Martin Venator

Adoro queste risposte...

Mantenere lucidità in occasione di un incidente, anche se piccolo come il tuo, è difficile, quindi non ti devi sentire più idiota di un qualsiasi 'idiota metropolitano'. Solo nei film ammerigani riescono a prendere la targa di un veicolo a 500 metri mentre rotolano per terra dopo essere stati feriti da un tank e 5 minuti dopo ver perso per colpa dei cattivi il più grande amore della loro vita. Nel frattempo ricordano le eroiche gesta del padre in Vietnam. Credo che ti debba attaccare, purtroppo... a meno che non ti abbia dato nome e cognome (vero).

Io invece ne ho vista una a via di Bravetta, bianca. Penso che per la Up! si possa coniare la definizione "stile techno-insignificante".

Eccoti il numero di cellulare: tre-tre-cinque-non-te-la-dò-manco-se-diventi-viola-con-sfumature-fluo-zero-ottantaquattro.

Hai capito male: questo mezzo è pensato esplicitamente per i tradizionali centri storici italiani.

Il metano qui a Roma è arrivato all'euro/kg. In alcuni distributori sta a 999, io l'ho fatto 3/4 giorni fa a 990. Quando ho preso la GPunto NP (primavera 2009) stava a poco più di 800.

Mi sembra che Volvo sia il marchio con la qualità percepita più alta al mondo, cioè chi compra una Volo di solito poi non cambia più casacca, quindi ci provano. Questo credo valga più negli altri paesi europei che da noi.

Io da questa me farei fa' male. (e sono le dieci meno un quarto...)

Come scrive qui sotto AleRPM, la maleducazione aggressiva è in aumento in maniera assolutamente trasversale, senza differenze di età, lavoro, titolo di studio e altro. C'è da dire anche che noi viviamo in una città dove la cafonaggine fa status (e vittime: mi sembra che Roma sia la prima città europea per investimenti di pedoni, molti dei quali sulle strisce). .

Mah, è bella come tutte le Alfa, poi però bisogna sperare che sia montata bene.

[MODE GRANDE FIAT-RELLO ON] Alfa non ha mai fatto auto sportive, perché concedere il marchio?... [MODE GRANDE FIAT-RELLO OFF] A parte questo, trovo spunti interessanti, ma in generale il design risulta troppo elaborato. Fare le cose semplici no?

Fino a quando non cambieranno quel cacchio di maledetto montante posteriore questo coso continuerà ad essere inguardabile.

La foto ripostata qua sopra dal Guglielmi è l'unica nella quale mi faccia sangue, per il resto ho delle perplessità.

Stilosa e lunghissima. Forse il posteriore, se visto di sfuggita, può dare una specie di "effetto Ford", per esempio nella foto al crepuscolo vicino alla casetta.

La proposta originale è... troppo originale (almeno per un suv)! Quel muso starebbe bene su qualcos'altro, forse, fiancata e sedere sembrano troppo lavorati. Avevo capito lo spirito del tuo post, non ti preoccupare, non ti quotavo per polemica. La mia era una risposta indiretta a quei ragazzi.

La mia G.Punto ha 3 anni e non casca per terra. Mio padre ha dato da poco via un GT Q2 del 2007 che non cascava per niente per terra. Ho un amico con un 156 1.8 I serie di non so neanche quando e ha gli interni che sembrano nuovi. E potrei continuare, ma andrei gravemente OT.

Hai quotato la persona sbagliata. Io ho solo riportato un articolo con la notiza della cancellazione del C-27J SPARTAN per l'USAF. Non ho espresso opinioni. C'è da dire, però, che i programmi in questione non sono stati tagliati, ma sostituiti con progetti "made in USA", spesso con gare d'appalto fatte su misura, roba che se lo fai qui da noi spunto il criticone << ecco, le solite cose all'italiana! >>. Se l'imperatore ti chiama a fare affari con lui, non sarai tu a dettare le condizioni (valido anche per la Fiat).

Verissimo che c'è tanta gente che dice questa cosa. Altrettanto vero che è una cazzata.

Il prodotto valido lo vedi dai fanali fighetti o meno, e solo da quello. Grande.

Eccoti servito.

Qualcuno ha già citato la Pandion per la soluzione senza fari. Prendendola solo ad esempio, senza cioè sostenere che in Alfa stiano pensando proprio a quella per il C-SUV, vi posso dire che fatta vedere ad un amico sedicente alfista e appassionato di auto, mi ha detto che gli fa schifo (anche la 4C, e dopo la presentazione del concept rosso mi disse << ma quando lo fanno un SUV? >>), mentre io la adoro e farei tutte le Alfa con quel muso lì. A lui, come a tanti, piacciono le cose più normali, ordinarie se preferite, e per una tipologia di vetture che devono andare incontro ai gusti del mediomodaiolo uno stile troppo ardito sarebbe rischioso, o per meglio dire commercialmente un disastro.

Questo più meno è un sunto dell'editoriale Si parte dalla considerazione che nessuna delle 3 delle ultime importanti gare - Arabia Saudita, Giappone e India – sia stata vinte dal TYPHOON. Nativi si concentra sulla vicenda indiana, sottolineando l'eliminazione dei concorrenti americani e russi in fase preliminare, privilegiando prodotti europei. << Il successo del RAFALE ha una rilevanza strategica indubbia >> , scrive il direttore di RID, per il quale la Francia e Sarkozy hanno mobilitato ogni risorsa possibile, con una strategia vincente in zona cesarini che porta ossigeno all'industria aerospaziale francese, in difficoltà sui mercati negli ultimi tempi. Infatti questo successo, il primo per il RAFALE, migliora la competitività del mezzo per altre commesse, sia pure minori, e ne facilita l'evoluzione, che probabilmente sarebbe stata limitata dal monocliente nazionale. La proposta del TYPHOON per l'India è considerata molto competitiva, del 5-10% più costosa rispetto a quella Dassault sì per le caratteristiche migliori del mezzo, ma anche perché << produrre un aereo in 4 Paesi comporta extra costi rispetto ad un approccio monopaese. >> L'autore contesta poi che la scelta di una aereo sia << in base solo alle prestazioni o a quanto soddisfa il requisito operativo. >> La Francia, infatti, aveva già conquistato altri contratti (aggiornamento MIRAGE 2000, missili, sottomarini), oltre ad aver fatto davvero tutto il possibile per ottenere anche questa maxi commessa (e si aggiungono dei puntini di sospensione). Il consorzio per il TYPHOON certo non poteva vantare la stessa 'sistematicità'. Passando all'Italia, la si invita a darsi una svegliata, facendo notare che i tanti tagli non aiutano la competitività del settore aumentano i problemi occupazionali (come dico sempre anch'io su questo foro). Si incolpa il sistema-Italia di non appoggiare il proprio prodotto in tutti i modi, facendo magari pesare gli acquisti passati e futuri di materiale da altri paesi (riferimento ad Israele, ma credo che l'editoriale sia stato scritto prima della notizia sullo M-346) e l'entità dell'impegno militare all'estero, con una nota acidula sulle mancate proteste di Monti per la cancellazione del contratto C-27J dell'USAF ( << neanche quando abbiamo il prodotto migliore al prezzo migliore si vince negli USA e ci si mette al sicuro da cancellazioni o trucchetti. >> ).