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Gran Prix

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  1. Stento a credere che abbia giá 25 anni... Fu un vero fulmine a ciel sereno, mi spiace che non riesca a ricordare quando la vidi per la prima volta... ma sicuramente posso affermare che era una macchina per persone rrrrrrrampanti:D (Cit. Driveiniana...)
  2. Molto interessanre questo confronto a posteriori tra le due sorelline di fine '70. giugiaro fece molto bene ad impuntarsi nel volere la Delta con i sottoparaurti verniciati in tinta: caratteristica che la rese inconfondibile praticamente per tutto il decennio 80 e i primi 90. Ciò che ancora mi stupisce é come sia sopravvissuta al biodesign dei primi anni 90, tipo mondeo prima serie per intenderci, e mentre quella scuola si é persa per strada (vanilla design secondo alcuni autori, e non avevano nemmeno troppo torto...), la Delta - la prima -suscita ancora oggi ammirazione. ps: concordo. La ritmo é invecchiata precocemente.
  3. Pure secondo me. Nel 1994 la 145 cercò di portare qualcosa di nuovo nel piattume circostante. Con i cerchi in lega a 5 fori e l'assetto giusto faceva la sua bella figura. E la 155, quando uscì, pur se non eccezionale, non era affatto male. Se non ci fosse stato appena dopo l'avvento del biodesign...
  4. A proposito delle targhe della Tipo... nella fiction che fa da prequel di cui ho parlato innanzi, a sua volta tratta dai racconti di Camilleri, Montalbano può finalmente comprarsi la macchina ... ma siamo nel 1990 e le targhe non sono ancora come quelle alfanumeriche introdotte solo nel 1994, come nelle foto postate da Nubirona sw Ma gli sceneggiatori ci misero, a parere mio, molta cura nel ricreare l'atmosfera del 1990 ( per dire: i computer e le tv sono quelle dell'epoca, alla tv all'ora di pranzo in una scena si sente la sigla di "piacere rai uno":D)... allora, per non cadere proprio su un così evidente dettaglio... ...la Tipo nuova di zecca di Montalbano ha una targa bianca con un'ipotetica provincia ML ossia....Montelusa:shock:
  5. Ha ragione Mazinga: le Tipo sono due... Perchè l'altra è dell'ispettore Fazio. Chi ha visto il prequel, "il giovane Montalbano", potrebbe intuire il motivo di questa "importanza scenica" data alla vettura: venne comprata da Montalbano nel 1990 con i primi stipendi. ciò spiegherebbe anche la ragione "affettiva" che lega il commissario alla "Sua" macchina e che ha fatto entrare la Tipo di Montalbano nell'olimpo delle star a 4 ruote, tra il Generale Lee, la db5, Transam kitt e la Peugeot di Colombo. ah, dimenticavo: anche la Ford Gran Torino:D
  6. La nsu ro80 era avanti di vent'anni come linea. Peccato per il motore...
  7. Mi unisco a coloro che non hanno provato troppo entusiasmo per la 128. Le 128 cl che giravano a metà anni '80, con quei fanaloni squadrati e i paraurti in plastica dall'aspetto posticcio, mal si conciliavano in un traffico che stava sostituendo i discutibili modelli anni'70 con altri ben più moderni, come la Uno, la Prisma o la 190. Rimane memorabile però la sua apparizione con Pozzetto in Zucchero, miele e peperoncino:D ("La 128 CL è una macchina eterna" cit.) Sulla 2cv: menzione d'onore alla targhetta identificativa:mrgreen: "007 ....il butteghin"
  8. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - A dire il vero, questa mi piace più di tutte! Nostalgica, ma non troppo: soprattutto dotata di molta simpatia. Elemento determinante per caratterizzarla rispetto allapiù aggressiva Mazda. La 850 spyder godette, tra l'altro, al pari della 124 spyder e x1/9, di una certa simpatia oltreoceano: le fu dato infatti l'affettuoso soprannome di little Ferrari.
  9. "strano, da qui me par un duuucccento" (Citazione eccezziuuuunale)
  10. Certo che questa Mx-5 ND.., se avesse la calandra con la punta rivolta verso il basso.., sarebbe una bella Lancia, che ne dite? Pura operazione nostalgia per il mercato italiano:D Tra l'altro, con i fari posteriori giá iso Fulvia-coupè
  11. Sono sbalordito. 127,128,850,600,500,2300 e hillman imp,dkw,simca 1000,prinz.. Praticamente il paese dei balocchi:D In scala 1:1
  12. Una comparsata nei ragazzi della III c e avremmo avuto un altro mito degli anni'80 - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Pandino, non esagerare:D. diciamo che se c'era la Samba cabrio, c'era posto anche per lei:mrgreen:
  13. Scusate, ma la presentazione odierna della nuova serie della Mx-5 mi ha fatto tornare la mente al tempo della presentazione della prima serie , nel 1989, e al contesto in cui si inserì, presentandosi come una vera novitá in quanto, nonostante il decennio si fosse dimostrato piuttosto "florido", il segmento delle scoperte era stato abbandonato a favore delle berlinone sportiveggianti. Rimaneva a presiedere il segmento, come una mosca bianca, la terza serie della Duetto, o meglio Spyder, con la sua impostazione Alfanord di derivazione Giulia. La fiat, come scoperta, aveva a disposizione l'originale Ritmo Cabrio by Bertone. La bmw, dal canto suo, vendeva la serie 3 cabrio. E se, supponiamo, un'Alfa ancora in mano pubblica avesse presentato qualche anno prima ..una versione speciale per risollevare le vendite della berlina, ovvero....un'Alfa Romeo Arna Cabrio:D, come sarebbe stata? Per capirci, un'operazione simile a quella compiuta da Renault e AMC in America nello stesso periodo con la Alliance convertible ( cioè una R9 cabrio)... Qualcuno vuole provare a realizzare una cabrio su un siffatto.. totem automobilistico:mrgreen:?
  14. Gran Prix

    Mazda MX-5 2015

    proprio quello che intendevo:mrgreen:. Poi sarebbe partito il confronto: Alfa duetto '66 vs alfa spyder '90 Alfa spyder '90 vs Miata NA Miata NA vs Alfa spyder '95 a TA Alfa spyder '95 vs Miata NB.. insomma, la storia infinita...
  15. Gran Prix

    Mazda MX-5 2015

    Ai livelli dei topic Alfa. meno male che hanno deciso di non farla condividere con la Duetto. i server sarebbero impazziti. Ps: mi piace molto. Forme scolpite ma non ridondanti. Mi sembra in linea con lo spirito originario, che ha fatto della miata un vero mito!
  16. Mi permetto una considerazione. Abbiamo finalmente dei muli, con un codice di progetto in bella vista, che nascono in una terra universalmente nota per la qualitá e la passione dimostrata in campo meccanico da decenni: i prototipi marciano sulla base di una vettura dal blasone nobile e dalla meccanica raffinata, con la consulenza della più prestigiosa scuderia del mondo, a sua volta legata da un indissolubile legame storico di "parentela" con il marchio che troverá posto sulla vettura definitiva... Trovo francamente esaltante che la nuova Alfa nasca in simili circostanze.
  17. A me fa impressione ricordare che, nel '90, in un autosalone Renault trovavi, tra la 21 e la 19, ancora la R4!
  18. Tendine parasole vintage:D Non è però ai livelli di personalizzazione della celebre 128 coupè rosa, affettuosamente guidata da Giorgio Porcaro nel film con Teocoli e Boldi del 1982 (Avrei voluto postare la foto, ma non riesco a trovarla...)
  19. Davvero, credo di non avere mai visto una corsa Tr in condizioni simili ( anche se dovrei ricordarle quando giravano nuove appena immatricolate). Forse perchè mi sono sempre state obbrobriose.. e le ho dimenticate:D. Dalle mie parti sono state per lo più instancabili muli. complimenti al proprietario e Pandino per la foto! quanto alla Manta Hatchback, francamente è la prima che vedo:pen:. Mi piace persino di più della coupè normale. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Mi associo:D. Senza nulla togliere a biancaneve e sette nani sul cruscotto. Il filo è collegato al cruscotto: si illumina e all'occorrenza :mrgreen:alza un braccio e fa le corna
  20. questo topic diventa sempre più interessante. Hai riassunto perfettamente il concetto che sta alla base. E sento di approvarlo in toto. Temo infatti che in futuro alcune vetture oggi celebrate come esempi di design non saranno valutate in modo altrettanto favorevole... Non sarebbero cioè in grado di guardare lontano, oltre la contingenza, di "sfidare" i tempi. Anche se ciò comporta il rischio di essere, nel tempo presente, incompresi. E purtroppo è proprio la sfida, stavolta senza appello, che un marchio come Alfa è chiamato- da sempre- ad affrontare. In ogni caso complimenti per il lavoro svolto: con le macchine da cui è stata tratta ispirazione e con i designer che hai citato innanzi c' è da andare sul sicuro:agree:
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