Purtroppo la thesis (che ne dica fabvio, pace all'anima sua ) è un progetto a metà.
Un tempo uscì la Dialogos, che ebbe un successo enorme.
Quindi l'amministrazione del tempo disse: "magnifico, facciamo una macchina come la dialogos così rilanciamo la lancia! voi progettisti avete carta bianca!"
I progettisti di misero al lavoro... pianale multisplit da quasi 3 metri di passo, trazione integrale, regolazione continua dell'assetto, carrozzeria in alluminio e quant'altro.
Poi, dato che costava troppo, una cosa per volta, tutto venne picchettato perchè troppo costoso.
Si recuperarono moduli e scatolati dalla 166, si passò al convenzionale acciaio e lamiera, si limitò sui motori bloccando la progettazione di motori più grossi.
Risultato, la Dialogos diventò la Thesis: un auto dove, del progetto originale superlativo, oggi fanno mostra solo le sospensioni e gli interni e l'elettronica, che sono davvero superlativi, a livello di segmento F.
Il resto, dal design ai materiali strutturali, hanno subito la riduzione dei costi, sia sul trattamento dei lamierati che sulla scocca/pianale.
Passo corto, linee dritte, peso esagerato e di conseguenza motori, che già limitati nella progettazione e nello sviluppo (come il 2.0 turbosoft) sono stati ulteriormente menomati.
La Thesis è una vettura che mi è sempre piaciuta tantissimo, ma mi piange il cuore a vederla così: questi sono i risultati che si ottengono quando si conduce un progetto senza avere minimamente le idee chiare.
Che sia di lezione per fiat. l'ennesima.
ciao ciao!