Un brevissimo mio contributo.
Molto dipende dai paesi, per cui certe considerazioni che vanno bene per alcuni stati esteri non vanno bene per altri.
Conosco (non troppo bene in realtà) il mercato russo, in forte espansione e che cresce al ritmo del 39% (qui). Da anni li vi sono i marchi di auto più noti e modelli da noi non importati (le Lexus e le Infiniti le ho trovate a mosca molti anni prima della loro comparsa in Italia). In russia non c'è stato e non c'è marketing italiano. Quasi zero per quanto riguarda i cibi ed il vino, meno di zero per le auto (a parte le supercar). Se fate il confronto con i francesi ed i tedeschi trovate formaggi e vini francesi iper-reklamizzati ed il formaggio tedesco è più conosciuto di quello italiano () la cambozola è un esempio... Inoltre, non facciamo nulla per difendere il marchio italiano dagli attacchi di concorrenti sleali che usano il nome italiano per vendere meglio, e di quelli che ci rovinano il nome vendendo prodotti scadenti spacciati per italiani ma che italiani non sono (il mercato delle calzature italiane è stato mortificato dai cloni di bassa qualità turchi).
Il mercato dell'auto italiana poi è particolarmente depresso a causa della totale mancanza di assistenza. Fiat ha volutamente ignorato il mercato russo. Di Italiano trovate però Ferrari, Maserati e Lamborghini in quantità largamente superiore a fiat. Questo almeno a Mosca.
La gente comune trova l'auto italiana come l'alfa romeo molto interessante e molto bella, ma purtroppo ad un costo spaventosamente alto per quello che offre. Chi compra italiano non compre fiat, ma ferrari. Al prezzo di una fiat o di una Alfa Romeo, come già ricordato in questo post, si trovano auto enormemente più comode, meglio accessoriate e soprattutto con una assistenza superiore.
In una parola non siamo competitivi.
Non so se vi ricordate una delle proposte tempo fa della UE di liberalizzare l'ingresso delle auto giapponesi/asiatiche in UE con le ovvie proteste dei costruttori europei...