paolo, ma le nostre madri mica sono parenti?
L'ultima volta (delle tre) che mia madre ha guidato è finita nell'unico fosso ancora aperto del paese..
Comunione di mio fratello con rinfresco in cortile, visto che il genitore maschiale si occupava di cose maschiali (cioèbersi i prosecchini con gli amici e parenti facendo finta di preparare i tramezzini..cattivo sangue non mente), mia madre prende il coraggio a due mani e si mette alla guida della belva cioè una ritmo 60 cl blu caramba (che poi sarebbe blu lord) per andare a prendere le piante ornamentali.. vuoi mica far brutta figura con le vicine..
La distanza da coprire è di circa 600 metri (casa-negozio della zia fioraia) ma le piante sono molte (voleva una foresta per far schiattare d'invidia l'oca del piano di sopra..) e due ficus trovano posto sul sedile anteriore. Piena di vegetazione come nemmeno la serra di Nero Wolfe la spedizione si avvia verso il campo base...
Sulla strada del ritorno, a circa 250 metri dalla meta, un'insidiosa curva a 90° si mette di mezzo tra mia madre e la salvezza. La genitrice scala prontamente in prima, da un ulteriore colpetto di freno (si sa mai) e si prepara ad affrontare la curva alla folle velocità degli 8 km all'ora.. e qui accade l'irraparabile!
La potente forza centrifuga generata dalla solerte sterzata fa inclinare i preziosi ficus.. mia madre con sprezzo del pericolo molla il volante e si avventa sui poveri arbusti ..
Purtroppo l'ultimo tratto di fosso rimasto era più profondo di quanto sembrasse e la povera ritmo viene inghiottita assieme a mia madre e alla piccola foresta tropicale.
Morale clacson bloccato, vicini accorsi, madre scomparsa tra la vegetazione, l'unica cosa visibie era il gancio traino della ritmo, che viene attaccato al trattore di un vicino e la macchina trainata sulla strada.
Piante salve, ma cofano arricciato all'insù come la ciabatta di alì babà.
Non ha mai più guidato..