paolinogt

E' una strada statale, illuminata solo in paese, il tratto fuori non si illumina. Dalla foto si vede che le cose fatte decenni fa durano. Tratto di ferrovia a vista si parla di second ametà ottocento, locomaotiva coinvolta anni 70. Il vecchio vince sul nuovo.... Meno male non si è fatto molto male nessuno.

Non è sicuro che si sia rotto prima. La telemetria dice che al momento dellp'uscita di strada era al 108% dellì'acceleleratore e che il carico aereodianmico è sceso brutalm,ente nel momento nel quale il fondo ha toccato il suolo.

Beh, PEr tentare di tornare in topic, devo dire a che volte basterebb poco per evitare inutili sprechi. Ad esempio. Se mi devo muovere in paese, un km al massimo, vado a piedi, o in bici se ho fretta. al lavoro purtroppo devo usare la macchina, perchè la bici, (6 km circa) potrei usarla solo in un afinestra tempoarale ridotta. Infatti, in inverno il buoi rende pricoloso farlo, dovendo passare in zona non illuminata e a forte traffico, compreso una rotonda, o dover attraversare la ferrovia. In estate, meglio evitare per i colleghi. Nno posso passare la giornata intera con certi olezzi. Ma è vero che la volontà farebbe molto. IUn mio amico, più per tirchieria che altro, a milano usa la bici.

Tempo fa sono andato cercare informazioni in rete. Ho trovato che: un ricercatore piemontese al tempo della “super”al piombo cercò e trovò un piombo che potesse essere rintracciato tempo dopo graziea dei suoi isotopi, in modo da seguirne le tracce nel tempo. Dopo aver fatto unlotto di carburante con tale piombo ne seguì le tracce, scoprendo che il 90%del piombo nel corpo arriva dall’alimentazione. Quindi si è passati da una sostanza tossica ad unacancerogena. La prima non fa bene, ma la seconda è peggio. Seconda considerazione: Ai tempi dello sviluppo della “verde”,solo per il colore, le possibilità per gli antidetonanti erano tre: BTBE(scritto giusto?), benzene ed alcool. Il primo scartato perché inquinava le falde, il secondoscelto perché il più costoso. Aggiungo che viene ricavato distillando il carbone….. Il terzo invece non solo costa poco, ma si può ricavaresenza problemi da fonti rinnovabili, è biodegradabile e non inquina. Le cose che più fanno male nella combustione delle benzinesono: Benzene, coloranti e gli aromatici. Ad esempio se si andasse ad alcool, e si può, siprodurrebbero solo CO2 e H2O. Con l’aggiunta di qualche additivo, poi si risolverebbe ilproblema di accensione a freddo. PS:conoscevo già questa tecnologia, ne ho sentito parlare.

L’uso dell’urea tecnica è diffuso da molti anni (2004 2005) nei veicoli industriali e nei motori agricoli. Infatti questi sono diventati euro 5 già con largo anticipo. Addirittura, quando andavo ancora al liceo, (2001) si stavano già testando su strada i motori. (eravamo appena entrati nell’era Euro 3) Ora con questa tecnologia, si stanno facendo i motori Euro 6 e i final, inoltre iniziamo finalmente a vederli nel mondo delle auto (i motori con l’RSC non hanno bisogno del filtro antiparticolato ed EGR) fino all’euro 5. Inoltre, abbattendo i soli ossidi di azoto, e possibile fare un ciclo termodinamico molto efficace hanno prestazioni elevate e consumi più bassi, grazie ad un rendimento maggiore (RC alti e temperature combustione alte). Se volete dei maggiori dettagli sul funzionamento di questo tipo di catalizzatore chiedete.

Non ho letto tutto, perché la mole è immensa, ma dico lamia, sperando di non ripetere o offendere nessuno. Le alternative a mio parere sono: Nell’immediato, ovvero nel giro di un anno o due, sostituire una parte dei consumi di combustibili fossili con combustibili alternativi,usando i rifiuti come materia prima. Nel medio-lungo periodo convertire il fossile con il bio,elettrico e ibrido. In futuro metodo Tesla…..

Concordo con chi dice poco peso meglio. Il peso reale è una cosa, il peso aereodinamico un altro. Basta pensare che gli aerei volano. Un A380 al decollo supera le 560 t di peso, eppure sisolleva, vuol dire che l’aria può generare delle spinte incredibili. Vado a memori,a ma una F1 può superare i 3000 kg di carico ad altovelocità (per questo el sue gomme hanno la spalla alta). Però pesano 600 kg pronte a partire. Chi ricorda l’incidente di Senna. E’ uscito di strada perché in quel momento ha perso unagrande percentuale di carico aereodinamico, e quindi di attrito). Per curvare serve l’attrito, che è più alto maggiore è ilpeso. Se il peso serve per curvare veloce, meglio sia presentesolo in quel momento. Cosa di meglio se non l’effetto suolo datodall’avanzamento?

Cosa costa l'ingresso in queste piste? Quando si può girare?

Non capisco. Controllo livelli sostituzione filtri. Così si deve fera su qualunque mezzo con motore. La manutenzione ordinaria evista la straordinaria.

Che genere di manutenzione? olio e filtro nuovi e dei tubi uin gomma da pochi euro?

Si, l'idea la sto valotando seriamente. Bisarca e furgone con gomme e qualche attrezzo - ricambio. Due mezzi due pedaggi. Varie persone. Diciamo che 4 - 5 macchine si riesconoa portare, se dovessi fare anche la E ci sta anche il rimorchio e li si arriva a nche a 10 12 macchine.... Alberghi in zona ne conosco uno bellissimo, vicino ma lontano a sufficienza per far scaldare la macchina bene bene prima di arrivare, con parcheggio immenso per la bisarca.... Valutiamo la cosa, funzionerebbe per qualsiasi pista.

E’ venuta fuori una risposta lunga. Spero abbiate abbastanza pazienza per leggerla…. Cito J-gian Conti alla mano un'auto moderna può arrivare a consumi irrisori al minimo con motore caldo, batteria carica e le sole diurne accese, ventilazione ridotta, no clima e pompe a portata variabile. Un valore tra gli 0.5 ed 1 l/h circa. Gli 0,5 l/h è chiaramente un caso limite, corrispondono più o meno ad una potenza istantanea di 1 kW considerando il un rendimento del motore al minimo del 20%. Chiaro che le auto non lavorano sempre a queste condizioni "ottimali", di solito c'è il clima acceso, altre utenze elettriche... Comunque in linea di massima difficile che un alternatore eroghi più di 1-1,2 kW al minimo, giusto sulle segmento E ci si può avvicinare ad 1,4 kW al minimo. L'M5 che tira fuori? Cito TonyH Parlo di partire solo di frizione purtoppo ho trovato pochissimi dati di erogazione di potenza al minimo....in pratica 1...M5 E60 Cito TonyH Qualcosa come 50cv comunque, anche con "solo" 1KW in uscita dall'alternatore, quello è già il prodotto del rendimento dell'alternatore (molto elevato, ok) e rendimento del motore stesso... I dati della potenza che hai preso arrivano da una prova al banco e sono fatti a piana ammissione (acceleratore al massimo), al minino la potenza erogata è irrisoria rispetto a quello che hai detto. Ripeto per chi non avesse letto la mia presentazione al forum, sono ing meccanico veicolista ed ho studiato queste, cose, tra l’altro ho proprio fatto un’esercitazione sui consumi. Cito Pieriono007 Hai perfetamente ragione sul borbottio. Ma purtroppo per lavorare ho una gp, per cui il rumore non sarebbe di sicuro da auto sportiva (ben altra cosa la Mito 155cv ) Per quanto riguarda la lubrificazione, vorrei capire secondo voi quanto influisce sulla durata di un motore. Secondo me moltissimo, ma poi al primo tagliando della mia Gp aziendale (a noleggio) non mi rimettono il tappo dell'olio. Dopo pochi km mi si accende la spia, riporto l'auto e mi dicono tranquillo vai pure è un problema di iun contatto (messo per iscritto alla compagnia di noleggio). Dopo parecchie migliaia di km, apro il cofano e me ne accorgo (nel frattempo la spia era rimasta sempre accesa). Di olio nel motore pochissime tracce . Riporto l'auto, mi mettono un tappo prelevandolo da un'altra auto, mi rimettono l'olio che avevo perso, e riparto. Se mi credete, ora consuma meno di prima e ha preso un 5 km\h in più...... E poi ci facciamo problemi per la lubrificazione nello S&S ? Grazie per la ragione. Ma per me anche mito, abarth SS, sono troppo silenziose, in abitacolo non le sento…. Per lavorare vado con la mia GT. E devo dire che mi spiace quasi abitare a soli 5.5Km dal lavoro. In inverno e quando posso faccio giro lungo, almeno si scalda un po’ di più il motore…. Anni fa facevo 50 km andata e 50 Km ritorno, e più l’usavo meno consumava…. Mi godevo anche le ore di coda che facevo…. Quello che ti è successo è possibile. I nuovi motori per ridurre i consumi sono costruiti con tolleranze molto ampie (40 centesimi sui diametri contro i 15 18 di una volta, e soprattutto hanno alesaggi piccoli) Una volta era l’opposto. Infatti i nuovi motori sono anti grippaggio (con dei limiti), ma hanno il difetto di consumare molto olio. Altra cosa che non si considera. Al minimo il motore ha un rendimento molto basso, con una resa intorno al 10 per cento, al massimo ha una resa intorno al massimo 35 per cento. A differenza di quello che si pensa. Cilindrate unitarie piccole (X litri con N cilindri) hanno potenze specifiche maggiori, ma rese meccaniche inferiori. I motore che meccanicamente è migliore, è con ciclo otto 500 700 cc a cilindro, sui diesel 1000 2000 cc. Per fare un paragone. Smart gasolio, 800 cc tre cilindri consumo specifico 292 g/Kwh, motore veicolo industriale 12000 6 cilindri, consumo specifico intorno a 140 g/Kwh. Ovvero il motore smart ha un rendimento dimezzato rispetto quello di un grosso motore industriale, anche se consuma meno perché mono potente e deve spostare meno massa. (motore industriali rendimento introno 46%, diesel 2T navali 52%). Con l’EGR ed i filtri antiparticolato. Riducono i rendimenti dei motori…. Cito J-gian Ipotizzando un rendimento di 0,2 sono quasi 20 l/h... Manco gli escavatori e trattori che abbiamo a casa E' un dato folle Un'auto a 100 km/h richiede tra i 20 ed i 25 CV, ci si avvicina ai 30 se è un SUV. Comunque per farvi un'idea riguardo i mezzi da lavoro... il trattore da 185 CV che abbiamo, si beve circa 35 lh di gasolio arando "di cattiveria", circa 17 l/h di gasolio trainando a 40 km/h su strada un carico complessivo di circa 200 quintali. L'escavatore da 150 quintali si ciulla circa 10-12 l/h di gasolio lavorando, quello da 55 quintali si beve più o meno 6 l/h, sempre lavorando. Un camion carico in piano assorbe a 80km/h 60-80 cv. Gli escavatori sono sempre sotto sforzo (pompa idraulica in presa e con cicli di carico varibili). Beh hai consumi bassi, che trattore è? I consumi che hai riportato dimostrano che non sono consumi moolto alti, e che lavorando per scavare i CV ci vogliono, per far girare l’olio. Il rendimento di un cambio è del 98-99% 0.00005424 kg sono 0.05 grammi Considera che l’aria aspirata non è mai a temp ambiente, ma di almeno 50°C. 0.9 di rendimento volumetrico è fortemente influenzato dalla fasatura camme e dalle velocità dell’aria. Al minimo il rendimento è a mio parere e se ricordo bene intorno al 50% Inoltre io ricordo che un motore diesel anche a pieno carico lavora sottostechiometrico (da qui gli NOx), al minimo ricordo che si attesta a rapporti sui 1/70 1/100. Ripeto ricordo. Cito TonyH se trovi qualche dato "migliore e più calzante" nulla vieta di postarlo Cosa intendi? Cito Gz&Hustlas Avevo dimenticato che ogni accensione sollecita anche la cinghia. Senza offesa, la smart è una macchina delicata. All’esame di motori il prof ha detto, che il dimensionamento era sui cicli termici e soprattutto le accensioni. (30000 km di tagliando, se con max 4 cicli termici al giorno e 18 mesi, con velocità a codice) questo recita manuale officina. Scusate ancora il poema.

Si, gran bella macchina. A me piace dentro e fuori. Grossi problemi non me ne ha dati, e quelli che ho avuto sono stati per sfortuna o incapacità di chi ci ha messo mano. Ora l'unico problema che ho è il non funzionamento dell'abs, e non capisco perchè.... Ps: era gialla, l'ho fatta nero opaco. ora ha bisgono di un ritocco di carrozzeria, per vari motivi, ma posso darle un buon 7.5 Ci ho fatto anche viaggi lunghi e non ho avuto problemi. Consumi non esagerati, diciamo sui 10.5 al litro. Leggendo la discussione ho visto che qualcuno sdice che la punto gt non ha prestaz<ioni in tenuta, ma ad esere sincero mi sono girato solo una volta perchè avevo gomme vetrificate. Guidata inpista e devo dire che monza è molto noiosa, non mi sono divertito, se non quando in staccata dovevo stare attendto a non tamponare altre GP. In uscita anche. Monza a mio parere va bene con macchine da almeno 280 orari e 250 300 cv, altrimenti sembra di andare a passeggio. Guidato a balocco e devo dire che mi sono divertito moltissimo. Mi manca francia corta ed altre piste, am sto organizzando. Per quanto riguarda il Nurburing, non vedo l'ora di poterci andare. Nel caso, dato che ho la patente C, potremmo noleggiare una bisarca e fare una "spedizione". Ci vuole rispetto er l'inferno verde.... Altra pista molto bella, che ho anche visitato, è SPA, e BRNO P.S.: se avesee il differenziale autobloccante serebbe inarrestabile. P.P.S.: Ho una GP, e non mi soddisfa ne come tenuta, ne come frenata sul lungo periodo....

Ripeto io mi sono trovato bene, ci ho fatto tanta starda. Appena presa ho fatto cambio olio, sostiruiti i tubetti. Pensate che messo filtro a cono pressa diretta, partiva senza tirare aria anche in inverno. Ho scoperto che se cambia spesso olio, la fai scaldare senza tirarla, dura. Certo il materiale della guarnizione della testa, è tale che dopo un po' marcisce. altro inconvegnente, era l'assenza del termostato, quindi in inverno, dato che è un motore che scalda poco, pezzo di cartone sul radiatore, e molta pazienza.

Io l'ho avuta, fatti 70000 km, in 5 anni, e mai dato problemi. Solo appena presa comprata a mio nonno, consumava molto, e andava max 100, e non teneva minimo. Ma con mie cure, alla fine arrivata a fare 18 litro DI mediae oltre 160 in piano.