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jeby

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  1. Portata dal meccanico convenzionato: - paraurti da riverniciare, non lo cambiano è già per 3/4 stucco per un precedente tamponamento - sostituzione staffe porta paraurti - no danni a sospensione o altro di strutturale - tirano fuori a martellate la fiancata e riverniciano - la tengono un paio di settimane Auto sostitutiva presa in prestito da mio fratello a cui l'ho venduta 3 anni fa al costo simbolico di 1 euro
  2. No: il sistema di Toyota (che è un misto seriale/parallelo) migliora il rendimento globale dell'auto perché agisce su più fattori. 1. Recupera l'energia meccanica dispersa in frenata: meccanica -> chimica (batterie) -> elettrica -> meccanica. Anche in queste trasformazioni una parte va dispersa, ovviamente, ma sono trasformazioni abbastanza efficienti. 2. Usa un sistema di trazione (il motore elettrico) molto efficiente e lo usa solo in quei casi in cui il termico non è ottimizzato (transitori) 3. Quando usa il motore termico per ricaricare le batterie lo fa in quelle condizioni in cui il motore termico è disimpegnato dalla trazione facendolo girare in un range di giri ottimizzato in cui il rendimento è migliore, oppure in quelle condizioni in cui non è richiesto un alto carico dal motore. Similmente il sistema citroen, solo che hai la trasformazione meccanica -> meccanica di pressione (olio) -> meccanica di presisone (aria) -> meccanica di pressione (olio) -> meccanica. Giocando sull'utilizzo di elettrico e termico nelle zone in cui sono più efficienti ottengono il risultato. Nel caso di motore ad acqua, invece: 1. Ammettendo ci sia un sistema il recupero di energia in frenata i passaggi sono: meccanica -> elettrica -> chimica (batterie) -> elettrica -> chimica (H2O -> H2 + O) -> termica (motore) -> meccanica. Questa trasformazione si porta dietro oltre ai rendimenti delle trasformazioni già viste anche quello ulteriore di scissione dell'acqua che per quanto possa essere fatta bene è comunque con rendimento <1 2. Non ha un sistema di trazione alternativo al termico. Vuol dire che i difetti del termico te li tieni tutti, peraltro possibilmente aggravati dal fatto di utilizzare una miscela di combustibile per cui il motore non è stato progettato 3. Il motore deve sempre essere appiccicato all'alternatore per pordurre anche l'energia per creare l'HHO questo significa che a parte le perdite tipiche del termico in tutti i regimi e a quelle ad esempio dell'alternatore che già hai in tutte le auto per i carichi standard, ti porti dietro sempre il carico necessario a generare il carburante con cui fai girare il motore! Cioè, concettualmente, è come mettere la benzina nel serbatoio, usarla per far girare il motore, sottrarre energia al motore per prendere un po' di benzina e scinderla in Hx, Cx, prendere l'H e bruciarlo in camera di comustione ecc... vendere il C ai fabbricanti di matite... è un ciclo inutile in più e, anche in caso di sfruttamento del recupero di energia in frenata, sarebbe molto più efficiente usare l'energia per ridurre il carico dell'alternatore sul motore termico, se proprio non si vuole installare un sistema di trazione alternativo (con aggravio di peso ecc...)
  3. Non è polemica... La bufala è proprio quella. Il rendimento può essere ottimizzato ma sarà sempre strettamente minore di 1 Avendo in mente questo puoi andare a smontare tutte le bufale basate su moti perpetui o sistemi tipo auto ad acqua.
  4. Lo diceva anche sturby all'ottavo nano: "a me fanno tanto bene / le pile alcaline" infatti non si trovano più video di questa trasmissione su Youtube... GOMBLODDO!!!!
  5. ha vinto il AMD contest di quest'anno, è dell'atelier North Coast Customs e si chiama FIAT Abarth
  6. emh.... anche io preferisco la tesi, in particolare la Tesi 3D
  7. vero, ma io vivo ai bordi di Milano, non in una zona rurale. L'incidente è avvenuto a Milano a 2 passi da una fermata della metro. Le mie nonne, bon'anime, non guidavano. I miei nonni, che anche loro non ci sono più, hanno guidato fino ai 70, poi hanno sempre fatto i passeggeri. Uno pensionato FS e camionista prima/durante/dopo la II guerra mondiale, ha abbandonato l'auto abbastanza presto e comunque fuori dal lavoro si è mosso sempre in bici, fino all'età di 93 anni, per le strade della provincia di RC. Unica concessione: negli ultimi anni usava una bici da donna perché più comoda per salirci sopra. Tutte rigorosamente monomarcia, stracariche di frutta e verdura. L'altro nonno faceva avanti e indietro Milanino -> Asso in motorino o in Prinz, ai tempi in cui le strade non c'erano. L'ultima volta che ha guidato avrà avuto sì e no 70 anni e solo per brevissimi tragitti all'interno del suo terreno in Calabria, con una panda 30 color ruggine (o fatta di ruggine??). A Milanino l'ho sempre visto girare in graziella, anche dopo il rifacimento di entrambi i femori in titanio. Se n'è andato a 96 anni. I controlli vanno fatti bene, e va usato il buon senso da parte di tutti.
  8. ok dato che la discussione sta prendendo una vena di necrofilia, cito un paio di moto che sono in costruzione ancora adesso e se avessi i soldini metterei subito in garage! Borile: mi piacciono tutte le sue realizzazioni, ma questa in particolare Invece in zona Settimo Milanese, Cr&S che costruisce la Vun e la Duu la Duu ce l'ha Angelo, l'occhialaio di Cusano Milanino... famoso in paese per le sue moto bizzare, è incredibilmente compatta!! tornando ai cadaveri... tutti i modelli Ghezzi e Brian, tra cui furia fionda e poi Magni, che al di là delle splendide realizzazioni su base Guzzi, mi ha sempre colpito per la sua Sport 1200 S
  9. eh infatti ho evitato anche perché non ero in giro a tempo perso... stamattina ho rifatto la strada in bici per andare in metro e sono stato attentissimo ad eventuali Panda grigie nuove fiammanti ma ammaccate sul paraurti tra l'altro, devo rendere giustizia a Genialloyd, la mia assicurazione, sono stati rapidissimi ho già l'appuntamento dal meccanico convenzionato... speriamo però faccia un buon lavoro... non vorrei trovarmi la fiancata sostituita con un'opera in stucco e colla vinilica Per sicurezza farò controllare anche sotto anche se non dovrebbe aver fatto danni a ruota, sospensioni o semiassi... ma non si sa mai...
  10. Probabilmente sì, avrei fatto meglio a chiamare i vigili, anche se si tratta alla fine di un'urto da poco senza feriti o danni ad altro se non le auto coinvolte. Prossima volta mi faccio più furbo.
  11. Il problema però è un altro: la signora non riusciva a tenere la penna in mano e quando ha dovuto spostare l'auto perché eravamo in mezzo alla strada ha fatto su un casino che a momenti provocava altri 2 incidenti. La costatazione amichevole è stata un incubo ed è venuta su mezza compilata mezza no, sotto l'acqua a bordo strada con la signora che mi ha dettato pure i suoi dati sbagliati... Alla fine chi ci va di mezzo sono io, speriamo bene. Se becco il medico che gli ha rinnovato la patente!!!!!!! Magari con ausili alla guida riusciva anche a non fare tutti stile danni, ma siamo in presenza di problemi fisici che impediscono il corretto uso dell'auto!
  12. I processi di estrazione produzione e riciclo delle batterie sono molto dispendiosi dal punto di vista energetico, coinvolgono l'utilizzo e la produzione di elementi tossici ecc, come d'altra parte tutta la filiera mineraria e chimica pesante
  13. Io sono a quota 42 GB su dropbox gratis
  14. Stiamo parlando di due cose diverse. Sicuramente Tesla S è un'auto piacevolissima, molto bella e prestazionale, con cura del dettaglio, comfort e soluzioni all'avanguardia, a me personalmente piace molto. Però è elettrica per moda, e non è che risolva alcun problema, anzi se possibile ne crea di nuovi. Come dice Archaon quanto è green l'auto elettrica?? Sicuramente meno green della bici o della bici+metro/mezzi, meno green dell'autobus a metano e probabilmente meno green dell'autobus a gasolio. Io personalmente ho un'auto molto poco green, ma per spostarmi uso i mezzi o la bici o un mix dei due, soluzione un po' scomoda ma davvero green! Anche perché le poche volte che prendo l'auto poi vengo tamponato da una vecchia di ottant'anni....
  15. Le sfide tecnologiche si possono vincere tutte. Pagando. Tanto. La domanda è: ce n'è bisogno? Le famose "emissioni zero" sono "emissioni altrove". Se dovessimo convertire tutto il traffico di auto e moto all'elettrico avremmo lo stesso traffico di prima, dovremo costruire nuove centrali elettriche (a petrolio? A carbone "bianco"? Nucleari? Boh?) e preoccuparci di gestire anche la costruzione e il mantenimento di "discariche" per lo smaltimento è il trattamento delle batterie al litio, roba per nulla facile. Io mi concentrerei di più sui combustibili alternativi, la riduzione dei consumi e del traffico (meno mezzi privati, trasporto intermodale ecc) e affinamento dei motori termici. Sono d'accordo che magari il motore alternativo (quello a pistoni) non è il più fulgido esempio di efficienza, il motore elettrico è certamente migliore, però le batterie sono un bel problema e anche la loro ricarica
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