MarcoGT
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Il mezzo in se, per lusso e contenuti, non si discute ma, potessi permettermi una vettura del genere, andrei di RR senza pensarci due volte. Come già detto per la S restyling, le nuove prese d’aria sul paraurti anteriore gridano vendetta, così come la pateletta del radar (o che altro) un po’ troppo in evidenza nella calandra e non bellissima da vedere, imho. Io la trovo sibaritica.
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Non male il frontale stile Arteon, ma imho troppe cromature, che tengono un po’ chiassoso il mezzo in questione ma che piacciono molto agli asiatici, cinesi in primis. Per me la Touareg più piacevole resta la prima, che poi è quella che commercialmente ha riscosso più successo.
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Il frontale più interessante, imho, è il Peugeot: Citroën prevedibile, Opel davvero brutto, specie nel taglio e nelle ottiche dei fari. -
Attesa e gestazione quanto mai lunghe: va bene le concept, però è anni che se ne parla e sarebbe bello vedere la vettura di serie...
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Concordo. Praticamente “vive di rendita” con il modello (Ypsilon) che negli anni ha fatto sopravvivere il marchio. Vista proprio ieri una Platinum: l’inserto cromato sulla parte bassa della fiancata sa di posticcio lontano un miglio, imho. Ho gradito, di contro, la tinta Oro Puro.
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Anche no, ben peggio della già (a me) indigesta X4 attuale: l’effetto pantofola qui è ancora più evidente. Inoltre, nel 3/4 posteriore, ci sono troppi richiami (più o meno voluti) alla GLC Coupè, altra suv-pantofola.
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Topic curioso [emoji6] Benché ne sappia poco di mezzi simili, mi incuriosiscono molto. Dò il mio piccolo contributo, perlopiù di ricordi (alcuni abbastanza recenti) sull’uso degli autobus. Quando andavo alle medie (2004/2007) prendevo un Iveco come questo: Alle superiori, invece, in 5 anni si sono alternati i seguenti: Iveco Cityclass MB Citaro Irisbus Citycross, arrivato quando frequentavo l’ultimo anno Quello che utilizzavo più spesso era il Citaro.
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Condivido ma imho il decennio successivo, con la scomparsa di Autobianchi e Innocenti, ambedue “lasciate morire” da mamma Fiat.
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[emoji23][emoji23][emoji23][emoji23] Che nervi però, quando tra schermi da multiplex cacciano anche quelle robe come la plancia e il volante [emoji13]
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Eccezioni a parte il trend è questo, ahimè [emoji13] A mio parere le cose brutte vanno di moda per due ragioni: mancanza di gusto e omologazione delle preferenze della clientela, ma il tutto si presta a molte interpretazioni, obiezioni e pareri personali.
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A mio avviso non è male: davanti non mi convince troppo, mentre dietro è migliorata. Almeno non hanno rovinato un modello, che per quanto ordinario, aveva una sua “pulizia” d’insieme: spero che la parentesi con il (discutibile, imho) restyling di Octavia sia da considerarsi chiusa.
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Io negli anni ‘80 ancora non c’ero ma i miei nonni materni, all’epoca, avevano una Prisma 1300 e tutte le volte che si parlava di auto, mio nonno (come altri) ricordava che la scelta era ricaduta su quello specifico modello perché “la Lancia l’era la machina di cumendatur”, perché veniva percepito come un marchio di auto raffinate, curate e di ottima immagine. Immagine che ha cominciato a sgretolarsi, prima all’estero poi anche un po’ sul mercato interno, da Delta II e con le varie Kappa, Lybra e Thesis: a poco è servito l’inaspettato successo di Y a metà anni ‘90. Poi beh Delta III ha confermato il trend e, dulcis in fundo, sono arrivate le Lanchrysler, un bel bagno di sangue sia in termini commerciali che di immagine. Purtroppo di prospettive future, se non di spremere fino al possibile Ypsilon solo in Italia, ad oggi manco l’ombra.
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Citroën CX, stavolta allestita dall’italiana Pilato: anche da noi, insieme ad alcune Peugeot, ha avuto una buona diffusione, complice anche la relativa facilità di trasformazione, data dalla forma originaria della carrozzeria. Citroën XM, qui allestita ad autofunebre dalla Collet: da notare la cella in acciaio inox posizionata nel vano feretro.
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Volvo 240 GLE, forse la Volvo per antonomasia: Fiat Uno 1.0 Start: Fiat Panda Young Color, versione particolare della normale Young: Ford Fiesta 1.3 Pro, una delle ultime della terza generazione:
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Bel quesito: ora si tende a fare, salvo eccezioni, code “cadenti” è troppo morbide imho.
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Era simile a questa Concept? Perché rispetto alla produzione attuale, in generale, la trovo piacevole in termini di design.
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Visto gli standard estetici Tata, niente male, a prima vista.
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A Francoforte 2015, con messa in vendita nel primo periodo del 2016: tenendo conto che il restyling di metà carriera si ha (in media) dopo 4 anni le tempistiche, imho, sono in bolla.
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Pur non dispiacendomi del tutto (rispetto a ciò che si vede) fuori mi sembra più moderna la versione odierna: dentro le bocchette mi ricordano la Ioniq.
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Spero che sia meno “bananosa” nella forma: la trovo la S meno riuscita, sin d’ora. La mia preferita rimane la W126, che considero ancora oggi notevole: imponente ma sobria e lineare:
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Migliorata e “ingentilita”, nonché resa (all’apparenza) più moderna e meno cheap: nonostante ciò, continua a non piacermi. Io dalle mie parti me vedo diverse da un po’ di tempo: la versione Active anche no.
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Stupenda questa E9: Michelotti ha fatto capolavori in BMW, imho.
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Anche a me di primo acchito sembrava una 90 ma poi, guardandola bene, mancavano alcuni elementi tipici del modello, a cominciare dal paraurti anteriore con luci specifiche e l’assenza degli inserti cromati sui paraurti e sulle protezioni laterali: le cromature erano assenti sulle versioni più spinte, che montavano di serie po spoiler in tinta. Propendo quindi per una meno pregiata 80, senza contare che alcune versioni (ed edizioni speciali) montavano i fari posteriori tipo 90 e i paraurti parzialmente in tinta.
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Seconda tranche di CX autofunebri, sempre allestite da Heuliez, ma stavolta 4 porte: La prima presenta il leggero allungamento posteriore (come sulle già postate due porte), particolarmente evidente nel montante C: la seconda, invece, presenta gli stessi ingombri della CX Break di serie.
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Durante l’ultimo periodo ho accumulato parecchio materiale in tema di avvistamenti, eccome alcuni. Peugeot 205 Rallye: benché sul portellone ci sia scritto XL, a bollo è una rara e (per me) desiderabile Rallye. Mercedes-Benz 200 (W124): Lancia Delta II 1.6 i.e.: Audi 80:
