fonzino1

Imho new Punto la faranno prima o poi(oltre alla 500 5p),parente delle nuove Punto indiane e brasiliane che sono previste(su piattaforma SUSW),per il momento stanno dando la precedenza ad altri proggetti imho.

E' prevista anche una nuova segmento B Dodge(per il Messico più che altro credo)sedan ed hatch che potrebbe condividere un pò di roba con la Punto(potrebbe anche essere un rimarchiamento o poco più).

Punto strappa neanche 5000pezzi perché ti sei scordato di dire che ha 10anni!

Lasciando perdere X, L e altre auto che non ci azzeccano nulla, Ypsilon e Panda c'erano anche prima, anche quando G.Punto era tra le auto più vendute in Europa, Europa non solo Italia.....inoltre Ypsilon non è stata mai un alternativa alla Punto, Lancia ormai ha accettato il ruolo di auto che piace solo alle donne.

Punto in Italia ha lasciato ormai il posto alla concorrenza, Fiesta Polo ecc.

Mi dispiace veder sparire un modello storico e da sempre riferimento nel suo segmento ma ho l'impressione che con questa Egea si sostituirà in un colpo solo sia Punto che Bravo.

Ma se la Panda che costa poco meno di una segmento B viaggia sugli 11.000 pezzi al mese in Italia perché mai una nuova Punto non dovrebbe farne altrettanti?

E la concorrenza si è intensificata molto più nel segmento A (i10, Picanto, Twingo, up, mii, citigo, space star, celerio, karl) che nel segmento B dove chi era presente prima lo è ancora adesso.

Certo il problema del segmento B non è tanto quanti concorrenti ci sono ma a che prezzi vendono, questo è il principale ostacolo per Fiat.

Per la serie vendo solo per non far comprare auto della concorrenza.

Altezza 149. Troppo.

Lunghezza a parte, ha dimensioni fotocopiate da Bravo: certo ci sono concorrenti più basse, Golf ad esempio, ma si tratta di 4 cm...

@ miriam:

Imho, la 2V non potrà mai essere 4,15mt, perchè sarebbe troppo corta se la 3V è 4,50.

Per confronto, basta vedere A3 sedan e berlina: 4,46 m la 3V, 4,24 m la 2V (e in Audi sono particolarmente bravi a contenere gli sbalzi, percui Aegea non credo risulterà più corta).

Inoltre, non credo che vadano a modificare il passo tra le 2 configurazioni: verrebbe meno tutta una serie di risparmi dovuti proprio all'utilizzo del medesimo pianale.

Inoltre, imho, 4,15mt sono troppi per una B: le ultime generazioni di segmento B sono anche più corte delle precedenti, proprio per contenere massa e ingombri.

Ultima cosa: qualunque forma abbia Punto in futuro (cinquecentosa o meno) 10.000 pezzi al mese non li venderà più: concorrenza moltiplicata in casa e fuori.

L'acciaio altoresistenziale Non è più rigido, ma più "resistente".

Ok, adesso è chiaro. Non avevo fatto caso all'uso improprio che ho fatto dei termini.

Non esiste un acciaio simile, ovviamente .

Può avere un limite di snervamento superiore, ma a pari geometria e massa la rigidezza torsionale è la stessa (perché il modulo elastico non cambia..).

Che poi perché il marketing sia innamorato della rigidezza torsionale e snobbi quella flessionale ... E' un' ingiustizia ..

Chissà se da noi metteranno anche gli xeno. Comunque ottimi allestimenti davvero

Scusate ma... -80kg rispetto a una Linea (base GPunto)... quanto dovrebbe pesare questa Aegea? Pochissimo

In pratica circa 1.080 kg per la versione più leggera (stando ai 1.160 di Linea secondo Wikipedia): imho, molto è dovuto agli acciai altoresistenziali che permettono di aumentare la rigidità torsionale e diminuire la massa al contempo. Sarebbe davvero un bel risultato se confemato.

Effettivamente è ben equipaggiata: la versione Lounge, per dire, è messa meglio della mia Bravo in allestimento Emotion, anche se non so se quella di Aegea è la dotazione "standard" delle versioni Lounge di Fiat.

Guardate che qui non si parla di garantire il lavoro fino alla pensione .

Si tratta di fare in modo che le decisioni dei capitani ( che spesso mandano loro la nave sugli scogli perché è più conveniente ) abbiano un impatto minimo sui marinai.

anche perché i marinai il vizio di mangiar tre volte al giorno ce l'hanno. Ed i pasti o li paga l'azienda , o li paga lo Stato ( cioè noi con le tasse ) . Oppure c'è sempre l'opzione Aktion T4 .

Stai dicendo più o meno lo stesso che "I manager devono fare in modo da fare arrivare tutti i dipendenti alla pensione"...

Purtroppo (e con ciò non giustifico le scelte sbagliate) le decisioni che prendono i manager non hanno sempre impatto immediato: tra decisione e conseguenza possono passare anni, è quello che frega l'azienda, arrivare a capire che la strategia è sbagliata quando non puoi fare altro che contenere i danni.

Oddio spendevano barcate di denari per motorsport inutile (tutto eccetto Le Mans)

pagavano i Jt o i Lenny KraviZ per le presentazioni e facevano migliaia di mq ai saloni, idem imponevano strutture di vendita faraoniche ai dealer.

La tecnologia e la ricerca (passat) ci sono state, c'è stato 1 singolo errore che pagheranno carissimo, ma la base c'è.

Parco pianali spettacolare, motori ATTUALI buoni, ricerche su elettrico e ibrido buone, parco brand sovrabbondante ( e qui imho alcuni cadranno...) , ripeto 1 grosso errore può aiutare a fargli ricomprendere che il prodotto deve essere davanti a tutto, e questo piano lacrime e sangue andrà in quella direzione.

Imho, l'errore del dieselgate è nato proprio perchè hanno messo il prodotto davanti a tutto (anche alle regole): secondo me devono mettere il mercato (con tutti gli annessi e connessi) davanti a tutto.

E, soprattutto, spremere un po' di più le meningi: negli altri brand innovano di più, a mio parere, trovando soluzioni fantasiose sia nell'estetica che nella vivibilità, introducono accessori nuovi, inventano sistemi per migliorare la vita di bordo etc...

Ovvio che tutte queste innovazioni possono non piacere o risultare inutili, ma almeno gli altri tentano e sperimentano: in VW si adagiano su linee nate 40 anni fa e le raffinano. Punto. Se anche la tecnologia non è più un loro punto di forza, che altro gli rimane? I pianali modulari? Beh, quelli li hanno fatti per risparmiare (l'hanno detto loro), ma questo risparmio loro non l'hanno visto, e i clienti men che meno (ma questo era scontato).

col cazzo. quando accetti di andare a lavorare in un'azienda sali su una barca, e quindi accetti che il tuo comandante ti possa buttare sugli scogli.

se no accetti il rischio e prendi la barca monoposto.

infatti sulla faccenda che i primi responsabili sono nel CDA sono più che d'accordo . finito quello non esiste al mondo che tu entri in una compagnia e puoi metterti a fare esercizio di matematica finanziaria coi tuoi stipendi da oggi alla pensione.

Al peggio vedo una bad company (ci rimettono investitori e creditori) e nuova compagnia per salvare occupazione ed indotto tipo Parmalat, se non riescono a trovare clemenza dalle varie autorità tutto il mondo...

Sinceramente non ho mai capito il meccanismo alla base di "Bad company" e "Good company": la Badco cosa farebbe esattamente, dal momento che è il concentrato di tutto ciò che non va nell'azienda? Come si salva (se si salva)?

Per curiosità ho dato una scorsa al forum di Quattroruote e devo dire che parecchi lettori, in occasione del resty della rivista non sono stati morbidi con il direttore che lo ha presentato chiedendo un feedback. Alcuni commenti che ho letto:

Le aspettative sul nuovo Quattroruote erano tante ma purtroppo il piacere è svanito pagina dopo pagina, sono un lettore che ha visto nascere la rivista dal Febbraio 1956 e mi aspettavo una grafica migliore con prove su strada complete e professionali con comparazioni esaurienti e dettagliate. Il listino nuovo è inguardabile, meglio eliminare i furgoni e fare un listino serio e di facile lettura.

Lettore mediamente giovane fedelissimo, possessore di circa 700 numeri. Concordo sulla sensazione di carta povera e in generale non approvo l'avvicinamento della rivista su carta all'impostazione della versione digitale. Giustamente, se compro la carta, voglio qualcosa di diverso: più parole, più approfondimento, più dati; foto e grafici stanno bene, magari in maggior numero ma dimensioni inferiori. Il listino è vero che non sia un granché, ma non lo è più per nessuna rivista; bella l'idea della foto davanti e dietro (incomprensibili le fotine aggiunte a qualche auto, alcune proprio sbagliate) ma è tutto troppo piccolo. Infine continuo la mia crociata contro i test di consumo: vanno bene i percorsi "standard" (standard poi per chi, visti i risultati reali molto diversi di centinaia di persone, leggi: spritmonitor), ma forse andrebbe aggiunto un dato di consumo di una prova quotidiana per 1 o 2 settimane senza tanti pensieri e computer.

Buonasera a tutti.

Non ci siamo per vari motivi:

Le auto non sono il baricentro del giornale, o meglio sono al centro e per poche pagine.

Troppe interviste, inserti all'inizio, filler ed altro alla fine, come quello sui commerciali!!!

Ma se voglio comprare un ducato compro quattroruote per scegliere secondo lei?

Così tanto al listino uno nemmeno ci arriva.

E le anteprime dopo le prove?

E le prove già scarnificate di dati?

E la carta da diabolik?

Se prendiamo altri, come auto ad esempio, trovo più passione. Leggetevi la prova dell'ultima wrx fatta da voi è fatta da loro.

Leggetevi la prova della m3 fatta da voi è da loro.

Saranno più poveri, ma sicuramente hanno più passione, e questa si trasmette.

Mi sono da poco abbonato perché ho scoperto che il servizio abbonamenti funziona perfettamente, e perché per me quattroruote è divenuto uno strumento di lavoro, ma se al mare mi voglio rilassare e leggere una bella prova, devo comprare altro.

Non mi prenda per cattivo, e sempre facile giudicare gli altri, ed io non lo faccio, ma non mi trasmettete un minimo di passione.

Sembra di essere tornati alla gestione tedeschini, ottimo giornalista, ma un giornale d'auto e un'altra cosa.

Cordialità

Giuseppe l.

Non negativo, ma questo utente fa notare la priorità data al gruppo VW

Buongiorno, lo trovo migliorato, certo si può sempre fare meglio ma... va bene. Come al solito però siete rimasti un pò troppo Tedesco - dipendenti (VW AUDI). Certo, pagheranno per le auto ed i servizi, però...... Comunque meglio rispetto a prima. Aprirei una sezione test auto USA oppure FAR EAST, Prima o poi arriveranno anche qui. Meno storielle sulla politica milanese e più tecnica intesa come tecnologia meccanica Sospensioni, sterzo, assetti, nonchè materiali (Acciai, fibre composite e metodi costruttivi), di elettronica ne abbiamo abbastanza e poi non ha senso parlare di emozioni se si antepone la guida virtuale. Saluti.

E così via. Ci saranno sicuramente alcuni utenti di AP, ma credo che diversi lettori trovano ormai 4R piuttosto scaduto come qualità: imho, una mano per la coscienza in redazione se la passano...

La butto li e se la VW cambiasse marchio e nome?

Allora il fallimento sarebbe sicuro.

Quindi possiamo dire che la produzione in EU è esclusa, ma la vendita? Lo vedremo da noi?

Mi scuso nel caso la domanda fosse pleonastica...

momento, mai detto che loro non "si vogliono bene" anzi... è vero il contrario! ma magari avessimo l'amor proprio che hanno i francesi.... io parlavo più di cose di questo tipo

Francia malato d'Europa / Tutti i record negativi del vorace fisco transalpino

e questo

I nodi di un Paese corporativo - Il Sole 24 ORE

Sarà anche che il fisco francese è più vorace del nostro, ma probabilmente a livello di servizi i transalpini stanno molto meglio di noi, ragion per cui pagano le tasse un po' più volentieri...

Sul caso AirFrance, scusate il cinismo, ma un caso su mille di violenza scappa ovunque: anche da noi c'è gente che per la crisi ammazza l'ex datore di lavoro oppure si butta di sotto. Non sto giustificando assolutamente, però, imho, torna nelle statistiche: semplicemente è il caso emblematico che fa scalpore, non la regola.

si, a prima vista sembrerebbe cosi...poi però ti svegli una mattina e vengono a galla cose che pensavi esistessero solo da noi

Vedi la rivolta delle Banlieue... in italia le periferie che si riversano nel centro cittadino sfasciando tutto per reclamare maggiori diritti fortunatamente (per il momento) non si sono viste... ma chi mai avrebbe pensato che a Parigi, la ville lumiere, esistesse una realtà simile? airfrance doveva comprarsi alitalia e invece da un giorno all'altro scopri che per stare a galla deve lasciare a casa 2900 dipendenti.... i costruttori automotive esistono grazie all'intervento statale ecc... ce ne sono in abbondanza di esempi (anche nel campo dei conti pubblici)

sanno vendersi e presentarsi al mondo molto bene IMHO ma la sostanza non è dissimile dalla nostra

Un attimo: quando nelle nostre periferie avremo un tasso di multiculturalità simile a quello francese (la società francese è quella più variegata nel panorama europeo), allora potremo verificare effettivamente se siamo più o meno capaci di loro di affrontare i problemi.

Qui siamo messi molto peggio in quanto a senso dello Stato (praticamente assente in certe realtà, ne so qualcosa...), a cultura del bene comune (e parlo della gente comune, non di amministratori locali o nazionali), alla difesa dell'"essere francesi" (come lo chiamano loro, qualsiasi cosa voglia dire). Esemplare è il fatto che lo Stato sovvenziona la cultura in ogni modo, tassando internet e i colossi dell'IT, promuovendo sgravi per i cineasti, ma anche favorendo la famiglia e la natalità, agevolando le donne in carriera che vogliono avere bambini.

Magari da noi ci fosse il rispetto per le donne, i bambini e l'ambiente che ho visto in Francia: allora, forse, saremmo migliori di loro...

Sembra davvero uscir fuori un bell'oggettino stavolta: dopo le stravanganze del Cherokee (che comunque a me non dispiace) e la "giocattolosità" del Renegade, qui hanno puntato alla razionalità e al classicismo di GCherokee e credo abbiano interpretato bene i suoi stilemi.

Imho, una volta da noi, se prezzato non esageratamente, davvero darà del filo da torcere al QQ.

Negli USA non sono tantissime le auto coinvolte, altrimenti credo che avremmo giá visto iniziative come quella di FCA.

La spregiudicatezza, come la chiama Quattroruote, abbonda Oltreoceano, da noi ci vanno piú coi piedi di piombo.

Il fatto è,se in EU basta solo eliminare la mappa truffaldina e aggiornare quella esisitente senza perdere granchè in prestazioni/consumi,se è così semplice perchè le hanno messe in commercio così anche da noi?

Cioè o oltre a truffare sono stati pure molto stupidi a mettere in commercio anche da noi un software truffaldino senza che ce ne fosse bisogno realmente,oppure davvero all'epoca non erano capaci/costava troppo fare una mappatura per che rispettasse le emissioni con rendimenti adeguati e ci sono arrivati solo ora(se la soluzione è una semplice rimappa ora).

Oppure dopo l'aggiornamento le auto avranno davvero un sensibile calo di prestazioni(anche solo come risposta all'acceleratore,con potenza e coppia massima uguali) o/e aumento dei consumi anche in EU.

Interessante il fatto che le sponde siano apribili e ribaltabili, ma i disegni che hai postato non si riferiscono a Toro.

Aspetto estetico a parte, un cassone così alto non è un male: è un discreto antifurto "da semaforo" (i proprietari di Apecar e di autocarri a sponde basse sanno di cosa parlo).

Neanche l'apertura a sportello del cassone credo che sia un problema alivello funzionale (anche se non è il massimo in quanto a bellezza, ma per quello che conta...).

ehm......:afraid:sei davvero sicuro???????????????? Solo quattro anni fa Wester era colui che dichiarava pomposo su 4R che secondo lui (cito testualmente) :"una Giulietta è un'ottima auto da famiglia, la sportività non è più per l'acquirente medio un plus e tuttavia, sono certo che una Giulietta con il TwinAir appena presentato su 500 andrebbe che è una bellezza...." E credimi che se dopo 4 anni ancora la ricordo......vuol dire che mi aveva davvero raggelato il sangue. appena trovo un link lo aggiungo sotto, dopo mi metto a cercarlo.

Ecco, questo signore qui è quello che ora dice che andava a vedere vincere le Alfa Romeo quando era piccolo, prendiamo tutto ciò che dice con le dovute cautele e invece spero che a questi, ennesimi, proclami....seguano finalmente i fatti.

Una gran fonte di casini è il Financial Times (fonte anche di questa notizia), lo stesso che, confondendo consumi, Co2 e NOx, qualche giorno fa titolò che la UE sapeva già dal 2013 della centralina truccata, facendo inoltre intendere che la Merkel fosse intervenuta per insabbiare il tutto.

E poi ci lamentiamo di Repubblica e Corriere...

A ognuno la sua disinformazione.