jeby
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Il differenziale, anche quando non controllato elettronicanente, no da azioni casuali, ma agisce secondo leggi della meccanica (o della fluidodinamica, a seconda del tipo di differenziale). Il differenziale non lascia alcuna libertà né impartisce ordini, il differenziale trasferisce la coppia ripartendola sulle ruote di un singolo asse o su due assi, secondo leggi precise e strategie diverse a seconda del tipo di differenziale. Le consiglio di dare una rinfrescata a questi concetti, c'è una bella discussione qui su Autopareri sui diversi tipi di differenziali autobloccanti, passivi e attivi -
No, sono i nodi che vengono al pettine, è che non è più difendibile di fronte all'opinione pubblica gabbata da anni di ecoincentivi per una roba che serviva solo a rispettare per finta i limiti sulla CO2
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Sono soluzioni che potrebbero andare bene per veicoli dalla grande massa, per veicoli leggeri è una soluzione terribile. Il rapporto tra le masse sospese e le masse non sospese renderebbe pessima la dinamica del veicolo e il comfort di guida. Questo è il più grande limite dei motori nelle ruote. Peraltro questo layout ha pochissimi vantaggi (solo quello dello sfruttamento dello spazio) rispetto ad una soluzione con motori singoli posti all'interno, sull'asse longitudinale del veicolo, e semiassi di trasmissione, ma avrebbe moltissimi svantaggi: - pessimo comportamento dinamico della ruota - masse spostate agli estremi del veicolo, quando invece dovrebbero essere accentrate per migliorare la dinamica - organi vitali, come i motori, esposti a carichi maggiori e a rischi maggiori di urto rispetto a quelli posti all'interno della vettura. Questo tipo di ruota ha senso all'unico scopo di rendere ibride vetture che non nascono per esserlo e che hanno poco spazio a bordo, ma comunque è una soluzione di grande compromesso. Basti pensare agli hub motor che vendono per rendere elettriche le bici: hanno una esperienza di guida e comfort terribile, rispetto invece ai motori integrati nel movimento centrale o che comunque sono ancorati al telaio e agiscono sulla catena di trasmissione.
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cosa mi hai fatto tornare in mente
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- alfa romeo plan 2022
- alfa romeo spy
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Fai la foto da lontano con un cellulare che di base ha un grandangolo, croppa per selezionare la parte che ti interessa, 9 volte su 10 quello è il risultato...
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Noto a chi? Multiair sulle valvole di scarico e sul 3 cilindri? E "che" cosa? Madò che pressappochismo.
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- iniezione diretta
- multiair
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Ma quel frontale? Basta, è troppo.
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Link?
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Bellissimo, ma serve il gancio traino? Non so se in Italia è omologabile
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sì ma molto veloce, non è stato un impatto da poco. Una volta che si rompe una cella delle batterie parte una reazione a catena che porta a rompere altre celle e scatena l'incendio, che peraltro è molto difficile da spegnere e può durare molto molto a lungo.
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Poi faranno la versione laboratorio track only, la FUK
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OT: la Rimac One si è cappottata ad alta velocità e ha preso fuoco, ma Hammond è uscito intero... direi che tanto debole di telaio non deve essere...
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La tesla roadster, quella nuova intendo, non esiste.
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Fanno anche porta bici?
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Non sono esperto di sci, ma se gli attacchi si possono agganciare ad una barra tonda io non vedo problemi. Puoi sempre chiedere in negozio.
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- problemi auto e soluluzioni
- ricambi auto
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Giralo al contrario e usa i porta sci per le barre universali (non è mia, l'ho trovata sul web) Bello il Classic carriers. Io alla fine ho optato per un LaPrealpina, più economico ma robusto. Però la spondina alta io la tengo verso l'abitacolo, per evitare che in caso di incidente le valigie entrino in abitacolo.
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Fino a ieri erano sotto Ford o in transizione da Ford. Le Mazda peraltro non sono più economiche delle concorrenti, la scontistica è ridotta, non fanno flotte, vendono molto in USA. La gamma è quello che è, non è di certo completa.
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Per gli angoli di rampa o per caricare bene con le rampe sul cassone
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"Solo" in aspirazione, giusto?
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Perché sono segmenti di mercato molto agguerriti caratterizzati da un basso margine per pezzo venduto. Ciò funziona solo se c'è dietro una grande grande baracca che può produrre e piazzare grandissimi volumi, o permettersi di poter riciclare il non venduto come flotta o km 0 con pochissimo o nullo guadagno. Marchionne invece sta virando verso una strategia più mirata al margine che al volume, ovviamente con tutti i distinguo del caso.
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Questo sì, decisamente, anche perché oggi il linguaggio del design si evolve più rapidamente che in passato.
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Mi sembra una semplificazione eccessiva. Progettare le auto di 30 anni fa con le tecniche di adesso potrebbe costare poco, costruire le auto di oggi, anzi, di domani, con tecniche moderne costa proporzionalmente più o meno come costava anni fa.
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fixed
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Che ha detto?
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Immagino che sia il caso di due auto intestate allo stesso proprietario con bersani. E che il coupé goda di qualche agevolazione...