-
Numero contenuti pubblicati
1889 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
2
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di MarcoGT
-
Molto bella: piena di richiami alla “stirpe” Jimny ma senza eccessi. Caratteristica nella sua semplicità: molto bello il verde acido e il turchese [emoji13]
- 160 risposte
-
- suzuki jimny 2018
- suzuki
-
(e 4 altri in più)
Taggato come:
-
Assolutamente, era parecchio impolverata in un parcheggio sotterraneo: anche la Renault aveva un discreto strato di polvere, ma molto meno “pesante” di quello dell’italiana.
-
Io mi auguro che non sia così “povera” nell’aspetto: poi boh (in linea teorica) la scomparsa dei tasti fisici o comunque la loro diminuzione drastica trovo che possa essere disorientante per una clientela, comunque tradizionalista, come quella di Golf. Forse davvero, rispetto al passato, vogliono segnare (anche se non del tutto) una maggior “rottura” o comunque meno continuità con le precedenti.
- 1424 risposte
-
- golf spy
- volkswagen spy
-
(e 3 altri in più)
Taggato come:
-
Due avvistamenti direttamente da S.Marino, rispettivamente una Renault 6 è una Fiat Croma 2.0 i.e.: MB 250 Coupé dal Parco del Valentino: Ford Taunus (TC3) con fari bruniti e cerchi in lega: Toyota RAV4 3p prima serie, a me molto gradita:
-
Un’altra suv-pantofola anche no...
- 45 risposte
-
- renault captur coupé
- captur
-
(e 4 altri in più)
Taggato come:
-
Così di primo acchito mi dice poco, specialmente dentro, che mi sembra un po’ banale, dove noto vaghe somiglianze con la plancia della Serie 6 by Bangle.
-
A qualche giorno dalla presentazione by Marchionne, rimango perplesso sulla sorte di Fiat: va bene, 500 e’ un cavallo di battaglia (consente, nel bene e nel male, di portare a casa la pagnotta, vivendo di rendita praticamente) ma possibile che non sia prevista almeno una B-suv/crossover rationem in stile Peugeot 2008 per il mercato europeo? E dire che risulta essere un segmento tra quelli in crescita...
-
Ho avuto modo di vederla live a Torino e confermo il mio giudizio: nelle proporzioni generali c’è qualcosa che non va, a me ha dato l’impressione di essere goffa e “pompata” dal punto di vista delle linee. Ho notato anche poca armonia in generale: di certo suscita curiosità, questo sì. Ma se fossi un ricco collezionista non l’acquisterei di certo.
-
Toyota Land Cruiser 70 VX Turbodiesel, secondo me bellissima: Suzuki Baleno 1.6 GLX SW: fino a qualche anno fa ne ricordo diverse dalle mie parti, tutto wagon. Tre volumi e hatcback quasi mai viste: Fiat 500 L, pur senza gli inserti metallici sui paraurti: Alfa Romeo 75 1.8 i.e. INDY, una versione speciale in condizioni da concorso: bellissimi i cerchi in lega d’origine:
-
Esatto, la versione export corrisponde in tutto e per tutti a quella che è la Jimny Sierra JDM, con motore più grande e dimensioni maggiori. Io trovo che i passaruota più larghi e i paraurti più prominenti la facciano risultare meglio piantata a terra.
-
Lo stile interno è molto coerente con quello esterno, con linee semplici e squadrate nell’impostazione generale: mi piace molto la maniglia lato passeggero, che conferma la vocazione off-road del mezzo. Sono molto curioso di vederla dal vivo nella variante europea: è un peccato che non venga più proposta, sul mercato interno, anche una nuova Pajero Mini o un qualcosa di simile marchiato Dahiatsu: sarebbe un bel match.
-
A vederla così troppo bombata e un filo “cadente” nel design, ma come molte attuali MB. Non so perché ma la foto del posteriore mi ha riportato, con le debite differenze, a questa:
- 95 risposte
-
- 3
-
- mercedes-benz
- mercedes spy
- (e 7 altri in più)
-
Opel Frontera Sport 2.0: Fiat Uno Trend 5 porte: Lancia Dedra 1.6 i.e., in una particolare tinta Verde Derby: Autobianchi Y10 Fire, non proprio in ottimo stato:
-
Il biglietto per il salone è gratuito e consente l’ingresso anche ad alcune aree particolari, come i vari eventi nel cortile del castello. Io ci sono stato ieri in giornata: treno da Milano centrale a Torino porta nuova, da lì poi sono 15 minuti a piedi: noi con 9.90€ all’andata e altrettanti al ritorno abbiamo viaggiato con Italo. Consiglio, se si arriva in mattinata (il salone apre alle 10.00) di recarsi subito nell’area test drive (qualora interessati) per prenotarli con anticipo: dopo una certa ora, e sopratutto per alcuni modelli, c’è il pienone e si rischia di non trovare più disponibilità. ☏ iPhone ☏
- 75 risposte
-
- 2
-
- foto salone auto
- salone auto
-
(e 2 altri in più)
Taggato come:
-
Secondo me hanno fatto un ottimo lavoro: l’hanno resa più “importante” nel frontale (e meno giocattolosa) ma senza snaturarla: esempio (raro in casa FCA) migliorativo s fatto come si deve, secondo me.
-
Domani in giornata avrò modo di vederla dal vivo ma così mi lascia solo che perplesso. Domani in giornata avrò modo di vederla dal vivo ma così mi lascia solo che perplesso.
- 77 risposte
-
- 1
-
- alfa romeo mole costruzione artigianale 001
- mole costruzione artigianale 001
- (e 6 altri in più)
-
Probabilmente si, anche visti i paraurti di dimensioni ridotte (per non eccedere in lunghezza) e la mancanza del suffisso “Sierra”.
-
Io non la trovo particolarmente bella, sia in termini di design che di proporzioni: secondo me è un po’ troppo poco pulita a livello estetico e per nulla armoniosa nel complesso, retrovisori compresi. Le applicazioni/innesti ex novo sulla carrozzeria standard della 4C li trovo posticci: avrei poi mantenuto i montanti A e la corni zona intorno al parabrezza di colore nero opaco, avrebbe snellito non poco.
-
Renault Twingo I: immortalata in quanto si tratta di una rarissima versione Matic, con cambio automatico a 3 rapporti. Si affiancava alla normale versione manuale e alla variante con frizione automatica Easy. Ferrari 308 GTS, immacolata: MB W124 200 TE:
-
Nella giornata di ieri mi aspettavo, per la verità, anche qualche notizia in merito a Chrysler e Dodge, ma invece nulla di nulla. In generale poi potevano essere più precisi e chiaro sulla timeline sui lanci dei nuovi modelli: sono stati molto vaghi da questo punto di vista, forse per evitare di doversi trovare (come in passato) con forti ritardi o slittamenti.
- 1019 risposte
-
- jeep plan 2014
- fca plan 2014
- (e 8 altri in più)
-
Concordo, potrebbe essere un modello JDM, più corto e stretto rispetto ai modelli export. Anche perché in Giappone Jimny è una k-car (660 di motore e altre specifiche) mentre la “nostra” Jimny nel mercato interno era chiamata Jimny Sierra (motore 1.3) in tutto e per tutti identica negli ingombri al modello export: un po’ come accadeva con Wagon R e Solio anni fa, anche se con le debite differenze. A proposito dell’auto la trovo piacevolmente semplice e con un bel tocco vintage: sembra sfiziosa (a suo modo) ma anche pratica.
-
Volvo 940 Polar, una delle mie preferite: Mercedes 450SL, versione creata per il mercato USA: classico il rosso con interno beige. Il modello in sè mi piace molto, ma nella versione europea.
-
Vero, al tempo le auto giapponesi erano sottoposte al contigentamento a livello europeo e poi a livello italiano, come noto. Il tutto riguardava, però, solo le auto giapponesi prodotte al di fuori dal vecchio continente: le Concerto europee erano assemblate in UK insieme alle sorelle Rover. Sulla disponibilità di colori (come di opzioni e accessori) concordo in pieno: forse si proponevano colori più “mainstream” o comunque molto sobri e non troppo particolari. Diversamente (al debutto, nell’88) per il mercato interno vi erano, oltre ai colori più classici, anche una sorta di rosso fegato, un marrone visone e anche un insolito verde acqua. Parlando della Rover quoto, gran macchina: a suo modo semplice ma con un bel tocco british, specialmente nella versione post restyling, con paraurti parzialmente in tinta e mascherina cromata a rilevo.
-
Vero, molte erano rosse o grigie medie o argento. Anche le sorelle Rover, ad esclusione di alcune versioni particolari e fino al restyling di metà carriera, avevano i paraurti grezzi che venivano abbelliti con inserti cromati (presenti anche nelle Concerto nipponiche) o rossi, a seconda dei casi. Sul tettuccio apribile (in alcuni casi elettrico) non ti saprei dire: quella che ho fotografato lo aveva. Tra l’altro i gadget elettronici erano un must per le giapponesi del tempo: sul mercato interno, in opzione, erano previsti gli specchietti ripiegabili elettricamente, il clima automatico e anche l’antenna posteriore elettrica a scomparsa per la 4 porte, se non erro.