Martin Venator

E comunque anche quando resta più o meno al suo posto il tappo air bag di 156 è orribile, considerando che si tratta di un componente facilmente mascherabile con un po' di senno in progettazione.

Beh, la banca centrale "tipo" d'occidente, la Bank of England, è stata fondata da due tizi passati alla storia come truffatori: John Law e William Paterson.

Bella la station!!!

Oscar Giannino scriveva le stesse cose su LiberoMercato da un bel po'.

Meno male che c'è qualcun altro con una GT buona! Se non trovi difetti qui ti si risponde che non capisci nulla di macchine... Ax e il mio babbo saranno stati fortunati, che ve devo di'.

La nostra GT Q2 ancora non ha evidenziato problemi. Edit: solo un piccolo appunto. Si sapeva che la qualità dell'assemblaggio non fosse delle migliori, ma in quest'ultima c'è qualche scricchiolio sullo sconnesso più brutto (tipo le super-buche di Roma) che nella nostra prima GT non c'era neanche a fine carriera. Roba da poco, però.

Oggi è pure il compleanno mio!

Mmmh... non capisco.

Sì, avrai pure ragione rega, ma si è bellamente superato il ridicolo!!!

L'hanno risolto nel senso che vanno verso un discreto banale, niente più orrori come il posteriore della 7er.

E' proprio quello che sto dicendo. La prima mezz'ora è stata equilibrata, scusa, niente di più fatto dall'Inter. La Roma poi è andata in bambola per motivi suoi, roba di testa, è questa la cosa preoccupante, non si può smettere di giocare solo perché si è rimasti in 10! Dopodiché la partita è finita, in quanto noi siamo usciti dal campo, e l'Inter ha fatto quello che voleva. Nel pareggio non ci ha creduto nessuno, t'assicuro, si vedeva troppo che non c'era la 'presenza' dei nostri per reggerlo. Quando dico che l'Inter ha giocato sempre nello stesso modo parlo di ritmo, non di come fossero messi in campo. La Roma invece è crollata dopo il goal dell'1 a 0. Meno male che a Manchester non si è ripetuto il tracollo psicologico, e quindi di gioco, della squadra. Anzi, dopo il colpo di classe (e non solo...) di Rooney siamo andati a cercare con maggiore convinzione il pareggio. Peccato, non meritavamo di perdere; ma almeno abbiamo dimostrato che la testa c'è, perché non la si può perdere ogni volta che succede qualcosa di non previsto.

Io sono rilassato, ora come prima. Occhio perché i giornalisti adesso stanno dicendo che lo scudetto è già dell'Inter...

Ma chi l'ha detta 'sta cosa? Vi create degli stereotipi e poi ci sguazzate dentro, fate tutto da soli. Si diceva e si dice ancora che la Roma è molto competitive e in più divertente (non ieri, ovvio...). Tutto qua. Se poi avete paura e fate 2.000 esorcismi... io continuo a pensare che quest'anno mi divertirò e lotterò fino alla fine per lo Scudo.

1. Il risultato non è eloquente manco per niente, la partita della Roma è finita al 28' (questo è un problema, ma di altra natura). 2. La Roma non è Totti-dipendente e lo ha dimostrato a Firenze, pure se abbiamo pareggiato grazie a un'idiozia di Ferrari e ai soliti mille goal mangiati. 3.La Roma resta una delle 2 squadre più forti della Serie A, con il vantaggio di un calendario in discesa. Solo suicidandosi come nelle ultime tre partite si può fare male in questo campionato. 4. L'Inter fa' ride... ha i campioni e va bene, ma ieri ha giocato per 90 minuti nello stesso modo, è stata la Roma a cambiare bruscamente atteggiamento. Fino al 28' chi avrebbe scommesso sul 2 in schedina...?

Ci mangiamo troppi goal, cazzo!!!!

Veramente non siamo ancora al top, non giochiamo ancora come dovremmo, vedi primo tempo contro la Reggina. Forse è proprio questo il guadagno di quest'anno: vincere anche quando non riesce il gioco. La mancanza della prima punta di ruolo più che un problema è un vantaggio, se ben sfruttato: non si danno punti di riferimento e le difese vanno in bambola. Juan è un gigante; Cassetti da nazionale.

I Simpson non sono per bambini, infatti.

L'attuale dirigenza (e pure la proprietà...) Fiat è cresciuta a pane e finanza. Speriamo bene.

Solo io sono contrario a ripristinare i nomi storici?

Mancano quei 2/3 canestri da tre punti...

Da quando esiste il crono elettronico è la prima volta che un record viene stabilito in Italia, se escludiamo un 9.93 romano (sempre nel Lazio, comunque) di Carl Lewis nel 1987, che eguagliava ma non batteva il record precedente di Calvin Smith. Tra l'altro in questa occasione il primato venne attribuoito solo successivamente per la squalifica causa doping del vincitore Ben Johnson, che aveva corso in 9.83.

No, non era quello. Mi sembra si chiamasse "The believer".

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2007/09_Settembre/09/powell_record_100_metri.shtml Ancora Asafa Powell. A Rieti corre pure con una certa facilità. Mi sembra quasi che alla fine molli un po'. Con ogni probabilità migliorerà ulteriormente il tempo.

Ci fu un film americano in materia anni fa. Chi si ricorda il titolo? La cosa non è poi così strana in verità...

Grande voce, pessimo cantante. E' stato capace di alcune delle più volgari esecuzioni delle più belle pagine da tenore della musica mondiale. Pace all'anima sua.