AlexMi
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Per.assurdo, capisco di più la trasformazione ad elettrica. L'ibrido non ha alcun senso, non mantiene storicità, non mantiene fascino,.e.non aiuta neppure l'ambiente.
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Secondo me si, poteva essere un buon compromesso, c'è da tener presente però che i motori a benzina a iniezione diretta emettono molte nanoparticelle.
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Sono inquinanti non rilevati dalle centraline perchè si disperdono, ma molto nocivi e velenosi per l'uomo in prossimità. Con il filtro anti particolato montato sui motori a benzina, si sta diffondendo l'abitudine killer di rimuovere pure quelli, peccato che essendo integrati si rimuovono anche i catalizzatori, tornando indietro di 30 anni.
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Costituiscono un grosso problema su auto vecchie o con catalizzatore alterato, con l'auto elettrica hai risolto alla radice.
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Ci sono anche idrocarburi incombusti e monossido di carbonio, purtroppo veleni presenti in alta concentrazione negli scarichi delle auto vecchie o nuovo modificate.
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Non dimentichiamo che non c'è solo la CO2. Chi respira in prossimità di un'auto elettrica di fatto respira aria pulita, chi respira in prossimità di una ICE può dire lo stesso solo se l'auto è mantenuta in ordine, originale, e con i dispositivi anti-inquinamento integri, cosa che in paesi con grado di cultura medio basso come il nostro non è per nulla scontato. Io ad esempio imporrei: 1) divieto a tutti i veicoli non elettrici di circolare in città, che è anche il contesto dove la vettura BEV ha il massimo rendimento e il massimo dei vantaggi 2) auto storiche che possono circolare solo nel we 3) arresto per chi altera i sistemi anti-inquinamento. La qualità dell'aria migliorerebbe molto di più rispetto alla miopia di voler vietare i motori ICE da un certo anno in poi per qualsiasi uso.
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Prezzi assurdi, meccanica banale. Triste rotta dell'automotive contemporaneo.
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Nuova? La 2.0 diesel la hanno consegnata solo sui primi esemplari, sostituita dal 3 litri da subito.
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Design indovinato, speriamo la qualità sia migliore di quella citroen.
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Motori ciofeca PSA oppure ottimi FCA?
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Se vogliamo guardare l'unico aspetto positivo, è arrivato al traguardo per la prima volta a Montecarlo, rompendo una maledizione che sembrava eterna.
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Che aveva più di 8 secondi di vantaggio su Perez quando quest'ultimo è entrato ai box...
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A Monaco non si passa; se fai il cambio sulle intermedie il giro dopo, Perez non riesce a passarti e rimane dietro, visto il warmup lento delle gomme. Poi fai lo stesso nel passaggio alle slick. Era semplice, bastava marcare gli avversari.
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Beh ma non è un difetto, plancia aggiornata nei contenuti mantenendo design ottimo.
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Ma come no, non ci sarà il VC?
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Albon frena Leclerc e Latifi frena Sainz, entrambe Williams, a pensare male si fa peccato però che sia proprio un caso è dura da credere.
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E non lo hanno neppure richiamato, questo è il potere politico, che in questo momento è chiaro dove vira.
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Si gioca in squadra se si vuol vincere, se non lo fai saltano tutti i piani. C'è solo un pilota che può puntare al mondiale in Ferrari, si aiuta. Carlos doveva marcare a uomo Perez, usciva davanti a lui se rientrava per le intermedie, e così o lui o Leclerc avrebbero vinto, e in ogni caso Leclerc davanti a Verstappen.
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E' palese che continui a trattare i 2 piloti allo stesso modo, ignorando le gerarchie che la pista ha determinato sino a qui. Con avversari come Red Bull, forti e furbissimi, questo può essere il fatto determinante nella lotta del campionato.
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Sentendo l'intervista di Binotto, che dice che il 55 avrebbe vinto senza traffico nel giro di uscita dai box, non ci speriamo troppo. Non si rende neppure conto che una vittoria di Sainz con Leclerc dietro Verstappen sarebbe una sconfitta. Oltre alla Red Bull, Leclerc deve combattere contro il compagno di squadra, assurdo. E la spaccatura di oggi rischia di lasciare un segno pesante, speriamo in una vittoria a Baku, sarebbe l'unico antidoto.
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Severo ma giusto:
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Pagelle di Turrini: https://www.google.com/amp/s/www.quotidiano.net/sport/formula1/pagelle-leo-turrini-monaco-1.7729199/amp Estratto: 5 SAINZ. Aveva ragione lui sulla scelta di non fermarsi per le intermedie, ma con tutto il rispetto dovrebbe capire che è suo dovere aiutare Leclerc, non complicargli la vita. Prima ci arriva, meglio è.
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Se Sainz entrava per le intermedie quando lo hanno chiamato, avrebbe tenuto la posizione su Perez. E poi facevi lo stesso con Leclerc su Vertappen.
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Quindi tutto sbagliato con lui. E.il non aver ancora gerarchie quando gli avversari la hanno, è il terzo errore.