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articolo molto interessante del Financial Times a proposito delle trattative in corso tra Fiat e GM per l'affare Opel e GM Latin America: FT.com / Companies / Automobiles - Fate of LatAm units upsets Fiat plan In definitiva dice che il nodo della trattativa al momento è GM Latin America (che comprende anche Africa e Medio Oriente) che GM è reluttante ad inserire nell'affare Opel visto che è una delle sue poche divisioni attualmente remunerative. Poi si parla anche dell'assetto azionario del megagruppo che verrebbe a formarsi con l'eventuale fusione tra Fiat - Chrysler, Opel e forse GM Latin America, ebbene dicono che fiat vorrebbe riservare a GM una quota del 20% mentre una quota maggiore sarebbe riservata alla famiglia Agneli e tutto il resto sarebbe flottante. Sembra però che GM voglia il 40% invece del 20%.
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La Fiat a molta fretta di chiudere gli accordi che ha in ballo, ma perchè tutta questa fretta? 1) perchè non è sempre tempo di saldi 2) perchè non è sempre tempo di sussidi statali 3) perchè sta tenendo on hold quasi tutti i nuovi prodotti in vista delle possibili prossime condivisioni, riorganizzazioni, ristrutturazioni ecc. Vorrei ora soffermarmi sul punto 3, Fiat è probabilmente il costruttore che più ha rinviato/fermato l'uscita di nuovi modelli da quando è iniziata la crisi e questo a dispetto di uno scenario che la vede tra un incentivo e l'altro aumentare la sua quota nel mercato Europeo (anche se calano i numeri assoluti delle vendite). Sappiamo inoltre che una parte dei prodotti rinviati sono praticamente pronti, manca solo la fase di industrializzazione e aggiungerei anche che in alcuni stabilimenti fiat ci sono ancora molti operai in cassa integrazione. Tutti questi fattori, aggiunti al fatto che parte della gamma Fiat e affiliati necessita di essere rinnovata, fanno si che questo (nonostrante la crisi) risulti effettivamente il momento ideale, se non addirittura necessario, per lanciare nuovi prodotti. Bene, Fiat deve aspettare l'esito dei negoziati che ha in corso prima di potersi muovere sul piano industriale, per questo va così di fretta.
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da queste ultime foto l'esterno mi piace parecchio, la trovo molto equilibrata e ben caratterizzata. L'interno non mi fa impazzire a parte il tunnel centrale che trovo molto riuscito. In definitiva un'auto molto interessante a livello di design, probabilmente la migliore generalista (e forse anche non) del segmento.
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beh dai non è poi così male questa "boca di ròssssa"... un pò tamarrina ma è anche ciò che vuole essere in fondo.
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credo che sia un pò prematuro pensare a quale sarà l'assetto azionario visto che ancora non si conoscono con certezza quelli che saranno i componenti effettivi della nuova società, sta di fatto che io non ci vedo nulla di male a livello finanziario nel fatto che si vada verso un azionariato più diffuso, come diceva ACS la stragrande maggioranza delle grosse multinazionali ha questo tipo di assetto. Quello che mi preoccupa di più, e che è la vera scommessa di questa partita, è l'aspetto industriale ovvero la capacità, una volta riuniti tutti questi marchi sotto un unico cappello, di riuscire ad integrarli e sinergizzarli il più possibile e il più velocemente possibile. Penso proprio che ci sia la possibilità di fare funzionare questo "baraccone" ma chiaramente tutto dipenderà dalla capacità dei manager che se ne occuperano. P.S. ad ogni modo un ipotetico 15% del nuovo gruppo in mano a Fiat Group Spa non sarebbe una quota così irrilevante, anzi molto probabilmente finirebbe per essere il maggiore azionista.
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alla luce dei fatti apparentemente "indecifrabili" che si stanno susseguendo negli ultimi giorni intorno al mondo fiat sto iniziando a riconsiderare alcuni fatti che in precedenza mi risultavano un pò oscuri. Fiat negli ultimi anni è stata piuttosto parca nella messa in produzione di nuovi modelli e piuttosto avvezza al rinvio di modelli già schedulati (più di altri concorrenti non meno inguaiati dalla crisi) ma allo stesso tempo abbiamo notizie di investimenti importanti sia in campo motoristico che di pianali (xevo C-D). Ora io mi son sempre chiesto, ma cosa se ne faranno mai di queste nuove tecnologie se poi non le sfruttano per presentare nuovi prodotti che possano aumentare il numero di aquirenti. Beh la risposta mi sembra che ce l'abbiamo tutti sotto il naso ormai e le motivazioni di tutto ciò sono ormai piuttosto chiare: 1) Ci vuole tanto (troppo) tempo per aumentare considerevolmente le quote di mercato di un marchio che ha perso appeal e soprattutto rete di vendita, e questo vale in diversa misura per tutti i marchi gestiti attualmente da fiat. Non basta una generazione di buoni prodotti ma ce ne vogliono almeno 2 il che si traduce in almeno una decina di anni di investimenti scarsamente redditizi. 2) L'azionista di controllo (Agnelli) non è in grado di sostenere da solo lo sforzo di cui al punto 1 e non lo vuole nemmeno, visto che sono anni che sta cercando di diluire il suo investimento nell'auto data la scarsa redditività del settore. 3) L'unico modo per aumentare la redditività e quindi fondamentalmente riuscire ad attrarre investitori, finanziare ricerca e accumulare cash flow per i periodi di inevitabili crisi congiunturali, è quello di aumentare drasticamente il numero di auto prodotte e il numero di mercati di sbocco. Ultima considerazione, è vero che lo spin off dell'auto andrebbe a diluire considerevolmente il controllo diretto italiano sul gruppo automobilistico che andrebbe a crearsi ma è altrettanto vero che la parte restante del gruppo Fiat andrebbe ad aumentare notevolmente il suo giro d'affari con FPT, Marelli e Comau che diventerebbero fornitori principali del nuovo gruppone.
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da questa immagine non mi piace, il muso è troppo basso rispetto all'abitacolo, però mi riservo di giudicarla con immagini migliori.
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molto interessanti quei fari e tutto il muso in generale
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hehe direi di si... quella è proprio stata a livello di design l'unica grossa cazzata che si può imputare al gruppo da 5 anni a questa parte... la domanda è: perchè?
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senza contare le altre generaliste, Renault sta facendo uscire tutta la gamma Megane, PSA la 3008 e la C3 Picasso. Io penso che sia saggio in questo periodo posticipare o anche annullare c'erti modelli "inutili" (da pochi numeri) però allo stesso tempo bisogna cercare di non rimanere in dietro su quelli più strategici, perchè per ora le vendite del gruppo stanno tenendo però non si può pensare che vada sempre così senza modelli nuovi visto che la concurrenza li sta comunque tirando fuori. In particolare mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse questo posticipo di GP Restyling...
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Grande Punto Restyling in Dicembre!? ma non doveva essere in estate? non riesco veramente a capire tutti questi rinvii, ok tutti gli accordi che ci sono in ballo ma bisogna anche pensare hai prodotti, mi sembra che nessuno dei concorrenti stia tirando il culo indietro quanto la Fiat...
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beh considerate che la struttura del gruppo in realtà potrebbe cambiare più di quanto pensiamo... pensate ad una cosa del genere: Fiat SPA: tutte le attività industriali trasversali (FPT, Marelli, Comau ecc) Iveco: Scorporata (60% in mano di Fiat SPA) CNH: Scorporata (60% in mano di Fiat SPA) Fiat Auto: Scorporata (60% in mano di Fiat SPA) se si trovano gli investitori ce ne sarebbero di soldini da tirare su con questi scorpori, tutto dipende dalla fiducia che l'orchestratore saprà infondere nei possibili investitori... e mi sembra che Marchionne possa proprio essere l'uomo giusto.
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alla luce di tutte queste informazioni faccio una mia ipotesi: potrebbe essere arrivato il momento dello scorporo del settore auto da Fiat Spa, in pratica Fiat Auto viene scorporata da Fiat Spa che potrebbe detenerne una quota diciamo attorno al 60% facendo entrare nuovi soci per il restante 40% raccogliendo quindi capitali freschi. A questo punto potrebbe tranquillamente acquistare Opel e allearsi a Chrisler. Soluzione interessante anche perchè a questo punto Fiat Spa oltre a possedere la quota di maggioritaria del nuovo gruppo automobilistico ne diventerebbe anche un grossissimo fornitore con FPT, Marelli e Comau.
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su Repubblica di oggi c'è un articolo che parla della possibile messa in vendità di CNH per poter finanziare l'acquisto di Opel... non so, mi pare strano che vendano l'unico business che ha dato profitto al gruppo nell'ultimo trimestre per finanziare l'acquisto di un'azienda in crisi. L'unica logica che ci vedo è la voglia di accapparrarsi gli eventuali aiuti dello stato tedesco.
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su Repubblica di oggi c'è un articolo che parla della possibile messa in vendità di CNH per poter finanziare l'acquisto di Opel... non so, mi pare strano che vendano l'unico business che ha dato profitto al gruppo nell'ultimo trimestre per finanziare l'acquisto di un'azienda in crisi. L'unica logica che ci vedo è la voglia di accapparrarsi gli eventuali aiuti dello stato tedesco.