(Della seria "De gustibus non est disputandum")
Vista ieri sera alla notte bianca di Altopascio (LU), nera cornici cromate: per me è bellissima, da ogni lato, il nero le dona molto (l'avevo vista solo Rosso Competizione allo Sforzesco). La rotondità sa un po' di neoclassico, ma per me è molto bella, una linea molto personale personale e con un tocco di retrò, che non vedi in giro, molto diversa dal resto del panorama automobilistico. L'unica cosa che mi disturba un po' sono i passaruota bombati, che invece avrei preferito altrettanto sporgenti ma con un altro tipo di "profilo". Capisco chi dice che non gli piace (d'altra parte, ognuno ha i suoi gusti), per me è invece davvero bella e ricca di personalità. E lontana dall'aggressività sfacciata che non riesco mai ad apprezzare, nemmeno quando applicata agli stilemi Alfa, e in qualche modo (ora non linciatemi...) mi ricorda la prima serie dell'Alfasud, è giusto un sentore, non che ci siano effettive somiglianze.
Tra l'altro ho notato con piacere che i commenti del pubblico intorno (maschile e femminile in parti uguali, o quasi) erano molti positivi con parecchi "bella". La MiTo era esposta insieme a 5oo e Qubo in Piazza della Magione, in cui suonava una cover band dei Litfiba (abbastanza bravi devo dire) e la MiTo sembrava proprio piacere al pubblico (tra cui c'ero anch'io, of course), di sicuro attirava molti sguardi.
Purtroppo la MiTo era chiusa e non ho potuto toccare con mano gli interni (visti e toccati però allo Sforzesco) che tra l'altro erano in tessuto sport nero/rosso e plancia rossa in tesutto competizione, come piace a me.
Appoggiato sulla MiTo c'era "Feel", una sorta di magazine Alfa, con dentro varie informazioni, immagini ecc.. e un opuscolo della serie "alfamitoclip" dal titolo "my weekend".