Strosek

Qualche mese fa ho dato una mano ad un amico a spostare un po' di roba con un Ducato, il proprietario è uno che si occupa di manutenzione di mezzi da cantiere. Dopo aver fatto 2-3 km in salita a passo d'uomo su strade sterrate, ho notato che lasciava acceso il motore e metteva il riscaldamento dell'abitacolo al massimo, ventola e temperatura, per alcuni minuti, per evitare il colpo di calore del motore. Forse eccessivo, pensavo. Qualche giorno fa ho trovato, poco dopo essere partito, una coda gigantesca, durata circa un'ora. Temperatura esterna dica zero, velocità media circa 2-3km/h. Siccome stavo poco bene, appena la lancetta del liquido dell'auto si è staccata dai 50°, ho messo il riscaldamento al massimo e la ventola a 2. Aria tiepida come previsto ma ho notato che a quel punto la temperatura del liquido dell'auto saliva molto molto lentamente: dopo mezz'ora, era ancora sui 70°. Allora ho fatto una prova mettendo la ventola al massimo, sempre temperatura al massimo, ed ho notato che addirittura scendeva. Non è un problema di termostato, il radiatore dell'abitacolo è nel circuito primario di raffreddamento, anche perché se mi muovo, la temperatura sale velocemente e, una volta toccati i 90°, lì rimane (ed anche perché ho già tolto quella merda di termostato Behr originale). Ammetto che la "potenza" dell'impianto di riscaldamento mi ha sorpreso. Da allora, per velocizzare il riscaldamento, dell'abitacolo ma anche del motore, all'inizio uso il ricircolo dell'aria...

Senza nulla togliere alla Coupé, che in questa versione mi piace molto, ma definirla superiore anche a livello telaistico rispetto al Gtv 916...beh mi lascia un po' perplesso. D'accordo la mancanza di un autobloccante, non che il Viscodrive sia poi questo capolavoro, ma l'Alfa aveva una migliore distribuzione dei pesi, miglior retrotreno (anzi, molto migliore) e uno sterzo migliore...

Che olio venga usato non saprei. Più o meno dura 10.000km poi, inquinato dal gasolio, viene sostituito.

Gli sfasci di questa zona sono degli orafi e vorrei evitarli....ho trovato vari pezzi su ebay o subito.it a prezzi molto contenuti ma non so, appunto, la compatibilità.

Non ho mai ben capito cosa usasse Autodelta...alcuni dicono che era un prodotto loro, altri che era un Quaife. Inizialmente tanti montavano quello del Q2; pian piano il prezzo è lievitato (in casa Fiat devono essersene accorti....), a quel punto hanno cominciato a montare i Quaife. Alcuni dicono che erano anche di migliore qualità rispetto agli originali Alfa. In UK, ma anche in altre parti, sono modifiche relativamente diffuse, si trovano anche i tutorial su internet. Operazione, a detta di chi l'ha effettuata, relativamente semplice, o meglio, senza necessità di fare adattamenti. Ho notizia di un tizio che l'ha montato su una Fiat coupé turbo al posto del viscodrive.

Si è rotto solo il pulsante. La mia è una 3 porte

Un caro amico lo ha montato sul Gtv V6 Turbo (non stradale). Sino a potenze sotto i 300cv, il comportamento dell'auto era migliore, con maggiore trazione in uscita di curva e meno reazioni allo sterzo. Andando oltre, tornava ad essere meglio il differenziale tradizionale ma solo dal punto di vista della guidabilità, perché il differenziale aperto limitava il patinamento ad una ruota sola, mentre il Torsen finiva per farle entrambe (e conseguente perdita di controllo dell'avantreno). Naturalmente il comportamento cambia a seconda dell'auto su cui viene montato, in ogni caso si parla di potenze molto molto superiori a quelle delle GTA. E' un peccato che non sia mai stato proposto, anche come optional, nel catalogo della casa, e non solo per le GTA. In fin dei conti, i 150cv del jtd erano "appena" sufficienti a vederne gli effetti. Le Autodelta UK GTA con autobloccante andavano molto bene (anche se non ho mai ben capito che tipo di autobloccante avessero usato).

Salve a tutti. Un collega ha un Doblò 1.3 mjt che deve cambiare, per la seconda volta, il kit distribuzione. L'originale è durato circa 80k km prima di rompersi, il primo ricambio (di marca ignota) ha cominciato a diventare rumoroso dopo appena 40k km. Ora ha comprato un kit di ricambio della Malò che comprende catena e tenditore. Dato che ho letto in giro di kit di ricambio che durano ancora meno dello schifoso kit originale, e considerando che l'intervento costa 250€ solo di manodopera, mi sapete dire se il kit Malò è di qualità quantomeno decente?

Salve a tutti. Si è rotto il pulsante alzavetro anteriore destro della mia 147 1a serie. Ovviamente il ricambio nuovo originale ha un prezzo proibitivo così sto cercando un pezzo usato. Mi chiedevo se i pulsanti dell' Alfa Gt ed il posteriore destro della 147 sono uguali a quelli della 147. Qualcuno sa risolvere questo mio dubbio? Grazie mille!

L'indicatore sicuramente non è molto preciso. Ieri sono ripartito ed indicava due tacche (plausibile, avendo fatto 200km dall'ultimo pieno), ma dopo un po' si sono misteriosamente accese tutte quante (senza lampeggiare però) e nel corso del tragitto si sono progrssivamente spente. Onestamente non so se c'é un collegamento tra indue fenomeni.

L'impianto è Brc l'auto non è mia personale quindi non posso essere preciso. Ho visto che lampeggia spesso ed il pieno viene fatto in distributori diversi. Ma è anche vero che solitamente non entrano più di 25 litri quindi mi sembra strano che il serbatoio possa essere stato riempito di più. Comunque farò caso per vedere se lampeggia solo dopo il rifornimento, ieri di sicuro si.

Salve a tutti. Guidando una Matiz con impianto gpl originale della casa, ho notato che talvolta gli indicatori del livello del serbatoio si mettevano a lampeggiare. Immagino che indichi un malfunzionamento ma qualcuno sa dirmi come mai e come poter risolvere il problema? Grazie mille

Non so che dirti. Non mi sono sembrate così diffuse; alcuni meccanici a cui mi sono rivolto le avevano solo sentite nominare, altri (molti meno onestamente) le avevano usate senza problemi. In rete ho trovato pochissime informazioni, talmente poche che non saprei nemmeno calcolarne un indice di gradimento. Sta di fatto che quell'auto ha cominciato a non frenare appena dopo il cambio di pastiglie ed ha continuato a farlo con un set nuovo della stessa marca. Cambiata marca, l'auto ha ripreso a frenare correttamente. Considerando che un set di pastiglie Brembo costa 17€, per quanto mi riguarda mi assicurerò che non vengano mai più montati ricambi di questa marca nell'impianto frenante dell'auto. A sensazione, i sintomi di scarsa frenata mi hanno sempre fatto pensare ad un problema di mescola sbagliata, troppo dura e troppo lenta nell'entrare in temperatura. Che poi, i freni di una Matiz dovrebbero essere efficaci anche a -20°... Magari è dovuto a partite destinate ad un mercato che poi sono finite in Europa, magari erano una partita difettosa...sta di fatto che quell'auto frenava veramente male. Questa è la mia personale esperienza. Se poi mi sbaglio ed il resto del mondo è felice, lo sono anche io, una volta che sono passato a marche differenti. Ciao

Cambiate ieri le pastiglie di nuovo, con delle Brembo. I dischi erano in ottimo stato e, visto che è complicato cambiarli (bisogna smontare i cuscinetti), sono stati lasciati. Ora la macchina frena bene! Il motivo della scarsa frenata delle Blueprint potrebbe essere dovuto al fatto che vengono fatte per il mercato asiatico che, rispetto a quelle europee, ha specifiche molto lontane per quanto riguarda i freni. Di sicuro, non le monterò mai più.

Sarà ma io penso che solo con un kart si riescono a fare addirittura i tornanti tenendo le mani fisse alle 9:15 e parlo da uno abituato agli sterzi alfa, non oso immaginare cn le altre auto. E c'è sempre il problema devastante delle buche... Ok, questo vale a velocità ovviamente basse, le uniche a cui è possibile percorrere curve a basso raggio di sterzata e sempre le uniche a cui è possibile eventualmente schivare un ostacolo. Certo, se percorrendo un curvone a 120 in pieno appoggio mi trovo una buca, la prendo ed amen, non certo di scansarla a tutti i costi (magari finendo in un canpo a 100 metri di distanza). In realtà...non è giusto manco così. O almeno, questo mi pare di aver capito durante il corso che ho fatto: l'istruttore diceva che "mungevo" il volante perché facevo tante piccole rotazioni più o meno come dicevi tu...