Vai al contenuto

Davialfa

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    3969
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    37

Risposte pubblicato da Davialfa

  1. 3 ore fa, maxsona scrive:

     

    Infatti non c'entra la potenza del motore, ma la capacità della batteria, ma ancora prima la possibilità di essere ricaricata esternamente.

    Quindi non credo che l'ibrido di Nissan si possa considerare EREV.

     

     

    Questa è la definizione di erev

    un’auto a trazione elettrica con una motore endotermico che genera elettricità per caricare la batteria. Questa è una tipologia di ibrido in serie visto che motore elettrico viene alimentato dal motore termico. Questo è l’unico sistema ibrido in cui il motore termico non può mai dare trazione.

  2. 5 ore fa, AlexMi scrive:

    Si ma mettici su una batteria da 300 kg poi vediamo consumi e prestazioni quanto sono buone.

    Alla fine siamo sempre lì, va fatto un compromesso fra potenza/dimensione del motore ice+accessori, potenza/dimensione del motore elettrico, capacità/dimensione delle batterie.

    Su un'auto, che non è un camion.

    E si arriva alla differenza fra le banalizzazioni teoriche e le complessità del mondo reale.

     

     

    Io ho guidato la Nissan Qasquai e-power, ammetto di averci fatto poco meno di 70 km, però sinceramente non mi è dispiaciuta affatto. Motore scattante e progressivo, solita grande coppia dell'elettrico, consumo poco sotto i 20 km con un litro di benzina. Sinceramente nel sistema non capisco tutta questa complessità del mondo reale di cui parli

    1 ora fa, maxsona scrive:

     

    Non sono d'accordo, un'auto EREV è un'auto in cui l'alimentazione del motore elettrico proviene da un pacco batterie di grande dimensione, e il motore termico serve da backup per estendere l'autonomia.

     

     

    Ragazzi, la definizione di Erev è chiaro e si parla di auto a trazione elettrica, con motore elettrico supportato nella ricarica da un motere ICE.

    Il full hybrid Serie è a tutti gli effetti un'Erev. Indipendentemente se il motore elettrico ha 1000 CV o 200 cv . Poi che ci siano diverse tipologie di Erev va bene. Ma quello è 

     

  3.  

    4 ore fa, maxsona scrive:

    Secondo me il sistema di Nissan non è EREV ... è solo un full-hybrid di tipo serie.

    non sono d’accordo, il full hybrid di tipo serie è un Erev .

     

    Chiaramente l’e-power ne è una variante, in quanto la sua trazione elettrica non necessita di ricarica esterna. Però è pur sempre un erev, dove la motricità è data esclusivamente dal motore elettrico e dove il termico alimenta esclusivamente il motore elettrico

  4. 5 ore fa, slego scrive:

    a me pare si perda di vista il focus della faccenda.

    ovvero.

    stante che la mobilità futura è elettrica - piaccia o no, questa è la scelta - qualunque soluzione che metta l'elettrico in condizione di non rendere al meglio è perdente e in ogni caso illogica.

    EREV non è e non sarà mai una risposta logica ed efficace. per palesi limiti.

    prima impareremo che l'autonomia elettrica è un problema secondario e meglio sarà per tutti.

    perché alla fin fine il problema non è avere "a bordo" millemila km di autonomia, ma garantire un sistema (rete) che permetta quando necessario di ricaricare la batteria in tempi e modi ragionevoli. così da non dover avere in carico mille kg di batterie che  realisticamente si sfrutterebbero tre volte l'anno.

    questo è il futuro.

    portarsi appresso millemila km di autonomi è il passato.

     

    Secondo me invece il sistema erev di Nissan (e-power) era la perfetta soluzione di mezzo per arrivare poi magari ad un bando dell’ice nel 2050.

     

    1) non avevi i problemi  delle colonnine di ricarica elettrica

    2 ) incentivavi la sostituzione del vecchio e inquinante parco auto circolante a favore di un sistema che consuma come un diesel , può tranquillamente arrivare a 1000 km di autonomia 

    3) lo potevi adattare ad utilizzare miscele green molto più ecologiche della benza

    4) in città avrebbero abbattuto quasi tutte le emissioni, andando praticamente solo elettrico.

     

    Sinceramente sarebbe stata una svolta positiva su tutti i fronti, mantenevi anche la meccanica dei motori salvaguardando l’esperienza europea nella motoristica

     

  5. 2027 Giulia Ibrida ci metterei la firma sopra, in tutti i sensi.. Però mi pare impossibile che possa essere pronta così velocemente.. Il rischio è anche quello di essere pronti a ridosso del blocco agli Ice. Veramente un peccato che questo ripensamento sia avvenuto così tardi .

     

    Almeno su Qp di Maserati il ripensamento è avvenuto qualche mese fa e spero si stiano portando avanti.

     

    Il 2.0 sarebbe quello della gracale ibrida immagino , se mantengono i 300cv consuma come un botto però 

  6. Quali sarebbero le motorizzazioni che potrebbero affiancare l'elettrico su nuovo stelvio e nuova giulia?

     

    Spero però che se e quando arriveranno le ibride verrà fatto anche un pesante restyling della carrozzeria dell'elettrico.

    Considerando che le ibride sarebbero quelle che verosimilmente potrebbero vendere di piu, se le fanno uscire 2 anni dopo le elettriche, risulteranno già vecchiotte come design agli occhi del cliente

    • Mi Piace 1
  7. in questo momento sono in autogrill davanti ad una lancia y bianca, sedili rossi e neri, ibrida. Nel complesso mi piace, unica cosa non amo troppo il doppio livello dell’anteriore, con quella linea che esalta il cofano rialzato. Invece il posteriore ( sopratutto i fari tondi) mi piacciono molto ( all’ inizio mi convincevano meno)

    IMG_6520.jpeg

    • Mi Piace 9
  8. 10 minuti fa, savio.79 scrive:

    Sarà, però è strano che sui siti di auto di tutto il mondo se ne parli.

    O nessuno dei giornalisti sa come va il mondo (che lo fanno tutti) oppure se lo fa un marchio del lusso che ha appena raddoppiato i listini e non vende (e non produce, e ha gli operai fermi)  la notizia è la figura di incompetenza nella gestione di Maserati, e le modalità con cui la mail è stata inviata agli operai costretti a casa, non lo sconto in sé.

    Non mi sembra molto difficile da capire…

     

    Ma a me pare strano che questa cosa sia una novità.. Cioè prima i dipendenti di maserati non avevano sconti? Boh mi sembra strano.

    Comunque ripeto, per me è tafazzismo italico incaponirsi su simili cagate. Se ad un dipendente maserati in cassa integrazione gira il ... che ha lo sconto nel comprarsi una Maserati e ha sulle palle l'azienda che si licenzi e morta li.

     

    Io non so, anche qui dentro sul forum, appena Stellantis, prima Fca e ancor prima Fiat, ha qualche notizia negativa o appena c'è quache appiglio per fare polemica si fa a gara per postare ...

    Poi leggi in giro che Bmw ha lanciato profit warning, cadendo anche lei in borsa , vw che valuta chiusure di fabbriche in Germania , che stanno tutti nella melma fino al collo ed è già tanto se c'è un commento.

     

    Mentre leggo decine di commenti sul fatto che Maserati fa lo sconto ai dipendenti.. con gente che ritiene sia meglio evitare di fare sconti agli operai che a quanto pare sono morti di fame.. Ma che notizia è? Ma che ci si scandalizza?

    • Mi Piace 1
    • Grazie! 1
  9. Sinceramente questa polemica sugli sconti ai dipendenti mi sembra assurda. Tutte le aziende che conoscono hanno sconti ai dipendenti, è la prassi, ma non da l'altro ieri, da decenni.

     

    Si può farsi un idea dell'andamento di un prodotto dalla percentuale di sconto offerto, ma non dall'esistenza dello sconto di per se.

     

    Concordo con chi ha scritto qualche post fa che gli italiani sono dei tafazzi di natura, che spesso si indegnano per cagate e trascurano le vere cose per cui indignarsi.

     

    La gestione attuale di Maserati è abbastanza fallimentare, prezzi troppo alti, lista optional non all'altezza, design forse un po' troppo conservatore, gamma motori ed elettrico discutibile... Insomma sicuramente per far polemica, se si vuole, ci sono argomentazioni molto più valide rispetto allo sconto aziendale

    • Mi Piace 1
    • Grazie! 1
  10. 2 ore fa, Felis scrive:

    No! Dicevano che Torino aveva le redini in mano e che Parigi era la succursale dei borgatari.

     

    In realtà si è sempre detto che il principale padrone di Stellantis e’ Elkann e famiglia agnelli. Nessuno, almeno qui dentro, ha mai parlato di Italia o Torino che comanda. Così come io ho sempre sostenuto che il fatto che elkann fosse il capoccia non voleva dire che gli interessi del paese sarebbero stati salvaguardati.

    Detto questo, non mi pare di vedere chissà quali vantaggi per la Francia. Comunque inutile tornare in un argomento trito e ritrito.

    • Mi Piace 3
    • Grazie! 3
  11. I comunicati andrebbero fatti sempre come quest’ultimo e non ribadire ogni volta che i brand in perdita se non migliorano vanno tagliati. Capisco che ci si rivolga al mercato borsistico e agli azionisti, però non si può ignorare chi poi le auto le compra. 

    E’ chiaro che se mi impegno economicamente a spendere bei soldoni per un auto, vorrei evitarmi il pensiero che magari il brand non esiste più dopo un anno e chissà che fine fa garanzia, manutenzione etc. 

     

    Internamente si possono dire quello che vogliono, ma all’esterno devono dare l’immagine che ogni brand ha un futuro roseo davanti.

     

    indubbiamente ora come ora rilanciare un marchio è cosa resa ancor più ardua dall’incertezza della motorizzazione. Purtroppo Maserati ha avuto la sfiga che fino a che era sotto fca i soldi erano pochi e la voglia di investire ancor meno. Quando si è passati a Stellantis si è trovata in piena incognita elettrica.

     

    Al marchio basterebbero pochi modelli ma sta cosa elettrico/benzina moltiplica tutto per due

  12. Quanto è la capacità di carico del bagagliaio con sedili su e con sedili giu? E' paragonabile alla vecchia A5?

     

    Comunque nel complesso per me promossa. La S-Line sembrerebbe effettivamente più brutta della versione standard, non ho capito perchè esaltare quelle bocchette d'aria laterali che sono la cosa piu brutta degli esterni.

    Gli interni si potevano applicare un po' di piu ma passabili.

     

    Per adesso nella categoria per me è la top, prezzi sinceramente ne più ne meno rispetto a quello che mi aspettavo.

    Capisco la polemica sui prezzi sempre in crescendo, però il discorso dei salari fermi è purtroppo un problema Italiano e Spagnolo. In Austria ad esempio scorso anno l'incremento medio è stato dell'8 e quest'anno di un ulteriore 8,5%.

     

    Non posso nemmeno dire che la colpa sia degli imprenditori, perchè da titolare di due società italiane devo dire che il problema sta tutto nella tassazione sul lavoro, è difficile aumentare quando per ogni euro di netto al dipendende l'azienda paga più del doppio.

  13. 47 minuti fa, Beckervdo scrive:

    Carscoop lancia un sondaggio internazionale per capire qualche marchio della galassia Stellantis chiuderà prima :D

    https://www.carscoops.com/2024/07/poll-which-brands-should-stellantis-put-to-rest/

     

    Per ora in vantaggio Chrysler e DS. 

     

    Se fosse per me 

     

    - Farei saltare  DS

    - Venderei il marchio Chrysler 

    - Proverei a vendere Maserati a Ferrari

    - accorperei i veicoli commerciali Citroen e Peugeot, Ancora più bello e pulito sarebbe accorpare tutti i veicoli commerciali sotto Ram.. Però chiaramente commercialmente non avrebbe senso, avendo ogni marchio forza in mercati diversi

    - Rilegherei Abarth a versione sportiva di alcune fiat e non brand a se

    - Unire Opel e Vauxhall sarebbe bello ma credo infattibile, si rischierebbe troppo in Uk

     

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.