Gatsby73
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La popolarità di Gatsby73
Guidatore esperto (2/8)
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Ciao, ti rispondo in ritardo quando probabilmente hai già risolto. In estate ho fatto per Panda del 2005 una copia con codice presso un ferramenta: costo 75 euro (chiave senza telecomando). Tanto, ma molto meno di quello che chiederebbe FIAT.
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Nella speranza di essere di aiuto a chi avesse un problema simile, posto come è andata a finire. Molti ferramenta sono attrezzati per ricavare il codice da una chiave funzionante (il mio caso) e richiedono l'auto quantomeno nelle vicinanze. Il duplicato (chiave semplice, no telecomando) mi è costato 75 euro al posto dei 150-170 preventivati in FIAT per una nuova chiave con telecomando. Soprattutto per auto non giovanissime, mi pare una buona alternativa. N.B: la piccola indagine di mercato fra 4-5 ferramenta (città: Genova) dava sempre quella cifra (70-75 euro). Spero di essere stato utile.
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Copia chiave con fiat code
una domanda ha aggiunto Gatsby73 in Riparazione, Manutenzione e Cura dell'Auto
Buonasera, stamattina la mia Panda del 2005 non ha riconosciuto la chiave principale con telecomando (rimaneva accesa la spia gialla del blocco chiave) e non si è avviata.. Fortunatamente la seconda chiave funzionava perfettamente. Mercoledì ho appuntamento in FIAT per tentare una ricodifica della prima chiave, ma mi hanno anticipato che la riuscita è improbabile e per riavere una nuova chiave con telecomando si spende sui 170 euro, cosa che escludo. Ho visto alcuni ferramenta che dicono di duplicare chiavi, comprensive di codice, a 40-50 euro o giù di lì (non mi interessa avere a tutti i costi un telecomando, anche perchè penso di poter riciclare il mio che funziona). Premesso che sono in possesso del fiat code, c'è da fidarsi? Lavorano solo sulla chiave o toccano la centralina dell'auto? Sarei felice di risparmiare, ma non vorrei fare danni alla macchina.... piuttosto mi arrangio con una chiave sola, visto che la macchina fa ormai solo spostamenti molto brevi... Qualcuno può darmi qualche dritta? Grazie anticipatamente. -
Penso anch'io che, se si tratta del 1.0 80 cv, quella Fiesta è un'ottima scelta. ma se è il 1.2 60 cv, stalle lontana: è un motore certamente affidabile, ma superatissimo come prestazioni ed efficienza. Piuttosto, come 1.2 benzina, la I 20 è bella, ma relativamente costosa: valuta la cugina Kia Rio, più economica ma comunque ben fatta, che dovrebbe costare meno anche della 208. Sulle city car, oltre l'immortale Panda, la I10 effettivamente sarebbe un'ottima scelta. Wolkswagen sul segmento A mi pare poco competitiva dal punto di vista dei costi all'acquisto e di manutenzione programmata. In bocca al lupo per la scelta.
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Considererei che a parità di modello / anno / chilometri, un benzina ti costa di suo MOLTO meno di un diesel ed è molto più trattabile in sede di acquisto. Una volta che impari a conoscerlo, un fire 1.2 su Panda (+ ancora di Punto, visti i pesi), per esempio, offre consumi davvero contenuti. Ma se paga papà, effettivamente meglio un diesel che, anche se avesse sui 100.000km, ti offre una prospettiva di chilometraggio molto ampia. Un consiglio ulteriore oltre a quello, prerziosissimo, dei tagliandi certificati: sorveglia con cura l'auto durante l'anno di garanzia in modo da beccare in tempo eventuali difetti o funzionamenti che non ti convincono. In bocca al lupo per la scelta.
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Giunto a 8.850 km (+ o -), aggiorno. 1) le versioni dotate di supervision cluster (in sostanza il tachimetro con schermetto LCD tipo 500, per capirci) hanno la possibilità di modificare la sensibilità dello sterzo. Scoperto sul forum kia, ho provato e devo dire che lo sterzo risulta LEGGERMENTE meno morbido in città, ma LEGGERMENTE più preciso a velocità autostradali. Per completezza, devo dire che alcuni trovano invece la differenza molto significativa; a me pare un cambiamento positivo ma non così rilevante. 2) Con l'arrivo dell'inverno, il grat grat di sottofondo che sentivo si è rivelato essere il compressore del climatizzatore difettoso, che si è messo a produrre un rumore abbastanza evidente a bassi giri con temperatura esterna bassa. Questo anche a clima spento, visto che si tratta di un componente sempre in movimento. Lo segnalo perchè so essere un difetto che è capitato anche su altre Rio. Comunque compressore sostituito in garanzia senza alcun tipo di resistenza da parte dell'assistenza: ora l'auto al minimo e a bassi giri sembra spenta, tanto è silenziosa, a tutte le temperature esterne e del motore. 3) Plastiche interne: niente di terribile, ma con le temperature un po' più basse qualche scricchiolio in zona plancia (soprattutto montanti, in prossimità dei vetrini piccoli anteriori) è comparso. Sulla mia siamo nei margini di assoluta tollerabilità, altri possessori trovano certi rumori di plastiche insopportabili, vai a sapere se per loro ipersensibilità o perchè alcuni esemplari sono realmente più canterini. Per la mia esperienza, niente di terribile, anche considerato che con la tipologia di plastiche di questa auto (ben assortite, ma rigide) era difficile aspettarsi il silenzio assoluto come nei primi mesi. 4) Motore / consumi: non ho avuto più occasioni di far prove precise (meglio non prendere alla lettera il cdb), ma mi pare di poter confermare i buoni consumi: non ho notato scostamenti eccessivi tra consumo invernale (poche, ma qualche giornata fredda c'è stata anche quest'anno!) e quello a temperatura più mite. In autostrada o extraurbano (nei limiti di un 1.2, sia chiaro) il motore è elastico e prende velocità dolcemente, ma , tutto sommato, prontamente ripetto all'impulso dell'acceleratore. La mancanza del turbo si sente tanto solo su strade ripide a bassi giri su cui l'auto, effettivamente, è parecchio pigra. Confermo la maneggevolezza del cambio, escluso il passaggio 1^-2^ che, comunque, con l'abitudine si impara a gestire abbastanza bene. 5) Se non accade nulla (sgrat sgrat lo faccio io, stavolta), mi faccio sentire per notizie sul primo tagliando, da effettuare a luglio, in termini di tipologia di intervento e di costi. Da quello che leggo sui forum, la situazione in Lombardia in merito è da brividi: spero che la Liguria sia meglio. A presto. A presto.
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Innanzitutto grazie di avermi letto e grazie anche di quanto hai scritto in passato su questo forum: non puoi saperlo, ma se ho preso in considerazione e poi scelto quest'auto è anche per le dritte che ho potuto leggere da te. Il regolatore specchietti non illuminato l'ho dimenticato anche perchè lo uso poco (il mio utlizzo dell'auto mi richiede raramente la correzione degli specchietti). Il poggiagomito sullo sportello l'ho sempre utilizzato poco: da buon mancino, la sinistra è sempre sul volante, di tanto in tanto appoggio il gomito all'imboccatura del finestrino anche se chiuso: questione di abitudine. L'allineamento non perfetto delle lamiere può essere questione di un singolo esemplare (o magari di una certa partita): appena mi capita, sbircerò la situazione su quella di mio zio , crdi 1100 come la tua, del 2013.). Su navigatore, schermetto etc... mi riferivo solo alla active; la concorrenza però mi pare lo offra anche sulle versioni intermedie (penso a Peugeot 208 o Renault Clio che avevo preso in considerazione), mentre anche Hyundai i 20 (la Comfort) ne era priva: personalmente non ne sento la mancanza, anche perchè, dormendo in mezzo alla strada (la macchina, intendo!), meno dà nell'occhio, meglio è. Chiudo con una piacevole sorpresa: non lo sapevo e il venditore non me l'aveva detto, ma ho scoperto solo due settimane dopo averla presa che l'auto è dotata di antifurto che copre porte e cofani e che si attiva quando si chiude col telecomando: pensa che, non sapendolo, non l'ho neanche detto alla compagnia assicurativa (perdendo un po' di sconto...). Da quanto scrivi anche tu, direi che si tratta, pur con qualche limite inevitabile su questo segmento, di un'auto ben riuscita in tutte le motorizzazioni, anche se, secondo me, un tricilindrico turbo a benzina le permetterebbe di infastidire parecchio le avversarie che ne sono dotate. Certo, ad un prezzo meno competitivo, probabilmente... Buona serata.
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Kia Rio 1.2 Active 2014 benzina: i primi 3000 km
nella discussione ha aggiunto Gatsby73 in Le Nostre Prove
Evito di riprodurre fedelmente recensioni reperibili su riviste specializzate, fatte da professionisti molto meglio di come potrei farla io. Propongo solo la mia esperienza e riflessioni da utente normale non competente. Premetto che sono soddisfattissimo dell’auto che trovo un ottimo segmento B; se faccio notare qualche imperfezione è per rendere conto di aspetti che in genere nelle recensioni non compaiono. ESTERNI Qualche allineamento delle lamiere (paraurti- passaruote; cofano anteriore e posteriore) non è precisissimo. É l’unico aspetto su cui Kia mi ha deluso: sinceramente mi sarei aspettato e avrei accettato più di buon grado qualche imprecisione all’interno. INTERNI Silenziosissimi, gradevoli pur nella loro economicità, con comandi morbidissimi e razionali. L’assemblaggio delle plastiche è molto preciso. Avendo trovato una active 2014 con smatpack, ho il cruise control e il supervision cluster (strumentazione retroilluminata), esteticamente molto bello (se non lo paghi ovviamente!) Il cdb consente di azzerare le variabili indipendentemente l’una dall’altra. Un piccolo appunto: le rotelline delle bocchette dell’aria e le prese 12V (ne ha due) non sono illuminate. POSTO GUIDA E COMFORT Le regolazioni del sedile (anche altezza) e del volante (altezza e profondità) permettono una perfetta sistemazione. Pur essendo poco più di 1,70 di statura, regolo il sedile alto perché mi piace il tipo di visuale: così facendo però il ginocchio destro può sfiorare la parte bassa della consolle se lo si tiene un po’ largo come capita nella guida rilassata con acceleratore poco premuto; inoltre il sedile regolato alto costringe chi ha statura media a “cercarsi” il bracciolo che risulta un po’ basso rispetto al braccio (ma di certo non è un difetto…). I sedili poi sono rigidi, contenitivi e comodissimi anche in viaggi lunghi: unica noia me l’ha provocata il poggiatesta (regolabile in 4 diverse inclinazioni oltre che in altezza: vale anche per il passeggero), molto inclinato in avanti: ho risolto inclinando un po’ più indietro lo schienale. Sterzo morbidissimo in manovra e in città; leggermente approssimativo a velocità autostradali. Il cambio è molto morbido, solo un po’ macchinoso nel passaggio 1^- 2^; la frizione, leggerissima, fa un piccolo tac a fine corsa in rilascio. Le sospensioni sono belle rigide ed offrono un’ottima tenuta di strada in autostrada (la Serravalle…) in curva, nelle rotonde. D’altra parte, in città l’auto risulta un po’ spigolosa su alcuni tipi di asperità, tipo tombini non a filo asfalto o buche: non credo dipenda dalle gomme che hanno una buona spalla (185/65 r 15, cerchi in lega). Oltre alle plastiche, è silenziosissimo il motore che comincia a sentirsi (un po’) solo quando ci si avvicina ai 130km/h (3.500 giri/ min.). Qualche fruscìo areodinamico si avverte in autostrada: ho il dubbio che possano essere i grandi specchietti esterni (che peraltro offrono un’ ottima visibilità anche in manovra.) L’aria condizionata (comando manuale) rinfresca velocemente e con efficacia grazie anche alle ampie bocchette anteriori centrali e laterali. VISIBILITÁ Classica auto di questi tempi: complice il lunotto piccolo e inclinato (esteticamente bello), dietro in manovra si vede poco; finchè non ci si fa l’occhio, si fa retromarcia con grande prudenza e con qualche scongiuro. Niente sensori, ma credo che KIA li monti anche aftermarket con un modesto esborso. Fattoci l’occhio, però, non sono indispensabili. I montanti anteriori sono massicci: soprattutto i primissimi tempi, possono dare qualche noia sulla visibilità laterale (certi tipi di incroci, uscite da parcheggi etc…). ABITABILITÁ E CAPACITÁ DI CARICO Davvero ottima per quattro persone anche su viaggi molto lunghi, credo tra le migliori B. Il baule è discreto (in media per la categoria) con piccoli ganci in plastica sulle pareti laterali, utili ad assicurare un paio di borse da spesa; la plastica dura delle pareti potrebbe rendere un po’ fastidioso qualche carico ballerino; francamente imbarazzante la qualità del pannello divisorio dalla ruota di scorta: è poco più di un pezzo di cartone. Per fortuna da fuori non si vede… Sono abbattibili indipendentemente gli schienali posteriori (classico 60/40), ma non la seduta: questo provoca uno scalino non piccolo nel piano di carico. MOTORE: PRESTAZIONI E CONSUMI In autostrada/extraurbano: Gli 85 cv di questo 1248 aspirato a benzina permettono di superare in buona scioltezza salite in cui l’auto arriva sufficientemente lanciata: penso ai tratti appenninici tra Piemonte e Liguria o certi tratti in Irpinia in cui il 1.2 fire 60 cv di Panda stentava a mantenere i 100. Consente buoni rapporti tra velocità media e consumi: a 120 km/h si consuma poco. Premesso che devo ancora capire bene quanta riserva abbia davvero questa macchina e quanta benzina carichi sul serio (dicharati 43 l, ma non mi sembra che ci si arrivi), mi pare che i 17km/l si facciano con qualche attenzione non maniacale (con Panda in estate sfioravo i 20, ma senza MAI superare i 100 - 110km/h però…). In città: I primi chilometri possono essere scoraggianti: marce molto lunghe, motore pigro che sale pian piano, dando inizialmente perfino l’impressione di un “vuoto” nonappena inserita la seconda. Poi l’abitudine e le prime tiratine di marce dopo i 1000-1500 km rendono l’erogazione armonica e piacevole, sempre che non si abbia fretta: certamente al semaforo con quest’auto non bruci proprio nessuno… Le marce (ottimamente manovrabili anche grazie ad un comando frizione leggero e morbido) vanno sfruttate e non bisogna aver fretta di salire di rapporto: perfino l’indicatore di cambiata a volte invita a scendere da 3^ a 2^ se si deve riprendere (certo, a volte esagerando). Il fatto che i consumi rimangano sempre accettabilissimi (cosa non scontata in un motore che vuole che 2^ e 3^ marcia si sfruttino a dovere) dicono di un motore efficiente. Per quel che vale, il cdb in urbano sta sui 7 l/100km, in autostrada (tra 110 e 130 km/h) sta su 5,2-5,3 l /100km: ottimistico come tutti i cdb, ma, sui 17km/l ci si sta sul serio. A CHI LA CONSIGLIO A chi vuole un segmento B valido e non inflazionato (in fondo non se ne vedono moltissime): i non esperti del mondo auto spesso non la conoscono e mi è capitato di incassare diversi complimenti di “profani” che la trovavano davvero bella. Ottimo il rapporto qualità prezzo; con un po’ di fortuna si porta via a cifre modeste una versione davvero molto accessoriata (anche se i pacchetti sul restyling del 2015 mi paiono peggiorati, tanto è vero che ho preferito cercare una 2014). Pur essendo un’auto abbastanza pesante, questo 1.2 a benzina è equilibrato e muove bene l’auto in ogni situazione ; certo va bene per chi ama la guida tranquilla. I consumi sono buoni: in caso di 10-12.000 km annui può essere una buona alternativa al GPL che costa di listino 1.500 euro in più (a me sarebbe costato di più perché di 2014 a GPL non ce n’era più traccia). Non ultimo, i 7 anni di garanzia sono ottimi per chi tiene l’auto a lungo: certo, si tratta di vedere a quanti “però” la copertura sia subordinata a lunga scadenza: spero di non scoprirlo. A CHI NON LA CONSIGLIO 1) A chi ama la guida sportiva: davvero sarebbe l’auto sbagliata. 2) A chi considera un must le soluzioni tecnologiche: niente navigatore; niente schermetto tipo tablet: uno dei motivi per cui l’ho scelta. 3) A chi fa più di 15.000 km annui: se seguite la manutenzione programmata, indispensabile per mantenere la garanzia, finireste per fare un tagliando ogni 9-10 mesi. -
Se può esserti utile ho ritirato una Rio 1.2 cvvt (85cv) active mercoledì scorso (modello 2014, euro 5), fatti 500 km. Per quanto possano essere affidabili le prime impressioni, il motore è piuttosto lento ai bassi regimi (quando parti ai semafori i turbo ce li hai incollati al paraurti posteriore), sul lungo non è niente male, ma sempre piuttosto progressivo. A 130km/h sei a 3.500 giri, per i consumi è presto, anche se il cdb promette bene: da verificare in seguito. Posso dirti che si viaggia nel più assoluto silenzio del motore e degli interni: le plastiche, pur economiche, sono molto ben assemblate. È un merito che gli aspetti più cheap siano ben nascosti (tappetino baule, plastiche rigide del baule stesso, assenza del pannello isolante nel cofano motore che rende ancor più sorprendente l’assoluta silenziosità). In sintesi: se ti piace lo sprint lascia stare, se ti piace la guida tranquilla va benissimo e hai la sensazione di viaggiare su una vettura di categoria superiore. Spero di esserti stato utile.
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Visto che l’acquisto non è imminente, è bene considerare soluzioni ampie, quindi tra le altre, senz’altro valuto Peugeot. Sai dirmi se quel motore è dotato di punterie idrauliche (le sedi valvole rinforzate mi sento di darle per scontate…)? Come avevo detto nel primo messaggio, valuto anche diesel e benzina, ma volevo dedicare questa discussione al GPL su cui ho più bisogno di indicazioni. Ma già che ne parliamo, quel piccolo diesel lo ha mio zio sulla Kia Rio e me ne parla benissimo: certo, per il diesel ho il dubbio di quei due-tre mesi di piccolissimi spostamenti che potrebbero crearmi rogne con l’antiparticolato, oltre ad un possibile futuro calo del mio chilometraggio autostradale rispetto a quello urbano... Comunque, grazie.
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Risulta anche a me un buon riscontro dai forum Kia e Hyundai su Rio e I20 a GPL. Si tratta però di chilometraggi tutto sommato modesti; inoltre chi compra una segmento B di piccola cilindrata a GPL lo fa spesso per tragitti molto, se non prevalentemente, cittadini: ecco perché avevo cercato di andare un po’ oltre il forum per capire quanto potessero essere “stressati” con percorrenze autostradali anche sostanziose questi motori. Sarà mia cura, al momento in cui comincerà il valzer dei preventivi, appurare se, per esempio, Kia consideri un difetto in garanzia un’eventuale testata bruciata a 100.000 km dopo 5 anni a seguito di tagliandi regolari: ma sarà un’informazione difficile da avere… (premesso che si bruciano anche le testate delle auto a benzina, per carità…). Riepilogando, mi pare di capire che i piccoli GPL più “resistenti” e che, per le caratteristiche indicate nel primo messaggio, fanno al mio caso siano l’immortale 1.4 fire, il 1.4 ford e il 1.2 Kia / Hyundai, che credo arriverà sulla nuova I20 (era proprio quella a cui mi rferivo). Graditissimi ulteriori suggerimenti su questi o altri propulsori o altre considerazioni. In caso contrario, ringrazio quanti sono intervenuti in questa occasione e nelle precedenti e colgo l’occasione per augurare a tutti un felice anno nuovo.
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GPL robusto segmento B percorsi autostradali/extraurbani 20.000km annui
una domanda ha aggiunto Gatsby73 in Consigli per l'Acquisto dell'Auto
Buongiorno a tutti. L’anno che entra ha buone possibilità di essere quello in cui cambierò auto. Vorrei condividere con voi qualche dubbio in particolare sul GPL (vi chiederei di rimanere solo su questo tipo di motorizzazione poichè benzina e diesel, che tengo comunque in considerazione, hanno pregi/difetti più chiari). Esigenze: attualmente 20.000 km annui soprattutto EXTRAURBANO E AUTOSTRADA. Però per 2-3 mesi l’anno capita tanto cittadino con accendi / spegni frequenti. In prospettiva (l’auto durerebbe 10 anni) è più facile che i km totali calino e che diventino un po’ più cittadini. Ma al momento la situazione è quella appena descritta. Auto: segmento B spaziosa (Fiesta, Punto, Rio, I 20 etc…) rigorosamente nuova / km 0 Prezzo: 12-12.500 max. (13.000 con le spese) Ma più che di modelli, vorrei mi deste opinioni sulla meccanica.: vorrei avere in particolare un consiglio sui motori a GPL di questa categoria (lasciate stare segmento C) secondo voi più ADATTI A REGIMI AUTOSTRADALI (prevalentemente tranquilli sui 110 km /h, visto che non uso l’auto per lavoro, ma solo per tempo libero: la brillantezza delle prestazioni non mi interessa molto, anche se è chiaro che su un viaggio di 800 km qualche tratto a 130 vorrei farlo in tranquillità): mi riferisco soprattutto al discorso delle VALVOLE RINFORZATE e alle PUNTERIE IDRAULICHE, in modo che la manutenzione possa essere una serena cadenza annuale e non un incubo con costose regolazioni gioco punterie dopo un anno e mezzo o con la possibilità di una testata bruciata dopo 4- 5 anni. Vi ringrazio in anticipo per i vostri consigli.