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RVC

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  1. Non vedo come un auto elettrica possa avere la stessa rumorosità di un diesel (ma scherziamo? Sembra di stare acca to a un trattore, BMW, Maserati, & Co incluse). E non vedo come il trasporto pubblico possa essere paragonato a quello personale in quanto a comodità, comfort e flessibilità: io quando vado in posti come milano o Roma "preferisco" il trasporto pubblico, ma semplicemente perché i responsabili alla viabilità di queste città sono degli emeriti incompetenti. Hanno fatto di tutto per rendere tortuosa e inutilmente complicata la circolazione, dal disegno delle arterie primarie e secondarie, alla promiscuità con motorini e pedoni apparentemente immuni al codice della strada, ecc, ecc. In altri posti come Francoforte, Berlino, Amsterdam, Copenaghen vado comodamente in macchina, senza problemi. Poi certo, trasporti pubblico elettrici o a gas naturale vanno bene anche quelli, ma non sono applicabili dappertutto. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - E quella normale allora? Non penso proprio sia più green.
  2. Su questo posso essere d'accordo, ma come alternativa al mix attuale la preferisco per esempio alle diesel. Poi attenzione a considerare il successo della Tesla come figlio della crisi economica: negli USA la benza continua a scendere, ma l'interesse per le macchine elettriche sta aumentando per via delle loro credenziali "verdi". La gente poi sta cominciando ad accarezzare un futuro che vede come molto vicino, nel quale la macchina "futuristica=elettrica" ed iper-tecnologica, ti porterà in ufficio con guida autonoma senza tu dover prestare attenzione. Magari sempre in traffico, ma nel frattempo tu ti leggi il giornale, vai su internet, vedi la televisione....o magari oscuri i vetri, ti sfili il calzino, e via di youporn! La Tesla infatti ha lanciato contestualmente l'Auto-Pilot, tecnicamente la MB lo può già fare e anche FCA ha le capacità per integrare tutto. Mo pare di aver letto che la California ha già rilasciato le prime licenze per guida autonoma.
  3. Partiamo dal fatto che questa macchina negli USA non viene assolutamente venduta come soluzione al trasporto urbano, ma semplicemente come alternativa "verde", sopratutto in uno stato come la California che è all'avanguardia mondiale per quanto riguarda le legislazioni anti-inquinamento. Io personalmente conosco due persone che avevamo la Quattroporte e l'hanno data dentro per prendere la Tesla perché salitici sopra hanno constatato che le prestazioni non sono nemmeno lontanamente comparabili, la tecnologia a bordo è interessantissima, e la macchina a loro parere non ha niente da invidiare in quanto a look alle alternative europee. E uno tra l'altro è a Miami, non in California dove lo stato ti da forti incentivi. Ma poi non si può tarare il discorso della rete elettrica sull'Italia, dove le case hanno limiti ridicoli e i breaker saltano se attacchi l'asciugacapelli e la lavatrice! In molti paesi i limiti son ben più alti o del tutto inesistenti. Sulla produzione di elettricità? Non scherziamo per favore! Si da il caso per negli ultimi anni ho lavorato con fondi istituzioni che investono in rinnovabili: in Italia, si ha un eccesso spaventoso di capacità produttiva. OGGI, non fra x anni. Questa settimana un report ha consigliato la chiusura di una 40ina di centrali perché ritenute inutili. Volete risolvere il casino cittadino dell'80% dei contesti italiani? Si può fare benissimo anche adesso, basta vedere cos'era Copenaghen 12-15 anni fa, e cosa è adesso. Richiede però logica, razionalità, common sense, senso di responsabilità, e coraggio politico. Tutti elementi palesemente assenti nelle amministrazioni italiche, Milano e Roma in primis.
  4. Eh, mi diceva un amico olandese che i Paesi Bassi sono il principale mercato della Tesla in Europa. dite quello che volete, ma questo mezzo siede fino a 7 persone e fa 0-100 in 3.x secondi...in AWD...con un baricentro paragonabile ad un go -kart e una distribuzione dei pesi 50/50. Lasciamo perdere, non esiste nessun prodotto al mondo che possa avvicinarsi nemmeno lontanamente a questa macchina. Musk È un mito. Qualcuno ha visto le prove del grasshopper? Robe incredibili, peccato abbia perso la gara. Questo ha fatto in 5 anno nel campo spaziale quello che un paese avanzato del g7 fa in 20-25 anni. Bestiale. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - vero, però il pieno di elettricità ti costa $3.20 e paghi tanto anche perché hai una macchina che sembra una Maserati ma con performance da Ferrari Enzo. Poi c'è qualcuno che preferisce la panda, per carità, ma parliamo di mele e pere. scusa, la attacchi la sera e buna notte. Con i pad a induzione per terra in garage manco la dovrai attaccare fra poco. Sei in giro in autostrada? Ci sono le colonnine ad alta capacità per la carica veloce. In ogni caso la Tesla ha presentato i distributori automatici dove ti swappano la batteria in meno di quello che ci metti a fare il pieno. Ci sono problemi ma volendo ci sono soluzioni
  5. $2.5M?...forse 10 al mondo li trovano. Compri "solo" una F12 ricarrozzata da collezione, o qualcos'altro? Stile Pininfarina, come ci manchi. Il paraurti posteriore col culo di babbuino basso non si può vedere...anche i gruppi ottici sembrano un po' fuori dalle orbite. La finitura fra parabrezza e guarnizione finestrino è oscena per $2.5M. Interni? No comment...Lamborghini-Ferrari: 1-0 (mai avrei pensato di dover dire questa cosa). - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Huayra?
  6. No, non perso proprio, era abbastanza junior. La 4C non l'ha provata 3 anni fa ora che ci penso, era in versione europea ma pre-federalizzazione.
  7. Si, nel caso specifico era un muletto con motore trasversale, erano le prove della fantomatica Dart SRT AWD. Era "ai tempi", non dentro i muletti specifici D-RWD. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Certo, parlavo della architettura di base del motore - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - americano, nella fattispecie faceva prove di resistenza a stress in circuito. Ha provato anche la 4C ai tempi. Parliamo di più di tre anni fa.
  8. Tipo una certa Alfa Romeo figlia di tale Giorgio... alfa in blu, Dodge SRT in rosso---> - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Ai tempi del progetto D-RWD in casa Dodge (anche per AR, prima di Giorgio), giravano muletti con motori potenti e 9hp. A detta di un collaudatore non c'era paragone, il 9hp era nettamente più veloce e più "sofisticato" del TCT (inteso come sensazione), oltre a reggere molta più coppia.
  9. Si spera, alla fine il "hurricane" è semplicemente la versione Dodge del nuovo motore della presentazione ufficiale, per cui tutto nuovo. Non possono mettere fuori qualcosa che sia da meno delle proposte Jaguar, Volvo, ecc.
  10. Perché non è così, altrimenti non venderebbero tutte le Porche, Lambo, Ferrari, BMW, ecc, ecc, ecc... Poi la sensazione che hai con una macchina ricca di coppia, anche solo partendo al semaforo o salendo la rampa del parcheggio, è molto appagante, anche senza dover rompere il limite di velocità. L'abbondanza di copia da una sensazione di potenza alla quale gli americani sono abituati, allo stesso modo in cui gli italiani sono abituati al cibo di qualità: è considerato un "birth right" un legittimo diritto sin dalla tua nascita
  11. Il tigershark è necessario negli USA perché l'1.4T ha un turbo lag che agli americani non piace per nulla, a meno di essere montato su macchine piccolissime e più leggere tipo la 500Abarth. Il 2.4 aspirato invece ha un comportamento regolare e buona coppia in basso, cosa molto gradita. Non lo vedo come motore prestazionale "alla Abarth", sinceramente, ma si sa mai che elaborato un attimo tiri fuori un po' di grinta. Il fatto di fare una 500x-Abarth è anche marketing perché la 500 Abarth ha avuto un gran successo di critica negli USA, e si è fatta un buon nome. Meglio sarebbe una Abarth col Hurricane, il 2.0L turbo di nuova generazione.
  12. A quanto pare e' cosi, da quello che ho saputo da fonti interne la Jeep sarebbe lo step 1 (dal punto di vista dei processi produttivi): BOF in acciaio e corpo vettura in alluminio (prodotto in un nuvo stabilimento "pulito", adiacente ed integrato a quello di Toledo, su terreno gentilmente messo a disposizione dalla amministrazione locale). La Giorgio invece e' lo step 2 come tecnica produttiva: ratei aumentati per la produzione di lamierati in alluminio, struttura mista in alluminio-e-acciaio, pannelli idem. Nel caso della Giulia pero' si trattera' di un "falso" problema di produzione dell'alluminio perche li fanno fare esternamente e li portano dentro per l'assemblaggio (con i casino annessi e connessi). Lo step 3 sarebbe un semi-monocoque completo in alluminio, presumibilmente per la versione MLU del minivan RU (Town & Country) che inizialmente avra' invece un semi-monocoque (unibody) in acciaio. Per il 3zo step non c'e' nemmeno la tempistica ancora (!) Comunque fosse per ingegneri Jeep la lascerebbero cosi come e'. Il problema sono i consumi e le normative draconiane del governo federale USA. La filosofia strutturale rimane invariata, ma si cambia il materiale del frame (acciai ad alta resistenza piu leggeri) e la sospensione anteriore da solid-axle a indipendente, mutuando e modificando la sospensione dei pickup RAM. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Meglio cosi, mi piace.
  13. Ma Altavilla quanti anni ha? Mi pareva prossimo al pensionamento anche lui, cosi vedendolo in faccia dico.
  14. penso tu abbia fatto un po' di confusione fa solo col CD1 hai messo dentro svariate cilindrate unitarie diverse. A meno che non capisca io il tuo elenco - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - esatto, ci siamo Il mio "speriamo bene" era riferito al fatto che varie cose devono incastrarsi anche lato Chrysler perché tutto vada in porto. Vogliono estendere gradualmente l'uso dell'alluminio a più piattaforme, ma ci sono dei problemini: 1)bisogna accumulare il know-how tecnico sulle produzioni di massa, 2) gli investimenti sono pesanti (la promiscuità ferro-alluminio deve essere impedita durante tutta la catena, dallo stoccaggio allo smaltimento), 3) il timing è critico.
  15. Mi auto quoto, speriamo bene! Da quello che mi è stato riferito la AR sarà comunque corpo parzialmente in alluminio, non totale. Step due nella strategia di adozione del gruppo. Tempistiche da paura.
  16. Esatto, infatti in poche parole la mia osservazione era di riprendere le curve del montante C della 156...assomiglia molto al l'andamento del dietro di questo concept, ma con linee più morbide e meno violente, il che evita l'effetto culo sfuggente IMO.
  17. RVC

    Jeep Renegade 2014

    ^^^ io la trovo imbarazzante, ma proprio tanto. Pensavo fosse uno scherzo quando l'ho sentita per la prima volta, ma poi non si fermava più...allora ho capito che era proprio premeditata come cosa Comunque de gustibus, naturalmente.
  18. A parte che quello li (quello meno ciccione) è originario dell'est (rep..Ceca mi pare) , ma essenzialmente lo dice perché a lui piace lo stile della Ford. Lo ripete tutte le volte che può. Al ciccione col cappellino invece piacciono di più le Chrysler, Dodge e Jeep.
  19. Si hanno notizie sull'impiego dell'alluminio sulla nuova piattaforma (a parte la notizia riportata riguardo alle OMR). Ho sentito alcuni fornitori di acciaio e mi hanno detto di essere stati interpellati per la Giorgio (sono andati a Modena nei capannoni), per cui direi che di base no si tratta di roba iso-Jaguar ma di acciaio con alcuni componenti in alluminio come per le maserati (campane sospensioni, ecc). Piu altra roba nota come "Direct metal replacement reinforced injection molded components technology" (aka, "plastica" ad alte prestazioni, gia in uso anche nei motori, oltre che nelle lavatrici ). Qualcuno ha udito altre voci? Sull'alluminio nello specifico.
  20. bene, questa "conferma" vuol probabilmente dire che il hurricane sarà il primo della nuova stirpe dei 4cil di nuova generazione. Posto che dubito che un 2.0 avrà potenze fra i 100-180cv e che quindi siamo di fronte a quello da 200-320cvm stiamo parlando di CD2, per cui seguendo la famosa slide del ppt a pag. 47 di AR avremo: CD1 = ? CD2 = 500cc CD3 = 550cc
  21. Premetto che considero Obama un coglione patentato (ma poi da che buco è uscito che fino a un anno prima che lo eleggessero nessuno ne aveva mai senato parlare). Ha dalla sua i media, anche se fa molte delle cose che faceva Bush che però per le stesse cose veniva crocefisso (mi ricorda qualcuno...uno che sembra mr. Bean). Poi fa cazzate in libertà, come IMO la riforma del sistema sanitario. Detto ciò, gli USA possono creare un debito anche maggiore, vista la loro capacità di riassorbire il debito quando l'economia cresce (o, male che vada, di riassorbire il debito aumentando le tasse in un modo che molti paesi non potrebbero mai fare). È sempre stato così, e finché la tassazione rimarrà relativamente sotto controllo, continuerà ad esserlo. Affrontare il discorso qua richiederebbe sviscerare i meccanismi finanziari che muovono l'economia e le decisioni politiche americane. Comunque non ti preoccupare, gli USA non vanno in default ed il dollaro non va da nessuna parte. Spero si riabbassi e si attesti sui 1.20 $/€, se fosse per me anche 1.15 ma ci spero poco. Più che altro per permettere all'economia italiana di riprendere fiato con gli export. Sulla scuola pubblica si spende già molto (molte ottime università come Berkeley, Gorgia Tech, UCLA, ecc sono pubbliche). Sulla scuola primaria e secondaria è un disastro invece, qua il sistema italiano è mille volte meglio. Sull'università il divario con l'Italia invece è obiettivamente presente, ma in senso inverso.
  22. non proprio vero, conosco molte persone che hanno fatto la mia stessa università senza pagare un dollaro, altre pagando poco, altre che hanno usufruito di student loan (a interessi quasi inesistenti e che si possono scalare al 100% dalle tasse). Nessuno di questi qua aveva una scholarship. Fai poi conto che le università hanno rette diverse per i residenti e per quelli che vengono da fuori stato. Poi ci sono università private carissime ma sono una minoranza. Sogno americano? Marchionne era miliardario? Uscito dall'università ho lavorato per un produttore OEM, di un tizio arrivato in braghe di tela a Miami da Cuba. Oltre a fondare un piccolo impero con quelle ditte, ha poi comprato anche la Perry Ellis ed altre società quotate. Non si può pretendere che TUTTI facciano il salto, questo si. Anche perché il sistema è brutalmente competitivo; alcuni vengono macinati dai meccanismi e vanno in caduta libera. È li che il sistema sociale fallisce negli USA, ma questo come estensione del sistema culturale che prevede una famiglia che mediamente NON ti viene in soccorso. I cazzi tuoi sono...tuoi e non devi farli diventare cazzi degli altri. Così è in famiglia, e così è nella società. È per questo che gli sport sono così fondamentali negli USA, perché abituano a questa mentalità e a questa cultura in tutto e per tutto. L'ultima volta che in Italia si è vissuta una realtà del genere, i barbari non erano ancora scesi dalla Alpi. bene? No. male? Nemmeno. Semplicemente diverso.
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