Io mi sono ritrovato, anche ultimamente, a rischiare la vita in auto, e solo grazie alla mia lucidità, mi sono salvato.
Qualche giorno fa sono scampato alla morte per pochi metri: stavo sorpassando l'auto di un ubriaco che viaggiava a zonzo per la statale, metto la freccia, mi affianco e mentre stavo per concludere la manovra, egli inzia ad accellerare, essendogli ormai dinnanzi, accellero ulteriormente per concludere al più presto la manovra. In quel medesimo istante mi vedo sbucare dalla curva che distava circa 150 m una bmw che viaggiava molto più veloce di me (ero a 130 kmh ca); non potendo rientrare in sicurezza nella corsia mi attacco ai freni, l'abs è entrato subito, l'auto ha cominciato a derivare a destra ed a sinistra a causa dell'irregolarità del manto stradale in quel punto (che culo eh...) ma l'ho controllata senza alcun problema con rapide correzioni dello sterzo (non ho l'esp) ed appena ho recuperato un assetto piatto (necessario per non "girarsi"), mi sono buttato nella corsia di destra scansando la bmw (che non ha neppure provato a rallentare) per soli 3/4 metri.
Il tutto è durato poco più di 2 secondi ed in quel momento ho capito che pochi, in quella situazione avrebbero mantenuto la lucidità necessaria...
Riconosco che avrei fatto meglio ad evitare il sorpasso di quella persona in evidente stato di ebrezza, ma mi chiedo come si possa mettersi in stada in quello stato, io quando guido non bevo mai e sopratutto non ho mai assunto sostanze stupefacenti al contrario del 99% di quelli della mia generazione.
I politici credono che serva a qualcosa abbassare i limiti?
Che pensino piuttosto a colpire chi si rende responsabile di atti come quello riportato nell'editoriale di 4R.
Questo è un paese di governato da ipocriti, bugiardi, ladri e drogati; quindi che evitino di essere scioccati se qualche drogato muore il sabato sera; muore molta più gente per diagnosi sbagliate negli ospedali....