Martin Venator

Dolce e Gabbana?

No, no, questa fa i giochini che te lega come un salame.

Il signorino poi neanche commenta, clicca "mi piace" e si dà.

Sul nuovo numero di RID-Rivista Italiana Difesa c'è un interessante articolo di quattro pagine sui progetti per SSN di Brasile e Argentina. In sintesi: Progetto brasiliano RID dice che è più serio perché il Brasile ha più know how nucleare e più strutture. In più non vogliono fare da soli, come gli argentini, ma di fatto comprano un progetto francese DCNS, che è nient'altro se non uno SCORPENE nucleare con un po' di tecnologie dei futuri SSN francesi BARRACUDA. Progetto argentino Si tratta di una cosa tutta indigena, che porterebbe a trasformare il vecchio TR-1700 diesel-elettrico di progettazione tedesca (Thyssen) SANTA FE (S-43), mai completato, in un battello a propulsione nucleare. La costruzione è stata interrotta nel 1994 al 70%, ma non basterebbe aggiungere una sezione con il reattore: molte parti andrebbero riprogettate, e comunque altre sono state cannibalizzate negli anni per la manutenzione delle 2 unità convenzionali in servizio.

Ho letto un po' di perculeggiamenti sulle mie lamentele per la mancanza di una versione SW. Ribadisco ancora una volta che mi riferisco ai segmenti C e/o D, NON all'ammiraglia a TP. Tra l'altro noto che Regazzoni nega che non sia prevista la D wagon.

Per coattume mi riferifo allo stile dei mezzi militari tedeschi, non ai contenuti. Nel senso che come design erano spesso i più cattivi.

E' vecchio e fa pure schifo.

Eh, ma sei "in love" per quella sbagliata: Louise Cliffe è la mora con gli occhi chiari delle prime due foto.

Si dice che gli uomini si dividano in tettisti e culisti. Alla seconda categoria consiglio di cercarsi in rete le foto di Miss Bum Bum 2012, concorso brasiliano sui b-side.

Ma se le fanno tutte e due cosa ci perdono? Forse gli conviene spalmare lo stesso investimento su due modelli.

Ho letto sul Corsera.it la notizia dell'ammiraglia: un bel risveglio. Speriamo che stavolta la facciano, perché potrei cambiare seriamente i piani auto dei miei prossimi anni. Niente più sw, mi tengo la GPunto in eterno per i cani e mi sveno per quella.

Ma infatti il cuore del discorso è capire cosa volessero dire con "Alfa Viaggio". E' un'allusione a una semplificazione del progetto, o semplicemente fanno riferimento alla Viaggio per far capire di che piattaforma si tratta?

Ma come, per una volta che abbiamo un cincinino di mezza notizia da commentare?!?

Questa idea che Alfa venda per diritto divino in mercati nei quali è assente da anni o addirittura da sempre è davvero singolare. Ora che si fa, si riparte con il refrain del Duetto de "Il laureato"? E' già così tanto Alfa per i nuovi mercati da potersi permettere di fregarsene del suo tradizionale mercato di riferimento, che poi è quello che l'ha sempre tenuta in vita?

Evidentemente non avete mai visto dei trans. La biondina berluschina s'è deformata con gli aiutini, è vero, ma non sembra un trans.