AlexMi

Purtroppo chi è in Austria dice che il clima Ferrari è piuttosto teso, speriamo bene, di certo la mancanza di serenità non aiuta ad essere più competitivi, anzi, di solito è il contrario.

Ma l'evento era Ferrari, fatto per annunciare una nuova partnership Ferrari-Richard, ed erano presenti tutti, Sainz compreso, tranne Cherles

Pare che sia venuto il panico a Maranello perchè Leclerc ha boicottato l'evento ufficiale Ferrari con lo sponsor Rcihard Mille, un vero stappo senza precedenti per uno come Charles. Speriamo abbiano ricucito, e lo dimostrino con i fatti, non solo scomodandosi con le cene a Montecarlo. Forse Charles ci ha ascoltato e sta tirando fuori le palle anche fuori dell'abitacolo...

Beh, le normative euro non limitano i cavalli, trasmissione e aerodinamica sono al top su Giulia, erano indietrissimo ai tempi su 159, non c'è proprio paragone. Giulia è stata progettata per essere al top su tutto, 159 per esserlo solo in ambito sicurezza.

Speriamo che chiariscano alcuni punti fermi senza indici puntati. Il non farlo è un danno per tutti.

Se guardi l'onboard di Hamilton, vedi che ha allargato il più possibile per lasciargli poco spazio all'esterno, ed era davanti nel monento dell'ingresso, per me era convinto che non sarebbe mai passato.

“Dopo Silverstone consiglio di conservare le emozioni che abbiamo ricevuto. Quelle che ha regalato Leclerc a tutti noi. Raramente ho visto piloti capaci di fare ciò che ha fatto Charles. Il sorpasso all’esterno alla Copse vale una stagione, non mi metto a fare paragoni con qualche grande nome del motorismo, penso che Leclerc sia Leclerc: un mostro assoluto.” J. Alesi Dito nella piaga: 🙂 Horner stupito: "Perché Ferrari non ha fatto doppia sosta?" F1 | Horner stupito: "Perché Ferrari non ha fatto doppia sosta?" (motorsport.com)

Invece pare che Wolff lo stimi più del suo giovane pupillo, e appena Hamilton va via...

Sainz annusava la sua prima vittoria, continuo a dire che capisco la sua ritrosia ad obbedire, la colpa è della squadra, che a fine gara punta il dito contro Leclerc e non contro Sainz: cornuto e mazziato. Il problema più grande è che stanno mettendo a dura prova l'amore che ha Charles per la scuderia, e se continuano così riusciranno a farlo finire prima o poi. E da li non vinceranno più nulla.

Una cosa è chiara: che sia negligenza o che sia "spintaneità", queste strategie sempre sbagliate per il pilota più veloce e sempre giuste per quello più lento hanno creato un clima particolare nell'opinione pubblica e negli addetti ai lavori, per cui se dovesse ri-accadere partono rivoluzioni. Sono riusciti ingiustamente a rendere antipatico Sainz, che ripeto non ha nessuna colpa. Immaginate se si dovesse arrivare a Monza con questo clima.

Anche in Canada hanno sbagliato lo stop di Leclerc mettendolo dietro 3 macchine e facendogli perdere tempo nella rimonta. Poi c'è Monaco, e c'è Silverstone. Domanda provocatoria: ma il fatto che scientificamente sbaglino sempre le strategie con Leclerc e non con Sainz, ha qualche rapporto con il fatto che il capo delle strategie è spagnolo?

Ecco questo è forse l'unico punto su cui Leclerc può crescere. Ovvero portare gli immensi attributi che ha quando guida anche fuori dall'abitacolo, iniziando a farsi rispettare senza se e senza ma. Per assurdo, il suo infinito fair play fuori dalla pista rischia di essere un limite, ha un credito enorme dalla squadra quest'anno e deve iniziare a pretenderne indietro almeno una parte.

Ahah Vero, però la pista di suo, fatta di 3 lunghi rettilinei raccordati da curve a 90 gradi, si adatterebbe bene alle caratteristiche della Ferrari. Vediamo, sarà un we lungo.

Io invece speravo che lo dicesse per abbassare la pressione sulla squadra, non perchè lo credesse davvero. Anche perchè se dopo 3 anni che guida la squadra la stessa non è in grado di vincere un mondiale, forse andrebbe messo in discussione chi la ha guidata in questi 3 anni. E dire che nel 2017 e nel 2018 la squadra lottava per il mondiale, e al 90% le persone sono rimaste le stesse. A meno che non intendesse dire che lui non è ancora in grado di far vincere un mondiale alla squadra che guida. So che non è facile, che da fuori siamo tutti bravi, che in Italia guidare è comandare è complicatissimo soprattutto se sei italiano, ecc ecc., ma anche con tutte le attenuanti del caso, sono realmente perplesso.

Le catene di distribuzione.

Beh Pare che per risolvere alcuni problemi abbiano fatto una acquisizione re-introducendo una risorsa che è stata chiave ai tempi di Schumi:

Esatto, diciamo che è il miglior pilota visto in pista sino ad oggi in questo 2022.

Purtroppo questo vuoto nella gestione rischia di ritorcersi contro il pilota e la sua popolarità, che invece continuo a pensare non abbia colpe. Non è facile essere compagni di squadra di un pilota più forte di te, un pilota vuole sempre vincere. Li il team forte fa la differenza, e noi non lo abbiamo, dispiace ma è così. Leclrc sta facendo un campionato da campione del mondo, e nonostante ciò è solo terzo nel mondiale a ben 43 punti della vetta.

Sainz non ha nessuna colpa, è un pilota e cerca giustamente di vincere. E' che i piloti vanno gestiti.

Binotto ha dichiarato che sotto SF non c'era abbastanza distanza fra i 2 piloti per fare il doppio pit, e che lasciando fuori Charles almeno avrebbero tenuto la posizione di testa. 1) Anche lasciando fuori Sainz e facendo rientrare Charles avrebbero tenuto la posizione di testa 2) a parti invertite,anche a Montecarlo non c'era abbastanza distanza per fare il doppio pit stop, eppure lo hanno fatto tenendo fermo in coda Charles, in una pista dove non puoi più recuperare in pista 3) facendo il doppio pit stop a Silverstone, potevano accadere 2 cose: o Hamilton non si fermava, e alla ripartenza con gomme rosse nuove ne Charles ne Carlos avrebbero avuto problemi a passare Hamilton su bianche fredde (doppietta rossa), o Hamilton si fermava, e alla ripartenza avremmo avuto 1° Charles, 2° Hamilton e 3° Carlos tutti a pari gomme, Charles se ne andava via, e Carlos si giocava la seconda posizione. Hanno fatto la scelta sbagliata, anche in ottica risultato di squadra, anche volendo mettere per forza sullo stesso piano i 2 piloti. La cosa più preoccupante è che per imparare dagli errori bisogna rendersi conto di averli fatti, e pare si sia molto distanti.

Dice anche che Charles ha meritato la quarta posizione, Se crede davvero sia una cosa da dire dopo una gara così non è lucido, e questo preoccupa.

Dispiace, ma a fronte di certe cose si finisce per pensare male, Leclerc è stato voluto da Marchionne, Sainz da Binotto-Elkann. Che questa influisca nelle scelte strategiche, a dispetto delle evidenze sulle performance in pista?

Severo ma giusto, come non condividere: Il problema più grande è che in azienda nessuno dei capi se ne rende conto, quindi neppure gli diranno nulla a Binotto.

Ho sentito l'intervista a Binotto, mi spiace perché con la sua guida tecnicamente hanno tirato fuori una auto spettacolare che lotta per la vittoria in tutte le piste, ma come direttore sportivo ha proprio dei limiti, non si rende conto che il mondiale piloti oggi lo hanno perso, i 13 punti che hanno fatto perdere a Leclerc si vanno ad unire ai 13 fatti perdere a Montecarlo. Verstappen non ha bisogno di questi regali.

Intanto oggi abbiamo visto un pilota stratosferico fare una gara stoica. Questo pilota con ala anteriore pesantemente danneggiata andava più veloce del compagno di gara a pari gomme, non commetteva errori a differenza del compagno di squadra, e stava rischiando di vincere nonostante il team facesse di tutto per fargli perdere tempo su Hamiton. E quando la squadra lo ha tenuto fuori con gomme bianche vecchie sapendo che gli avversari avrebbero avuto rosse nuove, ha sorpassato Lewis Hamilton alla Copse, con ala rotta e gomme bianche vecchie. Il pilota del giorno per me si chiama Charles Leclerc, non vincerà il mondiale perché con questa squadra non è possibile, ma ci regalerà ancora tantissime emozioni.