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slego

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  1. io sulla mia auto ho voluto assolutamente gli automatismi luci, tergi e specchietto retrovisore, venduti in un pacchetto con i fari xeno a un costo non proprio economico ma comunque minore rispetto a quello di altri optional di certo meno utili. e quando viaggio non devo pensare ad altro che a guidare perché tutto si accende, si spegne e si regola in automatico. ho impostato i comandi su "auto" il primo giorno e mai più li ho toccati. trovo un po' paradossale che si parli tanto di sicurezza poi però si preferiscano i cerchi da 19", lo schermo da quintrodici pollici o altre amenità rispetto a queste cose che non faranno fare "wow" ma hanno una utilità che vale dieci volte la spesa. e sì, credo che queste piccole cose andrebbero messe di serie, ma è ovvio che se l'acquirente non le desidera le case non le mettono, dando precedenza ad altri gingilli più appariscenti e appetibili.
  2. mi fa strano. il contratto non è nemmeno obbligatorio e potrebbe essere anche solo verbale (senza contare che può tranquillamente venire pre-datato). sai se QR cita la fonte (ovvero il comma specifico della legge di bilancio)?
  3. riapro OT c'era già uno studio, basato su un progetto approvato, con i costi delle infrastrutture a carico dei privati. ma qualcuno ha detto che era la solita colata di cemento e il solito regalo ai costruttori. e il risultato è quello lì. richiudo
  4. comunque gusti personali a parte non vedo perché stare a spipolarsi su una sigla... è solo un allestimento - che può piacere o meno - in linea con quelli di altri modelli del marchio che portano la medesima sigla. vedete pure nella "S" il significato che volete: Sport, Special, Superior, Sticazzi... che vi cambia? i contenuti quelli sono (e lasciate perdere le cose scritte nelle cartelle stampa, che valgono meno della carta da toletta!)
  5. ah ok, credevo di essere rincretinito io comunque concordo: su un'auto così il concetto di "sport" dovrebbe essere declinato all'opposto.
  6. scusate ma dove leggete "Sport Edition"? che poi la Sport già esiste ed è la versione base. comunque, ormai le 4x4 sono crollate nelle vendite e si vendono invece i mille tre cilindri con i fari led, lo schermone e i cerchi da 19"... mah.
  7. A new Mazda compact SUV will make its world debut è un modello nuovo che nasce - direi - sulla piattaforma della nuova Mazda3.
  8. no fa fede il dato NEDC: fino al al 31/12/2020 è quello il valore di riferimento sul libretto (in tutta UE). dal 2021 si passerà definitivamente al WLTP. mmmh... in base a cosa si certifica la data dell'ordine?
  9. suppongo sia per via della tassazione in vogare all'epoca, quando non esisteva l'IVA ma c'era l'IGE, un'imposta che si applicava ad ogni transazione (a differenza dell'IVA). i venditori ufficiali erano "commissionari", ovvero agivano solo da intermediari tra la casa e il cliente, ricevendo per il proprio lavoro una commissione. quindi di fatto si comprava l'auto direttamente dalla casa madre, a differenza di oggi. in questo modo si eliminava un passaggio riducendo così l'aggravio delle imposte.
  10. in merito alla spia del tagliando - sempre che sulla tua auto ci sia - non è detto che si accenda in concomitanza con quella dell'olio. può essere pure che al primo tagliando l'olio non sia stato cambiato, se da libretto non è previsto come obbligo. rimane comunque molto strano che un concessionario ufficiale abbia tagliando un'auto senza riportarlo sul libretto manutenzione, soprattutto su un'auto da vendere (dato che il tagliando è un valore aggiunto). io fossi in te chiederei lumi e in ogni caso farei fare un tagliando completo, perché di fatto te hai un'auto in garanzia che ha già 30mila km e il libretto dei tagliandi immacolato: in caso di problemi avresti dalla tua solo la parola di quello che te l'ha venduta, che mi pare un po' poco.
  11. perché non sei sul pezzo! è una cosa simpatica che si aggancia alla recente "polemica" sui verbi intransitivi (vedasi Accademia della Crusca e cazzate giornalistiche al seguito).
  12. secondo me devi comunque fare una stima - per quanto approssimativa - almeno indicativa su percorrenze e tipi di percorsi. di fatto stai per fare un acquisto legato a esigenze lavorative, ovvero spendi soldi che dovrai ammortizzare con il tuo lavoro, per cui un acquisto "al buio" è quantomeno avventato. se farai parecchia strada, magari in gran parte in autostrada o extraurbano, sei ancora in fasci "pro-diesel". se le percorrenze non sono così elevate, e se ti capiterà spesso di viaggiare in aree urbane, potrebbe essere più adatto un ibrido. ma lo stesso ibrido potrebbe essere "sprecato" o comunque non così valido rispetto a un semplice benzina o gpl.
  13. Seat è sostanzialmente un marchio che non ha mai avuto e continua a non avere un senso e un'identità. è dagli anni '80 che tirano avanti 'sto balletto: non sanno che cazzo farsene, la menano di qua e di là a seconda di come tira il vento, sperando di imbucare ogni tanto un filone buono... non fosse per la convenienza economica di avere un piede in Spagna avrebbero tirato giù la serranda già da un po', che oggettivamente nessuno ne sentirebbe la mancanza.
  14. io terrei la prima serie fuori classifica, per il semplice motivo che è "la" Golf e tutte le altre sono e saranno tali soltanto in base a quanto riescono e riusciranno a mantenere un legame con la capostipite. insomma, quella è nata dal foglio bianco, le altre sono tutti "ispirate a" e quindi fatico a metterla in classifica. la II era un tentativo - a mio avviso riuscito - di rinnovo molto conservativo, tanto che già dopo pochi anni appariva "vecchia" rispetto alla concorrenza, ma era bella a suo modo. con la III hanno ri-tentato la stessa soluzione, ma ormai raschiavano il fondo del barile. a parte l'innovazione nel disegno dei fari era praticamente una Golf II inciccionita. dal punto di vista del design erano finiti in un cul de sac. la IV è stata quella della rinascita, ed è forse la più bella di tutte. lì hanno capito che si potevano prendere nuove strade e che la continuità si poteva creare usando i giusti elementi e dosando pochi azzeccati dettagli, ovvero che la Golf poteva evolvere e diventare moderna pur mantenendo la sua identità. un coraggio non da poco, per una certa mentalità teutonica (nota: con la IV serie nasce l'elemento più caratterizzante della fiancata di tutte le Golf a seguire: il disegno a boomerang del terzo montante). la V è stata un mezzo passo falso, ma più o meno tutte le VW di quel periodo erano affette dagli stessi difetti: auto cicciotte con linee gonfie e un po' banali. troppe rotondità e poca personalità. la VI è invece un mezzo capolavoro di restyling: se non la metti a fianco della progenitrice fatichi a credere che si tratti in buona parte della stessa auto. hanno aggiustato il tiro con grande sapienza (d'altronde a dirigere i lavori c'era un certo De Silva, mi pare). la VII è moderna ed equilibrata, direi esente da critiche. non ha punti deboli, anche se ormai della Golf originaria è rimasto poco più di un eco: faccio fatica a considerare bella o brutta. è una Golf e basta (e questo in effetti dovrebbe bastare per darle un voto positivo).
  15. se non hanno cambiato le regole con quest'ultima legge sì, è così. però devi fare comunque l'iter per i documenti.
  16. a maggior ragione, proprio perché l'auto da sceicchi e sboroni per antonomasia ce l'hanno già in casa, a che cacchio serve 'sto obbrobrio? boh, per me rimangono scelte incomprensibili.
  17. aggiungo (noticina) che Lamborghini ha investito in Italia proprio grazie a un accordo con governo e regione, sennò col piffero. (ma adesso va di moda buttar merda sulle imprese e pare che anche solo parlare con gli imprenditori sia il male assoluto).
  18. sì ma RR ha le forme di un mattone, la calandra gigante ci sta. ma se BMW fa una berlina che per quanto luxury-oriented vuole essere anche filante e sportiva non può ficcarci sul muso due griglie weber: o disegna un'auto che supporti quel tipo di frontale (e rinuncia a un certo design) o deve "rassegnarsi" ad avere una calandra meno ostentata.
  19. strano perché se non sbaglio sono identici a quelli della Renegade, che a me non danno questi problemi. a meno che non siano uguali come disegno ma costruiti un po' più in economia
  20. il problema non è comunque la dimensione in sé della calandra, che su altre auto (Audi e Mercedes) per quanto grossa è tuttosommato risolta meglio, al di là del guasto personale. è che questa è sproporzionata e goffa e pare proprio una roba buttata lì, tanto per vedere l'effetto che fa (ve lo dico io l'effetto che fa: fa schifo!). vedendo queste due immagini al volo, chi direbbe che la foto vera è quella di sinistra?
  21. again: FCA e Juventus sono due aziende distinte, con dirigenze distinte, azionariato distinto ed entrambe quotate in borsa. cosa c'entrino i soldi spesi da Juventus (che peraltro è un'azienda sana e profittevole) con i lavoratori di FCA lo si solo tu. (senza contare che il rapporto tra il fatturato di Juventus e quello di FCA è 1 a 350, più o meno... sai che roba)
  22. eh già, gli Agnelli arrubano il pane agli operai per pagare i calciatori... daje.
  23. l'auto può essere certificata di interesse storico già a partire dal primo gennaio dell'anno in cui si maturano i 20 anni. ovvero se la tua auto è del '99 può già essere considerata storica, indipendentemente da quando è stata effettivamente prodotta (fosse anche del 31 dicembre sarebbe uguale). io purtroppo l'ho scoperto tardi: essendo al mia auto di giugno '98 con scadenza del bollo ad aprile l'anno scorso ho pagato bollo intero quando invece potevo già chiedere l'esenzione.
  24. serve il certificato rilasciato dal registro storico di appartenenza. poi si deve far aggiornare il libretto in motorizzazione per "certificare" la storicità dell'auto. poi però non ho capito se a quel punto il bollo ridotto viene calcolato in automatico dai sistemi di riscossione o meno. edit considerando che il bollo fa riferimento ai dati registrati al PRA dubito che ci sia un a automatismo, dal momento che questi non è collegato alla motorizzazione, per cui non ho idea di come funzioni. solito casino all'italiana.
  25. omissione di soccorso forse no, se è vero che non si è accorto di aver perso la ruota e quindi nemmeno dell'incidente (dopotutto chi è che perde una ruota, se ne accorge e non si ferma?). c'è però il rischio che venga accusato di lesioni, se dovesse emergere che la ruota si è staccata per colpa (esempio errato montaggio o negligenza nella manutenzione). quindi una sospensione della patente mi sa che la rischia in ogni caso.
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