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AleMcGir

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Risposte pubblicato da AleMcGir

  1. "Fusione Fiat-Chrysler dopo il 2015"

    Marchionne: «Mio successore non prima di quella data. Il 2012 sarà un anno ricco di sfide»

    Torino

    Bisognerà aspettare a dopo il 2015 per completare la fusione fra Fiat e Chrylser e completare lo sbarco in Borsa della casa Usa. Così l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, al Detroit Free Press. «Nulla - ha detto - succederà fino a dopo il 2015, a meno che non venga colpito da un bus».

    Lo stesso Marchionne sottolinea poi che resterà alla guida del gruppo nei prossimi anni: «Un successore non si avrà prima del 2015: servirà infatti fino a dopo il 2015 per prepararlo».

    Marchionne prevede che 2012 sarà un anno ricco di sfide per Chrysler. «Le difficoltà saranno legate al fatto che il Dodge Dart sarà l’unico prodotto nuovo che Chrysler lancerà. Le cose importanti - aggiunge - arriveranno nel 2013. Abbiamo fatto il 20% perchè la maggior parte delle scelte industriali è alle nostre spalle. Il peggio è passato, ora è centrale l’esecuzione dei piani».

    Fonte: "Fusione Fiat-Chrysler dopo il 2015" - LASTAMPA.it
  2. On line i cataloghi della Lineaccessori dedicati a Lancia Thema e Voyager - Comunicati Stampa - Fiat Group Automobiles Press

    On line i cataloghi della Lineaccessori dedicati a Lancia Thema e Voyager

    Presentati in anteprima mondiale al recente Motor Show di Bologna, da oggi sono disponibili gli accessori esclusivi dei nuovi modelli Thema e Voyager. Realizzati dal settore Parts & Service di Fiat Group Automobiles, in collaborazione con il marchio Lancia, i prodotti sono raccolti in due cataloghi della Lineaccessori Lancia disponibili sui siti ufficiali www.lancianewthema.com e www.lancianewvoyager.com.

    L'iniziativa commerciale segue di alcuni giorni il grande interesse suscitato dallo stand di Parts & Service di Fiat Group Automobiles allestito a Bologna dove il pubblico ha potuto conoscere da vicino l'ampia gamma di prodotti proposti al cliente sia al momento dell'acquisto di una vettura sia nelle fasi successive per personalizzarla con servizi e accessori specifici. Tra l'altro, il Motor Show 2011 è stata l'occasione ideale per presentare l'inserimento dei libretti d'uso e manutenzione di Thema e Voyager nel servizio "Lancia Everywhere Mobile", l'applicazione "customer care mobile" attualmente disponibile per iPhone ma che nei prossimi mesi sarà operativo anche su piattaforma Android.

    Le due nuove offerte della Lineaccessori sono raggruppate in tre ambiti - Design, Tempo Libero e Comfort - e si accordano in modo armonioso con la "prima ammiraglia globale" e il miglior Voyager di sempre, nel pieno rispetto delle loro caratteristiche tecniche, stilistiche e meccaniche. Alla base vi è la volontà di esaltare le peculiarità vincenti della Thema, una nuova idea di perfezione tecnologica "rivestita" con eleganza e cura italiana, e del Voyager che rappresenta la massima espressione dello spazio condiviso tra emozioni ed esperienze di viaggio.

    In dettaglio, per quanto concerne il Design, la nuova Lancia Thema può essere personalizzata con alcuni prodotti esclusivi tra i quali spiccano i cerchi da 18" e 20" e le tre calandre diverse per colore e trattamento (Thema è l'unica vettura di questo segmento, in Europa, a proporre quest'ultimo contenuto). Allo stesso modo, con gusto ed eleganza, il cliente dell'ammiraglia Lancia può scegliere alcuni accessori destinati al "Tempo libero" tra i quali citiamo le barre porta tutto, i portabici e il summer box.

    ... cut ...

    Infine, nel campo del "Confort/Sicurezza", la Lineaccessori di entrambi i modelli offre una gamma completa di seggiolini baby one e junior, oltre a tendine parasole, tappetini supplementari e bulloni antifurto.

    Torino 27 dicembre 211

  3. On line i cataloghi della Lineaccessori dedicati a Lancia Thema e Voyager - Comunicati Stampa - Fiat Group Automobiles Press

    On line i cataloghi della Lineaccessori dedicati a Lancia Thema e Voyager

    Presentati in anteprima mondiale al recente Motor Show di Bologna, da oggi sono disponibili gli accessori esclusivi dei nuovi modelli Thema e Voyager. Realizzati dal settore Parts & Service di Fiat Group Automobiles, in collaborazione con il marchio Lancia, i prodotti sono raccolti in due cataloghi della Lineaccessori Lancia disponibili sui siti ufficiali www.lancianewthema.com e www.lancianewvoyager.com.

    L'iniziativa commerciale segue di alcuni giorni il grande interesse suscitato dallo stand di Parts & Service di Fiat Group Automobiles allestito a Bologna dove il pubblico ha potuto conoscere da vicino l'ampia gamma di prodotti proposti al cliente sia al momento dell'acquisto di una vettura sia nelle fasi successive per personalizzarla con servizi e accessori specifici. Tra l'altro, il Motor Show 2011 è stata l'occasione ideale per presentare l'inserimento dei libretti d'uso e manutenzione di Thema e Voyager nel servizio "Lancia Everywhere Mobile", l'applicazione "customer care mobile" attualmente disponibile per iPhone ma che nei prossimi mesi sarà operativo anche su piattaforma Android.

    Le due nuove offerte della Lineaccessori sono raggruppate in tre ambiti - Design, Tempo Libero e Comfort - e si accordano in modo armonioso con la "prima ammiraglia globale" e il miglior Voyager di sempre, nel pieno rispetto delle loro caratteristiche tecniche, stilistiche e meccaniche. Alla base vi è la volontà di esaltare le peculiarità vincenti della Thema, una nuova idea di perfezione tecnologica "rivestita" con eleganza e cura italiana, e del Voyager che rappresenta la massima espressione dello spazio condiviso tra emozioni ed esperienze di viaggio.

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    Punto di riferimento nel segmento dei grandi monovolume, il nuovo Lancia Voyager vanta dimensioni importanti che trovano un corrispettivo nell'ampio e raffinato abitacolo caratterizzato da una qualità superiore dei materiali. Per soddisfare un cliente che vuole personalizzare ancora di più la propria vettura, la Lineaccessori propone elementi che ne accentuano sia l'aspetto elegante - per esempio i cerchi da 17", il batticalcagno cromato e la pedana laterale - sia la capacità di vivere appieno il proprio "Tempo libero". In particolare, novità assoluta nel segmento, è disponibile un'esclusiva tenda (3x3 metri) che si collega al portellone posteriore aperto. Se poi si abbattono i sedili della seconda e terza fila, lo spazio interno totale (tenda + abitacolo) è straordinario: circa 13.000 litri. Ovviamente, la tenda può essere utilizzata indipendentemente dalla vettura.

    Infine, nel campo del "Confort/Sicurezza", la Lineaccessori di entrambi i modelli offre una gamma completa di seggiolini baby one e junior, oltre a tendine parasole, tappetini supplementari e bulloni antifurto.

    Torino 27 dicembre 211

  4. Fonte: Fior di Lotus: sboccia Exige S 2012 R-GT « I LOVE RALLY

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    Ormai è certo. Lotus impiegherà la nuova Exige S 2012 R-GT nei rally iridati, ad iniziare dal 2012. La vettura farà la sua comparsa quest’anno in due o al massimo tre manifestazioni, poi effettuerà tutta una serie di test di sviluppo. Presumibilmente su asfalto, vista la trazione posteriore. Dunque, rifiorisce ufficialmente il “loto” britannico nelle corse su strada. Il manichino della vettura era stato portato al Salone di Francoforte. E già lì si era subito notata la fanaleria supplementare sul muso, che urla dichiarazioni di “guerra” anche alle WRC. Tanto per restare vicini ad un passato non proprio lontano, l’anticipazione della gran turismo in conformazione rallystica era affiancata da una vecchia conoscenza degli sterrati, la Sunbeam Lotus Talbot, quella campione del mondo rally 1981 con Guy Frequelin e Jean Todt. Ulteriore conferma – se ce ne fosse ancora bisogno – che il Marchio di Hethel ha deciso di dedicare del tempo anche ad altre corse, oltre a quelle in circuito, è arrivata l’altro giorno da un piccolo circuito della periferia industriale di Torino. La vettura ha mosso i suoi primi passi, come conferma il video pubblicato sul canale Youtube dalla redazione di TuttoRally+. La nuova Lotus da rally della classe Fia R-GT ha girato alla presenza di Claudio Berro, il responsabile dello sport di Lotus, e di Andrea Adamo, progettista dell’autotelaio. Alla guida c’era Andrea Maselli, pilota ligure che ha collaborato tecnicamente al progetto per la parte elettronica....
  5. Il cimitero mica è in strada del portone?

    No, questo è l'articolo completo

    Torino: un’azienda di successo messa in crisi dal cimitero del paese | Alberto Puliafito | Il Fatto Quotidiano

    Torino: un’azienda di successo messa in crisi dal cimitero del paese

    La Sert opera nel torinese da quarant'anni. Ma due anni fa la costruzione di un camposanto a pochi metri dalla fabbrica ha imposto lo stop ai rumori della produzione, impedendo al tempo stesso ogni modifica strutturale. L'area è stata svalutata, il bilancio è andato in rosso. E ora a pagare rischiano di essere i dipendenti

    Un’azienda messa “fuori gioco” da un cimitero. Succede alle officine meccaniche Sert di Leinì, vicino a Torino. «Abbiamo lavoro per milioni di euro ma non prendiamo lo stipendio da quattro mesi solo per permettere a qualche imprenditore senza scrupoli di guadagnare sulla pelle di 60 famiglie». Ma la protesta, per una volta, non è contro il “padrone”. Anzi: il proprietario della Sert, i dipendenti e i sindacati sono tutti uniti in un sit in davanti alla Regione Piemonte. «Questa manifestazione – spiega Marco Secci, sindacalista, funzionario provinciale della Uilm di Torino - è una delle ultime cartucce che abbiamo per aiutare questa azienda. In 20 anni di esperienza di sindacato è la prima volta che mi capita di lavorare fianco a fianco con i lavoratori e con l’imprenditore, contro le istituzioni. La Sert è un’azienda florida, fornitore privilegiato della Fiat, non ha concorrenti, fa il 22% di margine di utile, sarebbe in procinto di fare assunzioni». Rincara la dose Riccardo Rastrelli, il titolare: «La Sert è sana, tutti i dipendenti sono assunti a tempo indeterminato, nessun contratto atipico. Gli stipendi sono superiori alla media del settore metalmeccanico. Abbiamo commesse e ne possiamo prendere altre»

    E allora qual è il problema? La storia della Sert si può semplificare così: nonostante tutto, l’azienda è a rischio chiusura. Per colpa di un cimitero. Andiamo con ordine: la Sert ha sede a Mappano, una frazione del torinese il cui territorio è diviso fra i comuni di Caselle Torinese, Borgaro Torinese, Settimo Torinese e Leinì. Per la precisione, sorge nella parte di Mappano amministrata dal Comune di Leinì. Gli stabilimenti si trovano lì fin dal 1969. Ma due anni fa, il Comune di Caselle ha fatto costruire, nella “sua” parte di Mappano, un cimitero. A 80 metri dalla sede della Sert. 

Il cimitero porta con sé alcuni vincoli per legge. In particolare, vincoli di inedificabilità assoluta e di zonizzazione acustica. In sostanza, i rumori emessi dalle lavorazioni della Sert, per loro natura, sono incompatibili con il cimitero. E nel terreno della ditta non si può più edificare né fare modifiche all’esistente. “Un’assurdità”, secondo Rastrelli, che precisa: «Il vincolo di inedificabilità assoluta, congiunto alla zonizzazione acustica, non solo non era mai stato notificato, ma è stato dichiarato dal giudice civile illecito, in quanto posto da un Comune diverso da quello su cui si trova l’azienda. I danni maggiori però li abbiamo subiti dalla revoca di due finanziamenti già deliberati per 2,5 milioni di euro in quanto, a causa dei vincoli introdotti, il valore dell’area è passato da oltre 10 milioni di euro (45.000 m2 di superficie di cui 20.000 m2 coperti) ad un valore prossimo allo zero.»

    Insomma, quando arriva il cimitero l’azienda precipita nel baratro. Ma l’ingegner Rastrelli non si perde d’animo: “Siamo riusciti a dimostrare che il cimitero è stato costruito ignorando apertamente le preventive autorizzazioni della Regione, che sono indispensabili per legge; il tentativo successivo del Comune di Caselle di giustificarne la costruzione a mezzo di una semplice delibera del Consiglio comunale è stato dichiarato illegittimo dal Tribunale civile di Ciriè. Nonostante questo, il Comune sta proseguendo lo stesso i lavori. A luglio 2010 la Regione stessa ha riconosciuto la non correttezza dell’operato del Comune e ci ha prospettato un percorso per farci arrivare un finanziamento-ponte e continuare l’attività”. Così, Rastrelli si è impegnato ad aumentare il capitale sociale di 1 milione e 400 mila euro, a reinvestire gli utili guadagnati per acquistare nuovi macchinari e soprattutto a non delocalizzare la produzione per almeno sette anni, mostrando chiaramente l’intenzione di salvare la ditta e i suoi dipendenti. Ma ancora oggi, nonostante le rassicurazioni della Regione e gli impegni presi con Finpiemonte, i fondi risultano ancora bloccati dalle banche. E così la Sert non può più pagare i dipendenti né onorare i debiti con i fornitori.

    Così i lavoratori sfilano di fronte al palazzo della Regione con cartelli drammaticamente ironici: “Siamo ancora vivi” e “Speriamo nella reincarnazione”, si chiedono “Le istituzioni, dove sono?”, portano in corteo, una finta bara, l’appoggiano all’ingresso e suonano i tamburi che hanno con loro, finché una delegazione non viene ricevuta da funzionari regionali. Per ora, però, arriva un altro nulla di fatto. Resta la finta bara all’ingresso della Regione, come un simbolo: il cimitero di Caselle e l’assenza delle istituzioni rischiano di uccidere definitivamente le speranze dei lavoratori e quelle della loro azienda.

  6. Da un forum di rally, in un topic avevano raccolto le frasi e/o i ricordi di chi di persona ha conosciuto Markku Alén

    Insoddisfatto del cassonetto fari montato sulla sua 037:

    "Ninni (Russo), questa no mia luce... dove mia luce, dove?!?!?!?"

    Sotto la pioggia battente, sempre su 037 non perfettamente stagna:

    "Ninni, no possibile... macchina come piscina!!!"

    "COLPA DI IO..............MACCHINA FATTO PUFF!!!"

    Lombard RAC rally 1987 (o forse era il 1988 quando poi vinse?), in assistenza, dopo una rovinosa uscita di strada, al cospetto delle telecamere di Italia1 con Claudia Peroni:

    Meccanico: “Markku, hai rotto solo un semiasse”

    Markku (incredulo): “rotto solo semiasse??”

    Meccanico (già al lavoro): “sì”

    Markku: “tu kanbia solo semiasse”

    Markku (ilare, rivolto alla Peroni): “Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!”

    "io..io..nei Rally sempre andato tanto forte ma capotato anche tante macchine!!!"

    "Io kapire un kazzo, kuando fa prova mekkanico kambia kambio in 20 minuti, kuando gara kambia in più di mezza ora ......"

    allo shakedown, parlando del figlio ha detto:

    "per lui prima volta su asfalto, lui piano e impara" e poi, guardando il cielo, "se piove, meglio noi va a kasa!"

    E sempre relativa al figlio che correva in Sardegna, dopo una uscita di strada con conseguente ritiro:

    "Sardegna no alberi... Anton preso uniko!!"

    Ruota bucata all'assistenza:

    "io ruota vuota, tu cambia!"

    Costa Smeralda 2000: all'assistenza Seat dove correvano con le Ibiza diesel Andreucci e Nannini, mentre stavano cambiando le gomme... passa accanto a quella di Nannini, guarda e va a diritto... passa accanto a quella di Paolo, si ferma, torna indietro e tocca una gomma ormai alla frutta... allora va dal Giusti e indicando la gomma fa: "Lui bòno pilota eh, bòno bòno..."

    L'anno che corse il Montecarlo con la 131 colori MS, non riusciva, anche a causa della molta neve, a stare al passo con i primi, veleggiando intorno all'ottavo posto. Per un ritiro di qualcuno davanti passò al 7°.

    Piero Carosso ( intervista radiofonica per Radio Piemonte Sound, che all'epoca seguiva in diretta l'ultima notte del Turini) gli chiese " allora Markku, ora sei settimo"....................risposta " settimo o ottimo ...... stessa cosa"

    Intervista 4ruote a Markuu x la stagione del figlio Alen:

    giornalista: Markuu da dove nasce il talento di suo figlio?

    Markuu: Anton molto bravo, testa mamma, piede babbo...

    giornalsta: come mai è andato in fiat e non'è restato in subaru dopo l'anno di apprendistato nel trofeo terra con l'impreza? Centra niente col fatto che anche lei era in Abarth?

    Markuu: Perche lui abituato ha mangiare pasta no riso!!!

    coppa Liburna 2005,Anton è alla prima gara vera fuori dalla Finlandia,fine ultima ps dice: si ora tutto ok.......io tanto contento che Anton finito gara,ora posso dire a te segreto..... gare prima quando io dire ad Anton Maximum Attack lui sempre fatto grosso kiss albero.......ora invece tutto bene

    Qualche tempo fa il grande MarkKu fu invitato ad una manifestazione motoristica a Napoli. Fu accompagnato per le strade della città partenopea dal simpaticissimo Papà di Fabio Gianfico, Paolo, dalla guida tipicamente "napoletana".

    Quando arrivò allo stadio San Paolo, sede della manifestazione esclamò: " Io più di 20 anni gare, mai rischiato come con Paolo in traffico Napoli"...

    "Quando presentata 037 io ricordo molto preoccupato, pensato povero Markku tu non potere fare niente contro Audi quattro e sua trazione integrale.Io sognato una 037 a motore centrale e trazione integrale con cui fare maximum attack e poi quando visto solo due ruote motrici pensato disaster...invece quando provato macchina e cominciato a correre io pensato arrivato grande Natale per me"

    Al Costa Smeralda del 2001 (mi pare) Markku disse a Navarra dopo che gli stava davanti con una Subaru wrc di qualche annetto prima....

    "Tu andare forte con macchina da museo"

    rally montecarlo, rimanse in ps senza luci:

    "due kilometro e resta senza luce ......meglio se aveva candela..."

    Sanremo, l'anno che la seconda tappa si correva in Piemonte: Rosselli con una Delta privatissima fa sul Col del Lys il 4° tempo, dando un secondo ad Alen. Marku al riordino lo guarda e gli chiede : Tu che gomme montato ? e Rosselli, con aria smarrita: Non so, è da ieri che ho sempre le stesse!

    e Marku : Tu o grande kulo.. o grande Piede!

    Costa Smeralda 2002 : Alen corre con una Subaru N, e alle verifiche dice: Io Kapito ke diventato vecchio per due motivi: Gr N va come Gr A anche se con freno di makkina di mia nonna... ma, molto grave, mekkanici non fa più a me skerzi !!!

    Premiazione gara, sul palco, con migliaia di persone. Marku viene premiato per il terzo di N, e poi è lui stesso a premiare per la A7. Consegna la coppa alla naviga e dice:

    "TU davvero molto brava..."

    e poi, sbirciando nella tuta aperta per il caldo, dice sottovoce:

    "E anke molto belle tette !!"

    Peccato che si fosse dimenticato del microfono aperto.. un Boato di risate!!

    Da Gentlement Drivers da un articolo di Rudy Dal Pozzo:

    1980 Rudy chiede Markku come sia fisicamente l'impiegata addetta alle fiches di omologazione della Fia a parigi che Alen conosceva e lui risponde:

    " No Rudy, no buono "; non contento di questa risposta aggiunse: " Lei, scocca come albero. "

    1982 Rally Costa Smeralda, dopo la prima prova Markku rifila 45 secondi a Vudafieri, campione europero nel 1981; alla partenza della seconda Alen si avvicinò a Vudafieri e gli chiese:

    " Tu problemi? "

    E Vudafieri: " No, perchè? "

    Quindi, appurato che i 45 secondi glieli aveva rifilati esclusivamente di piede Markku gli disse rispondendo:

    " Io no dormito perchè tu campione europeo, io grande paura...Grande attack...Adesso io turista."

    Anni e anni fa si provava ancora con i muletti e prima del sanremo passavamo pomeriggi interi all'inizio del Melogno per vederli provare.

    Arriva Markku con una 037 bianca muletto, firma venti autografi e poi parte a mille per provare; in venti metri avrà raggiunto i 450 Km/h e si è naturalmente girato a 180° nel primo tornante.

    Torna indietro e ridendo: "Io per pubbliko meglio fa sempre tanto kasino..."

    meraviglioso costa smeralda 2002...

    CANTALUKA e navarra in WRC lui con il gruppo N...

    durante lo shake down a San Pantaleo si avvicinò a CANTALUKA e chiese:

    "Luka come tu pensa che io guidare mia macchina?"

    ... Lui lo guardò e gli disse: "e tu Markku Alen lo chiedi a me???"

    ...e MARKKU: "per me tutto strano, io mette subito quinta e poi io sembra come autista camion americano!"

    (si riferiva al fatto che il cambio era molto corto e lo sterzo dell'allora impreza N8 era davvero lunghissimo...)

    "Ninni....macchina molto fumo miei cavalli tutti via !!!"

    Ai tempi di G.Prix, Markku, intervistato da Claudia Peroni, si lamentava di uno scarso rendimento della sua macchina, che mi pare fosse la 037, ed uscì con:"io detto mekkanici, dare qualche Kavallo povero Markku".

    in un' altra gara, ad un' assistenza, il team manager (mi pare C.Fiorio), gli chiese spiegazioni riguardo al fatto che non riuscisse a tenere il passo di Attilio Bettega, e lui rispose:"oggi Pekka (Markku chiamava Pekka il povero Attilio) andare molto forte. Pekka sicuro matto!!!"

    in un' altra gara, in seguito ad un' uscita di strada, Markku, si presenta all' assistenza con la macchina stopicciata e racconta all' intervistatore:"io non potere tornare in strada, ma poi arrivato Juha (KKK) e lui fermato sua Toyota e spinto me in strada. Juha uomo dei boschi, forte come Tarzan".

    Alcuni video:

    http://www.youtube.com/watch?v=jK0XGQ6vBfU

    (Video la cui visione provoca travasi di bile in ricordo di quello che era ed è adesso Lancia :(r)

    Altre frasi famose:

    "Se senti l'auto perfettamente sotto controllo, significa che non stai andando abbastanza forte" Colin McRae

    "La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" Miki Biasion

    "Il problema è mantenere una velocità di pensiero che sia superiore alla velocità della macchina" Walter Röhrl

    "Le gr.B erano arrivate appunto a un limite talmente alto da superare la velocità di pensiero del pilota stesso". Henri Toivonen

    "Meglio avere 350 cavalli e non usarli che averne uno meno del necessario e farselo mancare" Sandro Munari

    "Quando si vede l'albero che si sta per colpire, si chiama sottosterzo. Quando si può solo ascoltare e sentire, è sovrasterzo" Walter Röhrl

  7. WRC / Ufficiale: Ford rinnova 2 anni e firma con Solberg!

    La notizia - già nell’aria da qualche giorno - necessitava di una conferma ufficiale, giunta oggi con una nota a firma di Ford Europa: il Grande Ovale Blu sarà impegnato altri due anni nel Mondiale Rally in forma ufficiale! La Casa americana sarà affiancata, nelle stagioni 2012 e 2013, dalla struttura M-Sport di Malcolm Wilson, con cui – nonostante le incertezze degli ultimi mesi – si è riusciti a raggiungere un nuovo importantissimo accordo. “Ford ha una storia ricca nel rallismo mondiale” - ha dichiarato Stephen Odell, Amministratore Delegato di Ford Europe - “siamo molto felici di continuare a lottare per i titoli iridati con il nostro grande partner M-Sport. Il WRC è un ottimo veicolo per il brand Ford”.

    Il team – che, a partire dalla prossima stagione, si chiamerà “Ford World Rally Team” – ha confermato una vettura ufficiale per Jari-Matti Latvala, ma soprattutto ingaggiato Petter Solberg! Il norvegese, Campione del Mondo 2003, ha firmato un contratto che lo legherà alla Casa di Detroit per due stagioni.

  8. 13/12/2011 - la nuova intesa riguarderà 86 mila lavoratori

    Fiat, c'è la firma sul nuovo contratto

    Marchionne: "E' una svolta storica"

    L'accordo di Pomigliano esteso a tutti gli stabilimenti del gruppo Il plauso dell'ad: «E' un grande segnale di speranza per il Paese»

    Torino

    E' stato firmato, all’Unione Industriale di Torino, l’accordo per il nuovo contratto di lavoro degli 86.200 lavoratori del gruppo Fiat. L’intesa è stata raggiunta dall’azienda con Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione Capi e Quadri Fiat.

    L’accordo raggiunto oggi ricalca il contratto collettivo di lavoro del 29 dicembre 2010 applicato a Pomigliano. Tra le principali novità ci sono la maggiorazione dal 50% al 60% dello straordinario al sabato e l’aggiunta ai cinque scatti di anzianità biennali di un sesto scatto quadriennale. Per il 2012 i lavoratori riceveranno un premio straordinario come voluto dai sindacati, pari a 600 euro che verrà pagato a luglio. A regime si lavorerà su 18 turni (3 al giorno su 6 giorni), con una settimana di 6 giorni lavorativi e la succsssiva di 4 giorni, l’azienda potrà chiedere di lavorare al sabato e fino a 120 ore di straordinario (80 in più di quelli attuali).

    Sono previste anche la riduzione delle pause da 40 a 30 minuti con la monetizzazione in busta paga dei 10 minuti tagliati, norme per contenere l’assenteismo, la clausola di responsabilità in base alla quale chi non rispetta gli accordi verrà sanzionato in termini di contributi e permessi sindacali. Non ci saranno più le rsu, ma le rsa (rappresentanti sindacali aziendali) che verranno nominate dalle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto sulla base di quanto previsto dall’articolo 19 dello Statuto dei Lavoratori. In questo modo la Fiom, non avendo firmato, resterà fuori dalle fabbriche.

    Il plauso di Marchionne: "Una svolta storica"

    «L’intesa firmata oggi segna una svolta storica per la nostra azienda e i suoi lavoratori», ha dichiarato Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat Spa e presidente di Fiat Industrial. «Con il nuovo contratto - spiega Marchionne - disponiamo di uno strumento moderno che rispecchia la realtà dell’industria a livello internazionale e che permetterà a Fiat e Fiat Industrial di diventare più efficienti e creare le condizioni essenziali per continuare ad investire nel Paese».

    «La nuova intesa - ha proseguito l'ad - garantisce ai lavoratori di mantenere inalterati tutti i diritti acquisiti e i vantaggi economici in busta paga saranno evidenti». «A quei sindacati che hanno abbracciato con noi questa sfida - ha aggiunto - va riconosciuto il coraggio di cambiare le cose, va dato atto della mentalità innovativa che è l’unica in grado di costruire una base solida per il futuro». «L'accordo siglato oggi - ha concluso Marchionne - è un segnale di grande speranza per il paese, perchè dimostra che i grandi passi si possono compiere quando si uniscono le forze, quando si lavora tutti nella stessa direzione e quando c’è una reale condivisione di intenti».

    La Uilm: "Il progetto Fabbrica Italia può andare avanti"

    «L’accordo raggiunto oggi, che dà all’azienda la competitività e ai lavoratori la redditività, significa che il progetto Fabbrica Italia può andare avanti tranquillamente e noi faremo di tutto perchè non abbia rallentamenti, ma che, al contrario, ci sia un’accelerazione del percorso». Lo ha detto Eros Panicali, segretario nazionale della Uilm. «In un momento come questo, di difficoltà economiche e occupazionali - ha concluso - credo che il risultato raggiunto sia importantissimo perchè siamo riusciti da un lato a introdurre elementi innovativi e dall’altro a incrementare il salario, che non era una cosa scontata».

  9. Tutti non credo.

    C'è un lavoro del 2010 (posteriore con faro triangolare con buco in mezzo) che ha una fiancata abbastanza diversa, c'è l'immagine appena dopo con fari e paraurti "normali", c'è lo schizzo a matita (o stile matita) del fanale posteriore ad ala. Qualche cosa realmente di studio c'è, oltre ai dettagli delle utlime immagini.

    Poi il grosso si vede che sono illustrazioni di diversi designer, a carrozzeria già bella che decisa.

    In più mi piacciono i gruppi ottici sia anteriori che posteriori del rendering 3D, quello col palazzo di sfondo. Gli anteriori andrebbero già benissimo per una versione di serie e i posteriori sono infinitamente meglio di quelle schifezze piatte e banali messe sul concept. 8-)

    Comunque porta i miei complimenti a chi conosci delle varie firme che si vedono. ;)

  10. Fonte: Spied! Dodge Hornet Caught Testing Out in the Open - WOT on Motor Trend

    Dodge’s next-gen compact is beginning to take shape, and these spy shots show a bit more of the upcoming Dodge Hornet’s exterior as well as a few shots of its interior. The car rides on Fiat’s C-Evo platform, which also underpins the Alfa Romeo Giulietta. Although that particular car isn’t for U.S. consumption, we’ve caught undisguised Giulettas testing around Michigan before. Seeing this car now, it’s probably safe to say those Alfas were chassis test mules for the Hornet. Known internally as the “PF,” the Hornet will be Dodge’s next C-segment sedan, and is meant to be the spiritual successor to the Dodge Neon. Underneath all that camo covering the front end is what appears to be an oval-shaped badge. Our sources tell is this exterior element is fake, and is only there to throw us off the scent. What isn’t fake, however, are the sleek headlights and slender, vaguely crosshair-shaped grille. In back, the character line rises sharply to meet the tops of the rear doors, while a short trunk lid along with some barely visible taillights finish off the look.

    Looking inside this test mule, we could see the dash features a long, two-tiered instrument cluster bump that covers both the gauges and much of the center stack. The trim around the center console is either piano black or aluminum, while the console itself is flanked by two large, vertical HVAC vents. The steering wheel looks similar to those found in other Chrysler products, and features large clusters of buttons on the spokes.

    As for what will power the Hornet, Fiat’s 1.4-liter MultiAir I-4 is expected to be offered as the base engine, while a 2.0-liter unit developed by Chrysler is likely to be an option in higher-trim models.

  11. Si speriamo in un meteo clemente (sabato) ... per domenica ... vedi in fondo :mrgreen:

    La presenza di Loeb è una sorpresa dell'ultima ora, dopo il forfait di Ken Block, ...

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    Non parteciperà al Monza Rally Show il pilota americano Ken Block. Infatti, contrariamente a quanto comunicato dal pilota stesso già dal mese di febbraio (attraverso la diffusione da parte del Monster World Rally Team di un video contenente la presentazione dei programmi 2011 del pilota stesso e del suo team MWRT) ed agli accordi intercorsi con gli organizzatori, l'agenzia che rappresenta il pilota ha annullato nei giorni scorsi l’impegno disattendendo in modo imprevisto quanto pianificato.

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    Nel pomeriggio di domenica 27 novembre verrà disputato il “Master Show”, prova spettacolo a eliminazione diretta che si svolgerà su un percorso di circa 1.500 metri allestito lungo il rettifilo centrale dell’Autodromo e che vedrà impegnati i migliori equipaggi del“Monza Rally Show”. Il “Master Show” verrà trasmesso in diretta da Rai Sport, che manderà in onda servizi sulla manifestazione anche nelle giornate di venerdì e di sabato.

  12. Dopo la firma di Loeb, per continuare in Citroen (a fine 2010 dichiarava che il 2011 era il suo ultimo anno nel wrc per poi andare a correre in pista), sembra che Ogier passi a Ford. Oppure in seconda battuta volkswagen, ma con il problema che il suo ingresso in pianta stabile nel wrc è per il 2013, e perdere un anno non conviene.

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