jeby

"lingottone" esattamente il termine che stavo cercando sugli stilemi iso mazda sinceramente non saprei dire chi è l'uovo e chi è la gallina, comunque in generale è venuto fuori un qualcosa di equilibrato, non esagerato, poco tamarro e abbastanza slanciato. E' forse un po' anonimo o poco jaguarizzato, critiche condivise con la sorellina type-f

da vedere chiusa, comunque sì il culetto da sedan funziona meglio!

che senso ha avere tutto corazzato tranne una mano??? Peraltro quella che non spara... edit: è ovviamente ambidestro peccato però, anch'io da questo trailer mi aspetto poco.

non capisco allora perché presentare un prototipo ipersportivo se poi devi fare solo la 3 cilindri risparmiosa... magari faranno una versione del mostriciattolo con Lotus? boh.

io ho proprio il 2013, è una goduria! Contrasto e luminosità adatti anche alla lettura in piena luce, i colori finalmente "giusti" come saturazione e come gamma, con l'aggiunta della densità di pixel semplicemente ridicola... insomma, è perfetto per quello che devo fare io: fumetti e serie tv 1080p in metro e ogni tanto qualche videogioco serio mi sa che mi faccio pure il supporto da auto! Unici due problemi riscontrati: 1) il gorilla glass non tiene abbastanza lontano le ditate! 2) a Real Racing 3 sono una capra.... ma forse questo è un difetto mio

Ragazzi... sono troppo felice del mio ultimo acquisto, non sono ancora pronto per una recensione completa, ma vi anticipo che se state cercando un tablet < 10" prendete il nuovo Nexus 7, non esiste di meglio come rapporto qualità/prezzo e dotazione/prezzo. Sono a dir poco entusiasta!!!

eh ma questo è longitudinale, per quello essere a sbalzo è un bel problema. Un layout simile portato su una disposizione trasversale a sbalzo darebbe meno problemi di bilanciamento dei pesi... ovvio che il "top" sarebbe longitudinale non a sbalzo. Se non sbaglio comunque è tutta roba ZF, nel senso che anche il modulo elettrico integrato arriva direttamente dal costruttore del cambio che ha ovviamente studiato il tutto. Una cosa così ha senso in effetti su un automatico bello tosto!

Ma perché?

in teoria non devi fare la somma dei massimi ma la somma delle curve di potenza comunque: bella, bellissima, mi piace un sacco... a parte il calandrone. Giallo tamarro è il suo colore IMHO.

questa, anche senza colori sgargianti, è sicuramente lesiva (almeno della mia retina).

mh. L'unica cosa che non mi piace è che c'è scritto tuBBociaggd invece di supaciaggd.

in ogni caso, al pari delle fate e degli gnomi, la formulazione matematica dell'aerodinamica è un'opera di pura fantasia. Più si approfondiscono gli studi teorici più ci si chiede "ma come c***o è possibile che gli aerei volano??", peraltro citazione precisa dell'apertura del corso di Aerodinamica e Fluidodinamica 2 di un noto professore al Politecnico di Milano.

solo i russi potevano inventarsi una roba del genere... data l'ampia disponibilità di mari chiusi nel loro territorio il principio come già detto è quello dell'effetto suolo, che però è un po' più complesso (non ci sono vortici da imprigionare sotto l'ala) e va visto in "3D", poiché ha un doppio effetto. Ovviamente tutto parte dal fatto che siamo in campo "incomprimibile" o subsonico. ATTENZIONE: lo spiegone che segue è altamente deprecabile da qualunque professore di aerodinamica. Mi scuso in anticipo con tutti, buon nablaquadro a tutti. Il primo effetto è quello di ridurre in maniera drastica il "downwash", ovvero la componente diretta verso il basso del vettore velocità in uscita dal profilo alare: questo "downwash" è responsabile della resistenza indotta nei profili 2D, ovvero nelle "sezioni" di ala, o nell'ala ad estensione infinita. L'effetto del downwash è quello di "inclinare" all'indietro il vettore della portanza che quindi, scomposto nella direzione orizzontale ed in quella verticale. La componente verticale vince il peso, quella orizzontale è la resistenza indotta. Ridurre il downwash vuol dire ridurre la resistenza indotta e aumentare lievemente la portanza Il secondo effetto, lo si vede solo in 3D. Infatti a causa dell'estensione finita dell'ala e del fatto che i gas non sopportano sforzi di trazione la pressione tra dorso dell'ala (depressione) e ventre dell'ala (in pressione) dove non esiste una barriera solida deve riequilibrarsi. Quello che si ha è il tipico effetto di bordo, ovvero una progressiva perdita di portanza man mano che ci si avvicina all'estremità alare dovuta a questo "scivolamento" del flusso, che nasce per riequilibrare le pressioni e che dà origine ai vortici di estremità. A questi vortici in campo stazionario vanno anche aggiunti, quando si parla di decollo, i vortici di avviamento che invece sono figli della non stazionarietà del flusso. A causa dell'intervento di una superficie solida, questi vortici sono parzialmente "bloccati" e tutti i vettori delle velocità che ci stanno dentro vengono "raddrizzati", per questo motivo si ha un miglioramento della portanza (la zona di bordo è meno estesa, il profilo di portanza l'ungo l'apertura è più costante) e un'ulteriore diminuzione della resistenza indotta. Dato che in entrambi i casi l'effetto è la riduzione della sola resistenza indotta e non della resistenza passivi, è chiaro che la cosa ha senso solo nella parte sinistra del diagramma L/Dtot, ovvero a "basse" velocità (decollo e atterraggio), sopra una certa velocità la resistenza passiva diventa predominante ed è quindi inutile agire sull'indotta Due curiosità: 1) l'effetto suolo è il motivo per cui gli alianti, che sono velivoli con elevato allungamento alare e quindi più vicini all'ottimo di ala infinita, sono virtualmente incapaci di atterrare senza l'uso di diruttori, appositi dispositivi che distruggono il flusso attorno all'ala. 2) in aerodinamica computazionale o nella trattazione matematica l'effetto suolo si rappresenta come uno "specchio" ovvero è come se un velivolo a 2 m dal suolo subisse l'effetto di un velivolo gemello in volo rovesciato a 2 metri sotto il suolo. Questo è anche il motivo per cui è possibile studiare modelli in galleria del vento anche se la camera di prova non è enorme, perché l'effetto di tutte le superfici solide può essere visto come una somma di roba in camera di prova senza aereo dentro + una moltitudine di aerei specchiati in giro, per cui si può risalire ad una buona approssimazione del modello senza nulla intorno.