beh ragazzi il settore aeronautico è così: ci vogliono 15 anni dal foglio bianco per vedere l'aereo che vola. Sono scommesse enormi, per questo ci sono i consorzi.
Qualche curiosità: la fusoliera è interamente in composito, a differenza dell'A30 che è in alluminio (o in glare? non ricordo). Quella dell'A380 è unita con una particolare tecnica di "saldatura" chiamata stir welding, che non porta a fusione il materiale. Quella del Boeing è fatta in Italia, dalle parti di Taranto mi sembra (giusto per rivalutare la tecnologia made in Italy)
Il problema più grosso che hanno avuto, da quel che ho capito, quelli della Boeing è che a furia di alleggerire, gli va in instabilità un longherone dell'ala, e questo non è ammesso dalle normative (e in generale dalla struttura, che si sfrantega in mille pezzi)
Tra parentesi: l'instabilità di pannelli di ala e fusoliera è ammessa, anzi se ne fa grande uso, nel senso che consente di usare spessori minimi e risparmiar peso, ma è ammessa solo se non plasticizza il materiale (ovviamente) e se si manifesta solo in particolari frangenti, e non in crociera dove causerebbe aumento di resistenza (i pannelli si imbozzano, formano una serie di onde a circa 45°: se vi sedete in posti vicini all'ala fateci caso in prossimità dell'atterraggio, con l'ala molto ipersostentata, o in virata).