slego
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in realtà è perfettamente tondo, ma lo si percepisce come un po' squadrato per via della forma della linea di cucitura. un simpatico effetto visivo che richiama lo stile quadrettoso degli interni.
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eccerto, il Bentayga sarà la nuova moda tra i climbers. dietro ci metti tutta l'attrezzatura e ci puoi anche dormire dentro, ai pedi della falesia. (Alex Honnold però preferisce il Ducato).
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che non è un gran complimento.
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niente di stratosferico. solo una serie di accorgimenti e procedure da seguire dal momento in cui l'auto arriva in concessionaria fino alla consegna. si trattava di un memorandum, arricchito di qualche operazione aggiuntiva e di qualche accortezza, il cui scopo era quello di comunicare al cliente il basico concetto di "hei, è arrivata la tua auto, è solo tua, ce ne prendiamo cura e te la consegniamo al più presto. quando sarà pronta te la consegneremo tra squilli di trombe, sarà una figata!". cazzate di marketing, volendo, ma che per uno che si compra un'auto nuova - magari una volta ogni dieci anni e pagata cifre spropositate - possono avere un certo significato.
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anche quello è infatti un piccolo gesto che però vale tanto, come percezione. la Jeep me l'hanno consegnata con 1/3 di serbatoio. meglio di un calcio in culo, ma nemmeno il massimo. la Volvo aveva il serbatoio pieno, "ordine della casa" mi disse il venditore. 50 euro investiti bene, da parte loro. ricordo la Punto di mio padre, ritirata nuova con la spia riserva accesa. stavamo a meno di 10 km da casa e - ironicamente- dissi al venditore "a casa ci arrivo?" e lui rispose "meglio se ti fermi al distributore qui in fondo alla strada". stica!
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è quello che cercai di far capire, anni fa, a un mio cliente, concessionario BMW. avevo fatto un progettino - semplice e di poca spesa - finalizzato proprio a gestire e rendere "memorabile" la consegna dell'auto nuova. piccole accortezze, un minimo di cerimoniale, qualche giusto tocco di attenzione che di certo sarebbe stato apprezzato da chi ha appena staccato un assegna da XXmila euro. ovviamente il progetto venne bocciato in quanto ritenuto inutile (perché l'dea errata è che tanto il cliente ha già pagato, quindi che si fotta).
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così lo distrai e - almeno lui - non si accorge su cosa sta viaggiando
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che ti facciano vedere lucine e cazzabubole credo sia normale. anche perché credo - spero - che le robe serie uno le abbia viste e valutate prima di firmare. rimane per me un certo amaro per come vengono consegnate le auto, parlando delle mie esperienze più recenti (e uniche, in tema di auto nuove). quando ho ritirato la Renegade l'auto era all'interno, parcheggiata tra coreane e cinesi di seconda mano (concessionario ufficiale ma multimarche). niente contro i cinesi, ma ritirare una Jeep nuova tra le DR non è una roba bella. aggiungo che - dopo il litigio per adesivi vari del concessionario che non dovevanoesserci e invece c'erano e che ho fatto rimuovere all'istante - l'auro è stata portata fuori dal venditore (con me passeggero) dal retro, facendo lo slalom tra gli scarti dell'officina in cortile (pneumatici, rottami e ferrume vario). non un bel modo di inaugurare una vettura nuova. roba simile accadde quando ritirai la Volvo, anni fa. l'auto stava bella pulita lucida in mezzo al salone. fichissima. poi - espletate le presentazioni - fui fatto salire come passeggero mentre il venditore portava fuori l'auto, in retromarcia, attraverso l'officina fino al cortile sul retro- again rottami e pneumatici - per poi cedermi la guida una volta giunto sul piazzale. boh. mi pare un modo triste di fare le cose.
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una motivazione tecnica ovviamente non c'è. si tratta solo di scelte estetiche. parliamo degli anni '80, che in molti ambiti si sono distinti per la ricerca dell'originalità a tutti i costi, passando dal curioso allo strambo all'assurdo. parlando di volante la simmetria è razionalmente - lasciando stare questioni tecniche., che non ci sono - la soluziuone più logica, dato che la vista simmetrica è quella che ci restituisce meglio il senso di equilibrio e di "giusta posizione". un volante asimmetrico tende invece a disturbare, proprio perché introduce un elemento strano e fuori equilibrio nella campo visivo. roba che rischi di trovarti a curvare non perché c'è una curva, ma perché il volante ti appare "storto".
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veramente lo hanno rifatto tutto nuovo. che poi esteticamente abbiano - giustamente - tenuto un approccio molto conservativo ok, ma si tratta di una vettura riprogettato da zero.
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Parrot. oppure trovi per pochi spicci una radio originale usata, con BT.
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non ho compreso, ok. foto ce n'è a bizzeffe, e pure video. sono promo? ok, sta di fatto che salti ne fa pure lui (quella foto è di quest'anno) e ti puoi far male anche in un "salto promo". oh, per me Dovizioso per quanto sia un bravo ragazzo prima si leva da Ducati e meglio è, però adesso metterlo in croce per un incidente in moto da cross - incidente che quasi tutti i piloti MotoGp hanno avuto almeno una volta in carriera - mi pare una sciocchezza. poi amen.
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allora forse non ho capito cosa intendi. hai citato come esempio Rossi, io ti ho messo una foto di Rossi in volo (ne trovi a decine in rete). segno che anche lui frequenta circuiti con i salti.
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sono destinati a raccogliere l'eredità delle monovolume, di cui prima erano l'alternativa economica. quindi li differenziano maggiormente - dentro e fuori - per dar loro un aspetto più automobilistico e poterli vendere a prezzi più alti.
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il problema non è imputabile - solo - ai singoli concessionari. qui c'è proprio una grossa lacuna da parte di FCA, che evidentemente non sa imporre quelli che sono gli standard previsti per la gestione commerciale (che di certo ci sono). te l'immagini un'auto pubblicizzata (male) come autocarro davanti a un concessionario BMW? o un venditore Audi col marchio Hyundai sull'abbigliamento ufficiale? sarebbe roba da ritirare la concessione.
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in merito alla gestione commerciale di Alfa Romeo, metto qui due piccole cose che ho visto dalle mie parti. primo avvistamento: concessionario ufficiale AR + altri marchi, il venditore accoglie i clienti con indosso questa cosa qui (visto con i miei occhi): mi astengo dal fare commenti, che ci sono più errori su questo giubbetto che in un tema scritto da un analfabeta. secondo avvistamento: sabato sera son passato davanti al concessionario AR della mia città, l'unico che c'è. davanti, nel piazzale, c'era un o Stelvio nuovo con un cartello appiccicato alla meno peggio sui finestrini, a cavallo del montante. foglio di carta bianco (a occhio un doppio-A3) con scritta nera tutta stampatello "NOVITA' AUTOCARRO". e anche qui evito qualunque commento. poi possiamo star qui a farci tutte le pippe che vogliamo su premium o non premium, ma fintanto che la rete vendita è in mano a gente che non sa minimamente gestire il marchio mi sa che un una certa clientela la si vede col binocolo.
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figata, ci puoi caricare le pecore...
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sanzioni direi di no, se resti nel limite di portata (complessiva) del veicolo e se il tutto è ben fissato al tetto. fai solo molta attenzione.
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il CdS dice di non compromettere la stabilità del veicolo, rispettare i limiti massimi di portata e assicurarsi che il carico sia stabile e sicuro. i costruttori a loro volta indicano la portata massima sul tetto per il veicolo, sul libretto d'uso. che non è legge, ma sta a te decidere se vuoi rischiare di danneggiare l'auto e/o di perdere il carico per strada. ricorda che il problema non è tanto il carico statico, ma le forze che entrano in gioco quando sei in movimento (immagina 120 e passa kg sul tetto in caso di frenata al limite o brusca sterzata. per non dire in caso di incidente). io sconsiglierei di ignorare le indicazioni.
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be' ovvio, è tutto finto.
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queste Giulia saranno prodotte su specifiche di ogni singolo cliente ed è probabile che al momento l'unica vettura esistente - finita e marciante - sia quella esposta a Milano. chissà, forse oltre alle famose 500 previste ne faranno un paio in più da dare in pasto alla stampa, ma dubito che possa accadere prima che inizino a consegnarle.
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interessante. comunque è un lavoro fatto in Photoshop da un designer francese, per passatempo. nulla a che fare con BMW-RR. volendo però c'è anche la spyshot con i camuffi fonte: https://www.behance.net/gallery/99144389/Rolls-Royce-Apparition
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- one-off
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indipendentemente dall'omologazione del portapacchi quel che conta è il peso che può reggere l'auto: con 150 kg sfondi la Punto! il peso massimo consentito dovrebbe essere sui 75 kg, lo trovi sul libretto uso e manutenzione (dati tecnici). e tieni conto che il valore indicato include anche il peso del portapacchi stesso.
