caravaggio

In un gran premio finalmente non funestato da acquazzoni, incidenti alla prima curva la Ferrari ha dimostrato che se tutto fila liscio la piu forte è ancora lei. Peccato per Barrichello che senza l'imprevisto al box avrebbe strameritato il secondo posto. Il nuovo regolamento comincia invece a dimostrare i suoi limiti. Chi vince non è premiato abbastanza ed uno come Raikkonen che ha capitalizzato un vantaggio sensibile nelle prime due gare può giocare di rimessa a lungo chè per recuperare cosi tanti punti la Ferrari dovrà sudare parecchio. In secondo luogo lo spettacolo non si vede e i sorpassi vengono decisi ai pit stop. Unico momento emozionante è stato il sorpasso di Barrichello a Ralph. Io resto dell'idea che bisognerebbe abolire i pit stop o limitare il numero ad uno per tutti. Una formula 1 senza sorpassi non è formula 1

Senza poi dimenticare che, come dice PM, progettare e produrre un auto, con l'obiettivo di venderne poche, quando gia Lancia soffre di anoressia cronica mi sembra puro masochismo. Meglio progettare un'auto come la Scenic, convenzionale quanto si vuole ma che spopola, o produrre la Multipla con lo scopo di venderne poche? Di Renault sappiamo tutti i risultati che ha ottenuto negli ultimi anni. DI Fiat pure (purtroppo)

Parlare di Thesis come icona mi sembra esagerato. Un'auto che puo essere considerata un'icona dell'automobile deve essere un'auto rivoluzionaria e di successo. Onestamente mi sembra che Thesis non risponda a nessuno dei due criteri. quello che si puo dire è che Thesis ha un design sui generis e non facilmente apprezzabile da tutti ed alcune soluzioni tecnologiche all'avanguardia. Essere stravaganti non significa essere geniali per forza. Poi i gusti personali sono una cosa differente, ma il successo di un modello lo sancisce il mercato e non uno sparuto gruppo di fans entusiastici. Lancia con Thesis voleve dare un segnale forte e positivo. La domanda è: ci è riuscita? A me non pare. L'auto non riscuote il successo sperato (?!?) ed è spesso oggetto di feroci critiche da parte del pubblico. E tra le altre cose non sono affatto convinto che per risvegliare la passione per Lancia fosse Thesis l'auto piu indovinata visto che la storia recente Lancia si richiama ad auto che dominavano i rally come stratos, Fulvia, 037 e Delta. A me piacciono molto gli interni e alcune soluzioni stilistiche esterne. Ma non comprerei mai un auto perche mi piacciono i fanalini a led posteriori. La valutazione è piu globale. Per me Lancia con Thesis ha toppato di brutto. Fulvia e Stilnovo, se i disegni non mentono e la Lancia ci investira, saranno successi, perche vanno incontro ai desideri degli automoblilisti. Alla fine il discorso è persino banale. le auto belle vendono, le altre vendono meno.

Conocrdo con te Stefano, l'ottimismo espresso su thesis alla luce dei fatti mi sembra esagerato. Thesis al momento resta un'auto incompresa. E per quando la rete di distribuzione europea sarà migliorata e potenziata di Thesis non si ricorderà nessuno all'estero. E se è pur vero che alcuni stilemi di Thesis sono ripresi da stilnovo, come la fanaleria posteriore, a me sembra che il concetto di stilnovo si discosti sensibilmente da Thesis andando a cercare linee sportive e dinamiche che hanno poco a che vedere con Thesis. Continuare a descrivere Thesis come un'auto di successo nei prossimi anni mi sembra essere esageratamente ottimisti e negare la storia recente, io non ricordo modelli che partiti male sono poi diventati dei best seller, specialmnte in questa categoria. ovviamente spero di sbagliarmi.

Mi sembri troppo ottimista o forse sono troppo pessimista io... La thesis è in vendita da un bel pezzo e se il buongiorno si vede dal mattino... Anche la Lybra subi una gestazione lunga e difficoltasa e i risultati si conoscono bene. Poi mi sembra strano che un'utilitaria possa dare la spinta ad un'ammiraglia. Capireri in caso il contrario in caso. Thesis, che è un ottima macchina, paga lo scotto di troppi errori commessi negli anni scorsi e non sarà di certo la Y, ahimè, a risollevarne le sorti E cmq le cifre che indichi tu riguardano il mercato italiano. Fuori dell'Italia le thesis si contano su una mano al di la del fatto che la rete distributiva sia inefficente. Speriamo che Thesis sia solo l'ultimo errore e che da Y in poi tutto tornerà a funzionare a dovere e soprattutto che lascino lavorare i centri stile come si deve visto gli ottimi risultati!

A volte quando si critica mamma Fiat si finisce per passare come eretici. A me la Thesis piace come auto e ritengo che abbia molte qualità. Pero che la Thesis stia incontrando parecchie difficoltà nell'affermarsi come auto di segmento E è un fatto. Avrà il multilink anteriore e lo skyhook, avra il telaio spaceframe e tutte le piu belle meraviglie tecnologiche del mondo, avrà un design avveneristico, ma non vende! E onestamente io stesso quando ho visto per la prima volta le foto ho pensato che con una linea cosi particolare difficilmente sarebbe stata capita da tutti. Non penso che affermare che la commercializzazione della Thesis sia stata costellata da grossolani errori sia una bestemmia. Però è un fatto che la commercializzazione della thesis veniva rimandata di mese in mese pr essere sicuri che l'elettronica funzionasse e fosse collaudata e non ti lasciasse per strada. E gli errori grossolani si pagano. Magari i motivi possono essere anche diversi, ma la gente pensa questo di Thesis e questo è stato il tam tam mediatico su tale modello: LA THESIS HA PROBLEMI ED ESCE CON DUE ANNI DI RITARDO DALLA PRESENTAZIONE! Anche io, che amo le auto italiane e che apprezzo tutte le sofisticatezze della Thesis ci penserei 100 volte a comprarla. infatti, quanto me la valuteranno il giorno che andro a rivenderla? Cerchiamo di essere un po piu obiettivi, l'auto italiana la salviamo non ficcando la testa sotto la terra e facendo finta che tutto va bene, ma riconoscendo gli errori che si sono commessi per non commetterli piu. Mi gioco i maroni che fulvia kamal brera e stilnovo faranno furore. Secondo voi perche?

La disamina di PM per me non fa una grinza e onestamente le previsioni di vendita che a Torino si fanno per i prossimi anni mi fanno un po sorridere. é un fatto che di Thesis in giro se ne vedano veramente poche. E secondo me il problema delle motorizzazioni non è nemmeno il piu grave. Thesis è un prodotto nato male e lo stesso Taurus, che di solito difende o perlomeno critica molto velatamente le scelte di Torino ha evidenziato 3 problemi mica da poco. Quando penso a Thesis mi riviene in mente la vecchia e orrenda Ford Scorpio (anche se a me thesis non dispiace affatto considerando in particolare la concorrenza) di qualche anno fa che fu un Flop gigante e quando penso a Lancia mi viene in mente la Cadillac, proprio come a PM: un'Auto per ultrasessantenni xenofobi. La thesis sconta tutta una serie di errori: Marketing: di questo modello si sapeva gia tutto ben due anni prima della sua commercializzazione. Soprattutto si conoscevano tutti i problemi dell'elettronica e le scarse motorizzazioni della Thesis, non le sue qualità. E come biglietto da visita è un pessimo biglietto da visita. Commerciale: la thesis è stata commercializzata con due anni di ritardo. la commercializzazione è stata rimandata con cadenza trimestrale facendo spazientire non poco i potenziali clienti. La thesis è uscita gia vecchia. Politica Industriale: A torino ci si era messi in testa che Lancia dovesse produrre auto per comodi signori in catetere e che quindi la fallimentare politica Cadillac dovesse essere inspiegabilmente copiata. Design: il design della Thesis è un compromesso riuscito solo in parte. Se si voleva proporre un design di rottura bisognava percorrere la strada fino in fondo e avvicinarsi maggiormente a Dialogos. Invece, a quanto ci dice Taurus, la dirigenza ha frenato per optare su soluzioni stilistiche piu convenzionali che hanno finito con l'appesantire la linea (ad. es passo accorciato). in fondo a tutti questi problemi poi possiamo annotare che anche le motorizzazioni non sono il massimo, ma resto dell'idea che questo sia un problema importante ma secondario tirato ogni volta in ballo per non dover ammettere quanto sopra.

Spero anche io che in Fiat non si limitino a fare belle auto di nicchia. Anche io penso che la Y debba essere offerta nella versione a 5p. anzi ritengo che se la y dovesse essere costruita con un'unica carrozzeria dovrebbe obbligatoriamente scegliere quella a 5p. La 3p è sicuramente piu bella e filante come linea ma resta un fatto che per motivi di comodità i modelli a 5p sono sempre quelli piu venduti e a Torino dovrebbero averlo capito dopo aver rifiutato Matiz. Errare humanum perseverare cantarellianum E' importante produrre auto come la prossima Fulvia o la Stilnovov che creano immagine, però poi bisogna fare anche i grandi numeri chè se non si vende sono guai. Spero che a Torino ci ascoltino e che la 5p venga prodotta magari con le porte a libro che caratterizzerebbero ancor di piu Y come prodotto innovativo, esclusivo e di rottura con il passato. Per quanto riguarda la ricostruzione dei miti: noi apparteniamo alla generazione delle alfa Romeo Giulietta, Alfetta, Alfa 6 e Alfa 90. Auto che sicuramente non hanno fatto la storia dell'auto. Ma la vera Alfa era tutt'altra cosa. purtroppo non l'abbiamo potuta conoscere direttamente. Nessun paese puo vantare una storia automobilistica leggendaria come la nostra. Resuscitare Lancia ed Alfa con i modelli giusti sarà piu semplice del previsto. Tutto il mondo aspetta di tornare a rivivere quei miti. Alfa e Lancia, se tutto va come ci racconta Taurus, non possono fallire questa volta.

Quello che dici è sostanzialmente vero ma non condivido molto il merito della tua posizione. Prima di tutto perche bisogna ragionare in un ottica globale e se è vero che il cliente italiano è il cliente numericamente piu importante è altrettanto vero che Fiat & Co esportano in tutto il mondo dove la percezione delle auto italiane è molto differente. In USA l'Alfa Romeo non è considerata auto per tamarri ad es. In secondo luogo quello che dici tu, riferendoti al consumatore italiano è vero, ma è vero perche il consumatore non ha avuto piu scelta non perche sia esterofilo. Obiettivamente negli ultimi 20 anni la qualità percepita e l'immagine delle auto italiane si è notevolmente deteriorarata. Ricordo l'intervista a Barilla su 4R di poco tempo fa mentre provava la phaeton e notava come suo padre fosse un fiattaro convinto: 132, argenta, thema e come invece la nuova generazione si fosse convertita a golf e phaeton. La cosa non mi meraviglia. le auto italiane sono decadute negli anni per tutti i motivi che abbiamo eviscerato in questi forum e la dimostrazione è il quasi collasso della FIAT. E i consumatori che da un auto pretendevano qualcosa in piu di 4R e un volante hanno per forza di cosa rivolto l'attenzione alla Germania. Ricordo che il massimo della produzione fiat in questi ultimi anni (tralasciando Ferrari ovviamente) sono state la 145 e 146, e la 155, la Brava, la Tempra la Delta, la Lybra... Ci credo che la gente non ha piu comprato italiano! Ma risalire la china e riaffermare l'auto italiana come auto vincente non è impresa cosi disperata. la carta vincente, come piu volte ho detto, è quella di riaffermare l'italianità delle nostre vetture e smettere di inseguire i tedeschi. Siamo diversi dai tedeschi e le nostre auto del passato non hanno quel DNA teutonico. Bisogna differenziarsi, costruire auto italiane, cioè auto emozionanti, uniche. Chi mai considererrebbe la Brera o la Kamal o la stilnovo auto da tamarri? Pure un talebano come Lavedi sarebbe costretto a cambiare idea. Queste auto e tutte quelle che stanno per arrivare riaffermano prepotentemente le capacita innovatice e tecnologiche dell'industria italiana. Questo è il biglietto da visita che ti rende vincente. Il primato lo avevamo perso da 'mo, purtroppo. Tecnologia, ricerca e sviluppo e la nostra ineguagliata creatività sono i campi dove la Fiat deve ora concentrarsi, spostando la sua attenzione sui settori premium dove la sua assenza è stata costante. Sono quei settori a creare immagine e a garantire il successo. Certo per ottenere risultati ci vuole impegno e costanza. Ma sono sicuro che sarà proprio il cliente italiano il primo a cambiare idea e saltare su una nuova Lancia od Alfa di quelle che abbiamo visto recentemente presentate. Siamo noi italiani i primi a sentire la mancanza di tali auto, siamo cresciuti col DNA dell'auto nel sangue. Secondo me la riscossa è vicina e sarà una bella sensazione.

se si occupasse solo dei lavoratori sarebbe meglio. Altro che marce della pace. Piu che un sindacato sembra un partito politico, che si candidi alle elezioni se vuole dettare le regole di politica estera economica e sociale. :twisted: Scusate per lo sfogo ma di girotondi e marce per la pace non ne posso piu

Quanto sei noioso come sempre... Cmq gio voleva un consiglio sull'acquisto di un auto. Sei tu ad essere fuori tema.

Mi aggiungo alla schiera di chi vorrebbe la Ypsilon a 5 porte e anche io vorrei l'apertura a libro. Sarebbe un'auto unica nel suo genere e un biglietto da visita importante per fiat che riaffermerebbe ancor piu la volontà di giocare un ruolo importante nell'auto. A me piace molto la soluzione adottata da Mazda RX8 con apertura delle portiere a libro. Lo sportello anteriore manterrebbe le dimensioni originali della 3p e la portiera posteriore sarebbe grande quanto basta a facilitare l'ingresso del passeggero. http://www.ultimatecarpage.com/pic.mv?imagenum=6&num=1045

Secondo me l'Alfa Spider restyling sarà un flop. Il modello che la precede è caduto nel dimenticatoio e non basterà una mascherina nuova a far cambiare tendenza a questo modello (per altro molto bello) in declino da anni ed inspiegabilmente abbandonato a se stesso da Fiat. Tra l'altro rischi di comprare un'auto che difficilmente sarà rivendibile e cmq lo sarà a prezzi di saldo. E' vero che BMW costa un patrimonio ma è come un assegno circolare quando la rivai a vendere. L'alfa costerà meno ma al momento in cui proverai a venderla ci rimetterai molto di piu per cui... Credo che le cose cambieranno radicalmente con i nuovi modelli alfa che usciranno nei prossimi anni ma per ora eviterei l'Alfa Spider

Con Thesis si doveva osare di piu secondo me. Visto che si era scelto un design poco convenzionale bisognava percorrere la strada fino in fondo e riprendere ancor di piu le linee di dialogos dando maggiore dinamicità alla fiancata che invece risulta un po pesante e troppo classica. Poi, come piu volte ribadito nel forum thesis dovrebbe essere venduta con cerchi da 17 e 18 magari con un disegno meno classico di quelli attuali. quelli da 16 sono troppo piccoli rispetto alla mole dell'auto e ne appesantiscono la linea ancor di piu.

Sarei curioso di sapere anche quanto vendette Tempra, un'auto che non ho mai digerito. e cmq la tua indagine tralascia Alfa e Lancia che in quegli anni immagino abbiano proporzionalmente perso quote simili. Sarei curioso di conoscere quali fossero le stime di vendita pe Lancia Delta, Lybra e Kappa. E quali fossero quelle di alfa 145 e 146 (quest'ultima orribile) e di 155. La scarsa vena creativa e i pochi investimenti fatti nel comparto auto in questa ultima decade hanno fatto crollare l'immagine dell'auto italiana e, secondo me a torto, a Torino, per recuperare, hanno cercato di inseguire i tedeschi sia nel design (vedi stilo) che nelle strategie commerciale (esasperazione del family feeling) andando a snaturare quelli che erano i nostri punti di eccellenza, design e creativita. Da questo punto di vista le uniche auto "italiane" di questi ultimi anni mi sono sembrate la Fiat Coupè e la Fiat barchetta che ci hanno fatto tornare rivivere sensazioni dell'era d'oro dei battilastra, delle carrozzerie, delle vetture speciali. Due auto molto riuscite, accolte positivamente da pubblico e critica ed inspiegabilmente abbandonate. Secondo me, e mi piacerebbe sapere cosa ne pensi tu, l'auto italiana deve reitalianizzarsi, smettere di inseguire i pur eccellenti tedeschi e tornare cioè a fare quelle auto di nicchia da affiancare alla grande produzione che tante soddisfazioni ci hanno dato in passato. mi riferisco alla Fiat delle 124 Sport Coupe e Spider o la 128 coupe o la x1/9 per es o alla lancia Beta Hpe e Beta coupe e montecarlo. Mi sembra che Fulvia, Brera, sportiva evoluta e Kamal vadano infatti in questa direzione. Che ne pesni?

Definire crisi i pochi risultati della Ferrari in questi 3 primi gran premi mi sembra eccessivo. Ancora non è stato possibile confrontare il potenziale della vecchia 2002 con la McLaren. Ogni gara ha visto la Ferrari con problemi di sfiga e leggerezza e la McLaren che non ha sbagliato nulla ed è stata aiutata dalla dea bendata. Sono convinto che tecnicamente la Ferrari è l'auto da battere e che se schumy e i box non avessero commesso troppe leggerezze la classifica parlerebbe una lingua diversa. La classifica attuale non esprimi gli effettivi valori in campo. Ferrari resta ancora la squadra da battere anche se gli avversari di strada ne hanno fatta e hanno limato di molto il gap. Ora bisogna trovare solo la concentrazione perche il distacco sta diventando un po troppo sensibile. Dopo 3 anni di successi un po di rilassamento si poteva prevedere

Secondo me, e mi ripeto, è il concetto di "stesso modello ma carrozzerie differenti" ad essere il primo errore nel fallimento della Stilo. Gia Bravo e Brava avevano denunciato i limiti di tale strategia commerciale e ricordo che in un 4R di alcuni anni fa la futura stilo avrebbe dovuto avere un unica carrozzeria unica 3 e 5 p. Errare Humanum perseverare diabolicum. Naturalmente se poi aggiungiamo a tale errore grossolano il fatto che la 5p che è quella a dover fare i numeri ha una linea che non piace, il patatrac commerciale è bello spiegato. Immagino che la carrozzeria a 3p con l'aggiunta delle 5p avrebbe riscosso un successo ben maggiore. Non sono di certo lo sky window o le mirabilie elettroniche a decretare il successo di un'auto, specialmente in un segmento nazionalpopolare come il C

Ha fatto piu danni alla Cadillac quella Omega mascherata...

non avevo da far nulla è cosi mi sono inventato il logo per questo sito ispirandomi alla targa del rally di montecarlo che ve ne pare?

Sono daccordo con te un auto puo essere giudicata solo dal vivo e naturalmente le innovazioni ci mettono un po ad essere digerite. Ma finalmente qualcosa di nuovo si comincia a vedere! Francamente il design tedesco ha stancato. Specialmente gli interni. salire a bordo di una Mercedes della Paheton, delle Audi (e della stilo :cry: ) mi fa venire da sbadigliare tanto sono concettualmente tutte uguali: stile rigoroso, linee tese e squadrate, pulsantoni quadrati ed insertino di radica. La Bmw almeno ci prova anche se lo stile, pur nell'innovazione è molto teutonico. Penso che la differenziazione dai tedeschi, a favore di una maggiore latinità ed estrosita sia la carta piu importante da giocare in casa Fiat.

Giudicare un modello da una foto cosi piccola non è sufficiente credo. Cmq al di la della bellezza che è un fattore soggettivo, secondo me BMW è la casa tedesca che piu sta spingendo il piede sull'accelleratore dell'innovazione stilistica. Molti concetti di Bangle nella loro estremizzazione del design, possono risultare indigesti in un primo momento ma forse necessitano di essere compresi e metabolizzati piu a lunghi di altri. Ad esempio la 7er all'inizio la consideravo inguardabile. Poi col tempo ho imparato ad apprezzarla e tra le super ammiraglie è quella che probabilmente sceglierei al momento. Trovo A8, Paheton e serieS piuttosto convenzionali dal punto di vista stilistico. L'aver lasciato i tedeschi padroni incontrastati di tale categoria sta producendo auto sempre piu uguali e anonime. Bangle almeno ha il coraggio, come Robinson, di distaccarsi dal gregge. Naturalmente le rivoluzioni non sempre hanno effetti positivi immediati o facilmente comprensibili. E' un po come nell'arte. Un quadro di Caravaggio è molto piu diretto di uno di Picasso ad es.

Evitare di interloquire col talebano Fabvio è la cosa migliore da farsi. Meglio lasciarlo alle sue certezze e alle sue seghe mentali

chi insulta come si fa al bar sei tu non di certo io. Chi campa di certezze fondate sul proprio narcisismo ed egocentrismo ma non supportate da fatti sei tu e non io. Chi si erge a solone sbugiardando fior fior di analisti sei ancora tu. Avere passione ed avere spirito critico sono due cose ben diverse. A te il secondo manca completamente. La tua non è passione per le auto italiane ma fanatismo ideoligico che ti porta a idolatrare e a difendere anche l'indifndibile e ad insultare chi non la pensa come te. Torna sulla terra, sei ridicolo.

anche volendo, 4R si dovrebbe sforzare a parlare di lancia visto l'esiguità dei modelli prodotti con cadenza quinquennale....

la buona volontà ad intrattenere rapporti civili con te ce l'ho messa tutta perdendo evidentemente il mio tempo. Evito di proseguire per non dover scendere al tuo basso livello.