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aboutdas

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  1. Sbaglio io o hanno portato un po' di family feeling del Ducato/Tipo in questo RAM? Collegamento tra fari e calandra, fari lineari sopra e "stringenti" sotto... Se per questo hanno tolto l'aspetto macho del precedente 1500 sarò un po' triste
  2. Che le piattaforme possano vantare qualche differenza tecnica (come detto, ad esempio per quanto riguarda la trazione o le sospensioni posteriori) ci sta. Secondo me hanno semplicemente giocato col trucco del "alla versione modificata della piattaforma diamo un nome totalmente nuovo e diciamo che è un'altra piattaforma"
  3. aboutdas

    Dacia Duster 2018

    Devo correggerti, la gamma Dacia è basata su Clio II, aka Megane I accorciato (da 260 a 248cm), ossia Megane Coach. Il pianale Renault Megane I al contempo è un aggiornamento del pianale della Renault 19, difatti tutti i punti critici di Renault 19 sono gli stessi della Megane I. La Renault 19 è uscita sul mercato nel 1988, per dare un ordine di grandezza dell'età del progetto originario.. Sarà stato anche modificato in più occasioni, ma parliamo comunque di almeno vent'anni fa per la Clio II.
  4. Un gran risultato: stesse forme ma si notano differenze negli accoppiamenti, nelle tangenze etc. Segno che da ora ci si può lavorare per farlo evolvere come si è evoluto lentamente il primo G. Bravi.
  5. Piccolo OT: Questa storia che Stonic e Kona sono su pianali diversi è una baggianata. Sono uscite insieme, pensate sullo stesso pianale. In un'intervista è stato detto che "Non sono sullo stesso pianale perché la Kona è sulla base di i20 mentre la Stonic sulla base di Rio". Hanno una ciclistica diversa, forse concedo anche qualche modifica a qualche dettaglio nei telai di assorbimento o (appunto) nella parte dedicata alla trazione integrale. Ma i punti critici (montanti, giroporte etc) sono veramente molto simili... Nessun costruttore sarebbe così illogico da non svilupparle insieme.
  6. Tremo da quel che vedo accaduto in fiancata. Ci sono due nervature incidentate, una che sale seguendo i finestrini ed una che segue il profilo dei fari posteriori. Fa che FCA spenda bene per il servizio fotografico di questo coso...
  7. Ho letto di critiche in USA per l'estetica del muso, in quanto l'attuale RAM prosegue un filone di design molto macho e di successo. Effettivamente così sembra decisamente più orientaleggiante o canonico, senza quell'aspetto di muscle-P/U che ha sempre avuto dai tempi del Dakota.
  8. Più la vedo, più mi piace. Le uniche cose che non mi convincono in esterna sono la griglia anteriore "da tuner" e la luce posteriore che sale così tanto seguendo lo spoiler. Ma in generale la trovo riuscita, riuscitissima. Tra le "piccole" V8, divora F-type e sto ancora ragionandola a confronto con la Mercedes-AMG GT. Di sicuro è un messaggio molto forte da parte della casa.
  9. Posteriore molto riuscito. Peccato che il muso improponibile della Polo si ripresenti su questa e che la fiancata sia un chiaro esempio di "overdesign", per rendere ogni superficie il PIÙ possibile.
  10. Beh, niente male. Esteticamente applica la fiancata della Jaguar CX75 su un posteriore Lotus ed un anteriore innovativo per Tesla. Il risultato è molto buono a livello estetico, e le promesse sono elevatissime ad un prezzo ridotto*. Vedremo la pratica, ma brava Tesla per aver dato qualcosa su cui sognare. *per le aspettative ed i contenuti potenziali
  11. Era dalla presentazione dell'attuale A6 che non usciva un'AUDI che mi piacesse. Questa, al netto della fanaleria posteriore un po' caotica, mi piace. Peccato per gli interni e quegli schermi così bassi... E non mi vengano a dire che la plancia replica il single frame, in VAG fanno strutture angolari attorno agli schermi un po' ovunque.
  12. Goffa. Il lato peggiore è il ¾ anteriore, che evidenzia la troppa lamiera sulla ruota posteriore. Peccato perché la X1, pur a TA, dimostra un sapiente uso delle grafiche del marchio su un packaging tradizionale. Su questa invece sembrano applicate come una texture su un modello 3D, quindi come se le grafiche ed il packaging siano stati pensati separati. Pasticciati i paraurti, ormai una tradizione in BMW, bene la targa sotto il portellone che finalmente modifica la tradizione della casa ma male quel logo sporgente tra i fari posteriori e quei loghi sui montanti. Dentro non c'è ricerca.
  13. Chissà se arriverà in USA, dove Outback e Golf Cross sono due casi-studio, ormai. Tanto che la stessa Subaru si prende in giro nel marketing usando la sigla SUS (Sport Utility Sedan) per la sua Legacy sedan. Se non sbaglio Golf ha incrementato le vendite in maniera molto forte con l'introduzione della versione offroad-ish della sua SW.
  14. Secondo me ha lo stesso difetto di Compass: troppa lamiera sopra la ruota posteriore, in particolare dal ¾ anteriore dove si vede una "gobba" sulla ruota, che vorrebbe essere un muscolo ma in realtà è solo un peso causa la ruota incassata.
  15. Pare che io sia tra i pochi che apprezzano molto questa XC40. Bel posteriore corposo, anteriore dalle linee marcate, un trattamento del brancardo molto Volvo ed una bella linea della vetratura correttamente relazionata al giroporte (Arona, mi senti?). Bella anche dentro, e strepitosa la moquette rossa. Non vedo l'ora di vederla in altri colori, oppure a tinta unita. Il bianco spegne un po' i volumi che sono la parte principale del trattamento del design Volvo nelle sue ultime iterazioni.
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