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slego

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  1. be', con queste definizioni ci si può stringere e allargare. in genere mild-hybrid viene usato per gli ibridi 48v, che nascono come aiuto al termico. poi però ci sono dei 48v (come Volvo) che forniscono una bella dose di kW e permettono anche la trazione in solo elettrico, e qui la differenza con un ibrido "full" si assottiglia parecchio. alla fine mi pare si parli di ibrido micro/mild/full più che altro in base a quanto l'elettrico contribuisca al sistema di trazione e da questo punto di vista il sistema Volvo sembra più vicino al concetto di full che di mild (la XC60 TE ad esempio può fare 50km in solo elettrico: più di quanti ne faccia una Auris, per dire).
  2. un crossover gpl 4x4 per 8mila euro? mi sa che è dura. diciamo che devi cercare roba di 8/10 anni: Suzuki SX4/Fiat 16, Tucson/Sportage vecchio modello, Daihatsu Terios, per rimanere su robe con tutte le caratteristiche che chiedi.
  3. infatti, la mia Uno SL (1985) aveva la seduta posteriore frazionata che si ribaltava totalmente a pacchetto: altri tempi, adesso limano tutto quello che si può limare (anche su Renegade va giù solo lo schienale) .
  4. le auto con il cosiddetto "ibrido leggero" sono essenzialmente auto a motore termico con in più un sistema elettrico che permette di recuperare energia in frenata; energia che viene poi usata come aiuto al motore termico. ma non possono viaggiare in elettrico puro e hanno un rendimento inferiore rispetto agli ibridi veri e propri, in cui il motore elettrico è in grado di muovere l'auto e lavora in sinergia (o in alternativa) con il termico. (ho molto semplificato, ma il succo è questo)
  5. non so cosa tu intenda per "costa una tombola": gli stick originali Ford si trovano a meno di 20 euro e in alternativa ci sono ottimi kit completi di tutto (vernice per ritocco, pennellino, spugnette, lucidante, ecc) a poco di più. lascia perdere i "pennarelli magici", usa solo prodotti di qualità (originali o meno) con l'esatta corrispondenza colore. a tal proposito: attenzione perché lo stesso colore (nel senso di stesso nome) può avere più di un codice: ovviamente quello giusto per la tua auto è uno solo.
  6. queste auto al posteriore hanno ruote indipendenti con bracci multipli, differenziale e semiassi, mentre la Tipo tra le ruote posteriori ha praticamente il vuoto: sarebbe strano se non avesse più bagagliaio.
  7. non capisco la logica secondo cui se qualcuno gli arriva davanti è "sfiga": gli altri esistono e corrono per fare il meglio possibile. alcuni sono sempre tra i primi, altri hanno rendimenti più altalenanti, come è normale che sia. (per curiosità: lo zero punti di Marquez della seconda gara - dal punto di vista di Dovizioso - lo mettiamo pure quello alla voce "sfiga"?)
  8. l'unica è confrontare le offerte. fatti fare una proposta di finanziamento dal concessionario, poi vai in banca e vedi cosa ti propongono in alternativa: se hai una buona posizione è facile che ottieni condizioni migliori in termini di interessi, oltre che libere da altri vincoli tipo assicurazioni obbligatorie, prolungamenti di garanzia, ecc. fermo restando che queste cose che di solito sono proposte con i finanziamenti delle case possono anche essere interessanti, si deve valutare caso per caso.
  9. subito si è spostato infatti verso il centro, ma ha dovuto ripiegare perché il suo compagno gli ha chiuso la porta in faccia. rallentare meno? alzare il piede su una F1 è come inchiodare. e in partenza un minimo rallentamento significa perdere tutta la velocità: guardati a che velocità arrivano gli altri all'inserimento di curva, Raikkonen era "fermo" perché aveva perso gran parte del lancio a causa di Vettel. di grazia, dovremmo rallegrarci del fatto che Vettel non ha mandato a muro il suo compagno? è una battuta? l'ha chiuso come se fosse il suo primo avversario, rovinandogli la partenza e rischiando pure il contatto. boh, per me è stata una manovra senza senso. Vettel mi pare che in certi frangenti abbia problemi di lucidità.
  10. scusa ma di che partenza stiamo parlando? Vettel è partito peggio di Raikkonen ed è andato subito tutto all'interno per chiuderlo, portandolo quasi fuori pista e obbligandolo a rallentare, mentre dall'altra parte si aprivano praterie per quelli dietro: cosa avrebbe dovuto fare Raikkonen? smaterializzarsi? è andata di lusso che non sia finito 4° o 5° già alle prime curve (e infatti si è leggermente inccacchiato per 'sta cosa). per me è stato un doppio errore di Vettel: parte malino e in più va a chiudere l'unico di cui non si doveva preoccupare... chettefrega se Raikko ti passa all prima curva? chiudi la porta agli altri - che sono i veri avversari - che tanto poi c'è tutto un GP per giocarsela "in casa".
  11. comunque al di là della variabile (olandese) impazzita questo è stato un GP parecchio cannato dalla Ferrari: sbagliata la partenza, sbagliato il pit-stop di Vettel, sbagliato tener fuori Raikkonen... senza questi errori il problema Verstappen probabilmente non si sarebbe nemmeno presentato. ci sono parecchie cose da sistemare.
  12. può essere, ovvio. intendevo dire che è proprio la manovra ad essere completamente diversa: Ricciardo è entrato pulito e col tempismo giusto anticipando l'avversario, mentre Verstappen ha tentato un'entrata fuori tempo alla sperindio (ovvero come fa quasi sempre). questo indipendentemente dall'avversario.
  13. Bottas ha provato a proteggersi rimanendo verso l'interno ma evidentemente non aveva abbastanza gomma per tirare la staccata. Ricciardo s'è infilato, ha tirato la staccata e Bottas era già dietro prima ancora di curvare, per cui non poteva far altro che alzare il piede. al contrario Vettel è stato tutto largo, forse proprio per evitare manovre suicide di Verstappen o forse per anticipare l'uscita e sperare di tenere in accelerazione. sta d fatto che l'olandese gli è rimasto dietro fino all'ultimo - nemmeno incollato ma un po' distante - tanto che quando Vettel ha impostato la curva Verstappen era ancora dietro e staccato di mezza macchina. solo lui poteva pensare di fare un sorpasso così.
  14. sorpassi completamente diversi. Ricciardo era già affiancato all'interno prima della curva e Bottas non poteva far altro che lasciargli spazio, a meno di prenderlo appunto a ruotate. Verstappen è arrivato invece che Vettel era già a metà curva, infilandosi dove spazio non ce n'era. fosse rimasto lucido anche solo per due secondi se lo fumava in accelerazione senza danni per nessuno.
  15. dimenticavo: non intendevo insinuare che ci sia stato un calcolo da parte della direzione per favorire qualcuno, sia chiaro. notavo solo che quel qualcuno più o meno ne vien fuori sempre bene, perché anche quando gli gira male spesso gli esce la botta di c**o|
  16. è quello che intendo dire: togliere 10 secondi a fine gara uno che comunque è fuori dal podio facendogli perdere una posizione non è una penalizzazione, soprattutto se rapportato al danno arrecato: è un buffetto. poi oh, le regole le sanno loro, sarà giusto così. di fatto rimane che c'è un tizio in giro per la pista che è come giocare alla roulette russa: te fai la tua gara e speri che quello lì ti stia alla larga, perché se ti arriva vicino puoi solo pregare che ti vada bene.
  17. penalità che vista l'ordine d'arrivo finisce per premiare qualcuno (uno a caso) e penalizza ulteriormente in ottica mondiale l'unico che è stato direttamente già danneggiato in gara. ridicoli.
  18. lo stato francese ha da poco una bella partecipazione, essendo entrato nel 2014 quando la famiglia Peugeot - che stava alla canna del gas - ha ceduto 2/3 delle proprie quote in parti uguali all Stato e ai cinesi. aggiungo che le quote dello Stato sono state cedute dal Ministero del Tesoro a Bpifrance, che è una banca d'affari pubblica al 100%... così non hanno più problemi a far arrivare sovvenzioni pubbliche, dato che la banca statale è direttamente proprietaria dell'azienda
  19. per modo di dire. perché la mini-rata eterna è una pia illusione dato che per avere la mini-rata devi mettere il maxi-anticipo, che va cacciato fuori ad ogni rinnovo, ovvero in media ogni tre anni. così che la mini-rata diviene una maxi-inxxlata
  20. beh ovvio, la valvola sta sotto! in ogni caso non credo che prenderla a martellate serva a qualcosa.
  21. non so il listino di oggi (e potrei pure sbagliarmi sull'allestimento, son passati più di due anni) ma di fatto quella costava così. ed era un allestimento standard con solo vernice e poco altro, niente accessori costosi tipo cambio automatico, xeno o navigatore. ma se lo fanno forse - forse eh? - non è che è l'unico modo per venderla 'sta macchina? chi vuole una versione "qualificata" è disposto a pagarla, sconto o non sconto, ma fa parte di una minoranza. la gran parte dei compratori cerca il prezzo, ergo va a caccia del modello base iperscontato. aggiungo una ulteriore considerazione. all'epoca andai in missione esplorativa senza un'idea precisa di motorizzazione e allestimento, volevo valutare il prodotto e vedere cosa fosse più adatto alle mie esigenze. e nonostante avessi fatto subito presente alcune cose, come il fatto che venivo da un'auto di categoria superiore, ben motorizzata e accessoriata, e che non avevo problemi a spendere il giusto per l'auto giusta, il venditore mi ha immediatamente dirottato sul classico milllesei standard in pronta consegna. l'idea di propormi qualcosa di più - che di certo mi avrebbe maggiormente allettato - non l'ha nemmeno sfiorato. segno per me evidente di quale sia la clientela tipo con cui ha a che fare quotidianamente.
  22. posso risponderti per me preventivo fatto a novembre 2015 (a 10 mesi dal lancio, modello quindi freschissimo): 1.6 d Pop Star con vernice e IPT (e forse qualche altra bazzecola) in pronta consegna o da ordinare: prezzo finito poco sotto i 26mila euro, sconto 4mila + 4mila di permuta (per un usato che nessun altro concessionario mi ha stimato più di 2.000 euro). in pratica 6mila euro di sconto, ovvero (circa) il 24%. e parliamo di prezzo offerto al primo preventivo, senza nemmeno trattare. tutt'altra musica quando ho alzato il tiro: per una 2.0 4x4 con su una buona dose di accessori lo sconto si dimezzava. ergo: prezzi quasi stracciati per motorizzazioni base in allestimento standard, che vanno per la maggiore, e prezzi molto meno flessibili per le versioni più costose o personalizzate, che infatti si vendono molto meno.
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