-
Numero contenuti pubblicati
8427 -
Iscritto il
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di SaiKiSono
-
Il dramma delle luci diurne
SaiKiSono ha risposto a nella discussione in Codice della Strada e Sicurezza Stradale
500L no ed è una bella cazzata secondo me. -
Il dramma delle luci diurne
SaiKiSono ha risposto a nella discussione in Codice della Strada e Sicurezza Stradale
Le strade sono sempre più piene di rincoglioniti è vero ma qui alla base secondo sta un problema di progettazione: con le luci diurne automatiche si accende pure il quadro e la frittata è fatta. Ve lo dico per esperienza diretta, in casa abbiamo sempre avuto l'abitudine di accendere/spegnere tutte le luci ad auto parcheggiata e quindi la procedura diventava un rito come la cintura e dopo aver acceso i fari ci si muoveva. Con l'auto nuova vuoi mi è capitato personalmente di partire a fari spenti e di rendermene conto solo a fine via perché le luci automatiche abbinate ai lampioni ingannano la percezione di visibilità. Nei piccoli paeselli potresti anche girare così, il problema sono gli altri che non ti vedono -
Auguri a tutti ragazzi!
- 20 risposte
-
Al netto di alcuni dettagli fuori posto per noi europei o comunque non perfetti è sorprendente vedere quali balzi da gigante stiano facendo i cinesi nel campo del design in così poco tempo.
- 17 risposte
-
- tang dm 2019
- byd ufficiale
-
(e 3 altri in più)
Taggato come:
-
Già la trap è un po' trash, i tedeschi lo sono di natura fin dai tempi dei calzini e sandali ma nel video postato di Aymaro si raggiungono vette incredibili. Sailor Moon travella, station da Europa Sovietica avvolta nella nebbia verde, vestiti di dubbio gusto all'interno del locale: mi sono cavato gli occhi
-
A sto punto se in casa avete già la macchina che non puoi guidare anche io ti consiglierei di prendere un'auto traghettatore e fra un anno/due/quello che sarà ti fai un'auto sulla carta migliore
-
Avendolo fatto una volta in un cinema vuoto (solo io e lei...) per quanto strano è un'esperienza anche quella. Soprattutto se sei stato al live vero e proprio rivedere il film è una maniera per riaccendere il ricordo e rivivere il concerto, oltre al giochino nello scoprirsi in qualche inquadratura. Tornando IT, forse lo scrissi già, l'ultimo live è stato Cosmo al Fabrique con lui che si lancia sul pubblico, aspettando le sei per fare il selfie di rito con Marco e i reduci della serata, insomma un grande!
-
Ai tempi, magari 18 no ma 19/20/21 sì, ho tenuto la media dei 25K Km/anno e il tragitto casa lavoro A/R era di 6 km. Tornando IT, io aspetterei un anno a comprare l'auto nuova, soprattutto se non è necessario nell'economia del parco auto famigliare. In sostanza, usa quella dei tuoi se ti è possibile e fra un anno ci ripensi meglio e con un'offerta più ampia
-
Posso chiedere quanto è il budget? Perché qualche 500L Mirror (quindi discretamente accessoriata) con il 1.4 120CV si stanno trovando ultimamente. Spesso solo state targate dal concessionario verso marzo 2018 e si viaggia tra i 16500/17000. Prima ho visto che hai messo offerte dai 10K ai 12K, c'è ancora molta differenza lo so, però potrebbe aiutare nella ricerca.
-
Va benissimo. Effettivamente mi sto perdendo anche sto passaggio tra dichiarazioni, smentite, smentite delle smentite ect...
- 561 risposte
-
- 3
-
- manovra finanziaria 2019
- incentivi sotto 90 g/km
- (e 5 altri in più)
-
Moderatori, chiedo gentilmente se avete voglia e se lo ritenete utile, si potrebbe fare un riassunto a pagina 1? Perchè tra ripensamenti e riformulazioni del Governo, sfoghi più o meno velati relativi al tartassamento di cui "gode" l'auto si fa fatica a seguire il topic. A patto che sia stata presa qualche decisione definitiva su questa eco-tassa
- 561 risposte
-
- manovra finanziaria 2019
- incentivi sotto 90 g/km
- (e 5 altri in più)
-
E cosa ti ha stupito in positivo?
- 269 risposte
-
- fiat panda
- fiat ufficiale
-
(e 4 altri in più)
Taggato come:
-
Concordo sulla qualità delle mescole, secondo me un maggiore gap di prestazione e durata renderebbe anche più interessante anche la regola che obbliga i primi 10 a partire con la gomma della Q2.
-
Era avvincente la sfida tra Ferrari e Williams/Mercedes ma gare spettacolari anche in condizioni normali, quindi ad esempio non diluvi universali dove Michael era di un altro pianeta, io non ne ricordo così tante. Nel contesto più ampio della stagione sono state tutte gare tirate con mondiali giocati all'ultima gara e quindi un po' la memoria storica credo venga bruciata anche dal ricordo della tensione delle ultime gare. Non per fare il nostalgico ma quanto era bella alzarsi alle 04 per l'ultima gara a Suzuka dove ci si giocava un mondiale?Anche da tifoso secondo me era un altro modo di vivere questo sport.
-
Sarà che non tifando Ferrari nel senso più stretto del termine, sarà che per Schumi ho sempre provato un'antipatia sportiva (ora a lucido direi ingiustificata) ma il mio ricordo del periodo 90/2000 è abbastanza noioso quindi slick e no rifornimenti tutta la vita. Nota a margine per quanto detto prima ai tempi ero poco più di un bambino e avevo bisogno di "azione pura" e non apprezzavo i passi super tirati o la sequenza da giri record in gara, tipici del Kaiser e di quelle gare, adesso invece con una certa maturità da sportivo mi gusterei e accetterei di buon grado anche questo tipo di spettacolo. Tornando a noi ritengo che a grandi linee dal 2009 fino al dominio veramente eccessivo di Mercedes abbiamo avuto più imprevedibilità nel corso delle gare singole nonostante poi si sapesse già dal venerdi il vincitore finale e un'estetica da brividi. Quindi per me le slick restano intoccabili, in realtà anche i non rifornimenti tuttavia i regolamenti attuali che si basano su eccessivo risparmio di consumi non permettono di trarre un reale vantaggio da questa norma, ovvero obbligare il pilota a dare il massimo senza ragionare appunto su strategie cervellotiche tipiche degli anni '90/'00. Per aumentare la spettacolarità a mio parere ci sono due soluzioni un po' vintage: la prima è tornare a circuiti caratterizzati da saliscendi, scollinamenti vari preferibilmente su circuiti storici/europei ma su questo dettaglio si può sorvolare mentre l' altra soluzione che permetterebbe di dare risalto ai piloti più coraggiosi e di talento sarebbe un ritorno ai freni in acciaio che consentono anche un margine di errore maggiore tuttavia mi rendo conto che questo cozza con lo spirito innovativo e tecnologico della F1 stessa e quindi rimane utopia da appassionato.
-
Arancione sulla beta intendi il Rosso Capannelle, colore "di default" della Spider per intenderci? Anche azzurra è molto bella ma come dire...più classica. Ora non avrei dubbi, gialla tutta la vita
-
Quelli interni verdi abbinati al giallo della coupé sono un inno agli anni'70 e, secondo me, sono fighissimi.
-
Quest'anno mi sa che hanno tirato un po' troppo la pagliacciata, ehm lo show, e sono arrivate le lamentele inoltre ad un prezzo nemmeno tanto economico. In primis da Cairoli che oggi ha ricevuto lo zuccherino. A margine episodio thriller tra due piloti quasi alle mani, uno è Perico l'altro da come ho capito un veterano dell'italiano. Ben venga che stiano studiando un cambio di impostazione per il 2019. La cosa che mi stupisce è che ci sia gente che si sbrodola per certi risultati in uno show e non una gara, inoltre risultati venuti alla luce con favoritismi evidenti.
-
Kimi spettacolare!
-
Mi pare abbastanza evidente!Noi a distanza di 20 anni non abbiamo ancora trovato un'auto che abbia il cielo bello come quello della Dedra ed è il mio unico pallino da feticista-palpeggiatore. Ad oggi, anche nel seg E, non riesco a trovare un rivestimento che ci sia ugualmente soddisfacente.
- 266 risposte
-
- meccanica auto
- innovazioni auto
- (e 4 altri in più)
-
Alt, alt, alt pregiudizi non ne ho avuti e mai ne avrò credo. Tendenzialmente in topic così lunghi tendo a rispondere più per continuità di discorso che all'utente singolo contro il quale non ho nulla contro o da giudicare: a sto giro sei stato tu ma poteva benissimo essere un SKS qualsiasi o vattelapescà poco cambia. Quello che volevo evidenziare, e magari discuterne, non è tanto il tuo punto di vista/preferenza da tifoso perchè ognuno ha le sue come giusto che sia piuttosto è capire il perché di questo unicum dove in Ferrari sembra che si debba avere il pilota che parla italiano, sostenuto anche da parte della stampa di settore: credo sia davvero un unicum sportivo e aziendale nel mondo questo modo di voler vedere una squadra sportiva per me era, è e rimarrà una stronzata. Ora che ci penso un unicum no, ad esempio al Monza Calcio il nuovo presidente vuole giocatori italiani, non tatuati e senza orecchini, io credo che se questi giovani italiani, al netto del loro valore, nonostante tatuaggi e piercing siano in grado di "fare il loro", sacrificandosi e onorando per la maglia vada bene uguale ai tifosi. Credo e spero di aver chiarito la visione personale di sport. Poi, tornando al pianeta F1, io sono un tifoso atipico nel senso che ho sempre tifato per i piloti e non per le scuderie; quindi di questo legame, di questo "manifesto di italianità" non ne ho mai sentito bisogno tuttavia se mi fate capire quanto quello che io ritengo un minimo fattore + invece potrebbe essere visto come elemento importante nella scelta del pilota ben venga, sono qui per leggere e confrontarmi con tutti. Relativamente al tuo è un discorso limitatamente romantico e da tifoso lo capisco in toto (a maggio/giugno caldeggiavo pure io per l'australiano) e come ben puoi vedere dal mio avatar spesso preferisco un pilota che faccia trasparire il lato umano piuttosto che una macchina perfetta, nel bene ma soprattutto nel male visto i non risultati di Jean in carriera... Anche qui però, proprio tu @Yakamoz (in questo caso ti taggo :mrgreen:), hai centrato il punto come pochi prima in queste pagine: Leclerc è stato messo lì fin da subito per avere un piano B a Vettel pronto fin da subito se il tedesco mollasse il colpo senza aver vinto e quindi alla luce di ciò ritengo ad oggi Ricciardo una sorte di sogno accarezzato qualche tempo fa ma svanito troppo presto per rammaricarmene. Spero di essere stato chiaro pure io.
-
No, anzi nì ma no. Prima del campionato di F1 vero e proprio nato nel 1950 c'erano le equivalenti Gran Prix a marchio Alfa Romeo, poi gestite in maniera semi-ufficiale/ufficiale dalla Scuderia Ferrari con il supporto della Casa Madre, siamo attorno al 1930. Come dicevo sopra, il primo mondiale inizia nel 1950 Alfa Romeo e Ferrari sono due entità separate con il Biscione che vince i primi due titoli con Farina e Fangio. La Ferrari vince il primo GP nel '51 e i primi mondiali nel '52 e '53 con Ascari. Dopo i primi due anni ci fu un cambio di regolamento ed effettivamente quel modello di Ferrari (di cui non ricordo il nome) era più vicina ad una F2 riadattata che alle primissime monoposto. La Lancia debuttò con lo sfigatissimo quanto bellissimo e innovativo modello D50 nel 1955, tanto potenziale ma ancora di più tantissimi problemi, unico risultato degno di nota Pole a Monaco con Ascari. Poi Ascari morì e Lancia cedette il materiale agonistico al Drake e la leggenda vuole che il vecchio per orgoglio andò a semplificare un progetto così innovativo riuscendo ugualmente a vincere con Fangio nel 1956.