AlexMi
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No non usa sempre il motore a canna, ma è un caso d'uso da prevedere, che non deve essere troppo mortificante come esperienza di guida su una vettura premium sportiva. Nei tuoi esempi ci sono alcuni limiti: 1) una BEV sportiva non ha 300cv ma di più, e se ha motori su ogni asse deve averli anche la REx, il confronto lo devi fare a pari cavalli e pari trazione 2) le velocità che riporti non sono verosimili per una vettura con motore elettrico, e comunque sarebbe un altro limite della REx, nel senso che calerebbe drasticamente all'avvicinarsi della fine della carica 3) se c'è una funzione che è poco intelligente da usare nelle REx, è quella di ricarica della batteria, al massimo usi la funzione di mantenimento della carica elettrica Poi una ERx è a tutti gli effetti una vettura ibrida in termini di omologazione, se ne permettono la vendita dopo il 2035, allora significa che il Green Deal è saltato, a quel punto puoi continuare con le plug-in e con altre soluzioni senza dover violentare un'auto progettata per essere BEV con sistemi che sono alieni a quel mondo e a quel modo di progettare una vettura.
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Ok, ma allora non è legno, è plastica scura montata sin dal 2016 sulle versioni base.
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Gli interni Sprint sono sempre stati in alluminio, il legno era riservato alla Ti a memoria. Piuttosto la novità è che hanno dismesso il paraurti posteriore normale, lasciando solo quello della Veloce.
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Chissà come saranno felici i concessionari.
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Martin è un istintivo, trova velocemente il feeling, Bagnaia è uno che ragiona, ha bisogno di più tempo per trovare confidenza. Vedrai che il prossimo anno anche la factory andrà come un missile appena mette le ruote a terra, quella con il numero 93.
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BEV come già detto (e infatti 718 arriva il prossimo anno così).
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Visto che dall'altra parte si continuano a ripetere le stesse tesi e gli stessi benchmark sballati, direi che repetita iuvant. Per me superficiale è ignorare che a batteria scarica una REx ha prestazioni di fortuna e che una sportiva non si compra per avere un taxi o un semplice mezzo di trasporto. Assodato ciò direi che possiamo tenerci le rispettive opinioni ed andare oltre. PS: io il Cayman l'ho preso nel 2022, ben dopo il covid, il mondo non è finito li.
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L'unica questione poco chiara e che stiamo parlando di auto e non di truck, e a dire il vero la discussione è nata parlando di Giulia e Stelvio, quindi di auto e SUV con target sportivo. Voglio vederlo chi si compra una Giulia per avere la bella guida poi si ritrova in una salita di montagna a batteria scarica ad andare a spostare 2 tonnellate con i 100 cv del Puretech. Lo metterò in firma come un mantra: "E si arriva alla differenza fra le banalizzazioni teoriche e le complessità del mondo reale."
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Hanno già tolto 500€ ulteriori dal prezzo online, piano piano sbragheranno, alla faccia di chi dice che è giusto non vendere auto piuttosto che abbassare i prezzi...
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Su quella macchina dovresti trovarci il posto, poi dovresti montare sospensioni più robuste per reggere i quintali in più, che a sua volta pesano e ingombrano di più, poi vorresti avere anche un bagagliaio e delle prestazioni che rimangano uguali, e così via. Di fatto stai prendendo ad esempio un'auto che non centrerebbe più nulla con la base di partenza, quindi si parla del nulla. E torniamo a cosa intendevo con "E si arriva alla differenza fra le banalizzazioni teoriche e le complessità del mondo reale."
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Semplicemente la complessità nasce quando nella stessa vettura ci vuoi mettere anche una batteria degna di questo nome.
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Si, sembrano auto fatte dallo stesso designer.
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- kid
- alfa romeo kid
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Mah, se leggi anche qui sul forum nel 3d dedicato, dopo la presentazione per alcuni sembrava fosse arrivata la nuova Stelvio + X3 insieme, senza alcun bisogno della prova del budino. Sulla stampa inglese non ho dubbi, loro sono solitamente piuttosto obiettivi, e a onor del vero anche qualche blogger nostrano aveva evidenziato questi limiti, ma non tutti.
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Massima solidarietà, l'assistenza di un legale è d'obbligo in questi casi, la consiglio vivamente. Aldilà del caso sfortunato, davvero faccio fatica a comprendere i tanti che ne decantavano le lodi soltanto per quanto scritto nella cartella stampa. Sembrava la nuova Stelvio sulla carta. Quando ho avuto occasione di provarla, su strada l'ho trovata veramente non riuscita: sterzo orribile, iper-demoltiplicato e con una sensibilità inesistente, sospensioni rigide e scomode sulle sconnessioni ma in compenso morbide e ondulanti nelle curve (ovvero l'esatto opposto di come deve essere una buona sospensione). Sarebbe bello se sul web la gente iniziasse a parlare un po' di più delle esperienze e un po' di meno dei sentito dire, ne gioverebbe la qualità delle letture e alla lunga anche quella dei prodotti, ma mi rendo conto che stiamo parlando di utopia.
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- mazda cx-60
- prova mazda cx-60
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Si ma mettici su una batteria da 300 kg poi vediamo consumi e prestazioni quanto sono buone. Alla fine siamo sempre lì, va fatto un compromesso fra potenza/dimensione del motore ice+accessori, potenza/dimensione del motore elettrico, capacità/dimensione delle batterie. Su un'auto, che non è un camion. E si arriva alla differenza fra le banalizzazioni teoriche e le complessità del mondo reale.
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Auto peraltro già presentata nella primavera 2024, che ora magicamente ritorna ad essere una "novità"...
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- alfa romeo spy
- stellantis
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Perchè la priorità è sempre quella dei marchi ex-psa, il resto viene dopo.
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- fiat grande panda
- fiat
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Inutile cambiare auto se poi non si controlla le emissioni in maniera seria e severa. Ci sono auto nuove che emettono più di auto datate, con l'elettrico risolvi alla fonte.
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Infatti personalmente ritengo che il grande vantaggio dell'elettrico sia l'azzeramento degli inquinanti primari, non della CO2. L'aria delle città migliorerebbe tantissimo, senza possibilità di velenose alterazioni aftermarket come avviene oggi.
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Personalmente non comrprei una elettrica in versione Long Range (tranne la 500e perchè la base ha autonomia ridicola). Ma dal punto di vista ingegneristico è molto più sensato sviuppare una elettrica con batteria più grande che una REx che ha tubo di scarico e tutte complicazioni correlate, che magari grazie al fatto che nei test di omologazione non si accende mai l'ice avrà emissioni di inquinanti primari ben peggiori di quelle di una odierna euro 6.
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La gente non sa fare i conti. Pensa a quanto costa mantenere una 7 posti per usarla una volta all'anno in vacanza, eppure conosco gente che la ha comprata usandola per i restanti 360 giorni all'anno con il solo guidatore per andare al lavoro. Una auto più piccola farebbe risparmiare migliaia di € all'anno (anche solo di svalutazione), con i quali ci verrebbero tutte le auto a noleggio perfette per l'uso e avanzerebbero ancora soldini. Qui è uguale.
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Diciamo che ci vuole una buone dose di coraggio e di incoscienza a fidarsi a scatola chiusa di chi negli anni ha dimostrato con quanta leggerezza progetta i motori e con quanta difficoltà ne faccia uscire qualcuno affidabile.
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- emotors m3
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Il danno ambientale è avere e tenere per 364 giorni all'anno un'auto la cui utilità è solo per i restanti 2 giorni, una pure idiozia. Ci sono i noleggi a breve, facili, economici, intelligenti.
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Dovresti paragonarla a una C3 elettrica, e comunque si, rimane carissima, e sembra una auto di 20 anni fa. Però non mi meraviglio, anzi, me lo aspettavo.
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- stellantis
- stellantis leapmotor
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Ancora un anno con Tavares rischia di essere drammatico, il rischio è che chi arriverà troverà solo macerie, ci sono tante avvisaglie.
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- stellantis
- newco
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