ercima

E ancora leggete i giornali e ci credete...

A dire il vero, più che B suv, credo resterà Honda Civic, dopo aver sentito le vostre opinioni... poi metti che trovo una bella occasione, mai dire mai eh...

Mi è capitato di vedere la vitara di recente, ed ha un bagagliaio decente, poi arriva con le barre quindi aggiungere roba sul tetto è facile. È probabilmente di gran lunga "troppo SUV" per le mie esigenze e preferenze, ma in effetti trovo che almeno sia un progetto che ha un senso, a cominciare dal contenimento del peso, immagino che come costruttore di nicchia possano permettersi di non correre dietro a tutte le ultime mode. Mai provata però. Come dimensioni esterne credo sia ok.

Per i pochi km che faccio in effetti potrebbe avere senso, ma come dicevo credo che a questo punto sarà una ricerca solo (molto) a tempo perso.

Come dicevo, il compromesso attuale della Civic non ha più molto senso in famiglia: avrei bisogno di più spazio dietro, e di un'altezza da terra un po' più generosa, idealmente senza sacrificare troppo le ottime doti dinamiche della civic (che, per inciso, anche di recente mi hanno evitato un incidente durante un incolonnamento a ~80km/h in autostrada, quando un simpatico conducente ha deciso di tagliarmi brutalmente la strada dalla corsia di sorpasso verso destra, dove stavo io... giusto per confermare che essere grossi non necessariamente aiuta, anzi). In condizioni normali, guarderei probabilmente ad una qualche SW compatta (buttiamo lì una golf alltrack, anche se detesto l'idea di acquistare un'auto tedesca), nell'ipotesi probabilmente azzardata di stare dentro il budget. Nell'attuale confusione generale, però, ho il dubbio se abbia senso andare a soddisfare le esigenze che ho descritto, dato che chiaramente sono procrastinabili (ho la fortuna di non dover dipendere dall'auto per lavoro o faccende quotidiane). Mi pare di capire che questo dubbio sia confermato da quello che mi dite. La situazione è davvero molto confusa, non solo perché io non seguo l'evoluzione del mercato, e il rischio di restare con il cerino in mano e soprattutto il portafoglio alleggerito per nulla è molto concreta, mi sembra.

Il baule è effettivamente ottimo per le dimensioni esterne, ma l'abitabilità dietro lascia parecchio a desiderare (davanti è una reggia). Quando dici 1m e 50, dici sul serio? Nel senso, c'è davvero un qualche cambiamento significativo attorno a quel numero? Non ho mai guidato nulla sopra a 1.50 a parte forse una qubo, quindi non ho molto idea. Purtroppo però l'altezza dal suolo ha una sua importanza... Posso garantire che la Civic, anche se va benone sulla neve grazie anche al peso contenuto, ci inizia a "galleggiare" sopra molto presto, ed allora è finita...

Grazie della risposta. Lasciatemi però andare un po' più in dettaglio. Vedo e sento parlare di molte soluzioni che potrebbero tutte essere viste come variazione del leasing. Dando per scontato che hanno un costo, mi chiedo se e quanto possano offrire anche dei vantaggi, soprattutto dal punto di vista di garantirsi contro futuri forti variazioni dei prezzi. O hanno solo senso per dilazionare il pagamento? Per quanto riguarda la scelta di modelli, trovo che ci sia una generale tendenza a proporre auto sempre più grandi, costose e pesanti, e mi chiedo se e quanto questo continuerà. Anche se capisco che alla base di questa tendenza ci siano motivi anche validi (ad esempio sicurezza), stento a vederci un vero progresso. In famiglia facciamo 150kg in 4, e non andiamo molto oltre i 5m nemmeno se ci distendiamo in fila, se vado in giro con un furgone da 2t mascherato da auto sportiva non mi sento tanto a mio agio, diciamo... So che in Francia in qualche misura c'è un dibattito su questo, anche perché gli specialisti delle auto grandi e pesanti sono al di là del Reno... Non so se porterà a dei cambiamenti nelle norme, e in quali tempi. La domanda è, non è che se aspetto troppo l'offerta diventerà ancora più (ai miei occhi) insensata? Nessuno sa che pesci pigliare?

Ciao, come molti nel forum, a quanto leggo, sto considerando di sostituire la mia auto, ma la situazione attuale del mercato rende la scelta estremamente difficile, e ovviamente non mi riferisco alla scelta dell'auto, ma proprio alla scelta se cambiare auto o no! Nel mio caso, ho una Honda Civic 1.0 del 2019 con poco più di 20000km. L'auto funziona a meraviglia, ma non risponde più troppo bene alle necessità in famiglia: - facciamo pochi km e tutti in extraurbano o autostrada - siamo in 4 e spesso con parecchi bagagli al seguito - l'altezza dal suolo è abbastanza spesso un po' limitante (montagna, neve, sterrati leggeri) - abbiamo un posto auto (esterno) piuttosto stretto e senza possibilità di ricarica Alla luce di queste esigenze, mi sembra di poter escludere con sicurezza qualsiasi ibrido o elettrico, e probabilmente mi rivolgerei ad un usato a benzina, ipotizzando di trovarne, probabilmente un qualche crossover o cose del genere, non troppo grande, idealmente se trovassi un 4x4 non mi dispiacerebbe. Ora, però, al di là del modello da scegliere e pur avendo un budget non troppo esiguo (forse 20k tolto quello che posso sperare della Civic) e non avendo particolare urgenza di cambiare, mi chiedo: dovrei adattarmi e stare con quello che ho, oppure al contrario affrettarmi per cercare di approfittare dei prezzi dell'usato (potrei perfino restare senza auto per un periodo)? Nella grande confusione attuale, non capisco davvero cosa mi convenga fare, e nemmeno come orientarmi per poterlo capire meglio. Consigli a riguardo?

Ahimé, temo tu abbia ragione. Il concessionario mi ha richiamato spiegandomi che devono fare prima una ricarica per trovare il buco, e poi quasi certamente un cambio del radiatore del condizionatore (il numero di serie corrisponde ad una serie di problemi legati al radiatore che Honda copre addiritura dopo la fine della garanzia, a loro dire). Prende parecchio tempo, i pezzi vanno ordinati e non sono standard... credo proprio di non voler anticipare i soldi, visto che è tutto coperto da garanzia, visto anche che tra una cosa e l'altra perderei una giornata almeno. Tempismo perfetto, davvero...

L'auto va benissimo per il resto, a dire il vero, su tutti i fronti, ma anche l'officina che ho chiamato (Zanetti, Pordenone) mi ha confermato che questo modello non è nuovo a noie al climatizzatore, hanno preso il numero di telaio per controllare se ci sono indicazioni particolari a riguardo. A dire il vero, mi hanno fatto un'ottima impressione, la loro più grande preoccupazione era di doversi trovare ad anticipare i soldi della riparazione (mentre devo passare eventualmente io per un rimborso con Honda CH). Mi fanno sapere se pensano abbia senso che porti l'auto in base a disponibilità di materiali e cose simili, anche loro in ogni caso mi hanno sconsigliato di fare un semplice rabbocco del liquido (a loro dire può costare circa 250 euro!! manco in Svizzera...). Temo però che mi toccherà semplicemente sudare fino a quando non rientro, anche perché se faccio fare il lavoro qui mi trovo poi a doverlo dichiarare in dogana (che è relativamente facile, basta pagare...), prima di dovermi far rimborsare dalla Honda (che ad occhio potrebbe essere meno facile).

Ok, grazie mille della risposta. Non so nulla di condizionatori, ma mi sembra che tu dica qualcosa di molto sensato.

Ciao a tutti, ho un'Honda Civic di fine 2019, che per vari motivi ho usato molto molto poco per un periodo piuttosto lungo. In particolare, non ho mai usato per più di qualche minuto il climatizzatore per circa un anno. A giugno ho fatto il tagliando e ora sono partito per un viaggio piuttosto lungo (dalla Svizzera, dove l'auto è immatricolata) all'Italia, scoprendo ben presto (ma comunque troppo tardi!) che il condizionatore non funziona: la ventola funziona normalmente, i vari comandi anche (clima automatico), ma l'aria che entra nell'abitacolo è inesorabilmente calda, anche peggio di quella esterna, immagino dovendo passare accanto al motore... Ora, la domanda per gli esperti è: è plausibile che sia semplicemente il gas del circuito scarico, senza una perdita o un qualche guasto, visto la giovane età dell'auto? Se si trattasse solo di una ricarica del gas, quanto può costare? Giusto per dare un po' di contesto, l'auto è ancora in garanzia, quindi se la porto ad un concessionario Honda eventuali riparazioni, auto sostitutiva, ecc. sono prese in carico (immagino però che il gas del condizionatore sia considerato "materiale soggetto ad usura"). Il problema è che mi trovo in un posto, in Friuli, ad almeno 40 minuti dal primo garage Honda autorizzato. Essendo oltretutto qui per lavoro e non in vacanza, dover prendere almeno mezza giornata di permesso solo per portare l'auto a ricaricare il condizionatore mi seccherebbe parecchio... se è ragionevole ipotizzare che sia solo un problema di pressione nel circuito preferisco portarla dal meccanico qui vicino, chiarendo che se pensano si tratti di un guasto qualsiasi, pago il dovuto e porto tutto dalla Honda. Spero di essermi spiegato, grazie mille in anticipo! Andrea

Per chi capisce il francese, finalmente trovo uno studio "sul campo" che si concentra sugli ibridi ricaricabili (dalla Svizzera): In breve: i consumi misurati delle ibride plug-in non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelli dichiarati, e sono più vicini ad un equivalente diesel (ovvero un fattore attorno a 5x in più dei consumi dichiarati). In moltissimi casi, l'acquisto di un'auto elettrica avrebbe un grosso vantaggio dal punto di vista "ecologico", e sarebbe adatto all'utilizzo effettivo dell'automobile. Nota che lo studio è stato fatto in una regione montana, e i risultati potrebbero essere in qualche misura differenti altrove.

Posso confermare che lasciare l'auto fuori le fa male, e per questo mi sto orientando su qualcosa di forse più spartano ma solido. Non ho davvero tempo per curare l'auto, oltre ovviamente alla manutenzione di base. La Volvo, a dire il vero, non l'avevo proprio considerata. Non so come sia di bagliaio, ma proverò a informarmi. Se non mi sbaglio è stata anche lei eliminata a favore dell'ennesimo, inutile suv?

È uno dei motivi che mi frena, ovviamente. Non è in strada, ma in ogni caso spendere un sacco di soldi per poi lasciare l'auto ad arrugginire non mi entusiasma.

Avercelo, il garage...

Sinceramente, sui 10000km all'anno credo che la differenza dovuta al tipo di carburante sia davvero trascurabile. È la manutenzione che farà la differenza. Stavo guardando un po' la Leon (vecchia), e ha un compromesso davvero interessante per le dimensioni. Purtroppo è gruppo vw, che vorrei davvero evitare. Vedo che si trova soprattutto con cambio automatico, di cui non ho sentito parlare bene. Mi confermate? Ho visto una Giulia 2mila a benzina per 28000 euro, forse dovrei proprio pensarci...

Sui motori a benzina della megane che si dice?

Aggiungo che mi chiedo anche se non abbia più senso puntare ad un'auto un po' più compatta, diciamo con bagaglio sufficiente per un paio di giorni via, aggiungendoci il "cassone" sul tetto. Non ho alcuna esperienza diretta a riguardo.

Ciao, riesumo questo thread perché, quando mi ero deciso ad andare a prendere la civic, ha chiuso tutto anche qui (svizzera). Prima o poi riaprirà, e sperando di essere ancora in forma e con un lavoro, vorrò comunque, credo, cambiare auto. Ciò detto, la situazione attuale mi ha fatto un po' riconsiderare i piani. Nello specifico, non sono più convinto di rivolgermi ad un marchio non europeo, perché credo che questa storia non finirà veramente in qualche mese e, per vari motivi legati alla situazione attuale, credo che l'epoca delle "filiere lunghe" stia volgendo in ogni caso al termine. Soprattutto per un marchio come honda, temo che si ritorni indietro, e di molto, su quel che riguarda ad esempio tempi di consegna e reperibilità dei pezzi di ricambio. Mi orienterei piuttosto su qualcosa di italiano o francese, o magari su marchi molto più grossi tipo toyota. Le tedesche continuerei ad evitarle, suprattutto vw, a meno che non ci siano davvero ottimi motivi per preferirle. Le esigenze restano le stesse: - budget massimo 30000E - auto per 2 adulti e 2 bambini, con passeggino - 10000km all'anno, all'incirca metà autostrada e metà extra-urbane - molta montagna, ma senza esigenze "spinte", ad esempio per quel che riguarda la neve - legato a questo, preferisco auto di dimensioni contenute - nuova, km0 o usato recente Io vedo fiat tipo sw (ma mi chiedo se a quel punto non mi convenga continuare a spendere sulla mia alfa 159), peugeot 308 sw (ma mi hanno fatto un preventivo a mio avviso esoso), citroen c4 space tourer (che non ho visto). Altri suggerimenti? Commenti? Mi sto facendo un film tutto sbagliato?

Sono uno all'antica, per me le auto vengono dalla fabbrica, non dall'ufficio in cui (forse) le hanno progettate. Infatti la Honda civic è inglese, mi pare?

Vabbè quella la considero turca, che sta sotto molto sotto alle tedesche sulla mia scala di (in)tolleranza. Comprerò prima un'auto nord-coreana, se devo proprio dare soldi ad un dittatore pazzo ? peccato in realtà, perché l'auto non è davvero niente male, l'ho vista e provata.

Si intende che il prezzo è tenuto conto il ritiro della mia alfa 159. Il tagliando bisogna farlo di sicuro, almeno credo, anche se non ne ho ancora discusso (e visto come vanno le cose temo non ne discuterò per un bel po'... Pace).

Lungi da me voler fare polemica, ho trovato l'auto ottima, e anche il motore 1.0 mi è parso assolutamente all'altezza della situazione, almeno per le mie esigenze. Semplicemente mi ha davvero colpito la scarsa visibilità posteriore, non mi era mai capitato di provare un'auto così. In ogni caso, per la cifra che mi fanno su una km0 di un anno fa (15000E con ruote da neve, in lega, incluse e estensione garanzia a 5 anni), credo potrò accettare questo difetto!

Ora capisco meglio perché gli aiuti alla guida sono così popolari...