caravaggio
Utente Registrato-
Numero contenuti pubblicati
865 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
1
caravaggio è il vincitore del giorno 3 Luglio 2018
I contenuti pubblicati da caravaggio, sono stati i più apprezzati della giornata! Complimenti e grazie per la partecipazione!
Informazioni Profilo
-
Marca e Modello Auto
Skoda Octavia 2016
-
Città
Ancona
-
Genere
Maschio
Visite recenti
Il blocco dei visitatori recenti è disabilitato e non viene mostrato ad altri utenti.
La popolarità di caravaggio
Pilota Ufficiale (5/8)
289
Reputazione Forum
-
Sulla base di quanto affermi, la Giulia berlina era l'auto giusta per rilanciare il marchio? e se decidi di fare una berlina, ha senso in un'ottica di strategia commerciale farla solo in versione 3 volumi sapendo che il mercato in cui principalmente la venderai, quello domestico, in quel settore compra soprattutto SW? Secondo te Giulia sarà un successo commerciale, produrrà utili? Sei tu stesso ad affermare che Jaguar, competitor di riferimento i soldi li fa sui suv (ma amagari la XE non vende per il semplice fatto che non piace non necessariamente perche è berlina, del resto una berlina jaguar attuale ha poco a che spartire con la tradizione jaguar antecedente) Io sento parlare di rilancio di Alfa o di Maserati da 15 anni. Mi spieghi il senso di produrre auto come 4c e 8c per abbandonarle a se stesse? Nel momento in cui prendi la decisione di trasformare l'Alfa in un prodotto premium, i prodotti andrebbero supportati nel corso della loro vita commerciale? Perche lanci un capolavoro come la Maserati GT e in tutti questi anni non le fai un restyling, non supporti il prodotto che inevitabilmente invecchia smette di vendere e di riflesso, quel senso di incuria si riflette sull'intero brand? Con Mito e giulietta è stata fatta la medesima cosa. E' solo ed esclusivamente una mancanza di denaro (FCA non è stata l'unica azienda in crisi in questi anni, PSA ha passato momenti molti difficili, Opel idem, la stessa VAG si è presa una tranvata sui denti infinita dalla giustizia americana ma han continuato a rinnovare il prodotto e a presidiare il mercato, non si sono estinti) o invece di visione? Sai darmi un esempio di azienda che produce autoveicoli con una politica del prodotto simile? Poi sarai anche direttore di stocazzo e puoi continuare ad offendere, ma magari invece di dare lezioncine, rispondi nel merito.
-
https://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/la-cura-marchionne-dal-crac-alla-fuga-usa-cosa-resta-di-fiat/ io non ti offendo, credo che avere idee diverse e la possibilità di poterle esprimere, sia alla base della convivenza civile. I tuoi numeri valgono quanto i miei, le tue chiacchiere idem. Un bagno nella realtà fallo tu.
-
Premesso che di dati mi sembra di averne fornito qualcuno cosa che per esempio tu non fai limitandosi al dileggio (ma chi sei) resta il fatto che nel merito non rispondi. Le attività FCA in Europa turchia e sud America sono state e sono tuttora un pozzo nero senza fine: 600M nel 2017,1.2 mil. Anno prima e 1.5 anno precedente (numeri) solo per citare gli ultimi 3 anni . Secondo la tua illuminata intelligenza, puo dipendere dal fatto le attività fca nel. Mercato europeo non incontrano i favori dei consumatori (e mi chiedo come potrebbero) perché i prodotti offerti non corrispondono alle aspettative? Last but not least questo è un forum auto e questo un thread dove si parla di piano industriale e prodotti, non di quotazioni, bilanci e azionisti felici.
-
C'è una differenza sostanziale: la Francia non è mai stata premium, signori si nasce, non si diventa. L'Italia premium ci è nata, nessun paese puo vantare la storia che abbiamo noi nell'auto, manco la germania. Andiamoci a vedere che auto faceva audi 40 anni fa... Facciamo un giro ai concorsi di bellezza in giro per il mondo e controlliamo chi fa incette costantemente di premi, ti aiuto: noi. Paragonare Volvo o Citroen ad Alfa, Maserati o Lancia o Iso Grifo o Cisitalia o Pininfarina o Vignale o Scaglietti etc etc etc etc è un insulto all'intelligenza di un utente medio di questo forum. Nessun altro paese ha mai avuto certi asset, riuscire a sputtanarli è solo colpa nostra. Mi accenni giustamente a JLR, nel 2017 han venduto 1,200 k vetture. Cosa dimostra? che se hai marchi premium e ci credi e ci investi, fai questi numeri, se non ci credi fai come Marchionne, ne prometti 400k nel 2014 e ne vendi 150 nel 2018. Vogliamo dare un'occhiata alle gamme Jaguar Range etc e fare il confronto impietoso con chi non rinnova la gamma e taglia modelli e segmenti? Come fai a considerare alfa resuscitata se ha numeri di vendita ridicoli? e che dire di Maserati che vende 50k pezzi laddove Jaguar nel 2017 ne ha prodotti, numeri alla mano 3 volte tanti? Ferrari è l'unica eccezione e guarda caso ha una gamma estesa che viene costantemente aggiornata. sempre un piacere leggerti.
-
no, secondo il mio ragionamento avrebbero dovuto produrre auto che il mercato richiedeva ed apprezzava, acquisire quote di mercato, investire nel premium (500 docet) creando gamme di prodotto complete e coerenti. Non si fa in 5 minuti, ma in 15 anni manco si è provato a farlo. e per questo motivo ritenete Marchionne un genio e chi dice che Marchionne ha distrutto l'auto italiana un deficiente.
-
E i modelli meno appaganti e i non modelli chi li ha scelti??? Lo stesso marchionne si vanta di possedere una delta integrale... che Delta ha fatto lui? Io non sto difendendo le gestioni Romiti e Cantarella (il vecchio avvocato agnelli era un gran croupier e puttaniere ma come diceva Cuccia, di auto non ci capiva ne gli interessava nulla). Io dico solo che Marchionne ha continuato il pessimo lavoro intrapreso dai predecessori.
-
Che gli Italiani san fara dalla notte dei tempi. Che il sistema paese sia in tilt da tempo è un fatto e che abbia perso la leadership in tanti settori dove dettava legge è un altro fatto. Pochi paesi vantano competenze professionali come il nostro, fa male vederlo affondare cosi. Marchionne li ha fatti tutti fuori, sono finiti tutti alla concorrenza.
-
FCA questi problemi non li ha mai avuto, ha potuto invece contare su brand che sono la storia dell'auto e non li ha voluti ne saputi mai valorizzare. Laddove VAG impiega due lustri per sdoganare Skoda e renderla un successone commerciale, Marchionne afferma che Lancia non interessa a nessuno (si riandasse a rileggere i commenti di quando fu presentata la Fulvietta di Manzoni) e AR (e da anni ripete il suo mantra che tutti la vogliono) vende appena 150k vetture. La differenza tra chi sa fare questo mestiere (fare auto, non finanza) e chi no, è lapalissiana.
-
Oggi il gruppo è italo e brasile centrico con i brand italiani, nord americano con i brand americani ad esclusione di Jeep. In asia combina pochissimo. Da questo punto di vista non vedo grandi evoluzioni nella strategia di commercializzazione dei brand. I limiti che avevano prima sono rimasti intatti, i problemi che c'erano prima si sono accentuati (gamme piu ridotte, riduzione dei volumi e delle quote di mercato). Le azioni van bene ma prima o poi i nodi verranno al pettine.
-
Problemi li avrai tu, ma non solo con la matematica, casomai con l'educazione. Detto questo la mission di Giulia e quello di presidiare il segmento D come dici tu. Giulia nasce con l'obiettivo di essere venduta in tutto il mondo. La Germania è il mercato seg D per eccellenza e giocoforza la guerra la provi a fare ai tedeschi. O hai fatto la Giulia per gli italiani (che non comprano seg D come dici tu e i cinesi che comprano giulia meno degli italiani?) Come fai la guerra ai crucchi se la tua offerta è una frazione di quella di in modello omologo? Come puoi rappresentare una valida alternativa se ti presenti con un unica carrozzeria? Come puoi essere credibile? E quante Giulia assorbe la germania? Ne assorbirebbe di più se ci fossero carrozzerie alternative? E adesso offendi pure.
-
Non parlo di marginalita, è evidente che sono brand che operano su segmenti di prodotti differenti e con marginalità differenti. Faccio solo notare che le aziende che hanno una mission chiara e procedono per step, portano risultati consistenti. Chi, come Marchionne ha una gestione prodotto isterica e una mission che non si capisce, perde quote di mercato perche il messaggio che lancia è incomprensibile per i consumatori. Qui si parla tanto di nuovo piano industriale 2018. Ma ci siamo dimenticati il piano industriale 2014, 1 modello nuovo ogni anno, 400k di auto vendute (e parlo solo di Alfa). Ma che credibilità ha ancora un manager che percula a questa maniera azionisti, fornitori e clienti? ed infatti l'auto italiana è in crisi da 30 anni di cui 15 passati sotto la sua conduzione. Poi chi detiene azioni sarà pure contento perchè stacca dividendi, ma tra alchimia finanziaria e visione industriale vale sempre il paragone tra mele e pere. Io sono un nostalgico, ritengo che l'italia abbia prodotto le auto piu incredibili della storia dell'automobilismo e che avrebbe le potenzialità per farlo ancora, di certo Marchionne ha dimostrato di non essere interessato a questa visione, nella vita professionale ha altri obiettivi, tra i quali gonfiare il suo portafoglio pieno di stock options.