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MarcoGT

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  1. Certamente insolita, che non passa inosservata: come tutte le vetture di questo genere, diciamo particolari e uniche, ha un suo certo fascino, imho. :#: iPhone :#:
  2. Nonostante la breve e per nulla fortunata carriera commerciale, nel 1985 è stata prodotta anche una versione speciale della Arna, la Jubilé. Si tratta di un'edizione limitata a 200 esemplari per il solo mercato elvetico, creata per celebrare il 75esimo anniversario dalla nascita del marchio del Biscione. Era offerta nella versioni 3 o 5 porte, basate rispettivamente sulle versioni TI è SL. Disponibile solo in colore Grigio Nisida metallizzato, si distingueva per i paraurti, la mascherina e gli specchietti in tinta, oltre che per le fasce adesive decorative applicate sulla fiancata. Sui parafanghi anteriori, appena sopra le gemme dei ripetitori laterali e nella parte sinistra del portellone erano applicati i badge identificativi "Jubilé" di colore scuro. Completavano il quadro i cerchi in lega leggera. iPhone
  3. Di Opel Monterey ne ho vista solo una, turbo diesel cinque porte di colore grigio con targa italiana. Più facile, ed è tutto dire, vedere una contemporanea Isuzu Trooper... :#: iPhone :#:
  4. si ma una C sedan di Volvo non esiste. Esiste una Focus sedan, ma non se in Europa è venduta ( in Italia no ), quindi ho messo mondeo Si, la Focus Sedan è proposta anche su alcuni mercati europei. Visto il tipo di carrozzeria trovo sia gradevole, sopratutto in confronto alle precedenti due generazioni di Focus Sedan. :#: iPhone :#:
  5. Esatto, proprio questa. La foto dovrebbe riferirsi ad una versione base, priva di cerchi cromati e altri dettagli. :#: iPhone :#:
  6. MarcoGT

    Acura SLX: chi la conosce?

    Ciao a tutti i forumisti di Autopareri.com. Con questo topic ho deciso di ricordare, a 20 anni dal debutto sul mercato, una vettura quasi sconosciuta: la Acura SLX, primo vero suv di casa Acura. Anzitutto è necessario ricordare che la scarsa notorietà di questo modello è dovuta in primo luogo al fatto che è stata espressamente realizzata per il mercato statunitense (come il marchio stesso suggerisce) e, in secondo luogo, perché (come vederemo) non è stato certo un successo commerciale, anzi... Ho cercato di mettere insieme tutte quelle poche info che ho trovato, e spero che il risultato possa essere di vostro interesse e gradimento. Ma partiamo dall'inizio. È il 1995 e il marchio Acura (brand luxury di Honda), complice anche il sempre maggiore interesse verso le suv e le 4x4, decise di allargare la propria gamma di prodotti con una tuttoterreno di lusso. Per varie ragioni, sopratutto legate alle economie di scala e agli accordi intercorsi al tempo tra Honda e Isuzu, si optò per un rebadge e la scelta ricadde sulla nota e apprezzata Isuzu Trooper, giunta alla sua seconda generazione e venduta con diversi nomi e marchi a seconda dei mercati. Nei fatti, quindi, la Acura SLX rappresentava una sorta (almeno negli intenti) di upgrade della Trooper, in modo da adeguarla meglio al marchio Acura. La vettura fu presentata e lanciata nel 1995 come model-year 1996. Era equipaggiata con un motore V6 a benzina da 3.2 litri erogante 190 cavalli abbinato ad un cambio automatico a quattro rapporti: la trazione era di tipo integrale. La carrozzeria era solo cinque porte e il cofano baule era in due porte a battente, diviso nelle porzioni 70/30. Gli allestimenti disponibili erano due, base e Premium. La cartella colori era, almeno in una prima fase, composta da quattro tinte di cui tre monocolore (Light Silver Metallic, Fir Green Mica e Ebony Black) e una bicolore (Cream White/Light Silver Metallic). La tappezzeria interna era di colore grigio ed era realizzata in pelle o velluto. Tra gli optional, il più curioso e particolare era quello rappresentato da un piccolo schermo LCD dotato di termometro, barometro, bussola e altimetro: il tutto era posizionato vicino alla plafoniera anteriore. L'accoglienza sul mercato fu piuttosto fredda e nel 1996 vennero vendute solo 2.565 unità. Le vendite molto basse furono causate da finiture non all'altezza del posizionamento “premium” del veicolo e la tendenza, secondo taluni, ad essere poco stabile su strada. Nel 1998, con la speranza di risollevarne le sorti commerciali, la SLX venne sottoposta ad un restyling che ne modificò il frontale, la coda e gli interni: le finiture migliorarono. Con l'occasione venne rinnovato anche il comparto meccanico, con l'adozione di un nuovo motore V6 da 3.5 litri e 213 cavalli. Nonostante le modifiche la carriera commerciale della SLX non migliorò affatto, ottenendo sempre meno consensi. Uscì definitivamente di produzione nel 1999 e fu sostituita nel 2001 dalla Acura MDX. La conoscevate? Mi scuso ma non ho potuto inserire alcuna immagine.
  7. Mi permetto di aggiungere un paio di informazioni in più rispetto a ciò che è stato già correttamente esposto. La V8 è stata costruita anche in versione Lang, ovvero una sorta di versione limousine con passo allungato e equipaggiamento ulteriormente arricchito. Non solo, ma venne offerta inoltre inversione Exclusiv, niente altro che una normale V8 passo corto ma con gli allestimenti e la dotazione ripresi direttamente dalla Lang. Nel 1989 ne venne realizzato un solo esemplare in versione Avant, ora conservato presso il museo di Ingolstadt. iPhone
  8. Condivido appieno la disamina. Anche a mio parere avrebbero potuto offrire anche in Italia il motore 2 litri, magari avrebbe avuto più fortuna. C'è anche da dire che la dotazione di serie dell'unica variante disponibile in Italia era molto ricca (contestualizzata al periodo) e non mancava di nulla, anzi. E a livello di listino, il rapporto prezzo/dotazione era molto interessante. Restando nel medesimo segmento, ricordo qualche sporadica Honda Accord Coupé qui da me: da piccolo mi piacevano molto i fari posteriori. Mi scuso per gli OT e per rientrare IT noto come anche la Opel Astra F SW sia ormai sparita da me: un tempo era diffusissima. iPhone
  9. In effetti a livello di naming originalità zero. La Cougar, niente altro che un rebadge Ford dell'omonima Mercury, non mi è mai piaciuta a livello estetico e di proporzioni, specialmente nel 3/4 posteriore. Da noi, poi, c'era solo col 2.5 V6 e cambio manuale, in un unico allestimento se non erro. :#: iPhone :#:
  10. Di Paseo ne ho viste solo un paio dalle mie parti, una di colore nero e una di colore azzurro metallizzato: le ricordo bene perché "insolite" e rare rispetto al parco circolante. Di Ford Cougar ne ricordo solo una, che girava in un paese limitrofo al mio e che vedevo quasi giornalmente nel recarmi a scuola: per il resto, zero al quoto... :#: iPhone :#:
  11. a me garbava di piu la manta Non male la Manta A (anche se preferisco la successiva) ma era una coupé di fascia superiore di derivazione Ascona: la sua erede era rappresentata dalla Calibra, di derivazione Vectra. La Tigra era ben più piccola, per dimensioni e motori, derivando in tutto e per tutto dalla Corsa B. iPhone
  12. Molto spesso si tende a definire brutta la Arna. Partendo dal presupposto che le vetture belle sono certamente altre (anche se molto dipende dai gusti personali), credo che più che brutta in senso lato sia più che altro stilisticamente anonima e inadatta al marchio Alfa, all'esterno come all'interno. Sulla meccanica, come già descritto, nulla da eccepire. :#: iPhone :#:
  13. Da me di Opel Tigra non se ne vedono più da tempo, così come le Puma, scomparse del tutto. L'ultima Puma che ho visto era parcheggiata presso l'esterno di uno sfasciacarrozze, in attesa di essere demolita. Restando in casa Ford, anche le numerosissime Escort SW un tempo assai popolari sono ora praticamente estinte, salvo qualche unità più recente sopravvissuta. :#: iPhone :#:
  14. Anche dalle mie parti, in Brianza, fino a qualche anno fa se ne vedevano abbastanza. Ora sopravvive e si vede di tanto in tanto qualche Elba, una delle quali in allestimento Happy, ma davvero poca roba rispetto al passato. :#: iPhone :#:
  15. interessante! Se non ricordo male, ai fini di contenere i costi e semplificare la manutenzione (e la riparazione) vennero adottati i freni posteriori a tamburo, in luogo dei dischi previsti sulla Fiat 124. Immancabile, poi, l'assetto leggermente più alto e le sospensioni rinforzate, per adattarsi al paesaggio e alle strade locali.
  16. Davvero molto particolare ed unica! Ad occhio e croce ([emoji13]) credo che si tratti di un allestimento Pilato, a giudicare dallo stile. iPhone
  17. Concordo. Ho timore anche per la parte posteriore, in special modo la soluzione fanaleria e lunotto... iPhone
  18. Mamma mia che brutta, proporzioni e armonia estetica sotto zero nella coda. Molto "meglio" la Polo Sedan/Vento (aka Skoda Rapid indiana) da questo punto di vista, senza dubbio. Credo che la scelta di creare una coda molto compatta sia dovuta al fatto che, se non ricordo male, in India oltre una certa dimensione della vettura ci siano tasse più alte. iPhone
  19. Peggiorata senza ombra di dubbio: e dire che la versione attuale, nonostante la sua personalità (sopratutto in taluni colori e versioni) aveva comunque un certo equilibrio stilistico. Con questo face-lifting hanno appesantito parecchio il frontale. Magari con una "bocca" più piccola e senza i filetti cromati nella zona fendinebbia sarebbe risultata meno peggio. iPhone
  20. Se non ricordo male, la nuova generazione di Mazda2, diversamente dalla precedente, non viene (per il momento, almeno) commercializzata negli USA. Praticamente le alternative disponibili sono legate ai marchi Scion e Toyota: il primo strizza l'occhio alla clientela più giovane e dinamica mentre il secondo ad una più matura e tradizionalista. Credo che le differenze più rilevanti riguarderanno la dotazione, gli accessori e le possibilità di personalizzazione, quest'ultima must del marchio Scion. Target diversi per (in sostanza) la medesima auto: ergo niente di nuovo sotto il sole. Un saluto. [emoji4] Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  21. Anche da me ambedue le vetture (145 e 146) sono sparite del tutto, mentre sopravvive un discreto numero di 156, perlopiù in configurazione berlina quattro porte: moderatamente rare le Sportwagon e vere e proprie mosche bianche le Crosswagon (quest'ultima variante a me molto gradita). Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  22. Dalle mie parti le Mégane di prima generazione sono praticamente tutte estinte: si salva giusto qualche break, ma poca cosa. Fino a qualche mese fa, in un paese limitrofo al mio, si incrociava spesso una Safrane I Phase 2 (quasi certamente del '96/'97) di colore blu scuro metallizzato dotata di cerchi in lega e cambio automatico: inutile dire che è una delle pochissime che ho avuto modo di vedere dal vivo. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  23. Non mi piace per nulla: frontale sproporzionato e cadente. Visto il tipo di auto e la sua configurazione tre volumi, molto meglio la Mazda 2 Sedan. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  24. Da quel poco che si vede sembra molto "muscolosa" la linea e, a tratti, ricorda la Range come già notava qualcuno. Potrebbe tranquillamente essere l'erede della Mohave/Borrego. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  25. Senza dubbio gradevole all'esterno e particolare all'interno, ma non mi comunica più di tanto: mi sembra un filo goffa (sopratutto nella vista laterale) e fin troppo somigliante alle "sorelle" C ed S. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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