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esatto, anche a me risulta questo... anche se appunto non so se ci sono ulteriori patti parasociali che limitino l'incremento delle quote "francesi". Però appunto sarà da vedere già da qui fino a fine dicembre come si muoveranno le quote di BPI e DFG ... perchè dal prospetto sembra appunto che alcune cose siano cambiate. Questo mi deve essere sfuggito, da dove evinci tutto questo? Da quanto mi risulta Psa sparirà per prima, verrà inglobata in Fca NV. Divenendo appena dopo la fusione, Stellantis France, mentre da quanto avevo capito io Fca Italy e Fca Usa, dovrebbero anche esse divenire Stellantis Italy and Usa
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Questo è tutto da vedere... Ci sarà una diluizione, ma attualmente non è prevista un uscita completa
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Quello che più stona è per me l'esistenza all'interno di un socio come lo stato francese...Se fossi io Preferirei quasi avere come socio Kim Jong Un della Korea del nord rispetto allo stato francese
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ah beh, ora su quella parola acquirenti si scateneranno in molti, così come sulla questione degli 11 membri del consiglio di amministrazione che per me è ancora più assurdo rispetto al soffermarsi sulla parola acquirenti. Come detto più volte Tavares è l'ad della nuova società, deterrà quote (per un valore comunque immateriale rispetto ai grandi soci) di Stellantis, non detiene alcuna quota delle compagnie dei grandi soci... non ha minimamente senso che si parte dal presupposto che debba favorire i francesi piuttosto che gli agnelli. I due grandi soci francesi insieme detengono il 13,4% di stellantis, contro il 14,4% di Exor.. Quindi anche se si unissero nelle decisioni sono comunque sotto quota Exor. Poi un'altro discorso è dire se gli Agnelli favoriranno o meno gli interessi degli italiani, qui giustamente il punto interrogativo è più che d'obbligo. Chiaramente la Cassa depositi Francese sicuramente cercherà di tutelare gli interessi francesi e come dissi in precedenza questo per me è il più grosso neo dell'operazione, anche perchè tra tutti gli stati che uno poteva prendere in considerazione quello francese in ste cose è il peggiore. Beh si è la prima volta nella storia dove chi viene acquisito ha più quote di chi acquisce, dove il socio di maggioranza è colui che viene acquisito e dove la sede viene spostata dove ha sede chi viene acquisito.
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Giusto per curiosità, quale sistema hai? Il nuovo infoteinment del my20 o prima? Io sinceramente non mi sono mai posto il problema perchè non faccio nessuna suddivisione in cartelle o playlist, però magari con il nuovo sistema questo problema lo hanno sistemato
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Si per ora sti camion Nikola li vedo sempre rimorchiati, vorrei capire quando si potranno vedere in marcia
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Mi chiedo se questa denominazione ID abbia senso.. Cioè finché si parlava di 2-3 modelli ok, ma quando ne vogliono fare mille mila mi sembra che questa denominazione progressiva sia confusionaria. Del tipo che all'affermazione "ho comprato un ID.13" la mia risposta sarebbe
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Comunque, avendo azioni Fca e Exor sono andato un po' a spulciare l'accordo.. In merito al discorso merge trovo questo "Transaction Structure and Effectiveness of the Merger If the Merger is approved by the requisite votes of the FCA Shareholders and the PSA Shareholders and the other conditions precedent to the Merger are satisfied or, to the extent permitted under the Combination Agreement and by applicable law, waived, Peugeot S.A. will be merged with and into FCA N.V., which will be renamed "Stellantis N.V." on the day immediately following the date on which the closing of the Merger occurs. at which Effective Time, the separate corporate existence of Peugeot S.A. will cease, and FCA N.V. will continue as the sole surviving corporation, and, by operation of law, FCA N.V., as successor to Peugeot S.A., will succeed to and assume all of the rights and obligations and other legal relationships, as well as the assets and liabilities, of Peugeot S.A. in accordance with Dutch law and French law. FCA N.V. will be renamed Stellantis at the Governance Effective Time" "After the Governance Effective Time, the Stellantis Board will be a single-tier board and initially composed of 11 Directors, including the following initial Directors as of the day immediately following the date on which the Merger occurs: the CEO of Stellantis; two (2) Independent Directors (as defined below) nominated by FCA N.V.; two (2) Independent Directors nominated by Peugeot S.A.; two (2) Directors nominated by Exor; one (1) Director nominated by BPI (or EPF/FFP, as further described below); one (1) Director nominated by EPF/FFP; and two (2) employee representatives: one such employee representative nominated through a process involving one or more bodies representing FCA employees prior to the closing and one such employee representative nominated by a body representing PSA employees prior to the closing." Sostanzialmente di questi 11 componenti del consiglio di amministrazione, tra i grandi soci ad avere posizioni esecutive è solo Exor ( JE). "Group Structure FCA N.V. is the parent company of FCA. For a list of FCA N.V.'s significant subsidiaries owned directly by FCA N.V., see "FCA 2019 Annual Report—Notes to the Consolidated Financial Statements—Note 3 (Scope of consolidation)" as incorporated by reference in this Prospectus. Upon completion of the Merger, Peugeot S.A. will merge with and into FCA N.V. (to be renamed Stellantis), and Stellantis will acquire the interests held, directly or indirectly by Peugeot S.A., in the companies that are currently part of PSA. A list of Peugeot S.A.'s subsidiaries is included in "PSA 2019 Universal Registration Document—Notes to the Consolidated Financial Statements—Note 21 (Consolidated Companies at 31 December 2019)" as incorporated by reference in this Prospectus. See below a schematic overview of the Merger and a structure chart of the Combined Group following the Merger:" "Management of Fiat Chrysler Automobiles N.V. and Peugeot S.A. determined that Peugeot S.A. is the acquirer for accounting purposes and as such, the merger between Fiat Chrysler Automobiles N.V. and Peugeot S.A. is accounted for as a reverse acquisition under IFRS 3. Following this determination, the accounting policies of Peugeot S.A. have been used in the preparation of the pro forma condensed combined financial information and pro forma adjustments have been made to conform the accounting policies of Fiat Chrysler Automobiles N.V. (the issuer) to the accounting policies of Peugeot S.A. Our opinion is not modified in respect of this matter." CONSIDERAZIONI MIE FINALI Praticamente I board hanno deciso di fare un'acquisizione inversa, ovvero formalmente psa acquisisce Fca Nv venendo però inglobata in essa. Tramite la fusione inversa è consentito a PSA di essere quotate in borsa evitando i requisiti normativi e finanziari associati a un'IPO. Più che per dare un contentino ai Francesi, questa scelta è stata fatta per rendere la quotazione iniziale di Stellantis meno dipendente dalle condizioni di mercato, un rischio chiave nelle IPO. Inoltre come detto permette che tutte le attività di Psa si uniscano a quelle di FCA dentro la scatola FCA NV. In conclusione rimane il discorso che EXOR continuerà ad essere il socio primario della nuova società. Elkann voleva avere nuovamente un AD esperto ma al contempo essere il primo tra i primi, allargando la società di famiglia senza perderne il controllo. Nel documento viene illustrata la cronologia che ha portato a questa fusione, da cui si evince che Elkann ha rifiutato e lasciato il tavolo di negoziazione ogni volta che la proposta fatta andava contro i suoi voleri e quando non assicurava ad Exor il controllo della nuova entità. Da quanto si evince, sembra anche che l'idea di fusione con Renault fosse stata più una manovra di Elkann per far capire a psa che ho comandava lui oppure con psa non si sarebbe fatto nulla e ci si sarebbe rivolti altrove. Dalla cronologia (ma questo parere personale), risulta anche che Manley forse più che fare auto aveva come priorità trovare accordi con Tavares (che per altro invidio non poco per lo stipendio che si mette via ogni anno, riportato nel testo). I Peugeot, in primis Robert rinuncia ad avere ruoli esecutivi nell'azienda. La cassa depositi e prestiti Francesi si ridimensionerà molto ma non uscirà almeno non nei primi anni, mantenendo quindi una sorta di controllo politico su Stellantis. I cinesi si stanno diluendo e continueranno a diluirsi, immagino però che saranno il partner principale di Stellanti per la Cina. Importante sarà poi capire cosa succederà tra 3 anni (inizio voti multipli) e ancor di più dopo 7 (libertà di vendere e acquisire quote). Come si vede poi dalle immagini sottostanti gli shareholder di Fca avranno poco di più della nuova società, mentre come dicevo nel post precedente la Famiglia agnelli avrà una percentuale maggiore della società rispetto alla controparte francese ( ribadisco per 4200blu che Dongfeng è cinese e non francese).
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Si, in generale credo sia inammissibile per i Francesi farsi acquisire un'azienda grossa da altri, ancor di più sei dai "cugini" italiani. La Grandeur francese non contempla una cosa del genere, quindi al massimo è permesso che il socio di riferimento dell'entità è italiano, ma almeno nelle forme deve risultare azienda francese colei che acquista. Credo che all'Europa farebbe comodo che la Francia avesse un tantino meno di pensiero Grandeur e l'Italia un tantino di più. Purtroppo l'Europa unita ritengo sempre sia doverosa per poter dire la propria rispetto a Cina e Usa, Ma Francia da una parte e Germania dall'altra non rinunceranno mai alla propria sovranità, a meno che, l'Europa stessa non sarà altro che la loro propagazione Dongfeng faccio fatica a vederla Francese. Hanno sede in Cina, è composta da cinesi, non parlano un H di francese
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Non ti sarai mica letto tutte le 372 pagine vero? Potrebbe essere un po’ simile al discorso luxottica essilor? Dove quest’ultima acquista luxottica ma il primo azionista è la Delfin di Del vecchio? Comunque continuo a non capire il discorso di chi acquisisce chi. I fatti principali sono che, il socio più grande rimane exor, ovvero il socio principale di fca. La somma dei soci francesi è piu bassa di quella degli Italiani. Il cda si rinnova, i soci se non vogliono vendere no. Parlare di Cda di psa e fca non ha senso, essendo poi una societa unica. Non ho letto il prospetto, però avevo capito che le due societa’ si univano sotto fca nv che poi si trasformava in stellantis nv. Almeno cosi era scritto nel documento di sintesi quoto inoltre un articolo del sole24 ore Fca-Psa, due anni di contatti e un’offerta sfumata: ecco le tappe del matrimonio Nel prospetto per la quotazione della futura Stellantis tutti gli approcci, i fallimenti e le trattative per la nascita del nuovo big del settore Una storia di corteggiamento lungo quasi due anni. Una trattativa concentrata in Francia, fatta di proposte più volte respinte al mittente e che in alcuni tratti ha visto due gruppi concorrenti, Psa e Renault, sedersi - a loro insaputa - contemporaneamente allo stesso tavolo negoziale con Fca. Un capolavoro finanziario che ha coinvolto prima Mike Manley e Carlos Tavares per poi finire sul tavolo di John Elkann e Robert Peugeot, sotto la regia di una squadra di consulenti arruolati per realizzare il grande matrimonio nel mondo dell’auto da cui nascerà Stellantis. Parte da lontano la storia della fusione tra Fca e Psa, ripercorsa in modo dettagliato nel prospetto di fusione reso pubblico dalle due case automobilistiche e nel filing inviato alla Sec. Un negoziato nel corso del quale sono stati esaminati almeno due progetti alternativi finora inediti rispetto all’operazione poi concordata: un’acquisizione vera e propria di Fca da parte di Psa attraverso una offerta pubblica di acquisto mista, carta e cash, e una fusione alla pari con un maxi dividendo fino a 7 miliardi di euro per i soci di Fca. LA FOTOGRAFIA Il primo approccio Sfogliando i documenti depositati dai due gruppi, si scopre così che il primo timido approccio tra Psa e Fca risale a pochi mesi dopo la scomparsa di Sergio Marchionne. A fine 2018, qualche giorno prima della vigilia di Natale, il numero uno di Psa, Carlos Tavares, contatta il Ceo di Fca, Mike Manley, per organizzare un incontro in occasione del Salone di Ginevra. L’agenda del meeting è preparata da Olivier Bourges, vice presidente di PSA e Doug Ostermann, vice presidente di Fca. Tavares e Manley, come previsto, si incontrano a Ginevra il 4 marzo per discutere concretamente la possibilità di una combinazione tra i due gruppi. Il cantiere si apre. Ad aprile gli incontri e i colloqui si intensificano così come i voli tra Detroit e Parigi della prima linea dei due gruppi. Una tappa chiave è datata 14 maggio: in quella occasione Carlos Tavares e Michael Manley esaminano sinergie e governance di un progetto preparato nelle settimane precedenti dalla società di consulenza McKinsey. Tutto, in teoria, sembra pronto per avviare il matrimonio. La trattativa con Renault Non sarà così: John Elkann, numero uno di Fca, spiazza tutti e il 27 maggio presenta una offerta di fusione alla pari al gruppo concorrente di Psa, Renault. Una doccia fredda per Tavares che, ricordano alcune fonti, in quelle settimane in modo silenzioso ma altrettanto efficace contribuì ad alimentare le tensioni tra Fca e il Governo francese, interlocutore privilegiato di Tavares in quanto azionista anche di Psa. Tensioni che sfociarono il 6 giugno, appena dieci giorni dopo l’annuncio dell’operazione Renault, nel ritiro dell’offerta al gruppo di Dominique Senard. «Quello stesso giorno», si legge nel prospetto Stellantis, Carlos Tavares contatta Manley per riaprire il tavolo delle trattative con Psa. Questa volta, però, i francesi decidono di fare in fretta. Il 19 giugno è Robert Peugeot a prendere in mano personalmente la regia dell’operazione: contatta Elkann per fissare una riunione finalizzata al merger. Robert Peugeot e John Elkann si incontrano il 4 luglio a Parigi per discutere i termini preliminari della combinazione tra Fca e Psa, inclusa la struttura, la governance e le valutazioni. Peugeot e l’offerta rifiutata In quella occasione l’esponente della dinastia francese presenta al numero uno di Fca un piano di acquisizione di Fca da parte di Psa in due tempi: un iniziale dividendo straordinario distribuito da Fca ai suoi soci di 4,25 miliardi seguito da una offerta mista carta e cash da parte di Psa ai soci di Fca. Un’offerta a premio che non convince John Elkann. Secondo il presidente di Fca la struttura dell’accordo penalizza i soci Fca, eccessivamente diluiti dopo l’Opas. La nuova proposta (respinta) Tutto da rifare, quindi. A questo punto entrano in campo i grandi consulenti: il 22 luglio Erik Maris della Messier Maris & Associés, advisor di Psa, incontra Alain Minc, consulente di Fca, a Parigi. Maris presenta una nuova proposta: una fusione alla pari preceduta da una distribuzione di dividendi straordinari ai soci Fca e Psa per equilibrare i valori. Per i soci Psa è prevista una cedola in titoli Faurecia, mentre per i soci Fca il dividendo è cash per un valore equivalente alla partecipazione detenuta da Psa in Faurecia. Il progetto è esaminato a stretto giro dai consulenti di Goldman Sachs, advisor di Fca. Ma i termini finanziari non convincono: la cedola per i soci Fca non può essere pari a quella degli azionisti francesi. Nelle settimane successive Goldman Sachs fa sapere che per riequilibrare i pesi dei due gruppi serve una distribuzione cash di almeno 6-7 miliardi ai soci Fca pre merger. Per la prima volta, il 10 agosto del 2019, Elkann incontra Carlos Tavares, Louis Gallois and Erik Maris in Boulogne-Billancourt, in Francia, per valutare il terzo piano di aggregazione. Ma anche in questa occasione l’accordo non si trova. Ed Elkann decide di abbandonare definitivamente il tavolo della trattativa. L’accordo Manley e Tavares, però, vanno avanti e nel corso dei mesi di settembre e ottobre cercano la quadra. La macchina riparte a metà ottobre e il 23 di quel mese Erik Maris spedisce a Goldman il terzo progetto di aggregazione, condiviso quello stesso giorno dalla banca d’affari con Fca. La proposta è quella poi annunciata al mercato: fusione alla pari e dividendo di 5,5 miliardi per Fca e azioni Faurecia per Psa. Inoltre viene prospettata la struttura al vertice con Carlos Tavares ceo e John Elkann presidente. Si può discutere: il 27 ottobre Carlos Tavares si incontra con John Elkann a Versailles. L’accordo c’è, il cantiere può partire e la notte del 17 dicembre 2019 Psa e Fca firmano il memorandum dell’intesa. Un piano che sarà rivisto nel corso del 2020 a causa dell’impatto Covid. Ma che nelle sue grandi linee è rimasto identico a quello costruito in quasi due anni di negoziati.
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Maserati Grecale MY2025 (Spy da pag. 427)
Davialfa ha risposto a nella discussione in Scoops and Rumors
non ricordo cosa era stato detto, la grecale si posiziona piu in concorenza con macan, quindi dimensioni similari, oppure va piu verso velar, quindi un po’ sopra il seg D suv- 4100 risposte
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Sicuramente è un fatto soggettivo, chiaramente parlavo per le mie sensazioni ... non sapevo che ci fosse già il tessuto, nel sito austriaco lo presentavano come nuovo tessuto con possibilità di cuciture a contrasto rosse. Devo anche dire che altro motivo per cui la pelle, oltre a darmi fastidio non andava bene è che ho montato il seggiolino del figlio e pur avendo una cover vedevo già scippatore nella pelle. Il tessuto sicuramente è meno bello da vedere, ma per le mie esigenze e per le mie sensazioni decisamente più comodo
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Non so se hai stelvio o giulia e se li hai provati, ma il sedile pelle/tessuto ha la parte in tessuto decisamente troppo rigida, per chi fa ad esempio tragitti lunghi in macchina dopo qualche ora risultano fastidiosi nella seduta proprio a causa di questa rigidezza e mancanza di imbottitura. Inoltre la parte in pelle dava fastidio d'estate perchè si attacca alla pelle nuda ( questo chiaramente vale per tutti i sedili in pelle). Questi nuovi sedili chiamati tessuto premium (almeno nel configuratore austriaco) hanno la stessa struttura di quelli in pelle, ma sono appunto di un tessuto più morbido rispetto al tessuto dei pelle/tessuto, con un imbottitura più comoda e quindi più idonea ad esempio a viaggi lunghi. Non a caso sono di serie sull'allestimento business
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No, non avevo postato l'auto... Volevo poi aggiornare la mia recensione della prima stelvio, con questa stelvio my2020. Ho fatto queste foto vicino casa, ma purtroppo è nuvolo e il colore risalta meno. Preciso che 1) si, I cerchi sono piccoli per la stelvio, ma sinceramente ogni volta mi faccio delle remore a ordinare super cerchi in un auto aziendale. 2) Gli interni non li ho fotografati perchè ho optato, qui su precisa richiesta mia e con sorpresa del nostro contatto in fca, per gli interni in tessuto premium. Purtroppo a me la pelle da molto fastidio (anche se la trovo molto bella), mentre i sedili pelle/tessuto che avevo nella prima stelvio li ho odiati e trovati molto scomodi. Questi con il nuovo tessuto molto meglio. 3) L'auto è una Stelvio my20 190cv q4 full optional (pelle e cerchi a parte). 4) La targa non la cancello perchè non ho ancora capito il senso, se però c'è un motivo per cui dovrei magari ditemelo Quando riesco e dopo aver macinato un po' di km (in questo periodo di lockdown non è facile) scriverò recensione e comparazione rispetto alla prima Stelvio. Già posso dire che il pacchetto di guida autonoma livello 2 è comodissimo.
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detto che Anche io attualmente non vedo ipotizzabile un acquisto di bmw da parte di Stellantis, il discorsi capitalizzazione non è argomentazione per escluderlo. comunque Stellantis credo sarà molto di piu di utilitarie europee e vecchi truck americani. Su bmw difficile capirne il futuro forse sarebbe suggestiva una fusione con tesla, piu concreta l’acquisizione o l’alleanza di una qualche asiatica... non vedrei male una fusione con hyundai
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Ma il my21 è già ordinabile? In cosa differisce Dal my20? Anche io mi chiedo se non sia meglio il benzina. Sugli interni rossi, devo dire che secondo me cozzano un po’ col fatto che tua padre cerchi una vettura elegante... il rosso lo vedo piu sportivo che elegante. Sinceramente il opterei per esterni verde inglese ( è quello che ho io, molto elegante), interni pelle pieno fiore beige. Valuterei tettuccio apribile e non so se è ancora tra gli optional il cruscotto in pelle
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più che altro ci sarebbero veramente troppi marchi e sopratutto più o meno negli stessi settori. Quello che manca a stellantis è un marchio affermato in Asia.. Anche se ho letto che Nissan forse potrebbe vendere mitzubishi... Quello potrebbe essere un bell'acchiappo
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Si ma lascia stare cosa vendono qua, Nio ad esempio ha annunciato che sbarcherà nel mercato europeo nel 2021. Tutto il mio post non è incentrato su DR (Che tra l'altro non mi pare nemmeno abbia elettriche) o quello che attualmente i cinesi hanno presentato in Europa, ma appunto sul futuro prossimo. Il tuo giudizio, se riguardi i tuoi post, è abbastanza netto ma si basa su una visione a mio parere molto miope :"guardo il mio orticello, vedo cianfrusaglia cinese = i cinesi fanno robaccia, niente a che vedere con europei, Giappone, coreani". Mentre io dico che diverse aziende cinesi, foraggiate da colossi dell'informatica/tecnologia cinese + lo stato stesso, hanno deciso (visto il momento storico e il loro mercato interno) di partire direttamente dall' elettrico, senza quindi dover sostenere nemmeno i costi elevatissimi di un passaggio da produzione di mezzi a combustibile fossile a mezzi elettrici.. Questo gli ha dato un vantaggio competitivo enorme che ora forse non vedi nell'orticello, ma tempo pochi anni lo vedrai eccome . Aziende come Vag devono prevedere investimenti monster per colmare il vantaggio competitivo di cui parlo sopra. Devono ripensare completamente la propria produzione (fabbrica, fornitori, piattaforme etc). Tesla o diverse società cinesi non devono sostenere nessuna conversione, mettici anche che i gusti dei consumatori sono virati da un piacere per la meccanica ad un piacere per l'elettronica e gli schermini ed il gioco è fatto. Lascia perdere le Dr che vedi adesso, lascia stare i giudizi e recensioni di roba effettivamente scadente immessa sul mercato, perchè sto parlando di cose totalmente diverse
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Beh ti posso dire che ad esempio qui in Austria vedo giornalmente tantissime bev (chiaro in rapporto ad un parco circolante non vasto), cosa che non mi è capitato di vedere recentemente negli states
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fixed hai la divisione per stati americani? Sono curioso di vedere il raffronto tra stati centrali e stati sulla costa
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