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aboutdas

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  1. Mamma mia quanto mi piace, sembra molto strano a dirsi. Compatta, sobria, quasi minimale. Sorrisi pacati e accennati come negli anni '90, tanti richiami alla Golf. Unico vezzo estetico, la mascherina grigia. Certo, per fare il miracolo di farmi piacere una Volkswagen hanno dovuto prendere una Golf VII restyling BEV delle dimensioni della Polo leggermente ripulita nell'immagine. L'autonomia sembra non eclatante (450km), ma probabilmente la batteria è piccola. Bentornata trazione anteriore, non che servisse molto ma almeno usano lo spazio sotto il cofano, dato che in VAG non ci hanno mai messo uno spazio per bagagli e si trovavano un bagagliaio ridotto per via del motore posteriore. Sinceramente mi ha steso quando nel video ufficiale hanno inquadrato i quattro pulsanti alzavetro, ogni tanto mi scordo di quanto fosse folle la gamma ID. Già immagino il nuovo management a dare fuoco ai server che ospitano le matematiche della ID.3.
  2. aboutdas

    Kia EV9 2023

    Come piange ID.BUZZ con la panchetta posteriore, mamma mia. Questi hanno azzeccato tutto, dal software alla struttura, passando per il design. Davvero c'è santità in Hyundai-Kia, complimentissimi. Tra l'altro questo è un pre-produzione, mancano ancora gli intagli laser nella calandra.
  3. La prima Lexus IS era venduta come Toyota Altezza nei concessionari Netz in Giappone, e la variante SW era denominata 'Gita': TOYOTA ALTEZZA GITA AD - YouTube
  4. Infiniti copia da MB, e viceversa. Orrendi i fari posteriori collegati dalla patacca in mezzo, ora sembra ancora più prociona. La GLC, dopo l'apprezzamento iniziale, mi è scesa a velocità record, e questa non fa eccezione.
  5. aboutdas

    Kia EV9 2023

    Meno di 80 kWh per oltre 500km su questo bestione? Ma davvero?
  6. La fortuna è che se molte persone abbandonassero l'auto come unico mezzo di spostamento, chi ne ha realmente bisogno non starebbe in coda col rischio di non trovare colonnine. Un po' come l'acquisto impanicato della carta igienica che ne fa finire le scorte anche se in realtà non vi sono problemi di approvvigionamento (o epidemie di malanni intestinali). Concordo, qui c'è un panico per il futuro invece di una presa di posizione su quelli che sono i passi da fare per raggiungerlo. Tanto più che magari l'auto BEV non sarà la soluzione... Ma nemmeno l'auto ICE. E quando cerco di citare aiuti complementari (tipo TPL) vengo tacciato perché si sa che una specifica famiglia abitante in un paese di 330 anime nel comune di Spoltore in Abruzzo deve urgentemente recarsi a Bardonecchia e non ci sono stazioni o altri mezzi di trasporto lungo l'unica strada che possono fare.
  7. Come ti dicevo, secondo me con i piani congiunti si fa riferimento al badge engineering, non ai pianali comuni o le scocche comuni.
  8. I fari principali però così non funzionano, devono stare molto più in alto. Idem il calice, non dimenticate la Pu+Ra. Aggiungerei dei cerchi meno storici.
  9. ***Citazione eliminata*** Il marketing segue una spinta sociale che ancora nella politica non è accettata, specchio di due generazioni che vanno in due passi diversi. Oltretutto, la pubblicità mostra un mondo "ideale". Un mondo in cui navi di migranti non vengono lasciate affondare, in cui ONG non vengono multate, in cui il razzismo non esiste e nemmeno l'omofobia. Non è il mondo reale, ma il mondo del marketing non lo è mai stato. Se poi il mondo del marketing aiuta delle cause di integrazione, libertà, diritti e benessere, non vedo che problema ci sia. C'è ancora tanto da fare. Un esempio, che mi riguarda: Anti-LGBTQ+ violence in Europe hits decade-high, report finds – POLITICO Conosco varie persone nel branding Lavazza, ti posso assicurare che non è quella la risposta. E ti posso assicurare che l'opposizione è nel caso opposto. Basta prendere il caso Barilla (azienda per cui ho lavorato in seguito alle affermazioni pro "famiglia tradizionale", un altro elemento fittizio, e che sta facendo un grandissimo lavoro di corporate culture). Chiudendo l'OT, dico che questo spot della Stelvio mi sembra orrendo da un punto di vista narrativo e musicale. Voce sgradevole in associazione alla musica e viceversa.
  10. Lui diceva "auto ICE", non "auto da tutti i giorni". Un modello ibrido non è affatto detto sia più economico di un BEV, specialmente nei prossimi anni.
  11. Solo come postilla, Espace è solo una versione 7 posti della Austral, come pure la futura Grand Captur (il cui nome non sarà quello, ma forse Scenic). Captur avrà un restyling forte per allinearla alla Scenic Concept, mentre Clio vedrà nuovi fari e paraurti. R4 SUV ed R5 hatchback BEV possibilmente sostituiranno Clio, che potrebbe non avere un'erede. L'attuale generazione morirà entro il 2026.
  12. Autopareri, 2019: "Eh Stellantis non ha una strategia elettrica" Autopareri, 2023: "Eh Stellantis non ha una strategia ICE" La fortuna è che i consulenti esistono, specialmente in aziende la cui parte di ingegneria è in costante riduzione da anni, come Stellantis. Quindi le cose si possono fare, e con una certa rapidità, se proprio per qualche strano caso del destino dovesse andare così. Detto questo, è il post delle scelte strategiche di Renault. Non andiamo OT.
  13. Sisi ma lo so, ho tagliato il mio apporto di derivati animali anche per questo 🤣 oltre a muovermi solo con TPL, piedi o bicicletta! Se non stabiliamo cosa intendi come media (in termini di distribuzione geografica o di popolazione) è difficile. E comunque ho già risposto. Che abbiano una macchina. Non ho mai detto "vietiamo l'auto a tutti", non ho nemmeno detto "vietiamo le auto" quindi la tua crociata contro il sottoscritto è pesante e ridondante. Ho già detto che quanto ho fatto nella mia vita vale solo nella cornice della mia vita, ed ognuno deve avere modo e possibilità di scegliere. Attualmente molte persone non hanno possibilità di scegliere di usare il TPL, e questo riduce il loro pool di scelta e il loro paniere di mobilità. Non risponderò ad altre citazioni con fantomatiche famiglie mediane con due figli (anche se poi la natalità è a 1.25 quindi sono in diminuzione anche le famiglie con doppi pargoli).
  14. Facciamo così: evitiamo di mangiare carne e derivati animali diretti e teniamoci le auto a benzina. Contenti? 🤣
  15. Una concept si vedrà Esatto, se mai ci sarà la Alfetta penso sarà l'ultima o la prima delle compatte (a seconda se ci inaugurano la scocca con i bassi numeri dell'Alfa oppure no 😂)
  16. Al netto dei vantaggi nel rifornimento rapido, non capisco perché declinarla come soluzione vincente nel trasporto personale. Su altri tipi di trasporto (navi, aerei, camion) lo trovo logico, per una vettura personale meno. Quantomeno per il cittadino medio, sia chiaro.
  17. Non ha detto nulla di nuovo eh 😂 bene che a settembre valutino il disco verde
  18. Assolutamente, ma io infatti faccio un invito a "incrementare la distrubuzione e le opzioni per TPL per dare maggiori opzioni alle persone", non a "togliere l'auto privata senza aumentare i TPL".
  19. Infatti, è tutto molto molto vero. La questione è che quasi tutto il trasporto privato è in perdita, eccetto che per i fabbricanti di veicoli privati e le aziende di trasporto su bus a medio raggio (Flixbus/Itabus, per via di escamotage finanziari). Ad un cittadino avere una linea di servizio costa un tot, poiché la linea non crea guadagno economico; ma ad un cittadino costa anche avere una vettura. A meno che il cittadino non possieda auto in grado di rivalutarsi nel tempo come una Porsche Cayman GT4, egli subisce il deprezzamento di un 10% annuo, i costi di manutenzione, assicurazione, bollo, carburante, oltre che il suo tempo (e quindi valore). Solo per fare un esempio, il bollo della mia fu Fiat Bravo mi costava più dell'abbonamento trasporti annuale a Torino comprensivo di treni del Servizio Ferroviario Metropolitano per raggiungere le città limitrofe. Basta a coprire tutti gli spostamenti? Chiaramente no, e non è quello che dico. Sto facendo un raffronto economico, valido solo ed esclusivamente nel mio caso. Quello che voglio far passare come messaggio è: disincentivare il TPL a favore del trasporto privato in via esclusiva è in realtà molto più costoso per tutti, sia per i cittadini che per lo stato nel medio periodo, seppure sia conveniente nel breve periodo. Il mio augurio è la possibilità di avere più scelta di utilizzo e di trasporto, con più servizi distribuiti di TPL.
  20. Il nuovo cofano non allineato alla fiancata è un supplizio per i maniaci delle tangenze, ma almeno toglie il rotolino nero che aveva prima. Le nervature che cingono questo cofano, comunque, mi risultano molto sgradevoli. Sempre belli i cerchi, mentre il ghigno già tremendo della ID.3 è diventato ancora più malefico. La magia del natale le ha illuminato i fari sul portellone, mentre ovviamente hanno tolto gli sticker in fiancata per renderla più "matura", proprio mentre gli sticker sono sempre più usati. MAH. Dentro il miglioramento è evidente nei pannelli porta e nella plancia. Comandi clima ancora al buio, e non ricordavo il bottone di accensione in tutta sincerità. C'era anche prima?
  21. Dal vivo l'effetto si nota meno che nelle Cross Country, io la trovo deliziosa. Perché, anche se "costole" palesemente di Volvo (Come la Formentor è palesemente una SEAT), Polestar è un brand proprio in questo momento. Quello che non è chiarissimo è la differenziazione, poiché Volvo è safety first, ma anche elettrico e sostenibile... Due pilastri di Polestar.
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