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Neuville avverte: “Il WRC è arrivato a un punto critico” ... Nuovi costruttori? Resta il fatto che, a prescindere da quelle che saranno le decisioni finali, il passaggio alle vetture ibride non sembra aver attirato una grande attenzione nei costruttori. Di questo se n’è reso conto in modo particolare anche Thierry Neuville, pilota portacolori della Hyundai e particolarmente pessimista nel rispondere sui social a un post di Autosport in cui si chiedeva agli appassionati quale costruttore avrebbero voluto in WRC nei prossimi campionati. La crisi spiegata da Neuville “Secondo me, il WRC è a un punto critico – ha scritto – ormai sono da molto tempo nel mondo dei rally, e ho molta esperienza. Personalmente credo che il COVID abbia dato un grosso colpo al WRC. Prima del COVID direi che andava abbastanza bene, dopo il COVID per me il WRC è andato in discesa, e ho la sensazione che nessuno si renda conto di quanto sia stato drastico. Come pilota lo puoi sentire in termini di presenza dei media. In Belgio (patria di Neuville, ndr), nessuno si interessa più al WRC, e sento che il coinvolgimento dei costruttori non è lo stesso del passato. Quindi ci sono molte cose che danno la sensazione che dobbiamo reagire. Non solo – ha aggiunto – vediamo anche che la Formula 1 è in grado di cambiare il format durante la stagione, con le qualifiche Sprint del weekend di Baku. La MotoGP sta aggiungendo le gare sprint, mentre nel rally non c’è alcun cambiamento. Viviamo in un’epoca in cui nessuno vuole più seguire solo le auto che guidano nella foresta. Sì, è spettacolare quando si va a vedere, ma quando si è in TV non è la stessa cosa. Con questo non voglio dire che qualche costruttore se ne andrà, ma è un dato di fatto che nessuno si è più iscritto da anni. Credo che promotori, FIA e costruttori, siano disposti a cambiare qualcosa. Se s’investissero molti soldi in un campionato ogni anno, si dovrebbe avere anche un ritorno”. Le possibili soluzioni Nella discussione su questo argomento, a Neuville è stato chiesto quali potrebbero essere le soluzioni per aumentare l’attrattiva del WRC, replicando con questa risposta: “Ci sono molte cose, ma per me prima di tutto dovrebbero esserci delle riunioni per fare un brainstorming su cosa sarebbe opportuno fare – ha aggiunto – sono sicuro che i team hanno il loro feedback, e ne otterranno altri proprio grazie a queste riunioni. In alcuni casi anche i piloti hanno una buona opinione, ed essendo all’interno di questo sport da molto tempo considerarli insieme alle squadre sarebbe utile per la promozione del campionato. Ci sono molte cose che possono essere interessanti. Non voglio parlarne ora, ma ho qualche idea”. https://www.formulapassion.it/motorsport/rally/neuville-avverte-wrc-arrivato-punto-critico-covid

Solo per te, una nuova dichiarazione di Marko Marko: “Curioso su cosa porteranno Mercedes e Ferrari a Imola” La curiosità di Marko Helmut Marko ha fatto eco a Christian Horner sul fatto che le grandi assenti di questo inizio di stagione sono Ferrari e Mercedes. Il team principal della Red Bull si attende sviluppi non indifferenti da parte delle rivale sebbene Toto Wolff e Frederic Vasseur hanno entrambi già messo le mani avanti sottolineando di non aspettarsi particolari stravolgimenti per le rispettive vetture in seguito agli aggiornamenti in programma. “Sono curioso di vedere quali aggiornamenti porteranno a Imola Ferrari e Mercedes e di verificare se ne uscirà qualcosa – le parole di Helmut Marko raggiunto dal quotidiano austriaco Osterreich – perché se continueranno con queste prestazioni attualmente sono già parecchio lontane”. In merito alla lotta per il titolo tra Verstappen e Perez Marko non crede che Checo possa contendere effettivamente il titolo all’olandese: “È chiaro che Verstappen è il favorito per la conquista del titolo 2023. Perez in alcuni circuiti cittadini come Baku è davvero forte, ma a Miami Verstappen ha dato una lezione a tutti. Se fosse partito dalla pole position sarebbe stata una gara davvero noiosa”. https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/marko-curioso-aggiornamenti-ferrari-mercedes-imola

https://www.carscoops.com/2023/05/2024-fiat-600-small-suv-caught-undisguised-but-with-its-mascara-on-in-new-photos/

Ferrari-Waché, il no di Marko: “La Red Bull non è un bazar” Waché-Ferrari, il no di Helmut Marko Quella che non è una indiscrezione, ma una ufficialità, è l’acquisizione di Laurent Mekies – attuale direttore sportivo Ferrari – da parte dell’Alpha Tauri, con cui ha trovato un accordo per essere il prossimo team principal. Ma il francese ha un contratto con Maranello valido sino a fine 2023 – tanto che a Baku e Miami era presente al muretto -, e non è ancora chiaro quando farà il suo ritorno a Faenza. Il giornalista Ralf Bach, dalle pagine di F1-Insider, ha svelato un retroscena di mercato: “La Ferrari rilascerebbe in anticipo Mekies, solo ottenendo dalla Red Bull 3 ingegneri di alto livello in cambio. Uno di questi sarebbe il francese Pierre Waché, braccio destro di Adrian Newey”. Ma Helmut Marko non ci sta e ha assicurato che neppure il 48 enne transalpino si muoverà da Milton Keynes: “Tutti vogliamo che la Ferrari sia competitiva. Ma non funziona così, non siamo un bazar arabo. E poi il nostro Waché non vuole cambiare team. Non accetteremo queste condizioni”, ha tuonato l’80enne austriaco. https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/ferrari-wache-il-no-di-marko-la-red-bull-non-e-un-bazar “Pagare moneta, vedere cammello”

Court of Appeal: Marc Marquez wins! Read the statement from the FIM as it’s confirmed Marquez WON’T have to serve his penalty upon return The MotoGP™ Court of Appeal have issued its final decision on the Application of the Sanction in Marc Marquez’s (Repsol Honda Team) case. Here is what the FIM have published: Following the provisional decision of the MotoGP™ Court of Appeal pronounced on 12 April 2023 granting the stay of execution of the Application of the Sanction imposed on Marc Marquez, the Court still had to decide on the merits of the case considering inter alia the brief of appeal submitted by Marc Marquez and Team HRC – Repsol Honda Team on 17 April 2023. The Court decided to annul the Application of the Sanction imposed on Marc Marquez, which was issued by the FIM MotoGP™ Stewards Panel in connection with the Original Sanction. The Court considered that the Double Long Lap Penalty imposed on Marc Marquez by the FIM MotoGP™ Stewards Panel during the MotoGP™ Race of Portugal held on 26 March 2023 has been served by the non-participation of the Rider in the 2023 MotoGP™ Race of Argentina. Marc Marquez is hence allowed to compete in the next race in which he will be able to participate, without any further sanction. https://www.motogp.com/en/news/2023/05/09/court-of-appeal-marc-marquez-wins/454554

Curioso di: 1) Sentire il discorso di presentazione di OF 2) Leggere il comunicato ufficiale Stellantis 3) Vedere i risultati del sondaggio di AP

Doppiette Red Bull, Horner: “Dove sono Ferrari e Mercedes?” Horner e le ‘colpe’ di Ferrari e Mercedes La Red Bull ha lavorato in maniera eccezionale con l’avvento di questo ciclo regolamentare e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, ma allo stesso modo sia Ferrari che Mercedes hanno sbagliato più di qualcosa tra il 2022 e il 2023 nel confermare progetti che evidentemente non sono al livello di quello Red Bull ripreso da diverse concorrenti. “Cinque gare, cinque vittorie più la Sprint e quattro doppiette: non abbiamo mai avuto un inizio così e ci chiediamo ‘dove sono gli altri?’ – le parole di Christian Horner ai microfoni di Sky Sports Uk – durante l’inverno abbiamo avuto un incremento di prestazioni che definirei normale, ci chiediamo piuttosto dove siano finite Ferrari e Mercedes“. Entrambe le avversarie della Red Bull hanno in programma aggiornamenti importanti a Imola, anche solo per cercare di rispondere ad una Aston Martin che con Fernando Alonso sta mettendo in imbarazzo in gara le blasonate rivali con lo spagnolo che anche ieri a Miami è risultato imprendibile per Russell, Sainz, Hamilton e Leclerc. “Sono sicuro che stanno lavorando a grandi aggiornamenti per l’Europa e con la penalità che abbiamo per sviluppare la macchina più avanti nell’anno, è importante che ci sia più aria fresca possibile tra noi e gli avversari in questa fase”, ha aggiunto Horner che continua a sottolineare l’importanza di mettere fieno in cascina in questo inizio di stagione. Attualmente, però, è più credibile quanto detto da George Russell in Bahrain, ovvero che la Red Bull nel 2023 vincerà tutte e 23 le gare in programma. https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/doppiette-red-bull-horner-dove-sono-ferrari-e-mercedes

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Cambio al vertice nella classifica del sondaggione di AP @Hybris passa al comando. Complimenti a @Osv, @SoUlSnAkE, @DSPGT per aver totalizzato il massimo del punteggio 5/5

https://www.thedrive.com/news/40063/chinese-bumper-kit-makes-your-old-bmw-look-like-the-new-bucktoothed-m3?utm_medium=social&utm_source=twitter&utm_content=deals&utm_campaign=socialflow

2024 Toyota Tacoma Debuts May 19, Teases Multiple Body Styles https://www.carscoops.com/2023/05/toyota-confirms-rugged-trailhunter-trim-for-2024-tacoma-in-latest-teaser/

Superbike / Dall’Igna: “Contenti di proseguire con Bautista nel 2024” ... Ducati, la seconda famiglia Una scelta che Bautista ha spiegato nel dettaglio proprio nell’incontro con i media, aggiungendo poi altri dichiarazioni riportate dal comunicato emesso dalla Ducati: “Dopo 21 anni trascorsi nell’élite del motociclismo mondiale, tra i paddock di MotoGP e Superbike, mi sento adesso in uno stato di forma eccellente, sia dal punto di vista fisico che mentale – ha affermato – posso affermare di essere nel momento migliore della mia carriera: mi diverto moltissimo guidando la moto ed ho il piacere di lavorare con un team che considero una seconda famiglia. A proposito: a livello personale la mia famiglia cresce, le bambine diventano sempre più grandi e per questo motivo quella di correre anche nel 2024 è stata una scelta che ho voluto prendere insieme a loro. Abbiamo deciso di continuare e sono molto felice di rimanere con il team Aruba.it Racing – Ducati, con cui ho sempre avuto un rapporto stupendo. Sono contento che anche loro mi vogliano ancora, anche se sono un po’ vecchio. Un anno in più insieme, con la speranza di conservare il feeling fantastico con la moto, la certezza di un rapporto di lavoro straordinario e, ovviamente, l’obiettivo di continuare ad ottenere grandi risultati”. https://www.formulapassion.it/motorsport/moto/superbike-dalligna-contenti-proseguire-con-bautista-2024

Cambia la zona di attivazione del DRS 1 e 2