The Game è arrivato nel 1980... ovvero nello stesso anno del primo Greatest Hits, cioè nel periodo in cui un gruppo pensa di essere giunto alla completa maturità, tanto da poter pubblicare un'antologia coi propri pezzi migliori (scelte tra l'altro discutibili). Con questo album i Queen volevano dichiaratamente cambiare rotta, abbracciare generi diversi (arriveranno a sperimentare tutto, anche il punk con Sheer Heart Attack) e utilizzare i primi dannati sintetizzatori (che sono ciò che ha rovinato la musica rock). Cambiano anche look, si tagliano i capelli tutti tranne Brian (abbandonando l'immagine del "capellone" che verrà da lì ripresa dai metallari heavy) e Freddie comincia a portare i famosi baffoni. Di fatto considero The Game un album di transizione.... come tutti gli album di transizione, decisamente poco riuscito. La title-track comunica proprio poco, come buona parte dell'album: io salverei solo Another One Bites The Dust (il singolo + venduto di sempre), Crazy Little Thing... (che pur non mi fa impazzire, ma ha il merito di essere fresca, orecchiabile, allegra), Save Me (un'ottima ballata ma di originalità zero) e forse, ma dico forse Sail Away Sweet Sister.
Hot Space invece, scusami ma mi fa proprio ribrezzo... sempre in periodo di transizione, i nostri beneamati decisero di buttarsi nel calderone della dance.... Staying Power, Dancer, Back Chat e Cool Cat erano perennemente sulle piste da ballo dei primi anni 80, sono pezzi che se li fai ascoltare a uno che non le conosce e subito dopo gli dici "questo è il gruppo di Bohemian Rhapsody" quello come minimo ti ride in faccia.... Mi spiace, voto zero meno e crisi creativa a manetta. L'unica buona, Under Pressure, è venuta fuori grazie alla presenza di David Bowie...
I'm Going Slightly Mad è brutta, è brutta come testo ed è brutta come musica. Rappresenta lo sclero di Freddie quando poverino aveva l'AIDS galoppante, stava male, sveniva ed aveva le convulsioni... ma rimane un brutto pezzo.
P.S. noto solo adesso che hai messo come oggetto del post "stupidaggini"... certe parole, ascoltami, è meglio che te le tieni per te. Siamo qui per discutere e per scambiare opinioni, non per decidere per gli altri cosa sia giusto e cosa sbagliato, cosa bello e cosa brutto. Io non ho definito "stupidaggine" quello che hai scritto, nonostante tu abbia difeso certe canzoni indifendibili. Occhio col linguaggio, non siamo su Quattroruote.