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A vederla cosi, almeno in fatto di stile, mi sembra un rimaneggiamento/evoluzione della versione attuale ma non so fino a che punto possa essere positivo: io la trovo più goffa, stante che si parla pur sempre di un suv di dimensioni generose. Davanti non mi dice granché: orribile il radar a vista, un vero pugno in un occhio, specie per una vettura di questa caratura. Dietro un mix tra Panamera e RR Velar. Interni lussuosi, per carità, ma lo schermo centrale non si integra per nulla bene. Per me la Cayenne migliore è la prima serie restyling.
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3/4 posteriore allucinate: l'effetto "pantofola" è assicurato. Per il resto, il richiamo è qui: Il posteriore di BMW non ha praticamente nulla.
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Probabile l'adozione del sistema microibrido come per Swift 4x4 e Ignis?
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Y prima serie la reputo la migliore della "stirpe".Il suo stile, e la ricerca stilistica che c'è dietro, era notevole all'epoca e lo è ancora oggi: si riprendono molte idee e stilemi di Ardea, reinterpretati e attualizzati.Ypsilon '03 la trovo molto gradevole, ma meno incisiva e personale della precedente.Alcuni stilemi, come parte della fiancata e sopratutto la fanaleria posteriore, erano ripresi dalla Thesis: non a caso, all'epoca, il direttore del Centro Stile Lancia era Mike Robinson. Un piccolo e leggero richiamo alla edizione precedente lo si ha nella scalfittura laterale, che riprende un po' la linea (che integrava e univa la protezione in gomma) che caratterizzava quella di Fumia. Concordo con te sul fatto che la seconda generazione di Ypsilon offriva (di serie o a richiesta) tutta una serie di opzioni ed equipaggiamenti che, all'epoca d per la categoria, erano davvero notevoli: il tutto unito a ottime finiture e materiali di qualità. Anche il bicolore era pensato bene ab origine e si vede. Ypsilon '11, detto onestamente, non mi è mai piaciuta, benché il restyling '15 l'abbia oggettivamente migliorata. Qui, come @HF integrale, vedo i fari posteriori come un mix di quelli di Delta III (ripreso da Thesis) e, molto più vagamente, quelli di Ypsilon '96. Per il resto (purtroppo o per fortuna, a seconda dei gusti) lo stile del modello attuale non ha nulla da spartire con quello di Fumia.
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Certamente si tratta di una AR 1900 Primavera, una lussuosa due porte realizzata dalla Carrozzera Boano, piuttosto rara.
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È ciò che penso anche io, mi sembra che ci sia parecchia (troppa forse?) carne al fuoco, come si suol dire: il rischio è quello di avere troppe proposte che si somigliano tra loro, sopratutto tra Seat e Skoda. È vero che ogni brand ha la sua clientela e la propria politica/strategia di targeting ma personalmente nutro alcuni dubbi.
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Vero, rettifico quanto riportato: troppi modelli.
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Con la prima serie era così, ma quella attuale è stata riposizionata più in alto che ab origine.
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Io un pannello porta posteriore come questo potevo (lecitamente) aspettarmelo su una Skoda o su una Seat. Su una VW, alla luce anche dei prezzi non certo popolari, mi aspettavo maggiore cura. Il maniglione è realizzato in skai, mentre il resto polipropilene: il poggiabraccio, come si altri modelli del gruppo, ha una piccola fiderà morbida in tessuto.
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Io la trovo una mossa che potevano risparmiarsi: essendo divisi in "range" non si ha comunque (guardando la targhetta) l'esatto motorizzazione dell'auto. Per me il sistema migliore è una cifra decimale che indichi la cilindrata effettiva, seguita dai vari suffissi TSI, TDI, G-Tron e via dicendo. Imho rientra nella serie dei "rendere difficile il semplice passando per l'inutile", oltretutto senza una vera e propria logica uniforme: zero chiarezza e molta confusione. Edit: volendo si potrebbe optare per la potenza del motore seguita dai suffissi, a seconda delle versioni, come A4 150 TDI e via dicendo.
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Arancio anche no, concordo: giallo o blu, così in foto, rendono meglio. Ribadisco la desolazione dei pannelli porta posteriori [emoji28] Guardando la diretta di Omniauto gli abbinamenti cromatici carrozzeria/tetto sono numerosi e, a quanto riportato, saranno di serie per la versione Style.
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È esattamente lo stereotipo che sempre più spesso vedo in uni: mancano solo l'orecchino di cocco e gli occhiali di forma ovale alla Bruno Barbieri. Lo "starter pack" poi è pronto [emoji13]
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Non so fino a che punto potrà essere richiesta, dato il tipo di auto, ma la presenza di optare (in alcuni casi) anche per la trazione integrale (come per 500X, Renegade etc) è imho apprezzabile. Anche una ipotetica versione a metano potrebbe essere interessante. Infine, di livello l'equipaggiamento tecnologico e di sicurezza.
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MQB, la stessa di Golf, Tiguan, Atlas etc
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Tra l'altro mi sembra di ricordare che in Giappone il nome Jimny è sempre stato presente, affiancato alle sigle SJ/LJ. Poi c'è stata, negli anni '90 sempre in Giappone, la biforcazione Jimny (600cc circa, keicar) e Jimny Sierra (uguale alla nostra nel motore).
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Massif, che commercialmente ha goduto di poco successo, è stato tolto di produzione a causa del fallimento della spagnola Santana, che all'epoca produceva su licenza la PS 350 (Vitara 1a serie con motore diesel PSA) e la PS-10 o Anibal (di derivazione Defender) da cui è stata ricavata la versione Iveco. Il tutto è successo intorno al 2011/2012: dal punto di vista motoristico Massif/Campagnola erano Iveco. Per esperienza diretta di Massif dei vigili del fuoco ne ho visti parecchi: insieme a Defender erano (e sono) i mezzi più diffusi per il fuoristrada.
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Si, ma era presente anche su Vitara per il guscio/sacca per la ruota di scorta.
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È una delle ultime si, una terza serie in versione di punta 2 litri. Bella configurazione: grigio metallizzato con cerchi in lega a disco, opzionali e che personalmente mi piacciono molto.
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Quello sì, anche perché è necessario avere un mezzo duro e puro per un uso gravoso e la Wrangler è l'ideale. Di Renegade, di acquisto tutto sommato recente, parlano bene.
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Si infatti la tendenza è quella. Nel caso di specie, poi, si tratta di un inserto plastico verniciato, come sui pannelli anteriori che credo avrebbe giovato all'aspetto generale: senza sembra parecchio dimesso. Su 500X mi sembrano economie evitabili, visto che si tratta di un prodotto "sfizioso". Della serie: "il grosso lo facciamo davanti, dietro l'occhio cade meno" e ciò vale a maggior ragione a chi non è appassionato o mediamente più smaliziato. Saranno contenti i beancounters [emoji13]
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Meno peggio di quel che pensavo. La cromatura non mi piace granché: la porta posteriore (a occhio condivisa con Q2) e la zona montante C non mi convince molto, non saprei come dire. Dentro la plancia è ordinata e gli inserti colorati ravvivano l'ambiente, sopratutto visto gli standard classici VAG. Mi piace che il colore sia stato inserito anche nel pannello porta: peccato che si limiti solo a quello anteriore e non sia presente in quello posteriore, come già accaduto con Polo. Secondo me avrebbe ravvivato anche la parte posteriore e avrebbe dato una maggiore uniformità al tutto.
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Esatto, confermo per esperienza diretta. Loro hanno in dotazione Massif (sia chiuse che pick-up) che anni addietro hanno (in molti casi) sostituito Defender e addirittura le Campagnola 2a serie. Non solo, ma recentemente hanno in dotazione anche Renegade (2.0 MultiJet Sport) e Auris Touring Sports HSD. Avere anche la Wrangler non sarebbe niente male, anzi.
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Oh! Va che bellina! Mi piace, sisi [emoji1303]
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Davvero notevole! In termini estetici è molto meglio (pur senza voli pindarici o particolari innovazioni stilistiche) della California, che non mi ha mai del tutto convinto, specie col tetto chiuso. Qui, oserei dire che è più bella a tetto chiuso che aperto. Ottimo poi che si tratti di un modello che porta a debutto un telaio di nuova generazione.
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Di una erede per la Jimny se ne parla da molti anni e finalmente si vede qualcosa. Auspico, come credo sarà, che si mantenga inalterato il suo spirito che la rende, di fatto, un unicum sul mercato attuale. Io ci vedo un po' di questa è, imho, non è affatto male, anzi: