Piena solidarietà a te e a tutti coloro che sono stati vittime di questi idioti.
Nel mio quartiere ci sono un mucchio di ragazzini che giocano a palla in mezzo alla strda fra le auto parcheggiate (fossi a Napoli, ma in un quartiere residenziale con un sacco di aree verdi...) e fanno un casino della mad...a a tutte le ore del giorno e della notte.
Un giorno mentre stavo studiando in camera mia, sento un tonfo sordo tipico delle lamiere quando vengono colpite; mi "desto" e vado a vedere alla finesta che capitava... mi ritrovo un ragazzo in piedi sul cofano della macchina.
Non ciò più visto, sono sceso di corsa e ricordando eventi precedenti in cui sono stato coinvolto (...), ho cercato di ritrovare la ragione, sono uscito e la banda di mocciosi era già sparita: sono scappati ad una 50ina di metri e se ne stavano tranquilli a parlare.
Faccio una ricognizione attorno all'auto per constatare i danni: l'avevo appena lavata e mi vedo impronte di mani e di piedi, pallonate ed un po' di righe.
Il cofano era leggermente schiacciato di lato ma con un pugno ben dato l'ho raddrizzato senza scheggiare la vernice.
Gli ho guardati in cagnesco e gli ho fatto segno di avvicinarsi, a questo punto vedo che confabulano disordinatamente e dopo un po' uno mi fa "l'ombrello" e scappano tutti.
Questi ragazzini sono tutti di "buona famiglia" figli di poliziotti, bancari, professori... e perciò si sentono intoccabili.
E' passato qualche giorno e me li ritrovo di nuovo tutti per la strada, stavo arrivando in auto, ho accellerato leggermente e poi quando ero vicino gli ho puntati per metterli sotto.
Sono rimasti leggermente sbigottiti e non si sono mossi, al chè ho dato un colpo deciso di sterzo e gli ho evitati.
Da quel giorno, non ho più sentito volare una mosca attorno a casa mia.
Ho agito di impulso quel giorno e, lo ammetto, ho sbagliato, ma quando si cerca in tutti i modi, per mesi, di farli ragionare, dopo un po' si raggiunge il limite.
Non è possibile che l'unico sistema per difendersi da questi teppisti siano le intimidazioni.
Siamo pure andati dai vigili urbani e dai Carabinieri, ma ci hanno detto che non potevano farci nullla, se i loro genitori non sono stati in grado in educarli quando era l'ora, non era di certo possibile farlo ora.