slego
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foto brutta fatta al volo dall'auto mentre uscivo da un parcheggio, ma meritava perché una R4 Frog dal vivo l'avevo vista una volta sola, ed era decenni fa: (Reggio Emilia, città)
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se Borsoi avesse avuto conferme lato piloti probabilmente non avrebbe avuto dubbi sul restare con Ducati: si aspettava di ricevere "in dono" Martin ed è probabile che avesse avuto rassicurazioni in merito. la mossa di Martin ha sparigliato le carte. mo' si trova senza piloti di punta, probabilmente l'offerta di Ducati prevede Aldeguer + un'altra seconda linea (Morbidelli ha contratto solo per un anno, potrebbe restare ma anche no). Yamaha mette sul piatto - pare - una paccata di soldi, in pratica pagherebbe per fornire le moto, oltre a dare una mano anche per i piloti: è comprensibile che stia facendoci un pensierino. se la cosa andasse in porto il ruolo di "vice-Ducati" potrebbe passare a VR46, che però dovrebbe appunto cedere una sella al debuttante silurando uno dei suoi. e dovrebbe pure sganciare tanti solidi per le moto. anche loro mi sa che stanno in attesa degli eventi prima di firmare alcunché. in tutto questo poi considererei anche la possibilità che Ducati abbia un poco voglia di "disfarsi" di un team clienti, perché è vero che è gente che paga le moto, ma metterne in pista 8 è un bell'impegno anche solo a livello di gestione. magari ridurle a 6 era già nei piani.
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questa è la Lucciola, sviluppo del progetto ID 500 che Giugiaro propose a Fiat nei primi anni '90. da questa poi derivò la Matiz perché, come è noto, Giugiaro non buttava mai via niente
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battuta o meno, resta che gli stipendi ai piloti non li paga Pramac e - di conseguenza - non piglia i piloti che vuole ma li deve concordare con Ducati, che è quella che scuce i $$$. questo dicevo. certo, ma non sarebbe comunque la prima volta che accade. poi può essere benissimo che alla fine Ducati per trovare la quadra e non lasciare scappare uno dei due spagnoli decida di fare lo sforzo e accontentare tutti, ma è solo una possibilità tra le tante.
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esattamente. e lo stesso problema ci sarebbe con il team ufficiale, dove piglierebbe di più come ingaggio ma dovrebbe rinunciare diversi sponsor personali. gli stipendi c'entrano relativamente, per Pramac, dato che i piloti firmano direttamente con Ducati (a differenza degli altri team privati). e la politica di ridurre i costi dei piloti è decisa appunto da Ducati, che è disposta a pagare al massimo due top rider (Morbidelli non è che fosse proprio la prima scelta di Pramac, ma è quello che Ducati gli ha concesso, in termini di budget). questo limite appunto pone il problema che portare MM in uno dei due team e tenere pure Martin obbligherebbe a sganciare tre super-stipendi. vedremo a breve come risolveranno il rebus.
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direi che a MM interessi essenzialmente avere la moto '25 così da essere alla pari con gli altri. poi, se non può avere quella rossa, privata per privata forse pure lui preferisce rimanere in Gresini (al netto di questioni contrattuali o economiche), dove pare si trovi bene e può contare sul supporto del fratello, mentre in Pramac dovrebbe ovviamente ri-ambientarsi da zero e avrebbe al fianco un giovane esordiente (arrembante e con zero esperienza, quindi in definitiva "poco utile" come compagno). pure dal punto di vista della gestione Ducati sarebbe abbastanza logico, visto il ruolo ormai consolidato di Pramac di scuderia che testa e forma piloti da portare poi - eventualmente - in squadra ufficiale. MM in Pramac da questo punto di vista sarebbe poco sensato: ha più di 30 anni e non ha bisogno di essere testato né formato, credo... o gli dai la ufficiale o lo lasci lì.
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be' ecco, non che "fòrbai-i" suoni poi così bene.
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la ruota di scorta sotto al pianale ce l'ha pure la Z3, così come l'aveva la mia amata 405: onestamente non vedo come possa essere ritenuta più scomoda da estrarre rispetto ad averla dentro il baule, dove se ho il bagagliaio pieno devo per forza tirare giù tutto, mentre con la ruota esterna devo solo arrivale al dado da svitare (nella Z3 c'è una maniglia attaccata a un cavo, da tirare). Il problema della Z3 è che la ruota sostituita non entra poi nel vano del ruotino e nemmeno nel baule, per cui in caso di foratura dovrei metterla sul sedile passeggero - se ci sta - e lasciare giù la moglie
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la vuoi proprio misera... ecco, ho tolto pure la sfumatura tra i due neri sul terzo montante:
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tanti anni di barbonizzazioni e ancora non avete imparato i fondamentali...
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se ti riferisci a Sinner, lui è già testimonial Alfa (da diversi anni). ma essere testimonial e prestarsi per una campagna pubblicitaria (come per Fastweb, per dire) non sono la stessa cosa e non è lo stesso prezzo: ci ballano credo un bel po' di eurini sul contratto
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sì il motivo è quello, è scritto nel comunicato FIM:
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no, se mantiene la temperatura è automatico, perché appunto deve avere un sistema di controllo e gestione delle temperature. diversamente è manuale: imposti un certo "livello" di riscaldamento o raffreddamento che però non garantisce temperatura costante. se sono indicate le temperature significa che è un sistema automatico. diversamente - tacche rosse e blu - hai un sistema che ti permette di fare +/- caldo o +/- freddo, ma senza un controllo delle temperature. e con attivazione/disattivazione del compressore clima che appunto è manuale.
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il clima manuale non ha modo di impostare e mantenere la temperatura: di fatto è l'equivalente dei vecchi impianti di riscaldamento con l'aggiunta della funzione di raffreddamento, che deve essere azionata manualmente. ovvero si deve decidere se azionare o meno il compressore, con apposito comando, e non c'è nessun modo di stabilire una temperatura ma si deve "andare a cercare" la regolazione aggiustandola in funzione di quanto caldo/freddo si percepisce, in sostanza. il clima automatico ha sensori di temperatura e un sistema di controllo e gestione che permette di impostare e mantenere una temperatura data, avviando riscaldamento o raffreddamento, appunto, in automatico in funzione delle esigenze. la funzione AUTO che dici tu, in un sistema che è comunque automatico, consiste nel fatto che in AUTO si imposta solo la temperatura e tutto l'impianto si autoregola per raggiungere nel modo migliore la temperatura richiesta, mentre escludendola rimane la stessa gestione automatica della temperatura (in abitacolo, non dell'aria che esce dalle bocchette) ma si possono impostare manualmente velocità e direzione del flusso d'aria. in pratica la funziona AUTO agisce solo sui flussi d'aria.
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eccitante come un'aspirina. oh, niente di male, ma piatta e anonima come... come una Opel. perfetta in un certo senso: in effetti va benissimo, per il marchio che porta. però magari evitiamo di segarci su 'sta roba, eh. il frontale è una cosa che non so come definire e vedendolo capisco com'è che in genere ci si inventa la qualunque per riempire lo spazio occupato in altezza da codesti suv: inutile girarci attorno, se pigli un frontale semplice, sottile e lineare e lo appiccichi su un muso alto un metro, senza fronzoli, ottieni questa cosa qua: un muro. liscio e anonimo. brutto proprio, secondo me. a 'sto punto ben vengano arabeschi e finte prese d'aria.
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in vista laterale è una Renegade: zona terza luce, montante C, lunotto e spoiler... è lei, presa pari-pari.
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per quanto riguarda il bi-color: ricordo un video - ai tempi del lancio di Renegade - in cui si vedeva che il tetto nero a contrasto era verniciato immediatamente dopo il resto della carrozzeria, sulla medesima linea di verniciatura e senza necessità di pause. per il costo dei colori... dubito ci siano ormai significative differenze di costo tra i diversi colori, considerando che per pittare un'auto servono pochi kg di vernice e le passate sono uguali per tutti i colori: salvo verniciature davvero particolari/speciali le differenze di costo chieste per colori "optional" sono solo un modo per tener più bassi il prezzo "a partire da".
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risposta breve: sì. risposta meno breve: non è complicato, ma è maledettamente complesso. si devono prima adeguare e correggere tutte le parti grafiche, poi tutte quelle testuali e infine quelle "informatiche", ovvero collegamenti, URL e affini. in pratica finché non hanno risistemato tutta la la parte redazionale non fanno lo switch. e immagino ci sia gente che sta lavorando h24 per mettere una pezza a questo casino
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esatto. posso portare il caso (in famiglia) di un'aziendale teutonica pigliata con il 25% circa di sconto (nuova su ordinazione) quando sulla stessa auto ai privati lo sconto non arrivava al 10%. sono proprio mercati distinti, con margini molto differenti.
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la triade arriva al 10% circa del mercato, facendo il grosso dei numeri nella fascia bassa: i modelli più venduti in Italia sono X1, GLA, Q3, A3, A1... in pratica tutti nella zona entry level dei rispettivi marchi. e in classifica generale non entrano nemmeno in top 30, tanto per dare un punto di vista un poco più prospettico. che si vendano anche auto costose è vero, che ci siano praterie da conquistare nel mercato premium, ecco, magari no. poi se vogliamo dire che un paese in cui si fanno le rate per una BMW X1 o un'Audi A3 è un paese dove per strada "girano un sacco di soldi" be', è un legittimo punto di vista. ma non mi convince, ecco.
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in Italia citycar e utilitarie fanno il 60% del mercato (dati UNRAE 2023): dove siano tutti 'sti soldi "per strada" onestamente non lo so
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sempre letta questa cosa, ma onestamente mi sa di motivazione costruita ex post: di fatto le prime Peugeot con lo zero in mezzo avevano il logo col nome in alto e il il foro in basso (vedi la 201, la prima in assoluto con quel tipo di numerazione): e pure 401 e 601 avevano la medesima impostazione della calandra. c'è comunque da dire che Peugeot ha una continuità e una coerenza ormai quasi secolare, con questi nomi, per cui il numero "col buco in mezzo" è automaticamente associato al marchio: è uno di quei casi ovvero in cui un semplice numero non è più solo un numero, ma un nome a tutti gli effetti, ben riconoscibile.
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esattamente. così come - per restare in famiglia - la 600 prodotta nello stesso stabilimento da cui esce Milano/Junior- sfoggia un bel tricolore. ripeto: non c'è nessuna legge che lo vieti.
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