzo e chiami a casa. In alternativa, chiama un probabile parente anche ad un indirizzo diverso, magari trovi una persona gentile che ti dà il contatto della persona che cerchi.

Anche questo, traine le giuste considerazioni. Gli affari sono affari quando si fanno in due. Una Renegade da un plurimarche, venduta sottoprezzo, con i soli primi due tagliandi fatti in Casa madre, tutto sommato con non molti chilometri percorsi...a naso mi puzza. O conosci qualcuno di iper fidato da cui farla controllare da cima a fondo, sia meccanicamente e visivamente, sia facendo controlli e visure e/o magari contattando il precedente proprietario recuperandone i dati dal libretto, ovviamente prima dell'acquisto...o vai oltre. Ed è normale e logico che pagherai di più. Il prezzo di stare più tranquillo e sereno.

Nel dubbio, eviterei. Se dev'essere un usato, meglio uno certificato dalla Casa madre, come ti è stato già consigliato. A maggior ragione che puoi trovarne a bizzeffe, di colore e allestimento che preferisci...

In generale, investire sulle patenti oggi è un investimento quasi certo, perché il lavoro c'è, checchè se ne dica. Visto che esattamente un anno fa, senza lavoro causa Covid e credo a pochi km di distanza, mi trovavo nel tuo stesso impasse, e oggi lavoro nel settore, ti lascio il mio numero in pvt, così senza scrivere papiri, se ti va, ci sentiamo e ti do una panoramica dell'idea che mi sono fatto del settore e delle opportunità che ci sono a breve/medio termine.

Da guidatore di una bomba ecologica da 2 km/l di miscela, mi pare un'assurdità incredibile.

E' in ogni caso più napoletana di quel che volete credere!!!

Lascerei stare a maggior ragione i diesel con 8-10 anni di vita, a meno che non ti capiti un affare più unico che raro tra le mani, magari di qualcuno che conosci bene. A questo punto se vuoi un minimo di piacere, concordo con chi ti dice di cercare una Focus. Della stessa famiglia, anche Mazda 3, che ebbi 10 anni fa in versione 2.0 Sport ed era un gran bel ferro, ma sia la mia, sia la serie successiva sono rarissime con quel motore.

Si, qualche anno fa ci girarono uno spot del giro d'Italia con Marino Bartoletti.

Quelli italiani stanno finendo tutti a Capri...

Monovolume futuristico??? Mi dispiace, ma...."può accompagnare solo!"

Questo è il Loft di Renato Pozzetto fatto auto.