MarcoGT
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Fiat 126 Personal 4, con 4 bei cerchi in lega in uno squillante giallo: VW Golf GTI prima serie, in condizioni davvero ottime: la mia configurazione ideale, grigio metallizzato 3 porte.
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Non male, anche se dietro mi sa molto (leggasi troppo) di Mercedes: praticamente l'unica vera rivale, per tipo di carrozzeria, della Civic. Davanti il nuovo paraurti mi piace, lo trovo più riuscito di quello adottato per 5porte e SW.
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Vedendo la situazione, prima di tutto, ne parlerei approfonditamente con lei, per capire bene come mai tutta sta fretta di sposarsi. Anche perché non è una roba da prendere alla leggera (come molti/e pensano) perché implica tutta una serie di diritti ma sopratutto doveri e obblighi. Se una persona (che dice di amarmi veramente) mi mettesse di fronte ad un simile ultimatum, scapperei senza remore. Io lo vedo come un "capriccio", manifestazione di egoismo o di raggiungimento (solo formale, si badi bene) formale di uno status. Uno degli elementi essenziali è il consenso: ci deve essere volontà da parte di tutti e due i futuri coniugi e una persona non può subordinare la sua volontà solo perché "minacciato" in modo così evidente. Se due persone si amano veramente, il vincolo formale può passare in secondo piano. Ora come ora sono single, ma se mi capitasse una così le stroncherei la carriera sul nascere, sparendo all'istante.
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Davvero rara al giorno d'oggi! Ne ho vista solo una in vita mia, una Mexico ad una fiera di paese. Questa dovrebbe essere una XL prima maniera, dati i fari di retromarcia e alcuni elementi decorativi cromati.
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Non male, sempre molto equilibrata e conservativa: a convincermi poco, come già detto da altri utenti, sono le dimensioni del single frame, a mio avviso eccessive, sopratutto in larghezza. È anche le sue numerose cromature (che piacciono tanto in Cina e USA) non aiutano. La parte che reputo più riuscita, e in qualche modo originale, è la coda: bella la fanaleria, con la striscia luminosa che unisce i due fari. Anche se ci vedo un non so che di Saab 9-5: Bene anche gli interni, anche se la fascia in nero lucido mi lascia un po' perplesso sia per eventuali riflessi che per polvere o ditate: avrei preferito una soluzione opaca. Contenuti e tecnologie notevoli, c'è poco da aggiungere. Le A8 che preferisco, dentro come fuori, sono le prime due generazioni:
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Me l'ero perso, grazie delle info! Sulla DS 9 si diceva che sarebbe stata svelata ad aprile 2017, ma poi più nulla: la base, se non ricordo male, era comune alla C6 cinese.
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Quindi "disco verde" per l'ammiraglia? Negli anni scorsi se ne è parlato a più riprese, ma ero rimasto che con la 508 si voleva sostituire (in un colpo solo) sia 407 che 607.
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Come già accennato qualche post fa, condivido con voi la mia piccola (anzi piccolissima) collezione di autofunebri in scala 1/43. Si tratta di un piccolo O.T. o meglio, di un topic nel topic. Data la quantità (per ora) esigua di materiale ho ritenuto opportuno di non dover aprire una discussione ad hoc: per questo chiedo anticipatamente venia agli admin. Naturalmente qualora dovesse ritenersi necessario aprirlo, sarà mia premura farlo. Detto ciò, passo prevenente ad illustrarla. Si tratta di una coppia di autofunebri Citroen ID19 Break e Mercedes-Benz 300d (W 189), ambedue in scala 1:43, realizzate da Rio Models e prodotte in Italia. La qualità di riproduzione è buona, anche se alcuni dettagli e piccole finiture potevano essere più curate: mi riferisco in particolare agli sportelli apribili delle ID che, una volta chiusi, non risultano in linea con il resto del modellino. Tale problematica non la di riscontra con la Mercedes, poiché non dotata di alcuna apertura. Tutte le autofunebri hanno il vano feretro vuoto. Vi allego alcuni scatti, augurandomi che (nonostante la particolarità degli articoli [emoji13]) possano interessarvi e piacervi. Citroen ID19 Break, nei colori verde metallizzato e viola pastello: quest'ultimo in foto tende a sembrare nero. Mercedes-Benz 300d (W 189) Piccola nota - Alla grigia manca la croce sul tetto, mentre alla nera la targa anteriore: sono state "vittime" di mio fratello minore quando era piccolo [emoji28]
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Concordo con te, nonostante non siano i suoi "dogmatici" le stanno davvero bene: viste le ottime condizioni, imho, sono di recente restauro o (passatemi il termine) refresh. La combo cerchio/colore la rende molto particolare e imho interessante.
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Vista fuori da una concessionaria: allestimento intermedio Advance, monocolore bianco. Non mi piaceva in foto e non mi piace dal vivo: saranno le proporzioni, ma non riesco a farmela piacere.
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Volkswagen Golf Cabriolet, color Verde Lhasa con codolini passa ruota e cerchi in lega di provenienza GTI Pirelli: ottimo stato. Altro esemplare (più recente, post- restyling 1987) bianco, in versione base Youngline, in discreto stato. Mercedes W123 200, in buone condizioni. Mercedes Classe E (W 124) 200, dotata di cambio automatico: una delle mie MB preferite.
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A mio parere promette bene: anche l'attuale l'ho sempre trovata gradevole, anche in versione berlina. Come per le più recenti Peugeot (ma anche Citroen) mi aspetto praticamente tutti i comandi touch: una scelta che non condivido. Va bene per la parte di infotelematica, ma per i comandi basici ed essenziali preferisco di gran lunga i tasti fisici, c'è poco da fare.
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Ho appena visto la "premiere" di 4R sulla nuova Fiesta: parlano, in maniera molto generica, della possibilità di avere (credo in base alle versioni e/o ai mercati) i fari xenon e LED ma, per questi ultimi, fanno notare la mancata possibilità del full-LED.
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Un paio di carri tedeschi, sia per "base" che per trasformazione. Opel Omega A, rispettivamente Rappold e Pollman, tra le più note carrozzerie in Germania.
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Fuori preferisco la versione attuale: viceversa, dentro, molto meglio questa versione aggiornata. Ne vedo parecchi dalle mie parti, tutto furgonati.
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Esatto, la Lybra (chiamata fino all'ultimo Nuova Dedra) è un progetto nato da I.DE.A e plasmato su indicazione dell'allora AD Cantarella. Fumia aveva avanzato alcune sue proposte, purtroppo non ritenute all'altezza. La gestazione di Lybra fu davvero molto lunga e onerosa: Fumia, a obtorto collo, segui l'intero progetto (essendo il direttore del neonato Centro Stile Lancia) ma il design, a quel punto, lo decise Cantarella in tutto e per tutto. Tra i punti fermi vi erano i fari anteriori tondi e sdoppiati. Lo stesso Fumia lasciò Lancia prima del debutto sul mercato, avvenuto nel '99: al suo posto subentrò Robinson. Il disegno definitivo, salvo piccoli affinamenti, venne congelato e presentato in anteprima ai concessionari che espressero tutta la loro disapprovazione (in termini estetici) per l'auto: l'episodio, poco noto ai più, è chiamato "la rivolta dei concessionari". Gli interni, invece, sono attribuiti a Flavio Manzoni.
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- lancia mai nate
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132/Argenta erano tra le basi più comuni per le auto funebri.C5 II l'ha allestita per in periodo la Intercar: ne ho viste un paio ma non mi hanno mai convinto, come altre realizzazioni della medesima. Si, con DS Break ci si poteva "sbizzarrire": ne ho un paio di riproduzioni in 1:43 [emoji4]
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Vero, tra i principali allestitori vi erano Pilato e Casale: anche la precedente 504 ha avuto una certa diffusione come autofunebre. Questo grazie a prezzi più bassi di vetture MB, ma anche perché già spaziose nella configurazione wagon di base: in molto casi (ma non sempre) non si ricorreva nemmeno ad una trasformazione radicale, ma bastava adattare la parte posteriore a vano feretro. - Edit - Lo stesso avveniva anche per Citroen, in particolare DS/ID e CX.
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Un paio di carri funebri iberici, ambedue carrozzati Bergadana, tra le aziende più note del settore. Seat 131 L, corrispondente (grossomodo) alla nostra 131 in versione Normale. Peugeot 505, a passo lungo e dotata anche di vano portaoggetti nella zona sotto il vano feretro.
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Ringrazio @Wilhem275 per la menzione [emoji6]Dunque, la Ghibli viene allestita (che io sappia) da 4 diversi allestitori tra i quali non figura Pilato.Eccole qui inserite: Ellena Zanardo Biemme Special Cars Roberto Cantinelli
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- m157 (maseratina-ghibli)
- maserati
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Avvistamenti odierni: Lancia Fulvia, una berlina prima serie color Grigio Vinovo: condizioni di conservazione ottime. Mi scuso per la non eccelsa qualità della foto, a causa delle sfavorevoli condizioni di luce. Fiat Tipo 1.4 i.e. in gran forma e con 4 cerchi in lega contemporanei.
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Dispiace davvero moltissimo. Ci ha lasciato uno degli ultimi Veri Maestri della comicità all'italiana: una comicità dissacrante e non scontata, molto iconica della società italiana e di tutto ciò che ci ruota intorno. Tra l'altro era anche un valido scrittore: ho avuto modo di leggere diverse sue opere e le consiglio vivamente: tanta ironia, tante risate ma anche qualche riflessione. [emoji20][emoji20]
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Sono d'accordo con te ma, almeno, loro (nel bene e nel male) sono più personaggi: ma la simpatia, per così dire, finisce lì. Galeazzi è molto "social": a recensire tecnologia mi sta bene, ma le auto anche no. Per il resto, il video di Quattroruote ha qualche siparietto ma che lascia il tempo che trova, a mio parere: a me è sembrato un servizio anche un po' tirato per i capelli. Vero anche che molto dipende dall'approccio e dai dettami adottati dalla testata, come giustamente hai fatto notare: meno male che Boni e Massai sanno il fatto loro in abiti automotive. -
+1 Visto ieri, tra l'altro anche lungo come durata, e non sapevo se ridere o piangere. A tratti meglio Galeazzi e Bordoni: li, per quanto, un pizzico di simpatia (e nulla più) c'è. Imbarazzante anche la parte introduttiva al Museo di Arese, imho. In generale, per me, i video "didattici" di Quattroruote sono quelli di Boni e di Massai, non me ne vogliano gli altri. Guardo volentieri anche quelli di Francesca Galbiati, ma più che altro per la bella presenza: ma questa è un'altra storia.
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La Polo 6R GTI io la eviterei: il 1.4 TSI non si è rivelato un motore particolarmente affidabile, tanto che con il restyling è stato sostituito con il 1.8 TSI. Il suddetto 1.4 tendeva a "mangiare" parecchio olio, in maniera del tutto anomala: in alcuni casi sono stati riscontrati problemi anche alle fasce elastiche e noie al cambio DSG. Lo stesso problema riguardava anche Fabia RS e Ibiza Cupra. Se non ricordo male era stato effettuato qualche richiamo, ma non so poi come si è evoluta la situazione. In tutti i casi prenderei in considerazione, oltre alla Abarth 500, la SWIFT Sport e la Fiesta ST, tra le V sportive che preferisco.