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slego

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  1. mmmh... siam sempre lì. brutta non è, ma rimango dell'idea che 'sto marchio abbia bisogno di una svolta. a parte mettere la calandra più grossa, qualche gioco nuovo nelle grafiche dei fari e qualche piega in più sulle lamiere ormai è dagli anni 90' che rimestano la stessa roba (a parte la parentesi Bangle). va bene la continuità e la coerenza e le citazioni del passato, ma qui ormai siamo al necro-design. non ci vedo più quel bel senso di forza e dinamismo che ti faceva dire "ve' che roba la BMW!"
  2. famme capi'... te vorresti ricavare una berlina media a marchio Lancia da una compatta Fiat nata per il mercato cinese, equipaggiarla coi motori della Tipo e produrla in Turchia per venderla a un prezzo più basso di un'Alfa e fare concorrenza a Lexus?
  3. e neanche sempre. io per curiosità avevo chiesto la valutazione della mia: mi hanno offerto meno di quel che mi dava il concessionario per la permuta, che già era meno della metà di quel che ho preso vendendo privatamente. confermo che è una soluzione buona solo se devi monetizzare alla svelta, se non vuoi sbatterti per vendere privatamente o devi liberarti di un'auto poco appetibile.
  4. evidetemente non mi sono ben spiegato: come ho scritto l'ha venduta non perché fosse troppo costosa da mantenere (3/4mila euro di carburante in più messi in carico a un'azienda che fattura qualche milione all'anno neanche li vedi), ma solo per questioni di convenienza di tipo fiscale. giusto o sbagliato che sia questo è uno dei motivi per cui anche la aziendali di lusso sono quasi sempre diesel. poi ci sono altri motivi, tra cui la mentalità "piccola", come dici tu, di quello che si fa il macchinine ma poi vuol lesinare sul carburante, o questioni di immagine nei confronti ad esempio dei dipendenti ("sì ho preso il Porsche, ma è diesel, consuma poco!" giuro che ho sentito anche questa)
  5. 1) la mia era solo una constatazione. non esprimo giudizi in merito. 2) il senso del mio commento ai consumi mi pareva chiaro. La Cayenne S prima serie aveva 100 litri di serbatoio
  6. certe auto in Italia (auto di lusso) sono in larga parte del cumenda di turno che ha la fabbrichetta e il Cayenne aziendale (anche se lo usa la moglie per fare la spesa). questo significa che sia per motivi di costi che per limitare la "visibilità fiscale" si preferisce il diesel, che è più giustificabile su un'auto ufficialmente "da lavoro". potrei portare il caso di uno che si comprò il Cayenne S, ovviamente aziendale. ci faceva 30mila km/anno ed era ovviamente un'idrovora (150 euro di broda per 500 km di autonomia). l'ha svenduto dopo qualche anno non tanto per i consumi in quanto tali - mica pagava di tasca sua - ma perché come auto aziendale era troppo sfacciata (rischio accertamenti). è passato a un RR diesel che pare più accettabile (e il pieno lo fa alla cisterna della ditta).
  7. vero, avevo dimenticato che coupé e furgone hanno lo stesso nome (mai capita questa cosa di creare una denominazione apposita per le sportive e poi affibbiare lo stesso nome a una monovolume)
  8. ovvio che non saranno quei 100/200mila pezzi in più o in meno (che son comunque tanti!) a salvare o meno l'azienda: non sarà il singolo modello a far spostare l'ago della bilancia, ma ogni modello serve per creare la massa critica necessaria a spalmare i costi. serie2 / Mini / X1 (e chissà cos'altro in futuro) esistono solo grazie a questo. se BMW producesse solo "vere BMW", ovvero berline e sportive di fascia alta, che numeri farebbe oggi? suv, monovolume e gamma Mini fanno il 50% del venduto, senza di questi sarebbe a poco più di 1 milione di auto/anno. non sono poche per un marchio di prestigio, ma sono poche per un gruppo indipendente che tenta di far tutto da sé.
  9. io guardavo qui: http://www.quattroruote.it/news/mercato/2017/01/09/gruppo_bmw_vendite_record_nel_2016_la_casa_dell_elica_oltre_i_2_milioni_di_auto.html dove dice 196mila Serie2
  10. tu sei certo su questo punto, ma secondo me sbagli. né tu né io abbiamo modo di fare certi conti (economici), ma dubito che a Monaco abbiano deciso di produrre un furgone TA tre cilindri per il gusto di sputtanarsi. senza quest'auto ad esempio non ci sarebbe nemmeno la gamma Mini, con cui condivide tutta la meccanica. e togliendo entrambe dalle vendite del gruppo si avrebbe (nel 2016) una perdita di circa 560mila auto. che è tanta roba. secondo me la fai un po' troppo facile.
  11. no. perché dovresti dimostrare il danno subito, cosa impossibile in questo caso: quanto inquinamento hai subito? dove? quando? con quali conseguenze sulla tua salute? domande cui non si può rispondere.
  12. RR non mi pare un esempio tanto azzeccato, dato che sta a galla proprio coi soldi e le tecnologie di BMW (che sta a galla anche grazie ai monovolume)
  13. mah, Tony, te parli di errore e capisco il tuo ragionamento. ma in realtà quel tipo di percezione del marchio è una roba che riguarda una fascia sempre più ristretta di persone (che in genere sono quelle che non si possono permettere una BMW ). oggi è considerato sempre più normale che un marchio abbia un'offerta di prodotti molto diversificata e aperta a segmenti che un tempo non gli appartenevano: per un costruttore "piccolo" come BMW (piccolo nel senso che non è tra i giganti del settore) è quasi obbligatorio farlo, altrimenti non arriverebbe a fare i numeri che gli servono per rimanere al mondo. piaccia o no, su 2milioni di BMW vendute nel 2016 - record storico - 650mila sono SUV e 200mila sono monovolume (200mila serie 2 sono davvero un botto!): in pratica il settore cassoni&furgonazzi rappresenta oltre il 40% del venduto.
  14. non è nemmeno così strano, dopotutto un SUV non è un fuoristrada e specie se in versione 2WD è essenzialmente un'auto stradale. la cosa invece che trovo paradossale è che nella versione "offroad" abbiano aggiunto particolari verniciati a copertura della plastica grezza del modello normale proprio sulle parti più esposte e a rischio di grattata: parte bassa dei paraurti, in particolare il labbro anteriore
  15. per quella cifra però esigo che dalle bocchette dell'aria in pelle esca fragranza di Chanel n°5. come minimo.
  16. Panda è la citycar più venduta nel continente, con numeri mostruosi per la categoria. i conti in tasca se li faranno loro, ma non mi pare malaccio come risultato.
  17. te hai fatto una battuta, ma di fatto la Panda si può tranquillamente considerare premium, se ci riferiamo al vero significato di questa parola e non all'erronea vulgata secondo cui premium=prodotto migliore.
  18. 12,5% per un ordine "pulito": auto da ordinare senza permuta né finanziamento. adesso si può riuscire a strappare qualcosina in più, ma siamo comunque su quei livelli (e nel frattempo hanno aumentato i listini, per la seconda volta a distanza di pochi mesi).
  19. ok, forse ho usato "bufala" in modo improprio. se però ad esempio tra le kmzero trovo un'auto che nell'annuncio è indicata come nuova, che ha una dotazione non disponibile sul mercato italiano, che è my2015 ed è venduta con il 13% di sconto sul listino (ovvero lo stesso sconto che avresti per un nuovo da ordinare) come lo chiamiamo? presa in giro? furbata? volevo solo evidenziare come si faccia presto a dire "eh guarda lì, la regalano!" quando la realtà è che ci sono un a marea di annunnci di occasionissime che in realtà quando va bene sono offerte normali e a volte invece sono mezze fregature. ed è abbastanza facile sgamarli, o quantomeno io li noto subito. sarà che quando l'ho comprata ho valutato una marea di annunci e alla fine l'occasione migliore l'ho trovata ordinandola nuova e configurata a mio piacimento dal concessionario vicino a casa!
  20. È una pubblicità senza prezzi e io continuo a non vedere le millantate vagonate di Renegade in svendita. Tengo a precisare che se la svendessero non mi sarebbe dispiaciuto affatto, avrei risparmiato volentieri un po' di eurini. Ma ad oggi non è così.
  21. se permetti, io di un venditore che mette una decina di foto di un'auto che però non è quella in vendita (stranamente quelle che mettono sono sempre di versioni e allestimenti più costosi) non mi fido affatto. quello è uno che vende roba che non ha nemmeno in casa e che pesca a strascico sul web a caccia di gonzi (infatti nove volte su dieci leggendo e analizzando l'annuncio si scopre la fregatura). io sì. stasera vado al cinema. danno "Renegade in saldo - la vendetta"
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