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slego

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  1. non è proprio il portellone della Uno, ma è probabile che lo abbino usato come base (anche perché non si spiegherebbe altrimenti l'utilizzo dei gruppi ottici della Uno).
  2. qui ci sono almeno tre cosucce che mi piacciono assai: l'insolito alettone alla base del parabrezza il montante-rolbar a vista, che la fa sembrare una "targa" il taglio obliquo del passaruota posteriore che copre parzialmente la ruota, che fa molto Gandini
  3. si sono ispirati alla proposta di Pininfarina per Peugeot, non per 164, partendo peraltro dal disegno della 405 che pure è di Pininfarina. ma i bozzetti della 164 ovviamente non li hanno ovviamente mai visti.
  4. io non ci vedo nessun "rincoglionimento" nel prototipo J. anzi. per me è industrial design di altissimo livello. poi può piacere o meno, ma lì dentro c'è un sacco di roba interessante e c'è una gran sapienza nel disegnare un'auto. a me pare sia la prosecuzione di quanto fatto con la sua Y, che già aveva numerosi elementi simmetrici (non in senso letterale, ma visivamente leggibili come tali) oltre a elementi come la linea ad arco, il frontale disegnato come un dardo, l'alternarsi di superfici concave e convesse. e tutto portato su un'auto che è sì solo uno studio, ma disegnata davvero tenendo conto di tutte le esigenze. e riuscendo tra l'altro - nonostante la simmetria - a creare un frontale e un posteriore ben distinti e credibili. io davanti a un lavoro così tiro già il cappello.
  5. tanto per mettere i famosi my two cents. a me pare che certi ragionamenti siano sostanzialmente onanismo. parliamo di prodotti industriali realizzati e venduti in serie, mica di opere di Picasso. e nemmeno di auto a tiratura limitata. robe che si potrebbero - volendo - rifare tal quali oggi in produzione seriale, di nuovo. uguali identiche. non lo si fa perché appunto è roba vetusta, superata, vecchia. che ha il suo fascino e il suo valore di testimonianza storica, ma nulla di più. la tecnologia di un duetto Alfa è roba ormai preistorica. capisco la passione e l'amore per le robe vecchie. ma sono appunto robe vecchie. e il loro valore - anche economico - è dato prima di tutto proprio dal fatto che pian piano diventano rare. e lo diventano solo grazie al fatto che in gran parte finiscono sotto una pressa. se tutte fossero state conservate maniacalmente ce ne sarebbero in giro decine di migliaia in perfetto stato, e varrebbero un cazzo di niente. e nessuno le vorrebbe. veie com'è buffo il modo?
  6. qui ci sono parecchie cose che ricordano la sua Y.
  7. con rispetto: pare il culo della Renault Safrane ( come cavolo si chiamava). battute a parte: quello ha pescato un portellone (secondo me Audi) e lo ha ibridato con il baule originale, dato che dubito che un restauratore sia in grado di costruire da zero un portellone.
  8. bellina questa. però carrozzeria in vetroresina, di certo non hanno avuto gli stessi problemi con gli stampi.
  9. infatti è il lavoro di un carrozziere-riparatore, non di un carrozziere-costruttore: il disegno e il raccordo della terza luce sono imbarazzanti. d'altronde c'è un motivo se le aziende serie gli hanno chiesto 220mila euro.
  10. un dettagli originale e innovativo: i gruppi ottici posteriori della Brava che "emergevano" da tre tagli nella carrozzeria: ricordo un'intervista al designer - Cressoni? - in cui spiegava che fu una grossa sfida tecnologica la realizzazione di quel lamierato, cosa che gli costò parecchie "lotte" con gli ingegneri.
  11. discussione già fatta in passato, Lucio. non voglio rivangare. peace&love
  12. ci saranno i fari laser in combinazione con il sistema antipedone: se il radar vede un pedone lo smaterializza con il laser. altro che frenata d'emergenza!
  13. fossero una tantum è un conto. se son 5mila euro/anno la cosa cambia. dopotutto c'è gente che compra suv da 100 e passa mila euro, però diesel per risparmiare sul pieno.
  14. un normalissimo 2.0 140cv. per chiarezza: mica volevo vantare chissà che prestazioni, sia chiaro! è un cassone e si muove come un cassone era solo per dire che in contesti d'uso un po' impegnativi, per i quali è magari pensata la versione 4x4, la differenza tra le due motorizzazioni è ben percepibile e a mio parere giustifica la scelta di FCA.
  15. loro il motore diesel l'han dovuto comprare da fuori e hanno probabilmente fatto la scelta di usare una motorizzazione unica per tutte le versioni. comprensibile, direi. piccola nota: il Vitara 4x4 diesel ce l'ha un mio amico, uno di quelli con cui vado spesso in giro per monti. una volta che ci siamo trovati entrambi - io davanti col Renegade e lui dietro col Vitara - ad arrampicarci su stradine di montagna con auto carica (5 persone + bagaglio pieno) l'ho perso di vista dopo tre curve. e posso assicurare che non sono uno che ama la velocità (come si può capire dall'auto che ho comprato). quando siamo arrivati mi ha detto (letterale) "oh, quel cazzo di macchina viaggia come uno sputnik".
  16. oh ma te c'hai la fissa con 'sto millesei ... ni... l'allestimento Sport ha avuto il suo spazio, ma il più venduto anche per le 4x4 è sempre stato il Limited. e per i primi due anni circa c'era da aspettare minimo sei mesi per una TrailHawk da 170cv (prezzo a partire da 35mila euro circa).
  17. pure Renegade ha calata parecchio: nel 2019 la quota di 4x4 è scesa attorno al 15% (era oltre il 40% nei primi anni).
  18. è successo che qualcuno in fase di ritocco fotografico ha pasticciato con un tracciato di lavoro o una selezione "volante" e nessuno se n'è accorto.
  19. se parliamo di dettagli "che ci fanno andare in sollucchero", metto l'ala a scomparsa della 8.32, che ai suoi tempi era roba da "wow!":
  20. sarebbe "Thin Film Transistor", che in pratica è la tecnologia usata per i display.
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